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Art.75 d.lg .443/92: utilizzazione del personale non idoneo al servizio nel Corpo.

Sciopero – Fascia braccio verticale.

05.12.2014 – In allegato una fascetta per il braccio che i compagni obbligati a prestare servizio potranno utilizzare durante lo sciopero del 12 dicembre p.v..

 

 

Ripartizione territoriale dotazioni organiche – Proposte di modifica.

05.12.2014 – In allegato la nota trasmessa all’Amministrazione contenente le valutazioni e le proposte di modica circa la ripartizione territoriale delle dotazioni organiche.

 

 

Il Jobs Act è legge

 

#Pubblico6Tu – Cgil Cisl Uil a Madia: per capire proposte dovrebbe ascoltarle. Le ripeteremo sabato in Piazza del Popolo

 
Comunicato stampa Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl, Uil-Pa
 
8 Novembre in Piazza del Popolo
Da Governo neanche minimo sindacale: nessun contratto,
nessuna stabilizzazione, nessuna vera riforma
 

 
Roma, 6 novembre 2014

“Prima o poi vorremmo sentire dalla Ministra Madia delle dichiarazioni attinenti alla realtà. Dopo tante conferenze stampa, slide e promesse, sarebbe ora di produrre almeno un risultato. La verità è che il governo non sa fare neanche il minimo sindacale: nessun contratto, nessuna stabilizzazione di precari, nessuna vera riforma”. Così Rossana Dettori, Giovanni Faverin, Giovanni Torluccio e Benedetto attili – segretari generali di Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl, Uil-Pa – rispondono alle dichiarazioni rilasciate a RepubblicaTv stamane dalla Ministra della Funzione Pubblica Marianna Madia.

“Che prometta assunzioni – aggiungono i quattro sindacalisti –  e faccia appelli sui precari, operando l’ennesima contrapposizione inutile tra garantiti e non, tirando in mezzo i disoccupati per i quali non scorgiamo iniziative del Governo Renzi, sembra superare la fantasia. Hanno miseramente fallito sulla staffetta generazionale dopo aver promesso 15mila assunti. Ci saranno in realtà 58mila lavoratori in meno in 3 anni. Parlare poi con superficialità dei salari di chi in 5 anni ha perso 5000 euro è irrispettoso: non ha davvero nulla da dire a un’educatrice di asilo nido che non arriva a 1.300 euro, nel privato anche meno, e cresce il futuro del paese? A un operatore socio sanitario che dopo 30 anni di servizio non arriva a 1.200, e garantisce la salute delle persone vere non dei sondaggi? È su questo che deve dare risposte, non ai sindacati ma a lavoratori e cittadini. Risposte sulla riorganizzazione che non c’è, sulla lotta alla burocrazia rimasta sulla carta, su quella alla corruzione e all’evasione, che sono scomparse dall’agenda”.

“Le ricorderemo le nostre proposte, che non conosce perché non ha mai voluto ascoltare, sabato in Piazza del Popolo – concludono Dettori, Faverin, Torluccio e Attili – sperando che almeno in questa occasione si renda conto che oltre alla retorica esiste un mondo del lavoro, pubblico e privato, che porta avanti questo paese attraverso i servizi pubblici, che ha voglia di produrne di migliori e chiede una riforma vera”. 
  

Comitato Pari Opportunità: Convocazione 13 e 14 gennaio 2015.

Viinformiamo, che si terrà nei prossimi 14 e 15 gennaio 2015, la riunione del Comitato per le Pari Opportunità. Vi terremo informati sugli esiti dell’incontro. 

CC Bologna: nota Fp Cgil su infiltrazioni d'acqua locale caserma.

Riunione del 3 Dicembre – Chiusura delle RTS

Si è tenuta ieri la prevista riunione con l’Amministrazione riguardante la chiusura delle 10 RTS. Premesso che questa misura non trova la nostra condivisione e l’abbiamo ribadito con fermezza al tavolo, perché rappresenta più un’operazione di facciata in ossequio alla “spending review” che una reale riorganizzazione della Pubblica Amministrazione, nel corso della riunione siamo stati informati sullo stato dell’arte, dopo che i colleghi delle RTS hanno fatto pervenire i loro “desiderata” e soprattutto dopo i colloqui che il MEF ha effettuato con le Agenzie Fiscali ai fini di ottenere la loro massima disponibilità e flessibilità circa i posti da mettere a disposizione.
Orbene la situazione, nonostante si sia prossimi alla chiusura, non è ancora del tutto chiara: ci sono infatti delle criticità in alcune sedi che al momento necessitano di ulteriori colloqui con le Agenzie Fiscali, che dovrebbero fornire una risposta entro la fine del mese, cioè a un mese esatto dalla chiusura. Tutto questo è inaccettabile. Riteniamo tale ritardo ingiustificabile: non è possibile che si sia arrivati a “fine corsa” e i lavoratori ancora non hanno avuto certezze circa il loro futuro lavorativo e quindi   personale. L’unica cosa che l’Amministrazione ha tenuto a confermare durante l’incontro è che il personale che in prima istanza ha scelto di transitare verso le CC.TT. sarà accontentato, stesso discorso vale, ovviamente per coloro i quali hanno scelto di transitare verso le RTS. Rimangono ancora in sospeso, quindi, le posizioni di coloro che hanno scelto di transitare alle Agenzie Fiscali, per le quali c’è bisogno di un ulteriore passaggio con i loro vertici. Abbiamo ottenuto comunque dai vertici del MEF, che tutti i lavoratori che dovessero essere esclusi da tale transito, saranno presi in carico dalle CC.TT., dando ovviamente la precedenza a coloro che hanno situazioni particolari come la L.104 e L.42/bis. Per quanto attiene invece il personale della SSEF è stato ribadito che verrà spostato o presso le CC.TT., assecondando le loro richieste, oppure sarà spostato in posizione di distacco transitorio sotto la Presidenza del Consiglio. Rimarremo vigili sulla vicenda, facendo pressione sull’Amministrazione, affinché i tempi di risposta delle Agenzie siano i più celeri possibili. Vi terremo aggiornati sui prossimi sviluppi. 
 

