24.04.2015 – Bergamo – Nota unitaria sulla situazione della mensa del Comando.
Nota CGIL FP Bologna in merito alla gestione del personale dell’NTP di Bologna nel piantonamento di un detenuto particolare!
Roma, 23 aprile 2015
All’On. le Dario Franceschini
Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Al Capo di Gabinetto Prof. Giampaolo d’Andrea
All’arch. Antonia Pasqua Recchia Segretario Generale
Oggetto: Urgente ripresa delle relazioni sindacali su diversi e ulteriori temi.
Non abbiamo ricevuto risposta alla nostra precedente nota del 11 marzo scorso con cui si sollecitava la ripresa delle relazioni sindacali su diverse urgenti e rilevanti tematiche, sulle quali ormai da mesi le relazioni si sono di fatto interrotte. A questo punto desideriamo sapere se le relazioni potranno riprendere, convocando al più presto incontri specifici su gruppi omogenei di tematiche, che sono rimaste irrisolte e nel frattempo si sono incrementate.
Fra i temi di più recente emersione dobbiamo ricordare:
1. non si è ancora proceduto alla ripartizione del F.U.A., fatto che può comportare anche il rinvio di mesi dei pagamenti delle spettanze maturate dal personale;
2. organici: l’incontro previsto per il 10 scorso è stato di fatto annullato senza alcuna previsione di ulteriore fissazione; –Risulta urgente la definizione degli organici, del fabbisogno di personale (qualifiche) e successivamente l’identificazione di criteri che garantiscano i processi di mobilità previsti soprattutto per gli Istituti di nuova istituzione;
3. un accordo per il superamento del limite del 30% dei turni effettuabili da portare al 50% si rivela sempre più urgente in ragione dell’esaurimento del contingente da parte di numerosi istituti;
4. il richiesto coordinamento delle misure transitorie di prima assegnazione del personale ai nuovi uffici è anch’esso reso urgente dall’accumularsi nel frattempo di bandi e misure diverse in materia, che rischiano di configurare un assetto incoerente, per cui, una volta provveduto agli uffici che interessano di più, si rinvia ulteriormente la soluzione organica per il rimanente dei posti da coprire;
5. si stanno emanando da parte di diverse direzioni generali e dal Segretariato circolari sull’organizzazione degli uffici a seguito della riforma e interpelli per direttori di istituti non dirigenziali che non sono coordinati fra loro e non sono stati preceduti da un confronto informativo organico con le OO.SS.;
6. è emersa in modo speciale l’esigenza di un accordo per rimodulare gli orari ordinari di apertura di numerosi istituti che stanno precedendo in via occasionale e non coordinata ad effettuarli in ragione della riduzione delle risorse di personale sempre più sensibile, rimodulazione che dovrebbe anche essere coordinata con la pianificazione delle aperture straordinarie nella seconda metà dell’anno che ci si era riservati di discutere a seguito dell’accordo sul I maggio;
7. risulta che viene richiesto da diverse direzioni generali agli istituti periferici di avviare iniziative connesse all’EXPO 2015, senza una preventiva pianificazione e soprattutto senza indicare o mettere a disposizione apposite risorse e piani di rafforzamento delle misure di sicurezza e si ritiene pertanto urgente un chiarimento in materia;
8. il Ministro Franceschini, e il Sindaco di Roma hanno firmato il 21 aprile un accordo per la valorizzazione dell’area archeologica centrale di Roma, che ha costituito “un nuovo soggetto giuridico” dotato di autonomia finanziaria che “diventerà l’unico interlocutore per cittadini, visitatori, imprese, mecenati” e dovrebbe garantire una gestione unitaria dell’area archeologica centrale di Roma. Il Consorzio provvederà, tra l’altro, alla gestione diretta o indiretta delle attività di valorizzazione dei beni affidati, alla organizzazione di mostre, convegni, spettacoli e manifestazioni, alla promozione di attività didattiche e divulgative, alla progettazione e realizzazione di percorsi turistici e itinerari di visita. Tutte queste ultime competenze prevedibilmente incideranno in modo significativo sull’organizzazione dei servizi e sulle attività di fruizione della parte statale dell’area archeologica e quindi sull’organizzazione e lo svolgimento delle attività lavorative del personale che vi lavora. Si chiede pertanto con urgenza anche un confronto su questo specifico punto;
9. non risulta alcuna calendarizzazione del previsto incontro con il Ministro sulle problematiche inerenti i processi di riqualificazione del personale;
10. allo stato non sono stati forniti chiarimenti formali sull’iter dell’accordo inerente lo scorrimento dei 320 posti disponibili risultanti dall’accordo sulle progressioni economiche;
11. non si ha contezza dell’approvazione del decreto relativo all’inquadramento del personale comandato proveniente dai comparti non assoggettati al blocco del turn over;
12. occorre definire le procedure per il riconoscimento dei passaggi orizzontali;
13. avviare un apposito tavolo di verifica in ordine alla corrispondenza fra qualifiche e mansioni svolte dai lavoratori nei diversi Istituti (demansionamento), come riportato nel protocollo di Intesa del 17.10.2015;
14. informazione sui criteri di distribuzione e di Impiego di 2000 volontari del Servizio Civile già in corso di assegnazione e loro incidenza sull’organizzazione del lavoro.
