CGIL FP CISL FP UIL PA FLP DIFESA CONFSAL UNSA
Roma, 6 maggio 2009
A STATO MAGGIORE AERONAUTICA
c.a. Capo del 1° Reparto
In relazione a quanto comunicato con il foglio prot. n. ARM001/36144 del 30 aprile u.s. di pari oggetto, le scriventi OO.SS. chiedono un incontro per approfondire tutti gli aspetti legati alla possibilità di anticipare al 2009 i provvedimenti di riordino previsti dal D. Lgs. 253/2005 per l’anno 2010.
Si resta in attesa di cortese riscontro.
CGIL FP CISL FP UIL PA FLP DIFESA CONFSAL UNSA
Manca Bellotto Colombi Pittelli Braconi
DECRETI INTERMINISTERIALI POLI DI MANTENIMENTO E.I.
In relazione alla comunicazione pervenuta dal Gabinetto del Ministro circa l’iter di approvazione dei decreti interministeriali relativi ai Poli di Mantenimento dell’Esercito, La CGIL da tempo richiede agli Organi competenti, lo stato e la visione di quanto predisposto al fine di verificare allo stato attuale, quali dotazioni organiche e quali decreti di struttura sono stati firmati dai competenti Ministri.
La situazione attuale del Ministero, necessita di appositi approfondimenti sull’area tecnico industriale dell’Esercito, su risorse e riorganizzazioni che consentano ai lavoratori così come già evidenziato nei comunicati precedenti, di poter avere una visione sulle prospettive future. A maggior ragione in un settore che è dal lontano 2005, che avrebbe dovuto essere riorganizzato, sia per quanto concerne le dotazioni organiche, che per quanto riguarda l’organizzazione interna (risorse e distribuzione delle stesse, attribuzione di compiti alla Dirigenza civile, Formazione del personale, trasmissione del Know How, specifiche assunzioni). Tra l’altro, il problema delle dotazioni organiche di questi Enti, frutto di una forte mediazione tra Amministrazione e OO.SS., sia a livello territoriale che nazionale, ha consentito alla Forza Armata di procedere a riorganizzazioni, accorpamenti di Enti che permettessero ad “invarianza della spesa”di procedere alla formulazione di T.O.O. che avrebbero dovuto incrementare ed efficientare tali Enti.
Per questo ci siamo riservati di chiedere un incontro specifico con il vertice politico, non appena in possesso dei decreti interministeriali siglati il 18.11.2009 dai Ministri competenti.
LINEE GUIDA DELL’IPOTESI DI ACCORDO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO DEL MINISTERO DELLA DIFESA PER LE PROGRESSIONI ECONOMICHE, LA FORMAZIONE DEL PERSONALE ED IL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE.
In allegato, troverete la bozza delle linee guida dell’ipotesi di accordo nazionale integrativo Difesa per le progressioni economiche che unitariamente a CISL e UIL, abbiamo inviato all’On.le Cossiga, per lo sblocco di una situazione che è ormai divenuta insostenibile.
La mancata nomina del Direttore generale di Persociv, ci pone nelle condizioni di accelerare i tempi con la parte politica, affinchè possa al più presto convocarci per un confronto nel merito di quanto indicato nelle linee guida.
Tale bozza di ipotesi è frutto di un lavoro unitario, atto a consentire per l’anno 2010, una progressione di carriera in applicazione del CCNL 2006/2009, ovviamente tale lavoro sarà oggetto di apposita discussione in sede di delegazione trattante e in quell’occasione i delegati CGIL Difesa da loro rappresentati potranno integrare, migliorare, correggere la bozza da noi inviata all’On.le Cossiga.
RIUNIONE STATO MAGGIORE MARINA DEL 2.12.2009
Nella riunione sopra indicata, lo Stato Maggiore Marina ha fornito l’informazione relativa ad una serie di provvedimenti di riorganizzazione di Enti di Forza Armata (CRDD La Spezia e Brindisi-Soppressione del laboratorio cianografico del reparto S.P.M.M. dello S.M.M.-Nuclei di Assistenza Fiscale di Taranto, Cagliari e La Spezia- Maribase Ancona – Maribase Cagliari). In tale sede, ci siamo riservati di fornire la nostra approvazione a seguito dell’informazione ai delegati territoriali e alle R.S.U., tanto più che nell’ultima riunione del 16.11.2009, il Gabinetto del Ministro ha proposto un’ipotesi di Accordo sulla procedura di reimpiego del personale civile, che attualmente è alla nostra attenzione e che dopo le dovute valutazioni, sarà oggetto di apposito incontro con la parte politica.
