11.02.2015 – Pubblichiamo, in allegato, il comunicato Stampa della Segretaria Generale FP CGIL Rossana Dettori di chairimento alla proposta di Legge Delega sul riordino del “sistema” di PC, per delinearne in modo inequivocabile l’identità e attribuirgli risorse certe.
Pre-accordo sulla ripartizione dei turni di reperibilità – Bozza
Fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali – anno 2015 Cfs
Lettera del coordinamento nazionale CFS sull’avvio della contrattazione fesi 2015
Attivo unitario dei quadri e dei delegati dell’Igiene Ambientale
COMUNICATO
La CGIL FP esprime profonda soddisfazione per il decreto votato alla Commissione Senato della Camera che, equiparando i lavoratori della CRI a quelli delle Province, di fatto rappresenta il primo passo per l’attuazione di una mobilità assistita che permetta di salvaguardare tutti i posti di lavoro.
Ritenendo questa un importante risultato dell’attività istituzionale del Sindacato e in merito alla manifestazione indetta da alcune RSU della Croce Rossa il 21 Febbraio, esprimiamo come Coordinamento Nazionale CRI solidarietà con i lavoratori che, con iniziative democratiche, mettono in luce il profondo disaggio di una categoria che, pur con numerose iniziative svolte in passato, non si sente adeguatamente presa in considerazione dai mezzi d’informazione.
Con l’auspicio che quest’ulteriore manifestazione contribuisca a fare chiarezza sulla situazione dei lavoratori “tutti” della CRI, ne condividiamo i contenuti e auspichiamo che questa mobilitazione, come quelle future indette dalle OO.SS., abbiano una visibilità che contribuisca maggiormente alla risoluzione dei problemi posti dal decreto di privatizzazione della CRI.
Roma, 11 febbraio 2015
Funzione Pubblica CGIL
Il Coordinatore Nazionale CRI
(Pietro Cocco)
E’ scomparso Nicola Carbonara, compagno amministrativo pugliese che ha sempre seguito le lotte della Fp Cgil Medici a livello regionale e nazionale. Con grande umanità, professionalità e, a volte, con una simpatica prolissità negli interventi. Grazie per tutto quello che ci hai dato.
“Qui di seguito potete trovare il testo della Circolare n. 17, della Direzione Centrale Entrate dell’INPS, avente ad oggetto l’Esonero contributivo per le nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato nel corso del 2015, ai sensi dell’articolo unico, commi 118 e seguenti della legge di Stabilità 2015 (Legge 23 dicembre 2014, n. 190).
Si tratta delle prime indicazioni operative sull’incentivo che avevamo già commentato nella comunicazione dello scorso 19 gennaio e che confermano l’impianto messo in campo dal governo per accompagnare la predisposizione dei primi decreti attuativi della delega lavoro, in particolare quella riguardante il Contartto a tempo indeterminato a tutele crescenti.
Dopo l’approvazione dello stesso, in via definitiva, da parte del Consiglio dei Ministri, al termine del pasasggio nelle Commissioni della Camera e del Senato, torneremo sulla materia per un giudizio organico e illustrare le prossime tappe del nostro impegno di contrasto.”
Comunicato stampa Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Fpl
Cgil Cisl Uil: “Valorizzare la polizia locale. Subito contratto e strumenti per garantire sicurezza e prevenzione”
Roma, 10 febbraio 2015
“Una riforma della polizia locale che ne valorizzi il ruolo e le funzioni e garantisca sicurezza e prevenzione ai cittadini”. Questo il messaggio rilanciato oggi dai lavoratori che hanno aderito numerosi, da tutta Italia, alla mobilitazione promossa dai sindacati di categoria Fp Cgil Cisl Fp e Uil Fpl, per tenere alta l’attenzione intorno alla vertenza delle polizie municipali e provinciali. In tutte le province del paese si sono svolti presidi di fronte alle sedi delle Prefetture e incontri con i prefetti, mentre a Roma una delegazione unitaria ha chiesto e ottenuto di essere ricevuta dai presidenti dei gruppi parlamentari di Camera e Senato.
“La Polizia locale con i suoi oltre 60.000 operatori rappresenta una straordinaria rete al servizio del territorio e una risorsa strategica al servizio dei cittadini” dichiarano i segretari nazionali delle tre sigle Federico Bozzanca (Fp-Cgil), Daniela Volpato (Cisl-Fp) e Giovanni Torluccio (Uil-Fpl). “Di fatto, però, nessun Governo ha previsto finora una giusta valorizzazione giuridica e contrattuale, che ne riconoscesse ruolo, specificità e funzioni. Il quadro normativo di riferimento, la legge 65 del 1986, è ormai obsoleto e da tempo chiediamo che venga riveduto e aggiornato. Operatori e cittadini non possono più aspettare le lentezze di una politica che parla troppo e non realizza niente”.
