Le OO.SS. “sfiduciano” l’Amministrazione della C.R.I.
Le Organizzazioni Sindacali della Croce Rossa Italiana (CGIL, UIL, CISAL/FIALP, USB e SINADI) stufe delle continua mancanza di rispetto verso le relazioni sindacali e i lavoratori (precari e di ruolo) dell’Ente Pubblico C.R.I., che rischiano di compromettere seriamente i servizi pubblici essenziali forniti dalla stessa Croce Rossa (118, assistenza ai gravi disabili, trasposto infermi, assistenza ai migranti, etc.), denunciano la totale assenza dell’Amministrazione la quale non ha mai fornito, alle stesse parti sociali, obiettivi chiari e percorribili tali da consentire la realizzazione della necessaria progettualità volta a garantire la continuità dei servizi erogati su tutto il territorio nazionale.
Ritengono che il Commissario Straordinario Francesco Rocca e il Direttore Generale Patrizia Ravaioli, debbano finalmente assumersi le responsabilità derivanti dal ruolo che ricoprono, avendo pieno rispetto delle relazioni sindacali e dei lavoratori.
Se questo non avvenisse in tempi brevissimi, si andrebbe inesorabilmente incontro al collasso dei servizi con conseguente presa di responsabilità da parte dei Vertici della C.R.I.
Le sottoscritte OO.SS. al fine di tutelare la natura dei servizi erogati e nel pieno rispetto delle esigenze dell’utenza che si rivolge alla C.R.I. per ottenere assistenza socio-sanitaria, allerteranno i Prefetti laddove si ritenga necessario.
In data odierna le OO.SS. al tavolo nazionale hanno appreso che nella sede del Comitato Regionale Piemonte è in corso un presidio autorizzato da parte dei lavoratori precari perché minacciati di licenziamento pur essendo adibiti ad servizi essenziali svolti per la C.R.I. in quanto ausiliaria dei poteri pubblici.
La Dirigenza, per tutta risposta, ha fatto intervenire la Polizia!!
IL SI DELLA CGIL AL CCIE 2010
L’ipotesi di CCIE 2010, siglata in queste ore, costituisce per la Cgil un valido e concreto passo nella direzione dei lavoratori e delle lavoratrici dell’Inpdap che si troveranno a fronteggiare nel prossimo triennio una normativa che preclude loro ogni possibilità di carriera e di aumento stipendiale…
FP CGIL – COORDINAMENTO NAZIONALE INPS
Si è conclusa oggi, con un’ultima riunione, la concertazione relativa agli ulteriori adempimenti conferiti all’INPS, in via legislativa, in tema di invalidità civile.
Abbiamo sollecitato alla Delegazione alcune attenzioni, da apporre sulla bozza di verbale, quali:
L’opportuna precisazione dello stanziamento destinato a compensare i medici che saranno chiamati a svolgere questo nuovo compito, nell’ambito delle commissioni mediche di verifica INPS, ovvero anche per quanto concerne la consulenza medica di parte. In ogni caso tali compensi affluiranno, come già scritto nell’ipotesi di verbale, sul fondo accessorio dei medici stessi per essere collegati alla retribuzione di risultato;
Una miglior precisazione dello stanziamento che l’Amministrazione richiederà ai Ministeri vigilanti, a sostegno degli ulteriori adempimenti collegati, per il personale delle aree A, B e C e che dovrebbe essere pari a circa tre milioni di euro annui a partire dal 2007;
La necessità, sia nell’individuazione del personale amministrativo e sanitario che sarà addetto alle attività di supporto alle CMV (300 unità), sia nell’individuazione del personale che sarà addetto all’attività di contenzioso (260 unità), di operare la scelta a seguito di sessioni negoziali e di confronto tra i Direttori e le RSU e le O.O.S.S. territoriali, dando priorità, per l’attività di supporto alle CMV, all’individuazione su base volontaria;
L’opportunità, infine, di stabilire una precisa data di verifica rispetto all’andamento complessivo di questa prima fase, che consideriamo sperimentale, entro il secondo semestre del 2007.
In conclusione va aggiunto che il Decreto che trasferisce gli adempimenti in questione dal MEF all’INPS, pare sia stato sottoscritto dal Ministro competente e sia in via di definizione ultimativa presso la Presidenza del Consiglio.
Riteniamo che il trasferimento delle competenze in questione sia un riconoscimento rivolto all’INPS e alla professionalità di tutti i suoi lavoratori.
Riteniamo altresì che l’ingresso di tale compito nel novero delle attività istituzionali debba essere supportato da adeguati finanziamenti e attenzioni negoziali, poiché siamo convinti, contrariamente ai fautori di”fannullopoli”, che le lavoratrici e i lavoratori dell’INPS sono responsabilmente impegnati nei confronti dell’utenza.
I dipendenti, infatti, sono consci dell’importante ruolo che svolgono sul fronte dei servizi sociali, nonostante il blocco dei fondi accessori, nonostante il blocco delle assunzioni, nonostante i continui rinvii rispetto al rinnovo del CCNL (rammentiamo in proposito lo sciopero generale della P.A. indetto per il 16 aprile), nonostante il divario che taluni Dirigenti stanno tentando di aprire tra l’azienda INPS e i suoi dipendenti.
