FP CGIL comunicato ai lavoratori della Polizia Locale Municipale
Per la riforma della 65/86
Per il ripristino dell’equo indennizzo e delle cause di servizio
Dopo le iniziative del 10 febbraio 2015, prosegue il lavoro delle OO.SS. confederali.
Nelle giornate di martedì 10 e giovedì 12 f3bbraio abbiamo incontrato alcuni senatori per esporre l’esigenza della Polizia Locale di avere norme di legge più adeguate al mutato quadro istituzionale e alle accresciute competenze che sempre più vengono assegnate alla Polizia Locale per assicurare ai cittadini servizi di sicurezza e di prossimità.
In particolare, l’incontro con il Senatore Pagliari è stata l’occasione per ribadire le esigenze dei cittadini e dei corpi di Polizia Locale e la necessità di una presa di posizione del Senato su un nuovo assetto della Polizia Locale.
La FP CGIL è convinta che sia necessario superare questa situazione di stallo, confusione e disomogeneità che caratterizza l’ordinamento della polizia locale e provinciale, chiarendo e sistematizzando a livello nazionale le funzioni ed i compiti, omogenei sul territorio nazionale, con una riforma della L. 65/86 ed il giusto riconoscimento delle cause di servizio e dell’equo indennizzo.
Adesso dobbiamo impegnarci perché il Parlamento attui una ridefinizione delle disposizioni relative alle funzioni di polizia provinciale e locale alla luce sia della evoluzione oggettiva della situazione rispetto all’epoca di definizione della precedente legge 7 marzo 1986, n. 65 sia alla luce della opportunità di riordinare ed armonizzare la legislazione vigente.
Roma, 16 febbraio 2015
FP CGIL NAZIONALE
16.02.2015 – Concorso straordinario 334 Ispettori Antincendi – In allegato la circolare, lo schema di graduatoria e le credenziali di accesso per i candidati.
16.02.2015 – Nella giornata di ieri, 15 febbraio, è venuta a mancare la compagna Cinzia Serafini.
Cinzia è stata componente storica del Coordinamento Nazionale FP CGIL VV.F. e punto di riferimento insostituibile presso gli uffici di via Cavour.
Il suo impegno e la sua dedizione, così come la sua appartenenza alla CGIL, hanno contraddistinto tutta la sua vita lavorativa.
Mancherà a noi come a tutti coloro che hanno avuto la fortuna ed il piacere di conoscerla e di apprezzare la sua grande disponibilità.
Ciao Cinzia.
Il Coordinamento Nazionale.
Pubblichiamo il testo dell’intesa sottoscritta lo scorso 12 gennaio sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali. E’ possibile che nel corso del prossimo Consiglio dei ministri il decreto venga approvato in via definitiva.
“Nel corso della giornata di ieri si è svolto l’incontro tra iol Governo e la Conferenza delle regioni in merito alllo Schema di decreto di riforma degli ammortizzatori sociali.
Pubblichiamo il comunicato stampa emanato dalle regioni subito dopo l’incontro e il Documento che le Regioni avevano predipsosto nel corso della riunione dello scorso 22 gennaio.
Sullo schema di decreto non è stato ancora formulato parere dalle Commissioni lavoro di Camera e Senato.”
CCNI sottoscritto in data 13.02.2015 relativo alla distribuzione del fondo unico di amministrazione dell’A.D. anno 2014.
La Funzione Pubblica CGIL sostiene con forza e convinzione
la Manifestazione nazionale di sabato 14 febbraio a Roma
“È cambiata la Grecia, cambiamo l’Europa!”
Le lavoratrici ed i lavoratori pubblici, i loro sindacati, sono stati in questi anni fianco a fianco, in Grecia ed in Italia, nella lotta alla follia delle politiche di austerity imposte al popolo greco (così come al Portogallo, all’Irlanda, alla Spagna). I servizi pubblici, la sanità, l’acqua, sono stati subito nel mirino della sperimentazione della Troika e della ideologia neoliberista.
