…ancora chiarimenti del Sottosegretario Li Gotti relativamente al DDL 2873
CCNL 2006/2009 BIENNIO ECONOMICO 2006/2007: con la rata dello stipendio di maggio aggiornamento delle partite stipendiali e corresponsione dei relativi arretrati
COMPLETAMENTO DELLE PROGRESSIONI ECONOMICHE ALL’INTERNO DELLE AREE: aggiornamento stipendiale con la rata di giugno e relativi arretrati dal 1 gennaio 2007.
AGENZIA DELLE ENTRATE
Informativa alle OO.SS.
A seguito della sottoscrizione definitiva, lo scorso 10 aprile, del contratto dei dipendenti delle Agenzie fiscali per il quadriennio normativo 2006-2009 e per il biennio economico 2006-2007 è stato disposto l’aggiornamento delle partite stipendiali di tutti i dipendenti dell’Agenzia. L’aggiornamento troverà applicazione sulla rata dello stipendio di maggio prossimo, con corresponsione dei relativi arretrati.
Inoltre, ottenuta la certificazione dell’accordo relativo al completamento delle progressioni economiche all’interno delle aree, è stato avviato il processo per l’aggiornamento da centro da parte del Tesoro delle partite stipendiali di tutti i dipendenti interessati. L’attribuzione dei nuovi inquadramenti, e la retrodatazione di quelli già effettuati in precedenza, è prevista, secondo le indicazioni fornite sempre dal Tesoro, sulla rata stipendiale di giugno 2008 con corresponsione dei relativi arretrati con decorrenza 1 gennaio 2007.
UFFICIO RELAZIONI SINDACALI
Roma, 16 maggio 2008
Al Capo Dipartimento dell’O.G.
Ministero della Giustizia
Claudio Castelli
Prendiamo atto con la Sua nota del 9 maggio 2008 che sono stati assunti precisi interventi per colmare le carenze di personale amministrativo del Tribunale di Parma.
L’immissione in servizio di 4 unità neo assunte nel profilo di cancelliere C1 e l’attivazione di comandi da altre amministrazioni, attraverso gli strumenti previsti dall’art. 3 comma 128 della legge finanziaria 2008 per la copertura temporanea di 7 posti vacanti sui 13 scoperti da assegnare nei profili di cancelliere C2, C1, B3 e ausiliario B1, testimonia l’attenzione riposta dall’Amministrazione centrale nel reperire risorse per un ufficio giudiziario alle prese con il corposo carico organizzativo dei processi in fase di maturazione e originati dall’inchiesta sul crac Parmalat (allo stato richiedenti in fase dibattimentale la formazione di tre collegi , oltre due procedimenti secondo rito monocratico).
Esprimiamo il nostro apprezzamento per l’impegno espresso in relazione al quale avevamo sollevato segnalazioni sulla necessità di rafforzamento degli organici e delle tecnologie in un ufficio giudiziario in sofferenza nel fronteggiare processi di rilevanza nazionale.
In relazione al peso e al numero dei procedimenti originati dall’inchiesta si osserva, comunque, l’inadeguatezza della attuale dotazione organica del Tribunale di Parma che, al pari dei principali uffici del circondario -salvo gli uffici NEP-, a partire dal 1999 , con l’unificazione degli uffici di I grado, ha subito tagli ben superiori alla media degli altri uffici giudiziari del distretto.
Tale rilevazione è stata oggetto di una analisi comparativa condotta dalla nostra struttura regionale di riferimento e portata alla Sua attenzione .
A fronte di ciò, considerate anche le dimensioni del territorio e il progressivo aumento del volume di affari, sia nel campo civile che penale, andrebbe riconsiderata una revisione in aumento della dotazione degli uffici giudiziari della sede di Parma, con particolare riferimento ai profili addetti a funzioni di assistenza alla giurisdizione, perseguendo anche obiettivi di razionalizzazione attraverso l’accorpamento di Uffici del Giudice di Pace con ridottissimi carichi di lavoro.
In conclusione, confidiamo che vi siano risposte anche per le residue carenze, e quelle che potrebbero venire a crearsi per futuri pensionamenti, proseguendo nell’attivazione delle procedure previste dalla legge finanziaria 2008 e altresì di forme di collaborazione con gli enti locali territoriali.
Distinti saluti
Per FP CGIL Funzioni Centrali
Cosimo Arnone
AGENZIA DELLE DOGANE
FIRMATO L’ACCORDO SULL’INDENNITA’ DI OBIETTIVO ISTITUZIONALE
In data 29.05.2007, dopo due giorni di lunga ed estenuante trattativa, è stata firmata una preintesa stralcio sull’Indennità di Obbiettivo Istituzionale anno 2006 e per le indennità cosiddette previste per Legge.
Avevamo già precedentemente comunicato che i Fondi destinati alle Dogane per effetto del comma 165 ammontano a 52.000.000 di euro.
Tutta la trattativa è stata condotta da parte delle OO.SS. CGIL – CISL – UIL e SALFI per ottenere che una parte consistente di questa somma fosse destinata all’Indennità di obbiettivo Istituzionale quale Indennità che viene erogata a tutto il personale con carattere di continuità e generalità.
