Mobilitazione Nazionale Croce Rossa Italiana

 

In data odierna i segretari generali di FP Cgil, Cisl Fp e Uil PA hanno chiesto un incontro urgente al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, al fine di aprire un tavolo di confronto sulla riorganizzazione della Croce Rossa Italiana, con l’obiettivo di utilizzare la proroga prevista dal d.l. 199/2014, c.d. milleproroghe, per apportare le modifiche necessarie al d. l.vo n. 178/2012 e per operare un vero riordino dell’Ente, che garantisca il mantenimento dei servizi erogati alla collettività e salvaguardi i livelli occupazionali e retributivi dei lavoratori.
 
A sostegno della richiesta, FP Cgil, Cisl FP e Uil PA hanno programmato una serie di iniziative di mobilitazione, così articolate:

  • 29 aprile 2015         presidi regionali davanti le Prefetture capoluogo di Regione
  • 4  maggio 2015       raccolta firme di cittadini e operatori CRI
  • 11 maggio 2015      manifestazione nazionale a Roma davanti il Ministero della Salute
  • 25 maggio 2015      attivo nazionale dei delegati. 

   FP CGIL                             CISL FP               UIL PA
Salvatore Chiaramonte         Paolo Bonomo     Gerardo Romano

 
 
VOLANTINI
 
 

 
 
 

NEWS

Medici di famiglia sono usciti dalla FIMMG, entrati nella FP CGIL Medici e non partecipano allo sciopero

 

NEWS

Linee guida delle Regioni sugli effetti della legge di stabilità 2015 in materia di trattamento economico dei dipendenti del SSN

 

richiesta d'incontro al provveditore per la situazione di Vicenza

Concorso pubblico, per esami, a 10 posti nella qualifica di vice direttore del ruolo dei direttivi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco – Avviso di rinvio.

29.04.2015 –  Si comunica che è in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4ª Serie Speciale Concorsi ed Esami – n. 33 del 28 aprile 2015, il seguente avviso di rinvio del diario della prova preselettiva del concorso pubblico, per esami, a 10 posti nella qualifica di vice direttore del ruolo dei direttivi del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco:
 
Si comunica che il diario della prova preselettiva del concorso pubblico a 10 posti nella qualifica di vice direttore del ruolo dei direttivi del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, indetto con decreto ministeriale del 13 agosto 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4^ Serie Speciale Concorsi ed Esami – n. 66 del 26 agosto 2014, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4^ Serie Speciale Concorsi ed Esami – del 5 giugno 2015, nonché sul sito del Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile http://www.vigilfuoco.it.

Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati.

Tale avviso viene pubblicato in data odierna anche sul sito internet del Dipartimento dei Vigili del Fuoco http://www.vigilfuoco.it.

 

 

Solidarietà per il Nepal – Nota della Segretaria Generale Rossana Dettori.

29.04.2015 – Solidarietà per il Nepal – Nota della Segretaria Generale Rossana Dettori e circolare di Public Services International.

 

 

Evento sismico in Nepal – Partecipazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco alle operazioni di soccorso.

29.04.2015 – Evento sismico in Nepal – Partecipazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco alle operazioni di soccorso.

 

 

Dotazioni organiche Vigili non specialisti – Relazione incontro del 29 aprile.

29.04.2015 –  RELAZIONE INCONTRO DEL 29 APRILE 2015

Nella mattinata odierna si è svolto, presso la sala riunioni del Dipartimento, il previsto incontro relativo allo schema di Decreto per la ripartizione delle dotazioni organiche del personale Vigile del Fuoco non specialista.

L’emanazione di questo Decreto si rende necessaria in quanto, non essendo ancora stata formalizzata la dotazione organica dell’intero Corpo Nazionale, concordata nel dicembre 2014 ed in fase di verifica presso gli organi competenti, occorre uno strumento normativo, seppure provvisorio, per consentire la mobilità dei Vigili e l’assegnazione degli Allievi del 75° corso.

Trattandosi di una semplice formalità, essendo il Decreto un semplice strumento di lavoro, i cui numeri, tra l’altro, vanno nel senso del documento di riordino, la discussione non ha avuto particolare rilievo, ad eccezione dell’osservazione, pervenuta da tutto il tavolo, che le OO.SS. stanno ancora aspettando la stesura definitiva della dotazione organica in quanto, nell’ultima riunione del 17 dicembre u.s., erano state apportate alcune conclusive variazioni comunicate soltanto a voce.