“Vogliamo che alle Polizie municipali e provinciali venga data uniformità di condizioni operative su tutto il territorio nazionale, e che sia dotata di strumenti e mezzi necessari a garantire sicurezza e prevenzione” proseguono i tre sindacalisti. “E poi rivendichiamo equità nel trattamento economico, nelle condizioni di lavoro e nelle tutele: a partire dal riconoscimento delle disposizioni in materia di causa di servizio ed equo indennizzo, al pari degli altri corpi di Polizia.”
“Abbiamo apprezzato le dichiarazioni di sostegno che sono arrivate dalle istituzioni e dai gruppi parlamentari, ma le rassicurazioni non ci bastano. Le nostre proposte sono chiare. Ora vogliamo vedere i fatti. Per questo non abbasseremo la guardia, la manifestazione di oggi è solo l’inizio di una serie di battaglie che porteremo avanti per tutelare questi lavoratori”.
Comunicato stampa Fp-Cgil Nazionale
Roma, 28 novembre 2014
“Siamo molto soddisfatti. Con l’accordo firmato oggi all’Aran non si sono solo stabilite le regole che porteranno alle elezioni delle Rsu nel pubblico impiego, ma si è finalmente sancito il diritto alla rappresentanza sindacale anche per il personale precario delle pubbliche amministrazioni. Un ottimo risultato”. Con queste parole Rossana Dettori, Segretaria Generale dell’Fp-Cgil Nazionale, annuncia la sottoscrizione dell’accordo per le elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie nel lavoro pubblico e il riconoscimento del diritto di elettorato attivo e passivo per i lavoratori precari, oltre che per tutti i lavoratori a tempo indeterminato contrattualizzati. Tutti i lavoratori avranno quindi diritto di voto, mentre per candidarsi sarà necessario garantire l’espletamento del mandato per almeno 12 mesi.
“Si rinnova un momento di democrazia nei luoghi di lavoro e uno strumento importante per gestire i processi di riforma e la contrattazione di secondo livello – conclude la sindacalista – ma con una novità: da oggi anche i lavoratori precari si vedranno riconosciuto il diritto a rappresentare i propri colleghi e ad essere rappresentati”.
A TUTTI I LAVORATORI DEL FORMEZ PA
Come è noto, nei giorni scorsi si è proceduto, peraltro senza fornire alle OO.SS. alcuna informazione, alla disdetta dei contratti di locazione delle Sedi Formez di Napoli e di Cagliari. Ciò, mentre veniva calendarizzato un nuovo tavolo di confronto nell’ambito del quale, partendo da un’analisi dei dati di bilancio, sarebbe dovuta proseguire la discussione sul complessivo riordino dell’Associazione, nonché sull’individuazione delle leve su cui agire per conseguire gli obiettivi di risparmio indicati nel piano approvato dall’Assemblea dei soci alla fine dello scorso mese di ottobre.
Le iniziative assunte, ingenerando disagio e forti preoccupazioni tra i lavoratori, hanno ovviamente inciso in modo negativo sul clima aziendale.
A tal proposito, le scriventi ritengono che il riordino del Formez non possa essere operato attraverso l’adozione di misure estemporanee, evidentemente sganciate da un disegno di riassetto più complessivo, ma debba al contrario rappresentare il risultato di scelte condivise circa gli obiettivi da perseguire e le innovazioni organizzative e funzionali da introdurre; scelte che andranno compiute tenendo conto delle idee e delle proposte che sono frutto dell’esperienza di chi quotidianamente opera sul posto di lavoro. Ove ciò non avvenisse, si rischierebbe di vanificare il buon lavoro che sin qui, nel rispetto dei diversi ruoli, tutte le parti hanno svolto; una sinergia che, come è noto, ha consentito di evitare lo scioglimento del Formez e, al tempo stesso, di gettare le basi per il suo necessario rilancio.
Le scriventi ritengono quindi che vada immediatamente riaperto un percorso rivolto alla individuazione partecipata e condivisa degli interventi che il più generale riassetto del Formez impone di mettere in campo.
Cgil, Cisl e Uil esprimono infine il proprio forte disappunto per il mancato rinnovo dei rapporti di lavoro a tempo determinato giunti a scadenza; una scelta, anch’essa assunta in via unilaterale e senza fornire alcuna informazione alle OO.SS., che rischia, tra l’altro, di determinare un blocco di importanti linee di attività, con conseguenti ripercussioni sui livelli quali-quantitativi dei servizi che l’Associazione è chiamata ad erogare.
E’ indetta per il giorno 16/2 p.v. alle ore 12:30 presso la sede del Formez di Roma, in videoconferenza con le sedi di Napoli e Cagliari, un’assemblea unitaria di tutti i lavoratori e di tutte le lavoratrici del Formez P.A.
Roma, 9 febbraio 2015
FP CGIL
Salvatore CHIARAMONTE Daniele NOLA |
CISL FP
Daniela VOLPATO Andrea NARDELLA |
UIL PA
Gerardo ROMANO Paolo LIBERATI |
Lettera al Commissario Straordinario Formez PA Harald Bonura