Nota unitaria carenza personale Mantova

10.03.2014 – Mantova: Nota unitaria carenza personale

 

 

Corso Capo Squadra 2010 e mantenimenti fluviali

10.03.2014 – Foggia: Corso Capo Squadra 2010 e mantenimenti fluviali; dispositivo di soccorso Provinciale

 

 

Rinnovo CCNL FEDERCASA anni 2010-2013 e anni 2013-2015

COMUNICATO UNITARIO
SOTTOSCRITTO IL CCNL FEDERCASA

 

Oggi 27 marzo 2014, nella sede di Federcasa, è stato sottoscritto il CCNL Federcasa per il periodo 1.1.2010-31.12.2012 e 1.1.2013-31.12.2015.
La firma arriva dopo che le assemblee dei lavoratori e delle lavoratrici delle aziende interessate, hanno ratificato la preintesa siglata il 4/3/2014 con una notevole partecipazione ed a larghissima maggioranza. Il dato dimostra il senso di responsabilità dei lavoratori e delle lavoratrici a fronte di una situazione difficilissima che ha visto la controparte arrivare alla disdetta ed al recesso del CCNL, che avrebbe avuto effetto dal prossimo 1/1/2014.
Questa firma chiude finalmente una vicenda che si era aperta dopo il rifiuto di Federcasa di dare applicazione ai contenuti dell’intesa firmata con il precedente presidente Cecchi.
In sintesi, sotto l’aspetto economico, le Parti hanno convenuto:
 
–   Euro 90 da corrispondere a decorrere dall’1.1.2013 sul livello economico B2, da riparametrare tra i vari livelli, corrispondenti a 1530 euro di arretrati al 31-3-2014;
–   Euro 10 da corrispondere a decorrere dall’1.12.2015;
–   Erogazione dell’indennità di vacanza contrattuale e dei relativi arretrati maturati per il periodo 2010-2012;
–   Per le Aziende che versano in gravi difficoltà finanziarie, la possibilità di definire, attraverso specifici accordi aziendali da realizzare entro e non oltre 60 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo, i tempi di pagamento delle spettanze maturate, che dovranno essere corrisposte integralmente e comunque non oltre ottobre 2015;
–   Il mantenimento in toto degli scatti d’anzianità, istituto di assoluta rilevanza e sul quale la controparte ha tentato fino all’ultimo di intervenire, proponendone un ridimensionamento che avrebbe prodotto effetti sensibili sulle buste paga dei lavoratori;

L’obiettivo di salvaguardare la valenza e l’integrità del CCNL è stato così raggiunto. Sul piano normativo resta valido l’intero impianto contrattuale precedente, con la fondamentale salvaguardia degli scatti di anzianità e degli altri istituti messi in discussione da Federcasa, con l’unica modifica dei commi 11 e 11/bis dell’art. 47 e la riscrittura, adeguandolo alla legge vigente, dell’art. 44, comma 5. Le organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL esprimono soddisfazione per il risultato raggiunto. La sottoscrizione dell’accordo, infatti, in una situazione di forte crisi dell’edilizia residenziale pubblica, riafferma il ruolo del CCNL Federcasa, mantiene, sotto l’aspetto normativo, diritti ed istituti normativi ed economici fondamentali (vedi scatti d’anzianità), tutela la buste paga dei lavoratori a fronte di una situazione generalizzata di blocco della contrattazione, impediscepericolose fughe in avanti, alla luce della volontà espressa da Federcasa di uscire dal contratto.
 
In allegato il testo dell’intesa firmato.
 

                         Cgil FP                        Cisl fp                   Uil fpl
Bozzanca                    Volpato              Torluccio


 

Ricognizione istruttori TAS e Standardizzazione istruttori SMTZ. Assegnazione incentivo per la formazione.

07.03.2014 – Ricognizione istruttori TAS e Standardizzazione istruttori SMTZ. Assegnazione incentivo per la formazione.

 

 

Organizzazione 73° corso di formazione per Allievi Vigili del Fuoco.