Un ulteriore mancato riscontro alla richiesta di soluzione delle rilevanti e urgenti tematiche già segnalate nella nostra del 11 marzo scorso e sopra esposte ci costringerà a dover constatare un sostanziale rifiuto di codesta Amministrazione a proseguire le relazioni sindacali secondo gli accordi conclusi nell’ottobre scorso e quindi a proclamare lo stato di agitazione del personale.
Distinti saluti
FP CGIL CISL FP UIL PA
Claudio Meloni Daniela Volpato Enzo Feliciani
23.04.2015 – In allegato la Circolare della Direzione Centrale per l’Emergenza sulla ricognizione per il dispositivo di soccorso per EXPO 2015.
23.04.2015 – Presentazione ammodernamento mezzi e ICT.
23.04.2015 – Regolamento Volontari – Relazione incontro del 22 aprile.
Nel pomeriggio di ieri si è svolto il previsto incontro relativo al nuovo regolamento per il personale volontario.
La riunione è stata presieduta dal Sottosegretario di Stato Gianpiero BOCCI che, dopo aver illustrato brevemente la nuova bozza del regolamento (che si allega), scaturita dalle osservazioni e dagli incontri che si sono succeduti in questi ultimi giorni, ha dato la parola alle OO.SS. per il consueto giro di tavolo.
La novità più importante ha riguardato uno degli aspetti che la FP–CGIL VVF aveva ritenuto pregiudiziale, ovvero la comunicazione, da parte del Sottosegretario, che sono allo studio, da parte degli Uffici del Dipartimento e del Corpo competenti, gli aspetti giuridico-normativi la modifica dei quali consentirebbe di consolidare un volontariato “no-profit” anche nel nostro Comparto.
La delegazione FP CGIL VVF, pur apprezzando, sullo specifico e delicato argomento ha ribadito la necessità di tempi rapidi e strumenti certi, così come ha mantenuto alcune riserve, peraltro superabili, su alcuni elementi di criticità tuttora presenti nell’ultimo testo consegnato.
Ovviamente, la soluzione di tali residue criticità, unitamente al consolidamento del “no-profit” nei rapporti con la componente volontaria del CNVVF renderebbe, senza ombra di dubbio, il nuovo regolamento un deciso passo avanti attraverso il quale valorizzare ulteriormente, innanzitutto in modo più omogeneo su tutto il territorio nazionale, il prezioso ed imprescindibile contributo che i colleghi volontari rendono, in termini di supporto e sostegno, al Corpo Nazionale ed al servizio che lo stesso garantisce quotidianamente ai cittadini ed al Paese.
Preso atto delle osservazioni pervenute dal tavolo il Sig. Sottosegretario ha aggiornato la riunione al prossimo 13 maggio per la conclusione del confronto.
A margine della riunione è stato presentato dal Direttore Centrale per le Risorse Logistiche e Strumentali, Ing. Guido PARISI, uno studio dell’Amministrazione relativo ad un progetto di ammodernamento dei mezzi in dotazione al Corpo Nazionale.
Questo studio, che provvederemo a diffondere appena ci verrà consegnato, prevede che nei prossimi 5 anni, attraverso una serie di finanziamenti straordinari provenienti sia da fondi nazionali che europei, possa essere realizzato un sensibile abbassamento dell’età media di tutti nostri automezzi, sia di soccorso che di supporto.
Come al solito vi terremo puntualmente informati sugli sviluppi delle questioni.
Adriano Forgione – Danilo Zuliani.
23.04.2015 – RELAZIONE INCONTRO DEL 23 APRILE 2015
Bozza nuova disciplina dei servizi di vigilanza antincendio
Nella mattinata odierna si è svolto, presso la sala riunioni del Dipartimento, il previsto incontro sul “Regolamento recante la disciplina dei servizi di vigilanza antincendio svolti dal CNVVF”.
La riunione, presieduta dal Direttore Centrale per la Prevenzione e Sicurezza Tecnica, Ing. Cosimo PULITO, presenti le OO.SS. del Personale e dei Dirigenti/Direttivi, ha avuto inizio con la presentazione della bozza di Decreto finalizzato alla rivisitazione di questo importante servizio istituzionale del Corpo.
La nuova formulazione prevede tre importanti variazioni rispetto all’impianto precedente.
La prima riguarda l’introduzione di una serie di attività, attualmente ricadenti nei servizi tecnici da effettuare a seguito di convenzione, nella fattispecie del servizio di vigilanza, quindi con le tariffe ed i compensi previsti per questo servizio.
