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Richiesta convocazione tavolo di confronto – OO.SS. unitarie
 

Roma, 23 dicembre 2015

All’Avv. Harald BONURA
Commissario
Formez PA

All’On. Angelo RUGHETTI
Sottosegretario
Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione

Al Cons.
Bernardo Polverari
Capo di Gabinetto Ministero per la Semplificazione e la
Pubblica Amministrazione

OGGETTO: Sede Formez PA Napoli – Richiesta
convocazione tavolo di confronto.

Tenuto conto di quanto riferito dal Vice Capo di
Gabinetto Dr. Francesco Rana alle scriventi, ricevute in delegazione in
occasione del presidio dei lavoratori del Formez PA tenutosi in Piazza Vidoni
nella mattinata di ieri, la Regione Campania ha adottato l’atto deliberativo
che renderebbe possibile la permanenza, nonché la continuità operativa
dell’Associazione nella città di Napoli e la prosecuzione del regime
convenzionale.

In ragione di ciò, secondo le prime informazioni
che, per le vie brevi, è stato possibile raccogliere, il tema relativo al
destino della Sede di Napoli e al futuro lavorativo e professionale dei
lavoratori Formez in servizio presso la medesima Sede sarebbe stato trattato
nel corso dell’Assemblea dei soci, anch’essa tenutasi nella mattinata di ieri.

Tuttavia, ad oggi, non ci risulta ancora
sottoscritto alcun accordo tra il Formez e la Regione Campania.

Al fine di consentire alle scriventi e ai
lavoratori interessati di avere tempestiva e piena contezza dell’esito della
citata riunione e, in particolare degli impegni in quella sede assunti, si
chiede che il tema sia trattato nell’ambito di un apposito incontro da convocare
con la massima urgenza.

Si chiede inoltre che,
nell’ipotesi di un positivo esito della vicenda, si dia immediatamente corso
all’apertura di un tavolo di confronto rivolto ad individuare le più idonee
soluzioni per la gestione della fase che condurrà al trasferimento dei
dipendenti presso l’immobile reso disponibile dalla Regione Campania.

Rimanendo in attesa di
riscontro, si porgono distinti saluti.

Fp Cgil                   Cisl Fp                           Uil Pa                       Fialp Cisal

Daniele NOLA     Andrea NARDELLA     Paolo LIBERATI     Giuseppe MARRO

 
 
 
 
 

 

News

Informativa alle OO.SS. – Circolare relativa alla procedura di mobilità volontaria nazionale 2015
 

Si pubblica la circolare riguardante la disciplina della procedura di mobilità volontaria nazionale per l’anno 2015 ed i relativi allegati-
Roma, 23 dicembre 2015 

FPCGIL NAZIONALE

 
 
allegati
 
 

 
 

News

 
Art. 36 comma 2 DPR 164 2002 – Schema di P.C.M.
 

In allegato la circolare ministeriale n. 0428727 del 22.12.2015, relativa a quanto in oggetto indicato.

FP CGIL NAZIONALE DAP
Massimiliano Prestini 

 
 
 

 
 

News

 
Circolare 3668/6118 – Disciplina relativa alle ricompense per il personale del Corpo di Polizia Penitenziaria di cui al Titolo V, D.P.R. 82/1999
 

In allegato la circolare ministeriale n. 0429955 del 23.12.2015, relativa a quanto in oggetto indicato.

FP CGIL NAZIONALE DAP
Massimiliano Prestini 

 
 
 

Attività di studio e sperimentazione anno 2015 – 2016.

23.12.2015 – Attività di studio e sperimentazione anno 2015 – 2016.

 

 

O.N.A. – Assicurazione.

23.12.2015 – O.N.A. – Assicurazione.

 

 

Attività Sportive – Campionati di sci.

23.12.2015 – Attività Sportive – Campionati di sci.

 

 

Relazione incontro del 23 dicembre 2015.

23.12.2015 – 

RELAZIONE INCONTRO DEL 23 DICEMBRE 2015

Questa mattina, presso il Dipartimento, si è aperto il tavolo tecnico sulla formazione.

Argomenti da trattare, la programmazione didattica del 77° e 78° corso e l’illustrazione del sistema di formazione nazionale riguardante gli USAR.Presenti per l’amministrazione, il Direttore Centrale per la Formazione Ing. Emilio Occhiuzzi, e l’Ing. Luigi Cremona quale suo vicario.

Si è deciso di cominciare il dibattito, dalla organizzazione dei corsi in itinere.

Dopo aver rappresentato le linee guida e gli indirizzi che ha ritenuto necessario impartire ai propri Dirigenti, in particolare sulla modalità di applicazione della pianificazione didattica dei due corsi, il Direttore Centrale, ha confermato ai presenti che il corso decentrato presso i poli sta avendo un buon riscontro sia dal punto di vista organizzativo che didattico.