           CGIL FP MEF                        CGIL FP Nazionale
    Delegazione Nazionale               Luciano Boldorini
       Americo Figiani
Qui di seguito vi forniamo i dati relati
 
 
vi alle richieste effettuate dai lavoratori delle RTS in chiusura.
 

BIELLA 10 CT
18 5 AE
3 RTS
 

CROTONE 8 CT
20 9 AE
1 AD
2 RTS
 

ENNA 14 CT
19 1 AD
4 RTS
 

LECCO 6 CT
19 7 AE
7 RTS
 

LODI 2 CT
16 4 AE
1 AD
9 RTS
 

MASSA CARRARA 2 CT
11 4 AE
4 AD
1 RTS
 

PRATO 5 CT
23 2 AE
13 AD
4 RTS
 

RIMINI 7 CT
27 10 AE
1 AD
10 RTS
 

VERBANIA 4 AE
6 2 RTS
 

VIBO VALENTIA 8 CT
20 9 AE
2 AD
1 RTS


 

Rsu Pubblico Impiego: si vota il 3-4-5 marzo, firmato accordo all'Aran

 
Comunicato stampa Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Fpl Uil-Pa

 
Rsu Pubblico Impiego: si vota il 3-4-5 marzo, firmato accordo all’Aran Governo misuri il sindacato sulla rappresentanza, non sul pregiudizio

 
Roma, 28 ottobre 2014

“Le lavoratrici e i lavoratori pubblici voteranno i loro rappresentanti il 3, 4 e 5 di Marzo del 2015. Con l’accordo di stamane siglato all’Aran parte l’iter che porterà al rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie”. In una nota congiunta Rossana Dettori, Giovanni Faverin, Giovanni Torluccio e Benedetto Attili – segretari generali di Fp-Cgil,  Cisl-Fp, Uil-Fpl e Uil-Pa – annunciano l’avvenuta firma dell’accordo sull’indizione delle elezioni Rsu del 2015 per tutto il pubblico impiego contrattualizzato. 
“La vera sfida per il sindacato è misurarsi con il consenso e con la rappresentatività sui luoghi di lavoro, non con i pregiudizi della politica. Una sfida – aggiungono Dettori, Faverin, Torluccio e Attili – che nel lavoro pubblico abbiamo accettato nel 1997, non oggi. Il Presidente del Consiglio Renzi sbaglia, e in questo la Ministra Madia dovrebbe ricondurlo alla ragione, quando dice che il Governo non tratta con i sindacati. É un pregiudizio che non tiene conto, tra gli altri elementi, di un fatto: lo Stato è un datore di lavoro, il primo del Paese, e fornisce servizi strategici per la tenuta sociale e per lo sviluppo. Gli interlocutori non li decide lui: li eleggono i lavoratori”. “L’8 novembre scenderemo in piazza contro una politica di illusioni e tagli, per chiedere una vera riorganizzazione dei servizi pubblici e il rilancio della contrattazione. E correggere una riforma della Pa sbagliata che scaricherà i costi della crisi sulle fasce più deboli senza alcuna vera idea di innovazione”. 
“Vogliamo sperare che, invece di giocare ai duelli rusticani, un Presidente del Consiglio non eletto dagli italiani ascolti chi dai lavoratori pubblici è stato scelto per dare voce e sostanza al cambiamento. Per lui la rappresentanza – concludono i sindacalisti – potrà essere un pezzo di novecento: per noi è democrazia”.

Comune di Milano: Ipotesi di Contratto Decentrato Integrativo Polizia Locale

Volantino sciopero VV.F. del 12 dicembre.

04.12.2014 – In allegato il volantino in formato stampa, relativo alla nostra categoria, per lo sciopero del 12 dicembre .

 

 

Convocazione – Ripartizione territoriale dotazioni organiche.

09.12.2014 – Convocazione – Ripartizione territoriale dotazioni organiche.

 

 
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