Molto interessanti sono state, invece, le comunicazioni fatte dal Direttore Centrale per le Risorse Umane, Prefetto MAGNO, circa il turn over relativo al 2014.

Le cessazioni al 31 dicembre sono state 351; 291 relative al personale operativo e 60 riguardanti il personale amministrativo.

Tenendo conto che il turn over è, ancora per quest’anno, fissato al 50% avremo assunzioni per 145 operativi e 30 amministrativi.

Per quanto riguarda il personale operativo le assunzioni saranno ripartite in questo modo: 105 Vigili Permanenti (dalle graduatorie ancora aperte) – 36 Vice Direttori (dalla graduatoria che scaturirà dal concorso a 10 posti di Vice Direttore ) – 4 Vice Ispettori Antincendi (per chiamata diretta).

Per il personale amministrativo si procederà all’assunzione di 15 Collaboratori Amministrativi e 10 Collaboratori Tecnici Informatici, mettendo a disposizione del Dipartimento della Funzione Pubblica (per il personale in mobilità dagli Enti Locali in via di soppressione) i posti di risulta conseguenti alla mobilità SATI, più altri 5 posti per chiamata diretta (vittime del dovere, ecc.).

Nel consueto giro di tavolo la delegazione FP CGIL VVF, composta da Danilo Zuliani e Mauro Giulianella, ha sollevato nuovamente la questione relativa ai passaggi di qualifica per C.R. e C.S. 2013 – 2014 – 2015, sollecitando l’Amministrazione ad accelerare il più possibile i tempi per riuscire, nel 2016, ad arrivare a regime e colmare tutte le lacune del personale qualificato.

Abbiamo, inoltre chiesto lumi sul bando di concorso per 10 Funzionari Amministrativi, del quale pensavamo che si fossero perse le tracce e, a proposito della mobilità SATI, di tenere in considerazione tutte le qualifiche e non solo quella dei Collaboratori.

Relativamente ai C.R. e C.S. ci è stato assicurato che i numeri sono pronti e che, a breve, verremo convocati per l’emanazione dei relativi bandi; ci è stato assicurato, inoltre, che il bando per i Funzionari Amministrativi dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale entro il mese di giugno.
 
Come al solito vi terremo puntualmente informati sugli sviluppi della questione.
 
Danilo Zuliani – Mauro Giulianella.

 

 

 
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Appelli straordinari propedeutici a concorsi interni
 

  
 Coordinamento Nazionale Corpo Forestale dello Stato 
 
 
                                    Lettera all’Ufficio Relazioni Sindacali 
 
 

 
 
 

 
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Incontro del 27 aprile 2015 – Comunicato unitario
 

   Agenzia del Demanio
 

Il 27 aprile u.s. si è tenuto l’incontro con la DRIS concernente la proposta di individuazione dei criteri di erogazione del Premio di Risultato 2015 dell’Agenzia. Le modifiche proposte dalla Direzione prevedono una diversa ed aumentata combinazione di tipologie di obiettivi, i cui risultati, correlati tra loro, dipendono da soglie di risultato diversificate per ciascuno di essi, ferme restando le quote percentuali corrispondenti ai risultati di Struttura e di Agenzia ( 60% e 40%).
 
Le OO.SS. hanno preso atto della sopra menzionata proposta riservandosi di approfondire gli aspetti di modifica all’accordo e calendarizzando un ulteriore incontro per il giorno 12 maggio p.v.
 

FP CGIL   CISL FP   UIL PA    CONFSAL-SALFI
Boldorini  Bonomo  Colombi    Sempreboni 
 

 
 
 

 
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FP CGIL: Appunti con le prime riflessioni in merito alla proposta di PdR 2015
 

Agenzia del demanio
 
 

Il 27 aprile u.s. si è tenuto l’incontro con la Direzione Risorse avente all’OdG la proposta di individuazione dei criteri di erogazione del Premio di Risultato 2015 per il personale non dirigente dell’Agenzia.

