30.07.2015 – Direttiva del 21 novembre 2014, n. 1261 recante “Indirizzi e linee di azione per la riduzione dei centri di spesa e l’ottimizzazione dei compiti e delle funzioni dei Direttori e delle Direzioni Regionali dei Vigili del Fuoco.
30.07.2015 – Circolare n. 9 EM/2015 – Servizio antincendio portuale (SAP) e di ricerca e salvataggio marittimo (SAR) – Organizzazione ed indicazioni operative.
30.07.2015 – Circolare n. 8 EM/2015 – Servizio Sommozzatori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
30.07.2015 –
Al
Capo Dipartimento VVFSPDC
Dott.
Alberto MUSOLINO
Al
Capo del CNVVF
Dott.
Ing. Gioacchino GIOMI
E
p.c.: Al Direttore Centrale Risorse Umane
Dott.ssa
Marilisa MAGNO
Al Direttore Centrale AA.GG
Dott.ssa
Gerardina BASILICATA
Al
Responsabile Ufficio III, Relazioni Sindacali
Dott.
Darco PELLOS
Oggetto: Scelta sede
concorso straordinario 334 Ispettori.
Egregi, con nota pari
oggetto del giorno 1 luglio u.s. la scrivente aveva evidenziato la necessità di
conoscere le dotazioni organiche degli Uffici Centrali e Periferici del Corpo
per quanto riguarda il Personale Direttivo, i Sostituti Direttori e gli
Ispettori, la cui consistenza complessiva avrebbe dovuto essere l’elemento
principale per determinare la “ratio” con la quale si sarebbero poi dovute
individuare le sedi di servizio da destinare ai neo Ispettori.
In tal senso, al fine di
condividere e sostenere le scelte di codesta Amministrazione, sia rispetto alla
congruità della maggiorazione di posti che sarebbero stati resi disponibili,
sia rispetto alla loro collocazione territoriale, era stata anche richiesta la
convocazione di un apposito incontro nell’ambito del quale individuare
congiuntamente criteri trasparenti ed equi, al fine di rispettare realmente,
sia le esigenze di servizio, che le legittime aspettative ed aspirazioni di
tutti i colleghi interessati.
Ebbene,
nel sottolineare la nostra profonda contrarietà poiché ad entrambe le richieste
succitate non è stato dato il benché minimo riscontro, segnaliamo che la
circolare prot. n. 18405, del 28 luglio 2015, sempre relativa all’oggetto,
oltre ad alimentare, come era ampiamente prevedibile, parecchia confusione tra
il personale interessato ed inevitabili ricadute negative nei confronti delle
OO.SS., nello specifico, determina ulteriori elementi di malcontento laddove sono
state accorpate le sedi disponibili nei Comandi Capoluogo e nelle Direzioni
Regionali, malgrado sia ampiamente noto che compiti, funzioni e orario di
lavoro dei neo ispettori saranno diversamente articolati; peggio ancora, nell’area
romana vengono accorpati, a quelli del Comando e della Direzione, anche quelli
degli Uffici Centrali, determinando ulteriore incertezza anche sulla
collocazione territoriale della sede presso cui i colleghi in parola saranno
chiamati a prestare servizio.
Tutto
ciò premesso e ferma restando la richiesta di avere la necessaria
documentazione al fine di confutare le scelte fatte da codesta Amministrazione,
si chiede una integrazione alla circolare sopra richiamata, tale da distinguere
i posti disponibili nei Comandi e nelle Direzioni, così come, per l’area romana,
di distinguere i posti destinati al Comando, alla Direzione Regionale, agli
Uffici Centrali, alla Direzione Centrale della Formazione (ISA, Capannelle,
Montelibretti) ed alla Direzione Centrale per la Prevenzione e Sicurezza
Tecnica (Capannelle).
Si
resta in attesa di urgentissimo riscontro e si porgono cordiali saluti.
Il Coordinatore Nazionale
FP CGIL VVF
Adriano Forgione
30.07.2015 – In allegato i rospetti relativi ai movimenti dei Dirigenti Superiori e Primi Dirigenti del CNVVF.
30.10.2013 – Accordi fondo produttività 2011 – Arretrati contrattuali 2009/10 e relazione incontro.
24.05.2013 – Appunto della Direzione Centrale per le Risorse Finanziarie.
Roma, 29 luglio 2015
Al
Segretario generale
Cons. Fabio Viola
All’Ufficio
Relazioni Sindacali
Al
personale
Oggetto: Buoni pasto elettronici.
In
riferimento alla Circolare n. 34/2015 pubblicata sulla intranet in data 20
luglio u.s. e riguardante l’introduzione dei buoni pasto elettronici, queste
OO.SS. intendono esprimere le proprie perplessità in relazione a quanto sta
avvenendo, in particolare nelle sedi regionali.
Nella
circolare in argomento viene citato il parere favorevole delle OO.SS. alla
sperimentazione. Si fa presente che queste Organizzazioni sindacali
all’incontro del 2 aprile si erano espresse
favorevolmente alla sperimentazione nelle sole sedi romane. Il consenso
espresso si è basato sul beneficio del risparmio derivante ai dipendenti, dal
momento che i buoni pasto elettronici non sono soggetti a tassazione. Successivamente, senza acquisire il parere delle
OO.SS, l’Amministrazione ha comunicato l’estensione di questo strumento a tutto
il territorio nazionale.