Crediamo che l’obbiettivo sia stato abbondantemente raggiunto, infatti se per il 2005 furono erogati 21.419.622 euro, la quota attribuita per il 2006 è pari a 23.854.919 (di cui 1.800.000 già erogati nel gennaio 2007 a titolo di acconto) pari a circa 2450 Euro medi lordi procapite con aumento quindi rispetto ai 2200 euro medi procapite del 2005 di circa il 11,5%.
Peraltro con questo Accordo si è anche garantito il pagamento delle Indennità previste per Legge (disagiata, metropolitana, confine, ecc..) per il 2^ e 3^ quadrimestre 2006 in quanto il 1^ è già stato erogato.
Si sottolinea inoltre come nell’Accordo si sia previsto che qualora le somme previste dal comma 165 non fossero immediatamente erogate, l’Amministrazione corrisponderà entro il mese di Luglio un anticipo dell’indennità di obbiettivo istituzionale pari ad euro 7.500.000 netto Amministrazione. Tale questione è stata oggetto di lunga discussione con la controparte e crediamo sia un risultato altamente positivo essere riusciti ad ottenere una soluzione in cui l’Agenzia si assume l’impegno di anticipare un congruo anticipo per far fronte ad eventuali questioni burocratiche di attribuzione di soldi.
Naturalmente sarà compito della nostra O.S. spingere in tutte le sedi istituzionali affinché i Fondi del comma 165 rapidamente attribuiti all’Agenzia delle Dogane.
La trattativa con l’Amministrazione riprenderà i primi giorni della prossima settimana ed avrà per oggetto l’attribuzione delle rimanenti somme del comma 165 pari a nostro giudizio ad ancora 6 o 7 milioni (netto amministrazione) e la ultimativa trattazione del Contratto Nazionale Integrativo dell’Agenzia delle Dogane.
Roma, 30 maggio 2007
p. il Coordinamento Nazionale Dogane
Pastorino Giovanni
P. Il Comparto Agenzie Fiscali
Giovanni Serio
Roma, 31/10/2007
Al Capo Dipartimento
Dell’Organizzazione Giudiziaria
Claudio Castelli
Ci è giunta notizia che il Presidente del Tribunale di Fermo ha disposto con provvedimento del 4/10/07, la revoca del comando, prima della scadenza naturale, di alcuni lavoratori provenienti dai comuni in forze al G.d.P. di Fermo da 7 anni.
Abbiamo sollevato la questione di questi lavoratori, presenti in tutta Italia, con diverse note, convinti che sia necessaria una seria discussione in considerazione del fatto che sono lavoratori ormai consolidati nei ruoli della giustizia; sarebbe anacronistico un loro ritorno negli organici di provenienza sia per motivi professionali sia perché il loro posto è stato nel frattempo occupato da altri lavoratori che a loro volta perderebbero il posto.
Chiediamo pertanto un suo tempestivo intervento volto a sospendere la revoca del comando dei lavoratori di Fermo in attesa dell’apertura di un tavolo di discussione che risolva definitivamente la situazione di questi lavoratori in tutto il territorio nazionale.
Per la Delegazione Nazionale Trattante
Organizzazione Giudiziaria FPCGIL
Nicoletta Grieco
Roma, 14 dicembre 2007
Ai delegati Fp Cgil CRI
Oggetto: Maxi emendamento Legge finanziaria 2008
Stabilizzazione precari CRI
Care/i compagne/i,
in allegato la parte del maxi emendamento che il Governo ha presentato al Disegno di legge finanziaria 2008 relativa al personale con contratto a tempo determinato della Croce Rossa Italiana.
p. la Fp Cgil Nazionale
Fabrizio Rossetti
Di seguito la nota con cui questa O.S. richiede la convocazione in via di urgenza del tavolo di trattativa sul nuovo Contratto integrativo di Amministrazione.
FP CGIL NAZIONALE
Claudio Coltorti
Nel giorno in cui 80.000 lavoratori e lavoratrici dei Ministeri e delle Agenzie Fiscali hanno manifestato in tutta Italia per rivendicare il rinnovo dei contratti di lavoro, il Ministro Brunetta, nei fatti, dice che il contratto non si fa!
Asserire, infatti, che con la prossima tredicesima verrà erogata una una-tantum equivalente alla vacanza contrattuale significa che, appunto, c’è una vacanza contrattuale.
Peraltro c’è un piccolo imbroglio, la vacanza contrattuale sarebbe di 8 euro per 13 mensilità, pari quindi a 104 euro lordi, equivalenti in busta 60 euro netti, altro che 150!
Ma nel merito il Ministro afferma che abbiamo ragione noi quando sosteniamo da tempo che le risorse per il rinnovo dei contratti sono pari a 8 euro per il 2008 e 60 euro medi per il 2009; e troviamo davvero stucchevole il gioco delle tre carte attraverso cui si intende addirittura far pesare sul biennio da rinnovare, le risorse erogate con un anno di ritardo del biennio precedente.