La “cura” della troika ha fatto sì che milioni di persone in Europa vivano oggi molto peggio, con una perdita ed un degrado dei loro diritti di cittadinanza: povertà, disoccupazione, perdita dell’ assistenza sanitaria. Questi gli effetti delle politiche imposte! La Grecia ha cambiato: non vuole vivere strangolata nella trappola del debito e del pareggio di bilancio. Rifiuta le privatizzazioni, lo smantellamento dello stato sociale, la precarietà e la disoccupazione. Vuole riforme vere che facciano pagare i ricchi e non i poveri, che combattono la corruzione, l’evasione fiscale, la fuga dei capitali.
Ora che la democrazia ha deciso di mandare a casa i responsabili delle politiche fin qui perseguite in Grecia, l’Europa deve rispetto ed attenzione al nuovo governo greco ed al suo popolo. Guai se l’Europa ed i governi europei volessero dimostrare l’inconciliabilità delle istituzioni europee con le decisioni democratiche assunte nei paesi membri. Non sarebbe solo un grave errore politico, ci si macchierebbe di una responsabilità per la crescita delle forze nazionaliste, xenofobe e fasciste. Esattamente l’opposto dei motivi della nascita dell’Europa.
Siamo dalla parte giusta. Per questo la FP CGIL – che fa proprie le motivazioni e le parole della CGIL nazionale – sostiene lo sforzo del governo greco, delle parti sociali, dei cittadini, e invita i suoi iscritti, le lavoratrici e i lavoratori pubblici a partecipare e sostenere la manifestazione nazionale di sabato pomeriggio a Roma.
“Nella giornata dell’11 febbraio, la commissione Lavoro del Senato ha terminato la discussione sullo Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di contratto a tempo indetrminato a tutele crescenti (n. 134), approvando il parere che vi alleghiamo.
vale la pena di ricordare che i pareri espressi dalle Commissioni parlamentari non hanno potere vincolante sulle future determinazioni del Governo, trattandosi di decreto attutivo di legge delega.”
Incontro con il Sottosegretario di Stato alla Difesa
On.le Domenico Rossi
In data odierna abbiamo incontrato il Sottosegretario alla Difesa, On. Domenico Rossi, per dirimere le problematiche emerse a seguito dei rilievi avanzati dal Dipartimento della Funzione Pubblica sull’ipotesi di accordo relativo al Fondo Unico di Amministrazione 2014, come certo rammenterete sottoscritto dalle parti nel mese di luglio 2014.
Nel dettaglio, il predetto Dipartimento ha fatto pervenire all’amministrazione una nota in cui avanza rilievi in particolare sull’art. 11 della menzionata ipotesi di accordo, invitando l’amministrazione a dar corso al sistema di valutazione adottato dal Ministero.
Su richiesta di FP CGIL, CISL FP e UIL PA, e a completamento del confronto avviato prima delle festività natalizie dello scorso anno, il Sottosegretario ha esaminato la problematica e presentato oggi una determina che, pur tenendo conto delle indicazioni espresse dal Dipartimento della Funzione Pubblica, consente comunque di salvaguardare gli accordi raggiunti in sede di contrattazione territoriale, permettendo inoltre l’erogazione delle relative risorse economiche al personale dipendente.
Le scriventi OO.SS. hanno manifestato apprezzamento per gli esiti del confronto avuto con il Sottosegretario Rossi, che consentiranno ora di erogare quanto spetta ai dipendenti del Ministero della Difesa, in conformità con la volontà espressa dalle parti in causa ed evitando ulteriori inaccettabili ritardi.
Al termine della riunione abbiamo firmato la nuova Ipotesi di Accordo, che sarà inviata non appena in nostro possesso.
A margine dell’incontro abbiamo chiesto al Sottosegretario di consentire al sindacato di formulare osservazioni allo schema di provvedimento sulla valutazione, per poi attivare un confronto di merito in una specifica riunione sulla materia.
L’On.le Rossi ha accolto la richiesta sindacale precisando che le osservazioni dovranno pervenire entro il prossimo 12 marzo, per poi convocare un incontro nei giorni immediatamente successivi.
Attesa la rilevanza della materia, vi terremo tempestivamente informati degli sviluppi.
Roma, 13 febbraio 2015
FP CGIL
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CISL FP
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UIL P
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Francesco Quinti
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Paolo Bonomo
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Sandro Colombi
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