Unica eccezione il polo del Lazio il quale, inspiegabilmente a nostro avviso, non riesce a rispondere adeguatamente alle necessità manifestando carenze negli istruttori e nelle docenze in aula.

Su questo, lo stesso Direttore ci ha avvisati che prenderà provvedimenti al fine di risolvere adeguatamente la problematica.

La FP CGIL VVF, evitando di cadere nelle strumentalizzazioni volute da alcuni, ha ribadito la propria convinzione del valore del decentramento della formazione, dei formatori e degli istruttori sul territorio ed ha sottolineato come le criticità legate ai corsi in itinere (77° e 78°) siano frutto di una costante disattenzione da parte di alcuni Dirigenti incaricati che, concretamente, pensano di utilizzare i corsisti come vetrina mediatica, mettendo in discussione l’operato di tanti che della formazione ne fanno qualità e professionalità. 

E’ infatti evidente come, alla luce delle ore perse per partecipare a cerimonie, visite al Vaticano, saggi e manifestazioni varie, non ultima la rappresentazione dell’albero di natale umano fatto alle S.C.A., il discente viene distolto dal suo tempo formativo o di studio ed impiegato, inconsapevolmente, a favore di coloro che del Corpo Nazionale ne fanno un’immagine ed un trampolino di lancio, togliendo quel valore aggiunto legato alla qualità e quindi alla professionalità. 

Abbiamo inoltre chiesto di trovare congiuntamente la modalità di coinvolgimento fattivo degli istruttori professionali i quali, pur facenti parte dell’albo nazionale, non vengono messi a disposizione dai Dirigenti locali oppure preferiscono non partecipare alle attività formative nazionali, mettendo fortemente in difficoltà il meccanismo molto complesso della formazione.Altro nodo da sciogliere è quello relativo al richiamo dei Tutor (o Vigili tutto fare). 

Al riguardo, abbiamo chiesto l’azzeramento totale dei provvedimenti in essere e di sancire una volta per tutte dei criteri di coinvolgimento e di chiamata trasparenti e di pari opportunità, evitando di concedere, in futuro, agevolazioni a coloro i quali, ancora oggi, beneficiano di un trattamento che definiremmo sin troppo particolare.

In conclusione, abbiamo deciso visto l’orario di rimandare a data da destinarsi ma comunque a breve termine, la circolare USAR.

Come al solito vi terremo puntualmente informati sugli sviluppi della questione.

Danilo Zuliani – Mauro Giulianella. 

 

 

Concorso pubblico, per esami, a 10 posti nella qualifica di Funzionario amministrativo- contabile vice direttore del ruolo dei funzionari amministrativo contabili direttori del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Pubblicazione elenco candidati ammessi.

22.12.2015 – Si informa che è in corso di pubblicazione sul sito intranet nonché
sul sito www.vigilfuoco.it l’elenco dei candidati ammessi
allo svolgimento delle prove scritte del concorso pubblico, per esami, a 10
posti nella qualifica di Funzionario amministrativo-contabile vice direttore del
ruolo dei funzionari amministrativo contabili direttori del Corpo nazionale dei
vigili del fuoco.
Si comunica altresì che, ai fini dell’accesso agli atti, saranno resi
disponibili sulla Home page Concorsi, nell’Area personale di ciascun candidato,
alla voce “Esito prova”, anche il questionario, il modulo dell’anagrafica e il
modulo risposte.

 

 

Mobilità del personale appartenente al ruolo di vigile del fuoco non specialista.

23.12.2015 – Mobilità del personale appartenente al ruolo di vigile del fuoco non specialista.

 

 

Ordinativi e buoni di pagamento alla Banca d'Italia – Nota ai vertici dell'Amministrazione.

23.12.2015 – 

Al Capo Dipartimento Vigili del Fuoco,Soccorso Pubblico e Difesa Civile
Dott. Francesco Antonio MUSOLINO

Al Vice Capo Dipartimento VicarioCapo del CNVVF 
Dott. Ing. Gioacchino GIOMI

Al Direttore Centrale per le Risorse Finanziarie
Dott. Fabio ITALIA

e, p.c.                  Al Responsabile dell’Ufficio III: Relazioni Sindacali
Dott. Darco PELLOS

Oggetto: Ordinativi e buoni di pagamento alla Banca d’ Italia. 

Egregi,questa  O.S. vuole rappresentare il forte disappunto riguardante le modalità che verranno introdotte dal 1 gennaio 2016 ed afferenti a ordinativi e buoni di pagamento alla Banca d’ Italia.