Infine, nelle attuali regole negoziali non sono previsti atti unilaterali come quello prefigurato dal Ministro.
Se sono queste le sue idee sul modello contrattuale, è bene che si sappia, che non siamo assolutamente daccordo.
Noi, comunque, testardamente, continueremo unitariamente la nostra mobilitazione per ottenere una convocazione a Palazzo Chigi e con il Ministro dell’Economia, che porti a discutere in modo concreto e fattivo sulle risorse necessarie per il rinnovo dei contratti.
Roma, 22 settembre 2008
Come da tempo, la nostra organizzazione ha denunciato si diffonde sempre di più un “appetito” di esternalizzazione in tutto il paese, anche grazie alle scelte politiche ed economiche del Governo di centrodestra.
La lega è la punta di diamante di questo processo anche se si rappresenta come l’alfiere del decentramento e dell’efficienza dei servizi pubblici sul territorio, tanto è vero che la giunta comunale di Verona ha avviato un processo di esternalizzazione dei servizi dell’Area Cultura e dell’Area Istruzione (32 scuole materne, 24 asili nido, mense, comprese tutte le cucine di scuole ed asili nido); un provvedimento che riguarda oltre 1500 lavoratrici e lavoratori pubblici e tutti i servizi da loro erogati, senza alcun confronto con le organizzazioni sindacali.
Questo gravissimo provvedimento ci porta a discutere dei processi di esternalizzazione nella città di Verona per il giorno 14 aprile 2009.
L’iniziativa sarà conclusa dal nostro Segretario Generale Carlo Podda.
Roma, 24 marzo 2009
Sottoscritto il CCNL 2008/2009 del comparto Autonomie Locali.
Roma 31 Luglio 2009
FP CGIL CISL FPS UIL PA SINPREF
Sindacati provinciali degli impiegati, dei funzionari e dei dirigenti contrattualizzati e prefettizi del Ministero dell’Interno
ORDINE DEL GIORNO
LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DEL MINISTERO DELL’INTERNO NELLA PROVINCIA DI …………………………………………………………
RIUNITI IN ASSEMBLEA, ALLA PRESENZA DELLE SEGRETERIE NAZIONALI DI CGIL FP CISL FP UIL PA (Min.Interno) E SINPREF, DELLE SEGRETERIE TERRITORIALI DI CATEGORIA E CONFEDERALI, DELLE RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE, PER DISCUTERE IL DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA 2007 LADDOVE E’ PREVISTA LA CHIUSURA DEGLI UFFICI DEL MINISTERO DELL’INTERNO PRESENTI NELLA PROVINCIA:
CONDANNANO L’ATTEGGIAMENTO DEL MINISTRO AMATO, CHE DALL’ATTO DEL SUO INSEDIAMENTO NEL VIMINALE HA EVITATO QUALSIASI CONFRONTO CON LE RAPPRESENTANZE DEI LAVORATORI;
ESPRIMONO IL PIU’ NETTO DISSENSO SULL’IPOTESI DI SOPPRESSIONE DEGLI UFFICI, CHE RAPPRESENTEREBBE UN INGIUSTIFICATO ARRETRAMENTO DELLA PRESENZA DELLO STATO, A DANNO DELLA SICUREZZA E DELL’ORDINATO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE, CON GRAVE PREGIUDIZIO DEI DIRITTI DEI CITTADINI E DEI LAVORATORI COINVOLTI;
NON POSSONO CONDIVIDERE L’APPROCCIO RAGIONIERISTICO CARATTERIZZATO DA TAGLI CHE APPAIONO INDISCRIMINATI E IMPROVVISATI, PIUTTOSTO CHE DA SCELTE RAGIONATE, CAPACI DI RAGGIUNGERE L’OBIETTIVO CONDIVISO DI ELIMINARE QUEGLI SPRECHI CHE SICURAMENTE ESISTONO, CHE DA SEMPRE DENUNCIANO, E SUI QUALI CONFERMANO LA DISPONIBILITA’ ALLA RICERCA DELLE MIGLIORI SOLUZIONI.
PERTANTO, LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DANNO MANDATO ALLE SEGRETERIE NAZIONALI DI PORRE IN ESSERE TUTTE LE AZIONI DI LOTTA NECESSARIE A FAR RIESAMINARE LE DECISIONI ASSUNTE DAL GOVERNO.
Roma, 23 aprile 2007
Di seguito la nota, ricevuta nella serata di venerdì 20 aprile, con la quale l’agenzia delle entrate comunica l’avvenuta autorizzazione della funzione pubblica ad allargare i posti della procedura dall’ex area B a C1, a quei lavoratori, ex B2, che sono stati scavalcati nella graduatoria dei vincitori da colleghi ex B3 idonei.
I lavoratori in questione saranno chiamati a firmare il nuovo contratto di lavoro il giorno 7 maggio.
p. la Fp Cgil Nazionale
Agenzia delle Entrate
Il Coordinatore
Carlo Cielo