Non c’è alcun dubbio sul tentativo in atto tra O.O.S.S. e Delegazione trattante volto a ricostruire positive e produttive relazioni sindacali, così come non c’è alcun dubbio che il terreno devastato da alcuni anni di sostanziali chiusure non è certamente di facile recupero.
In proposito riteniamo che la sottoscrizione dell’ipotesi di CCNI 2006 sia stato un importante segnale verso questa direzione, ma che certamente non può essere l’unico segnale.
E’ per questo che oggi, a conclusione della riunione di concertazione, abbiamo chiesto alcune precisazioni e informazioni.
In particolare abbiamo rappresentato alla Delegazione l’opportunità di precisare, in tema di permessi studio, che, in attesa di un’eventuale nuova proposta, su tale tema vige il precedente accordo. Così come abbiamo ancora una volta sollecitato la necessità di una riunione informativa relativa al bilancio con particolare riferimento al nuovo regolamento di contabilità.
In tema di CCNI 2006 abbiamo richiesto che al più presto si svolgano le sessioni negoziali e di confronto previste nel CCNI stesso in tema di vigilanza e informatica, ovvero di approfondimento sulle selezioni interne, con particolare riferimento all’orientamento dei test e alla miglior distribuzione possibile dei contingenti regionali.
Abbiamo infine sollecitato un approfondimento riguardante gli iter volti alla stabilizzazione dei colleghi a tempo determinato.
Per quanto riguarda l’ipotesi di CCNI 2006, il testo sottoscritto è attualmente al vaglio del Collegio dei Sindaci, accompagnato dalla relazione tecnica redatta dalla tecnostruttura.
Roma, 29 marzo 2007
p. il Coordinamento Nazionale FP CGIL INPS
Daniele Nola
Di seguito il testo dell’accordo che nella giornata di oggi all’ARan abbiamo sottoscritto per il personale non dirigente del CNEL – CCNL biennio economico 2004/2005.
Anche questo accordo ha pagato l’effetto dilatorio dell’allora Governo Berlusconi comportando un ritardo di 42 mesi per la sottoscrizione definitiva dell’accordo.
L’accordo nei suoi contenuti economici ha seguito, in termini percentuali, quanto fatto per altri Comparti con incrementi medi a regime di circa 113 euro mensili ripartiti fra stipendio tabellare, indennità di amministrazione e fondo per la produttività.
Roma, 15 giugno 2007
Vincenzo Di Biasi
Si ritiene utile portare alla vostra attenzione i dati che l’Amministrazione Difesa ha inviato in via preventiva, rispetto alla convocazione del Comitato Pari Opportunità in data 12.02.08, relativi al risultato del monitoraggio sullo stato attuale della componente femminile dell’A.D., ai sensi della direttiva della P.d.C.M. per le Pari Opportunità nella P.A.
Si invia, inoltre in allegato il D.M. 2.11.2007, recante modifiche di soppressione/riorganizzazione di enti/comandi dell’Aeronautica militare, ai sensi del d.lgs.253 del 2005.
Roma, 5 febbraio 2008
Fp Cgil Difesa
Noemi Manca
Il Governo dice di voler mettere in campo una riforma della giustizia: anche noi crediamo che sia necessaria e indifferibile una seria riforma della giustizia, che modernizzi il sistema, migliori il servizio alla cittadinanza e le condizioni di lavoro di tutti gli operatori.
Tuttavia al momento quanto fatto dal Governo sembra andare in direzione opposta: il DL Tremonti taglia le risorse economiche del Ministero della Giustizia e peggiora la già grave situazione di carenza di personale attraverso il taglio del 10% alle dotazioni organiche.
Questo porterà alla chiusura dei Tribunali riducendo ancor di più il diritto alla giustizia dei cittadini italiani.
Per fare riforme serie non bastano dichiarazioni roboanti attraverso la stampa: è necessario un progetto e investimenti sostanziosi.
La politica dei tagli indiscriminati è contro i cittadini e contro i loro diritti.
La coordinatrice nazionale
FPCGIL Organizzazione Giudiziaria
Nicoletta Grieco
Documento unitario inviato a Cossiga sulle posizioni organizzative.
Roma, 04.11.2009
FPCGIL DIFESA
Noemi Manca
Abbiamo più volte spiegato, anche durante l’assemblea nazionale dei quadri e dei delegati, che non vi è alcun impedimento alla proposizione di ricorsi se si concorre per la progressione professionale e che si tratta di due cose ben distinte.
Tuttavia, viste le numerose richieste sopraggiunte, abbiamo comunque redatto un modello di lettera di non acquiescenza al nuovo ordinamento per i lavoratori che vogliano inviarlo.
Al più presto invieremo altre informazioni sui ricorsi.
Roma, 16 settembre 2010
La coordinatrice nazionale
FPCGIL Organizzazione Giudiziaria
ed Archivi Notarili
Nicoletta Grieco
Vi comunico che sul sito di persociv sono state pubblicate le seguenti circolari:
Circolari ed altra documentazione
13 ottobre 2010
Partecipazione di dirigenti e funzionari civili della Difesa ai corsi organizzati dal NATO DEFENCE COLLEGE. 118° Senior Course (21 febbraio al 22 luglio 2011).