CONCLUSIONI
Il momento di particolare problematica che il Ministero sta vivendo, la scarsità di risorse nelle previsioni di Bilancio del Ministero, la Riforma strisciante che in provvedimenti specifici non dà l’idea di cosa questo Governo intende attuare nell’ambito della più generale FUNZIONE DIFESA, l’approvazione dell’emendamento in finanziaria della costituzione di Difesa S.P.A., la riorganizzazione degli Arsenali Militari, le differenti esternazioni del vertice politico (Ministro- Sottosegretari), necessitano una nostra particolare attenzione verso tutte le strutture del Ministero. Un governo che utilizza provvedimenti normativi non consoni ad una democrazia parlamentare (abuso di decreti legge), in questo settore dove il personale civile è garanzia di democrazia, occorre mantenere un attenzione costante a qualsiasi segnale di cambiamento.
Sarà nostra cura inviare non appena in nostro possesso tutta la documentazione cartacea richiesta al vertice politico.
Roma, li 9.12.2009
Il 2010 sembra essere diventato l’anno della costituzione delle S.P.A. nella Pubblica Amministrazione(Difesa-Protezione civile), leggiamo e ascoltiamo dibattiti su quanto sta avvenendo al Ministero della Difesa, il Sottosegretario Crosetto partecipa a dibattiti televisivi con giornalisti, parlamentari, ma il sindacato viene tenuto fuori dalla discussione in atto.
Non è stato sufficiente fare richieste di chiarimento, audizioni in Commissione Difesa Senato, perplessità all’interno della stessa compagine governativa (ricordiamo l’intervento del sottosegretario all’economia in Commissione Difesa).
La privatizzazione di servizi pubblici, nonostante quanto dichiarato da questo governo che il “liberismo economico” ci avrebbe consentito uno sviluppo economico e il superamento di una crisi finanziaria globale, dal rapporto EURISPES-ITALIA 2010, è emerso che:” .il passaggio verso un sistema gestionale privato non ha portato significative variazioni dal punto di vista dell’erogazione delle prestazioni verso gli utenti finali del servizio….” e, che il livello di qualità dei servizi offerti è: ” considerato mediocre. In particolare, nel caso delle amministrazioni centrali, tale giudizio è stato condiviso dal 59,7% dei cittadini, mentre una percentuale più contenuta valuta negativamente la capacità di soddisfare le esigenze dei cittadini (14,9%)…”.
Lo stesso Ministro dell’Economia in alcune sue dichiarazioni stampa, chiede il controllo pubblico del mercato, e allora ci chiediamo e vorremmo sapere ancora una volta perché Difesa SPA? E non un utilizzo corretto e migliore di strumenti normativi già esistenti per le stesse attività che secondo la norma dovrà svolgere DIFESA SPA??
La Difesa Servizi SpA, racchiuderà le attività strumentali e di supporto tecnico amministrativo per lo svolgimento di compiti istituzionali del Ministero della Difesa, riusciremo a sapere oltre a quanto dichiarato dal sottosegretario Crosetto nel video allegato, che DIFESA SPA è solo uno strumento “per fatturare”???
Roma,08 febbraio 2010
FPCGIL DIFESA
Noemi Manca
Si allegano vari articoli di quotidiani sull’argomento.
Si inviano le richieste formulate unitariamente insieme a Cisl e Uil e inviate al Gabinetto del Ministro relativamente all’UTT di Milano, schema di DPR e reimpiego del personale di Maribase Ancona e Cagliari.
FP CGIL DIFESA
Noemi Manca
Roma, lì 07 Dicembre 2010
Al Direttore Generale Personale Civile
D.ssa Enrica PRETI
Viale dell’Università ,4
00184 Roma
Gentile Direttore Generale,
Le scriventi Segreterie Nazionali, intendono sottoporre alla Sua attenzione la problematica connessa alla procedura di mobilita’ relativa al personale reimpiegato del soppresso Stabilimento di Pavia. Il personale del sopraccitato Ente, ha presentato, a seguito dell’Accordo Nazionale in sede politica (2008/2009) e dell’Accordo in sede locale (2009), “istanze di gradimento” per l’assegnazione ad altre sedi di lavoro, sulla base dei criteri di mobilita’ disciplinati dall’Accordo FUA 2009.
Purtroppo, le procedure di reimpiego del personale di Pavia, si sono protratte più a lungo di quanto previsto, anche a seguito del Tavolo Permanente concordato in sede politica, che in tale occasione, ha visto anche altre Amministrazioni Pubbliche coinvolte nella procedura.