06.03.2014 – Organizzazione 73° corso di formazione per Allievi Vigili del Fuoco.

 

 

NEWS

FP-Cgil Medici per 8 marzo su GrRAI, Rassegna.it, Doctorslife, QS, Sole24 Ore Sanità, Adn Kronos, Ansa, Heathdesk

 
 
 
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Roma, 7 mar. (Adnkronos salute) – Sempre piùcamici rosa, che però raramente riescono ad arrivare ai vertici. Dal2002 al 2012 le donne medico nel Servizio sanitario nazionale sonoaumentate di oltre 10 mila unità, da 34.550 a 44.911. E’ quantodall’analisi degli ultimi dati ufficiali del Conto annuale dellaRagioneria generale dello Stato, effettuata dalla Fp Cgil medici allavigilia dell’8 marzo. Inversamente proporzionale il trend dei medicimaschi, che passano da 80.112 a 69.802, oltre 10.000 in meno. Seppuregli ultimi dati indichino la presenza di una percentuale di donne nelServizio sanitario nazionale del 39,15% – sottolinea il sindacato – èsignificativo di un trend ormai progressivo il dato del sorpassodelle donne medico sui maschi nella fascia di età tra i 30 e i 39anni (8.540 donne medico rispetto a 5.376 medici maschi). Il percorsoin corsia, però, per i camici rosa è ancora a ostacoli. Unadiscriminazione nella carriera ben presente – emerge dall’analisi -con solo il 14,6% di donne direttrici di struttura complessa (exprimari), 1.242 rispetto ai 7.262 uomini.
“L’aumento delle donne medico è un fattorepositivo per una medicina più umana e più sensibile alla persona -commenta Massimo Cozza, segretario della Fp Cgil medici – ma anchepiù attenta alle differenze di genere che possono influenzarel’esito delle cure. In un sistema in cui tanto la ricerca quanto lafarmacologia sono basate su un modello dominante maschile, l’aumentodella presenza femminile è un fattore determinante di arricchimentoper una sempre più appropriata diversificazione delle cure, lacosiddetta medicina di genere. La stessa cura non può sempre andarbene per un uomo come per una donna, viste le differenticaratteristiche fisiologiche e psicologiche”. Per Cozza, “ètempo di ripensare anche l’organizzazione dei servizi, superando lepenalizzazioni che ancora oggi colpiscono le donne medico, a partiredei tempi di lavoro”.

NEWS

 
8 Marzo – Giornata internazionale della donna

Roma, 7 Marzo 2014
 
Quest’anno, in occasione della festa della donna, la CGIL aderisce alle manifestazioni indette a sostegno della lotta delle donne spagnole contro i gravi attacchi alla libertà delle donne di scegliere sul proprio corpo.
 
È recente, in Spagna, la proposta di legge del governo del partito popolare conservatore di Rajoy che, oltre a riaffermare l’obiezione di coscienza per tutto il
personale medico, introduce drastiche limitazioni alla possibilità di interrompere la gravidanza, attribuisce l’esclusiva decisione ai medici e riporta l’aborto a essere un reato.
 
Nella stessa direzione si colloca la bocciatura da parte del Parlamento europeo della risoluzione “Estrela”, che intendeva impegnare gli Stati della UE a mettere al centro delle proprie politiche sociali i diritti sessuali, la lotta alle discriminazioni basate su genere e orientamento sessuale e l’autonomia di scelta delle donne.
 
Anche in Grecia, fra le pesanti limitazioni del welfare dovute alle politiche di austerity, l’interruzione volontaria di gravidanza è stata eliminata dalle prestazioni gratuite e garantite dal sistema sanitario nazionale.
 
L’ovvia conseguenza di queste limitazioni e privazioni sarà l’aumento degli aborti clandestini, ai quali saranno maggiormente esposte le donne migranti.
 