L’ utilizzo dell’ applicativo SICOGE-FD comporterà un notevole aggravio di lavoro, causato dalla necessità di procedere manualmente all’inserimento dei dati sul predetto software, in quanto la Ragioneria Generale dello Stato ha ritenuto, finora, di non realizzare funzioni informatiche per il caricamento massivo dei dati (utilizzando lo standard xml), prevedendo unicamente la modalità “data entry”. 

In altri termini, non sono state previste funzionalità per far “dialogare” i sistemi informatici in uso nelle varie Amministrazioni con quello del Ministero dell’Economia e delle Finanze. 

Questo porterà inevitabilmente ad un sovraccarico lavorativo degli uffici preposti che dovranno sopperire con inserimenti massivi ed anacronistici, inoltre verrà meno la finalità  dematerializzatoria della normativa.

Pertanto la FP CGIL VVF ha sollecitato, attraverso la presentazione dell’interrogazione parlamentare che si allega, un’attenzione particolare verso la componente tecnico amministrativa ed informatica del Corpo Nazionale VV.F. perché ritenuta strategica per l’ottimizzazione delle spese e quindi per la  crescita professionale del Corpo stesso.

In attesa di riscontro si porgono distinti saluti.

Coordinatore Nazionale 
FP CGIL VVF 
Danilo ZULIANI 

 

 

Ordinativi e buoni di pagamento alla Banca d'Italia – Comunicato ai lavoratori.

23.12.2015 – 

COMUNICATO A TUTTI I LAVORATORI

Dal 1° gennaio 2016 per le articolazioni territoriali delle Amministrazioni centrali dello Stato, che contabilmente operano come funzionari delegati, scatterà l’obbligo di trasmissione in modalità esclusivamente telematica degli ordinativi e dei buoni di pagamento alla Banca d’Italia.

Per tutti gli Uffici che operano in regime di contabilità ordinaria, la predetta trasmissione telematica dei titoli potrà avvenire solo utilizzando l’applicativo informatico SICOGE-FD messo a disposizione dal M.E.F./Ragioneria Generale dello Stato.

Si comprendono le motivazioni sottese alla dematerializzazione della trasmissione dei numerosissimi titoli di pagamento in questione, che certamente sgraverà in modo sensibile l’attività di sportello delle sezioni di BKI-Tesorerie territoriali dello Stato. 

Detta dematerializzazione, tuttavia, non coglierà l’obbiettivo principale di velocizzare i tempi di pagamento ai fornitori di beni e servizi se le modalità di trasmissione previste dovessero determinare un contestuale appesantimento delle attività  amministrativo-contabili a carico degli Uffici che effettuano i pagamenti.

Giungono diverse segnalazioni dal territorio per le quali l’impiego dell’applicativo SICOGE-FD per la trasmissione telematica dei titoli di pagamento comporterà un notevole aggravio di lavoro, causato dalla necessità di procedere manualmente all’inserimento dei dati sul predetto software. 

Ciò in quanto la Ragioneria Generale dello Stato, nonostante le specifiche e ripetute istanze ricevute, ha ritenuto, finora, di non realizzare funzioni informatiche per il caricamento massivo dei dati (utilizzando lo standard  xml), prevedendo  unicamente  la modalità “data entry”. 

In altri termini, non sono state previste funzionalità per far “dialogare” i sistemi informatici in uso nelle varie Amministrazioni con quello del M.E.F. da utilizzare obbligatoriamente per l’invio telematico in BKI dei titoli di pagamento.  

Questa scelta, nei fatti, penalizza maggiormente quelle Amministrazioni dello Stato – ad un livello più avanzato di informatizzazione rispetto ad altre – che pur disponendo di propri applicativi gestionali (utilizzati per le procedure d’acquisto, il controllo di gestione, i rapporti con i fornitori, gli obblighi di trasparenza ecc…) si vedranno comunque costrette ad effettuare defatiganti quanto anacronistiche attività di inserimento manuale dei dati su SICOGE-FD (nel caso del C.N.VV.F. i pagamenti annui sono circa 65.000), quando potrebbero, più efficacemente, effettuare dei caricamenti in modalità massiva. Quest’ultima funzionalità, peraltro, è disponibile da anni nell’applicativo  NoiPA rivolto al pagamento delle competenze al personale, realizzato dallo stesso Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Su specifico interessamento dei compagni dell’Emilia Romagna è stata proposta e realizzata una specifica interrogazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze al fine di conoscere i tempi previsti per la realizzazione delle opportune funzionalità sull’applicativo SICOGE-FD finalizzate allo scambio di dati ed informazioni, nonché all’interoperabilità dei sistemi e l’integrazione  dei  processi  di servizio fra le diverse amministrazioni, come prescritto dal Codice dell’amministrazione digitale (art. 12 del D.Lgs. n. 82 del 2005).

Come al solito vi terremo puntualmente informati sugli sviluppi della questione.
Danilo Zuliani – Mauro Giulianella.

 

 
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