Più volte il Gabinetto del Ministro, su sollecitazione delle scriventi Organizzazioni Sindacali, è intervenuto al fine di dare attuazione a quanto concordato, nonostante il ripensamento del Ministero della Pubblica Istruzione che, dopo aver dato disponibilità illimitata al personale da reimpiegare, ha ridotto le unità richieste, sia nel numero (21), che nelle professionalità.
Si fa presente, inoltre, che per tale Stabilimento i decreti di assegnazione del personale presso altri Enti, hanno avuto applicazione in momenti diversi.
Per quanto brevemente richiamato, le scriventi OO.SS. ritengono che l’indennità di mobilità spettante al suddetto personale debba essere riferita, in questo unico e specifico caso, agli accordi vigenti nel momento delle sottoscrizioni delle concertazioni e determinazioni locali.
Giova ricordare, infine, che tali determinazioni hanno avuto esito positivo grazie all’impegno del Sottosegretario delegato alle Relazioni Sindacali di mantenere un Tavolo permanente per il personale di Pavia.
Si richiede pertanto a codesta Direzione di applicare per il personale reimpiegato del soppresso Stabilimento, quanto previsto dall’Accordo FUA 2009, e dalla circolare di Persociv prot. n° 42272 del 24/5/2010.
Distinti Saluti
COORDINAMENTI NAZIONALI – MINISTERO DELLA DIFESA
CGIL FP CISL FP UIL PA
Manca Bellotto Colombi
La Sisac (Struttura interregionale sanitari convenzionati) ha ufficalmente deliberato la certificazione della rappresentatività sindacale della FPCGIL Medici per la medicina generale (medici di famiglia, guardie mediche e medici dei servizi), all’interno dell’aggregazione “Intesa Sindacale – CISL Medici, F.P. CGIL Medici, SIMET, SUMAI”, ai fini della contrattazione nazionale da svolgersi nell’anno 2008.
Si allega convocazione per il 03 luglio 2009 anticipata alle ore 09.00.
Si prega voler diffondere delegati CGIL DIFESA.
Roma,30.06.2009
FP CGIL DIFESA
Noemi Manca
CASSA PREVIDENZA ED ASSISTENZA
Il giorno 25 novembre 2009 si è tenuta una riunione del Consiglio di Amministrazione della Cassa di previdenza ed assistenza.
L’incontro, come di norma, aveva all’ordine del giorno numerosi punti da discutere.
Durante la riunione il Consiglio è ritornato innanzitutto ad affrontare la difficile situazione in cui versa l’istituto della Cassa stante le risorse disponibili a bilancio così come riportato nel bilancio di previsione per l’anno 2010, approvato all’unanimità.
Nell’affrontare la tematica della scarsità delle risorse si è anche discusso circa l’eventuale modifica dello statuto della Cassa medesima e di come affrontare la parte relativa all’assistenza tenuto conto delle imposizioni previste dalle norme statutarie.
Il Consiglio, pertanto, a maggioranza dei suoi componenti ha deciso di istituire due Commissioni interne, la prima con il compito di proporre degli aggiustamenti normativi allo Statuto vigente, la seconda con il compito di approfondire gli attuali meccanismi di rimborso della parte assistenziale onde poter valutare una revisione degli stessi.
Al termine di questa discussione, si è deciso di aggiornare la riunione in corso e con i restanti punti da discutere alla prossima seduta prevista per il giorno 10 dicembre prossimo.
Roma 26 dicembre 2009
I Consiglieri:
Michele Capuano
Deborah Pompili
Massimo Bassani
Si pubblica il secondo bollettino informativo sullo stato del rinnovo della convenzione di medicina generale per il biennio economico 2008-2009.
Sottoscritto in via definitiva il CCNL relativo al quadriennio normativo 2006/2009, biennio economico 2006/2007 e biennio economico2008/2009 dell’Area VIII Dirigenza PCM.
La firma di questo Contratto è, in questa fase politica ed economica, un atto importante nei confronti di lavoratori che da più di cinque anni non vedevano rinnovato il CCNL.
La FP CGIL continua la battaglia di contrasto alla politica del Governo Berlusconi e alla legge finanziaria che prevede tagli ai servizi pubblici e il blocco dei Contratti Nazionali di lavoro per i prossimi tre anni.
Per FP CGIL Funzioni Centrali La Coordinatrice Nazionale Francesca De Rugeriis
Roma, 4 agosto 2010