Le proposte di modifica avanzate dalla Direzione prevedono, come anticipato, il raggiungimento di una quantità maggiore di obiettivi rispetto agli anni precedenti, i cui risultati ( individuati in INSUFFICIENTE, MINIMO, MEDIO E MASSIMO) divengono strettamente interdipendenti tra loro, ferme restando le quote percentuali corrispondenti ai risultati di Struttura e di Agenzia (60% e 40%).
Come FP CGIL abbiamo preso atto della sopra menzionata proposta, rilevando come l’aspetto potenzialmente innovativo alla base delle intenzioni dell’Amministrazione -rendere di fatto, altamente sfidanti le perfomances di produttività richieste alle Direzioni Regionali-non sia accompagnata dall’aumento di un solo euro degli importi complessivi destinati al finanziamento del PdR.
L’importo medio pro capite di 2100 euro lordi -invariato dal 2010 a causa del blocco coattivo imposto ai salari dei dipendenti pubblici-è oggi superabile in ragione della Legge di Stabilità 2015 e l’adeguamento di tale importo -almeno agli indici di rivalutazione Istat cumulati-è la leva per la rinnovata salvaguardia di quel potere d’acquisto già largamente eroso da anni di vuoto negoziale della parte economica, a danno soprattutto dei lavoratori con livelli medio bassi.

Preoccupa pertanto come l’Agenzia presti, da un lato, particolare attenzione a parole come innovazione, interlocuzione e dialogo, partenariato, scouting, immagine dell’Ente .. e dall’altro parli di “negoziazione al ribasso del PdR” senza considerare concretamente che l’attivazione di un accordo migliorativo in tema di produttività, che vada a beneficio sia dell’Agenzia che dei dipendenti, non può che innescare una relazione virtuosa sull’intera organizzazione aziendale e sull’immagine esterna.
Nel ribadire che i sacrifici non possono essere chiesti sempre e solo alle “maestranze” -come con sarcasmo siamo stati definiti al Tavolo negoziale-si avvii fin da subito una seria riflessione in merito al personale dirigente (trattamento economico, quota premi, rapporto dirigenti/addetti) e in merito alle posizioni di responsabilità intermedie.
Sul punto l’implementazione del sistema di trasparenza interna può rappresentare un primo passo per fornire a tutti i soggetti coinvolti (Agenzia e OOSS) gli elementi necessari ad approfondire questa discussione.
Le OO.SS si sono riservate di approfondire gli aspetti di modifica all’accordo calendarizzando un ulteriore incontro per il 12 maggio.
Per la FP CGIL tale riflessione non deve lasciare spazio a dubbi: il salario accessorio è, sì, lo strumento principale di motivazione del personale a sopportazione della rigidità organizzativa aziendale nel raggiungimento degli obiettivi contenuti nella Convenzione tra MEF e Agenzia ma è, soprattutto in questi ultimi anni, divenuto un imprescindibile strumento di sostegno al reddito di buona parte dei colleghi; la provocazione aziendale di mantenere inalterata la disponibilità economica per la produttività collettiva (“contrattazione al ribasso”) stante l’aumento dei livelli di “sfida” richiesti ai colleghi non può, per la FP CGIL, che essere rispedita al mittente.

 

29 Aprile 2015

 
 
 

Due libri sul welfare

Per gli studiosi non cala l’interesse per il sistema del welfare nel nostro paese.
Segnaliamo due recenti pubblicazioni.
La prima, a cura della Fondazione Emanuela Zancan, dal titolo Welfare generativo. Responsabilizzare, rendere, rigenerare
ha come sottotiolo Lotta alla povertà RAPPORTO 2014, e, già nel titolo indica chiaramente quali sono gli obiettivi del lavoro. Il fenomeno della povertà e dell’impoverimento, l’aumento delle disuguaglianze. C’è un focus su Infanzia, giovinezza e terza età e un capitolo conclusivo sulle potenzialità del welfare generativo, termine che la Fondazione Zancan ha introdotto con il rapporot 2012, e su cui sono in corso sperimentazioni in alcuni ambiti locali.
Il secondo libro, scritto a più mani, ha come titolo Il welfare sociale in Italia. Dopo una prima parte di “fotografia” della realtà attuale, concentra la sua analisi sui temi dei servizi per la prima infanzia e sugli interventi per anziani non autosufficineti, accompagnandola con una dettagliata analisi delle politiche messe in campo dalle regioni su questi temi.
Nelle prossime settimane vi daremo conto più in dettaglio degli elementi presenti nei due libri che più hanno a che fare con la nostra attavità negoziale.

 
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