Di seguito la richiesta d’incontro unitaria inoltrata al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri dr.Delrio.
I delegati e le delegate sono pregati di affirla in bacheca e rimetterla in rete.
FP CGIL PCM
Gianni Massimiani
Sperando di fare cosa gradita, vi alleghiamo una sentenza della Sez. lavoro della Corte di Cassazione che stabilisce che il diritto a scegliere, ove possibile, la sede più vicina di lavoro per chi assiste disabili “è applicabile non solo all’inizio del rapporto di lavoro mediante la scelta della sede ove viene svolta l’attività lavorativa, ma anche nel corso di rapporto mediante richiesta di trasferimento“; unica condizione è il persistere della ‘continuità dell’assistenza’.
Roma, 24 febbraio 2014
Nicoletta Grieco
Alle strutture territoriali e alle/agli iscritte/i FP CGIL MIUR Giungono da molti posti di lavoro richieste di informazione sullo stato delle cose al MIUR anche alla luce dell’attuale ed ennesima crisi di Governo, soprattutto per quanto riguarda il DPCM di organizzazione e il FUA.E’ evidente che, come peraltro accaduto già in passato, l’insediamento del nuovo Governo avrà inevitabili ripercussioni sui tempi di attuazione del DPCM, inviato per il visto conclusivo alla Corte dei Conti, ma che dovrà però ottenere il “placet” del nuovo Governo, prima della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. E non ci nascondiamo che esiste la possibilità che possano essere rimessi in discussione punti della riorganizzazione. Come FP CGIL continueremo comunque a sostenere anche con il nuovo Ministro la necessità di mantenere sul territorio gli uffici scolastici e di non modificarne la organizzazione territoriale definita nel provvedimento in questione.
Segnaliamo, inoltre, che l’entrata in vigore del DPCM condiziona sia il prosieguo della contrattazione sulla mobilità (contiene infatti il nuovo organico nazionale del MIUR necessario per definire gli organici regionali per l’individuazione delle scoperture) che le eventuali nuove assunzioni ( la riduzione dell’organico è, in base alla normativa in vigore, indispensabile per poter avviare le procedere di assunzione).Riguardo al FUA 2012 ci giungono notizie positive relativamente alla certificazione da parte di Funzione Pubblica e MEF. Nei prossimi giorni l’ipotesi di contratto dovrebbe essere restituita con parere favorevole e quindi potremo procedere alla sottoscrizione definitiva. Va da se che il giorno dopo bisognerà sollecitare l’apertura dei tavoli di contrattazione in tutte le sedi RSU.
Vi daremo comunque tempestiva informazione su qualsiasi novità.
Roma, 25 febbraio 2014
FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni
24.02.2014 – Circolare scelta sede CS 2010 con allegati
SANITÀ, FESPA – L’ATTO DI INDIRIZZO PRESENTA FORTI CRITICITÀ NEL DOCUMENTO NESSUN RIFERIMENTO AL FUTURO NORMATIVO DEL SETTORE
La Federazione Specialisti Ambulatoriali (Fespa, sigla rappresentativa per l’area) evidenzia come nell’atto di indirizzo si trascuri il ruolo di questo settore nella medicina del territorio
FESPA, riunitasi a Roma il 22 febbraio, valutato il testo dell’atto di indirizzo licenziato dal Comitato di settore della Conferenza delle regioni, non condivide l’impianto in alcuni passaggi ed evidenzia fondamentali criticità:
– Frammentazione del Servizio Sanitario Nazionale a favore di una regionalizzazione spinta della sanità che andrebbe ad incidere negativamente sui LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e sul diritto alla salute universale.
– Mancato riconoscimento del ruolo fondamentale che lo Specialista Ambulatoriale svolge nella medicina del territorio non solo come consulente del medico di medicina generale, nei percorsi diagnostici terapeutici tra territorio ed ospedale e nella deospedalizzazione nelle dimissione protette.
– Mancata previsione di investimenti per la riorganizzazione e la funzionalità dell’attività specialistica territoriale con conseguente peggioramento della qualità dell’assistenza.
– Mancata previsione di percorsi nazionali di integrazione tra le nuove professionalità coinvolte nell’ ACN, in particolare veterinari e altre figure professionali, per cui vanno definite le principali e minime prerogative nell’ ambito delle linee programmatiche regionali.
FESPA ritiene che una ottimizzazione delle risorse comporterebbe una migliore razionalizzazione della spesa che influirebbe favorevolmente anche sull’integrazione del personale precario.
Roma, 24 febbraio 2014
24.02.2014 – Savona: Gravi Carenze di Organico Comando Prov.le VV.F.
24.02.2014 – Decreto Ministeriale nomina CR 2009