Nei giorni di prima applicazione si sono riscontrate
numerose disfunzionalità, anche presso gli esercizi convenzionati di Roma.
Risultano grandi difficoltà di spendibilità in alcune sedi, come
Bologna, Venezia, Potenza, ecc. (difficoltà già esistenti con il buono
cartaceo); mentre a L’Aquila, ci sono difficoltà anche con i pochi esercenti
convenzionati.
Pertanto
appare urgente e necessario che l’Amministrazione provveda a verificare la
spendibilità dei buoni pasto elettronici presso gli esercenti adiacenti a tutte
le sedi della Corte sia centrali che regionali, nonché a stipulare nuove
convenzioni anche con altri fornitori di buoni pasto elettronici.
F.to
FP CGIL
Cdc F.to CISL FP
CdC F.to UIL PA CdC
Susanna Di
Folco Alessandro Guarente Fernanda Amidani
30.07.2015 – Sassari – Vertenza in atto con la Direzione regionale – Nota unitaria al Direttore.
Comunicato Stampa Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa
Roma, 15 luglio 2015
Pubblico impiego in piazza per
l’apertura immediata della stagione dei rinnovi contrattuali e una vera
riorganizzazione della Pa che passi attraverso la partecipazione e il
coinvolgimento dei lavoratori. Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa
hanno indetto una manifestazione nazionale a Roma per mercoledì 29
luglio davanti Palazzo Vidoni, sede del Ministero della Funzione
pubblica, a partire dalle ore 10. Un’iniziativa per dare continuità
alla mobilitazione messa in campo in questi ultimi mesi dai sindacati di
categoria di Cgil Cisl e Uil: dalla presentazione delle piattaforme per
i rinnovi alle tre grandi assemblee di inizio luglio passando per la
sentenza della Consulta sull’illegittimità del blocco della
contrattazione. Alla base della rivendicazione di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil
Fpl e Uil Pa il rinnovo dei contratti, dopo sei anni di blocco, “per
dare ai lavoratori il giusto riconoscimento economico e professionale e
per far ripartire la vera innovazione con servizi veloci, avanzati e di
qualità”.
Nelle intenzioni dei sindacati c’è, infatti, il
contratto subito per i milioni di lavoratori: “Negli ultimi sei anni ai
contratti bloccati si sono aggiunte situazioni inaccettabili che hanno
ingessato ogni possibilità di cambiamento: produttività ferma, sviluppo
professionale a zero, innovazione organizzativa assente, offerta di
servizi sempre più ridotta”. Ma anche la riorganizzazione del sistema
pubblico: “per farlo dobbiamo riaprire la contrattazione per cambiare
una (non) riforma della Pubblica amministrazione che, dietro gli
annunci, porterà vantaggi solo a chi ha interesse ad una Pa volutamente
disorganizzata, a scapito del lavoro che produce la vera ricchezza del
Paese. Come appare chiaro, per stare solo agli ultimi fatti, nel testo
del decreto ministeriale sulla mobilità dei dipendenti che è confuso,
farraginoso ed estremamente pericoloso. Ecco perché vogliamo il tavolo
sui contratti”. Mercoledì 29 luglio, con la manifestazione nazionale di
Roma, i sindacati segneranno quindi un nuovo passaggio di una
mobilitazione che “proseguirà e si intensificherà in autunno per
rivendicare il diritto al contratto e per una riforma della Pa che
tuteli i servizi e che riconosca il ruolo e la professionalità delle
lavoratrici e dei lavoratori”.
Comunicato Stampa di Cecilia Taranto
Segretaria Nazionale Fp Cgil
Roma, 27 luglio 2015
“Il progetto è chiaro. Si sta scientemente decidendo
l’agonia, la fine del servizio sanitario nazionale pubblico per favorire
quello privato”. Ad affermarlo è la segreteria nazionale della Fp Cgil,
Cecilia Taranto, in merito al piano di spending review allo studio del
governo sul tema sanità.
Per la dirigente sindacale “si prosegue
sulla strada sbagliata, quella che da anni vede una progressiva
riduzione delle risorse, accompagnata da una inevitabile crisi del
servizio pubblico, con l’esplosione delle liste d’attesa e milioni di
cittadini che semplicemente smettono di curarsi. Anni di sacrifici anche
per i lavoratori della sanità pubblica: da sei anni senza contratto,
con il blocco del turn over e con il costante peggioramento delle
condizioni di lavoro. Solo il loro sacrificio ha evitato il collasso del
sistema sanitario”.
“È in atto – continua – un vero e proprio
tentativo di uccidere il servizio sanitario nazionale, di fare ancora
una volta cassa sulla pelle dei lavoratori e dei cittadini, e bisogna
assolutamente interromperlo: non è più possibile immaginare nuovi tagli,
il ché non vuol dire non pensare e praticare una riorganizzazione volta
al miglioramento dei servizi offerti. Con un elemento inderogabile:
ogni risorsa liberata va restituita e reinvestita nel sistema”, conclude
Taranto.
29.07.2015 – Marche – Boschivi 2015 – Comunicato stampa risoluzione vertenza e nota al Direttore regionale.