In Italia, le regioni Piemonte, Lazio, Veneto e Lombardia sono state usate come “banco di prova” nella prospettiva di ridefinire la legislazione nazionale in materia di interruzione volontaria di gravidanza, e, con il sostegno delle Giunte Regionali di centro-destra, i movimenti antiabortisti si sono fatti strada all’interno di consultori, ospedali pubblici e, recentemente, anche nei luoghi della formazione.
 
Questa tendenza è conseguenza di una strategia politica, che ripudia il principio di laicità dello stato e mira a ridurre gli spazi di autonomia e libera scelta di poter vivere liberamente la propria sessualità, non solo delle donne ma di tutti.
 
Invece di limitare la libertà di scelta, è necessario creare una società che includa le donne e le metta in condizioni di poter scegliere davvero. Bisogna spogliarsi delle ipocrisie e dare delle risposte concrete per migliorare le condizioni materiali di vita delle donne: garantire un welfare e un lavoro che consenta loro di essere indipendenti, un sistema di tutele sul lavoro che permetta alle donne che lo scelgono di essere madri.
 
Questo 8 marzo, in tante città europee il movimento delle donne ha deciso di reagire per costruire una rete che ci unisca tutte a difesa del principio di autodeterminazione.
Sul corpo delle donne, decidono le donne!
 
Laura MAZZETTI – Componente CUG Nazionale per la FP CGIL – CFS
Francesca CASALUCCI – Coordinatrice Nazionale FP CGIL – CFS
 

 
 

Comunicato assemblea 19 febbraio 2014 Piemonte

 

Risultati Assemblea Professionisti

Lettera RSU Torre Annunziata

Alle Segreterie Sindacali
Territoriali-Regionali e Nazionali:
C.G.I.L- C.I.S.L.- U.I.L.- CONFSAL/UNSA-UGL/INTESA

 
 

 Le R.S.U., unitamente alle OO.SS.: CGILCISLUIL-CONFSAL/UNSA-UGL/INTESA dello Stabilimento Militare Produzione Cordami di Castellammare di Stabia e dello Stabilimento Militare “Spolette” di Torre Annunziata si sono riunite in data odierna, a seguito delle forti preoccupazioni a riguardo delle prospettive future dei propri Enti.
            Considerato le criticità affermate dal Direttore dell’A.I.D.  Ing. Airaghi per entrambi gli Stabilimenti, afferenti le passività sui bilanci ed il mancato raggiungimento della economica gestione.
            Tali preoccupazioni si acuiscono, ancor di più, se si considera la ricaduta negativa  occupazionale che si verificherebbe nel territorio Torrese-Stabiese.
            Alla luce di quanto espresso risulta improcrastinabile l’opportunità di intraprendere un’azione sindacale urgente e determinante.
            Pertanto, le scriventi
C H I E D O N O
un immediato incontro con codeste Segreterie Nazionali per costruire un percorso di iniziative, tese a:
prorogare la data prevista (per gli  Stabilimenti a economica gestione in progress) di conseguimento della capacità di operare secondo i criteri di economica gestione.individuare piani industriali, per ogni singolo Ente, capaci di garantire continuità lavorativa agli Stabilimenti ed il mantenimento dei livelli occupazionali sul territorio;Attivare concretamente le procedure di cui alla legge 135/2012 (c.d. spending review) per il personale eventualmente in esubero e per quello che ha maturato i requisiti   pre-Fornero. Si resta in attesa di un urgente riscontro della presente.
 
firmato:              RSUCGILCISLUIL-CONFSAL-UGL/INTESA
                          Maricorderia – Castellammare di Stabia    
                              Spolettificio – Torre Annunziata


 

 
 

Trattamento del personale mobilitato in occasione di eventi calamitosi – Convocazione.

07.03.2014 – Trattamento del personale mobilitato in occasione di eventi calamitosi – Convocazione.

 

 

S.C.A. – Foresteria 73° corso A.V.P. – Nota al Comandante.

07.03.2014 – S.C.A. – Foresteria 73° corso A.V.P. – Nota al Comandante.

 

 
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