La seconda novità, senz’altro quella più problematica, è quella che prevede la possibilità da parte dei titolari di attività soggette a vigilanza di certificare, tramite dichiarazione sostitutiva di atto notorio, la limitazione della capienza e/o degli spazi fruibili delle strutture destinate ad attività di pubblico spettacolo e di intrattenimento, al fine di ridurre il personale VVF preposto al servizio, piuttosto che creare le condizioni per le quali lo stesso non è più obbligatorio.
La terza è relativa alla possibilità di effettuare il servizio a titolo gratuito a favore di enti o manifestazioni a carattere benefico.
Dopo l’illustrazione si è proseguito con il consueto giro di tavolo per le osservazioni da parte delle OO.SS..
La delegazione FP CGIL VVF ha apprezzato l’ampliamento dei servizi da sottoporre al regime di vigilanza antincendio (art. 3 della bozza), così come la volontà di regolamentare i servizi resi a titolo gratuito (art. 4 comma 9 della bozza); ha invece espresso forti perplessità circa l’introduzione dell’autocertificazione ai fini della riduzione o annullamento del servizio (art. 4 commi 5, 6 e 7 della bozza), poiché ciò potrebbe determinare condizioni di sicurezza dell’esercizio e dell’utenza inferiori a quelle attuali; in tal senso ha sollecitato l’Amministrazione ad individuare modalità e strumenti attraverso i quali verificare, comunque, la corrispondenza di quanto i titolari delle attività andranno a dichiarare, su capienza e presenza di pubblico, tramite le auto certificazioni.
Infine, unitamente ad altre OO.SS. abbiamo segnalato l’assoluta necessità di aggiornare, contestualmente al regolamento succitato, anche i compensi destinati a pagare le prestazioni del personale.
Al termine degli interventi l’Amministrazione si è riservata di prendere in considerazione quanto emerso dalla discussione e di proporre un nuovo testo sul quale esprimere eventuali ulteriori valutazioni.
Come al solito vi terremo puntualmente informati sugli sviluppi della questione.
Adriano Forgione – Danilo Zuliani.
23.04.2015 – Forlì Cesena – Presidio acquatico 2015.
Si allega copia dell’Ipotesi di Accordo relativa al Fondo Dirigenti 2014 sottoscritta nella riunione di ieri.
Roma, 22 aprile 2015
Ing. Amedeo FUMERO
Capo Dipartimento Trasporti
Arch. Maurizio VITELLI
Direttore Generale Motorizzazione
Ing. Alberto CHIOVELLI
Direttore Generale del Personale
Oggetto: Circolare sulle nuove procedure per le revisioni veicoli.
In relazione alla circolare n. 8259RU del 01/04/15 in materia di nuove procedure per la revisione dei veicoli, questa sigla esprime notevole preoccupazione in ordine alle ricadute sul personale, derivanti dalla prima applicazione della stessa nei vari Uffici della Motorizzazione in Italia.
Infatti, il rinvio al tavolo tecnico con le OO.SS. della definizione del ruolo del “funzionario collaboratore”, in ausilio all’operatore tecnico incaricato delle operazioni, sta originando differenti interpretazioni da parte dei Direttori degli U.M.C., tanto che in alcuni Uffici viene designato il solo operatore tecnico per l’effettuazione delle operazioni, con conseguente decurtazione del salario accessorio per i funzionari amministrativi, non più utilizzati per le operazioni in conto privato.
Questa sigla, quindi, sollecita l’immediata convocazione del predetto tavolo tecnico, al fine di individuare le competenze del “funzionario collaboratore”, definendo un ruolo che sia rispettoso delle competenze tecniche ed amministrative dei funzionari, e che garantisca l’efficienza e la trasparenza dell’azione amministrativa.
IL COORDINATORE NAZIONALE
Roberto Morelli
Comunicato Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Pa
Roma, 10 aprile 2015
“Sono fatti sconcertanti che non devono ripetersi mai più”. Così le federazioni di categoria di Cgil Cisl e Uil all’indomani della strage al Tribunale di Milano.
“Quanto accaduto a Milano impone a tutti una riflessione sulla sicurezza negli uffici giudiziari. Ma stigmatizzare eventi drammatici che hanno scosso l’intero paese non basta. Bisogna impedire che tragedie come queste possano ripetersi. I lavoratori della Giustizia sanno bene che molte regole e procedure vanno riviste per garantire sicurezza ai cittadini e a tutti gli operatori”.
Per questo motivo CGIL–CISL–UIL hanno indetto “una giornata di assemblea in tutti gli uffici per individuare le carenze, evidenziare i pericoli e trovare soluzioni concrete”.
“Queste assemblee, che si svolgeranno il 16 aprile dalle 10 alle 13 in contemporanea in tutti gli uffici giudiziari d’Italia, serviranno a mettere a punto un documento con linee guida e standard di sicurezza che presenteremo al Ministro della Giustizia”.
“Su questi temi non si può sorvolare. La sicurezza sul lavoro è un diritto che dobbiamo garantire con l’impegno di tutti: istituzioni, amministratori, lavoratori”.