13 ottobre 2010
Fondo Unico di Amministrazione 2009: incremento FUS 2009
08 ottobre 2010
Corso post universitario di Studi Europei presso l’ Istituto Alcide De Gasperi in Roma. Anno 2010 2011.
08 ottobre 2010
Il Mondo Nuovo. Master in Geopolitica: le potenze dell’Anarchia.
06 ottobre 2010
Selezione per ricoprire l’incarico di Consigliera/e di Fiducia presso il Ministero della Difesa.
FP CGIL DIFESA
Noemi Manca
GRANDE ATTESA
Domani ci incontreremo con l’amministrazione per la sottoscrizione di un accordo triennale di programma, per il periodo 2010-2012, primo atto dell’intesa sugli “impegni programmatici” siglata lo scorso 21 ottobre.
C’è grande attesa da parte nostra, ma soprattutto da parte dei lavoratori, su un accordo che dovrebbe delineare un piano programmatico di crescita professionale ed economica, tale da permettere in un triennio un passaggio di livello economico a quanti non hanno avuto con le ultime selezioni. In un contesto di contenimento della spesa complessiva per il personale, tale percorso sarà possibile agendo, come si è fatto in passato, sul riassorbimento di una parte del salario accessorio.
Siamo consapevoli che lo scoglio maggiore sarà dare risposte concrete ai lavoratori che aspirano alla progressione da un’area all’altra, considerati i vincoli legati alle autorizzazioni da parte dei ministeri ed ai costi che in questo caso sono a carico dell’amministrazione, in ogni caso cercheremo di far stare dentro il piano programmatico tutti i lavoratori.
L’intesa di domani è propedeutica alla definizione del contratto integrativo di ente 2010, che dovrà attuare gran parte degli impegni che saranno contenuti nell’accordo di programma.
In linea con la mozione approvata nel corso della manifestazione nazionale del 1° ottobre a Roma, accanto alla crescita professionale l’accordo di programma affronterà anche il tema della stabilizzazione di parte del salario accessorio, in modo da non determinare divisioni tra i lavoratori che otterranno il livello economico superiore prima e quelli che lo avranno successivamente.
In un momento di grande difficoltà per le amministrazioni pubbliche, di fronte a norme liberticide che stanno cercando di affossare il pubblico impiego, considerato il blocco totale fino al 2013 del rinnovo dei contratti collettivi, la sottoscrizione di un accordo programmatico che apra concrete prospettive per i lavoratori dell’INPS ci sembra un risultato di assoluto rilievo, che abbiamo potuto ottenere soltanto grazie alla straordinaria mobilitazione e partecipazione dei lavoratori dell’ente. Il resto sono chiacchiere.
Roma, 27 ottobre 2010
F.P. CGIL INPS UIL PA INPS FIALP-CISAL INPS RdB/USB
O. CIARROCCHI A. PETRICCA A. GIAMBELLI L. ROMAGNOLI
In allegato la circolare che il Ministero ha inviato agli uffici in relazione alla assegnazione delle somme relative al 2008/09 e di cui all’accordo del 12 novembre scorso da noi non sottoscritto.
Anche se non abbiamo sottoscritto l’accordo in sede nazionale vi raccomandiamo di partecipare alle convocazioni che stanno facendo sui territori per vigilare sulla distribuzione delle somme, continuando comunque a sostenere le ragioni affermate in sede nazionale.
Nella stessa circolare è specificato il comportamento da assumere nei casi in cui è stata data automaticamente una valutazione 0,9 in virtù del rimprovero verbale e la possibilità di sanare tali situazioni.
Roma, 30 novembre 2010
p. Funzioni Centrali FP CGIL
Nicoletta Grieco
Sviluppi economici – graduatoria –
Questa organizzazione sindacale al fine di dirimere” voci di corridoio” e “fughe di notizie” che alcune organizzazioni sindacali hanno ritenuto di voler divulgare, dichiara quanto segue:
La correttezza e la moralita’ della FPCGIL DIFESA, nel sottoscrivere un CCNI Difesa che definisce il Nuovo Sistema di classificazione del personale civile della Difesa e i criteri per le progressioni economiche all’interno delle Aree (parte normativa) e la sottoscrizione dell’ Accordo di distribuzione delle risorse del FUA 2010, con le relative note a verbale rispetto all’applicazione del d.lgs 150 (frutto di una forte mediazione); non ci consentono di divulgare dati, fino a che l’Amministrazione Difesa, cosi’ come concordato, non effettuera’ i previsti controlli. Ci riserviamo di comunicare DATI CERTI e non “voci”, solo quando ci verrà comunicata la graduatoria provvisoria e la sua relativa pubblicazione.
Ci riserviamo comunque, di verificare in sede legale, responsabilita’ sulla diffusione di notizie prima della pubblicazione della graduatoria ufficiale.
Roma, 22 dicembre 2010
FPCGIL DIFESA
Noemi MANCA