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Attività di volontariato nella Protezione Civile del Personale appartenente al Corpo di Polizia Penitenziaria. Applicazione della disciplina prevista dall'art. 9 DPR 194/2001.

Informativa CdA del CNVVF del 29.1.2014

30.01.2014 – Informativa CdA del CNVVF del 29.1.2014

 

 

Carcere – decreto Cancellieri: direzione giusta, ma serve più coraggio

Comunicato stampa Fp Cgil Nazionale

“La strada intrapresa dalla Ministra Cancellieri sul carcere va nella giusta direzione. Confidiamo che ai primi provvedimenti assunti dal Governo con il decreto legge dello scorso 17 dicembre, ne seguano altri capaci di risolvere definitivamente l’emergenza e realizzare quella riforma di sistema indispensabile per rendere il carcere un luogo umano, un posto dove sia realmente possibile attuare i principi sanciti dall’art. 27 della Carta costituzionale”. Questo il contenuto di una nota di Fabrizio Fratini e Salvatore Chiaramonte, rispettivamente responsabili del settore sicurezza e giustizia nella segreteria delle Fp-Cgil Nazionale.

“D’altra parte – continuano i sindacalisti – per quanto verosimile e apprezzabile, la politica dei piccoli passi può avere un senso solo se alle iniziative di riduzione della popolazione carceraria vengono affiancati interventi strutturali. Serve una visione di insieme, a partire dalla valorizzazione del lavoro degli operatori delle multiprofessionalità penitenziarie. Servono interventi normativi che, dalla giustizia al settore penitenziario, riordini l’intero sistema, incluso quello minorile. Vanno create le condizioni per una maggiore efficienza, rimosse innanzitutto le cause di un tracollo che impedisce un vero recupero dei detenuti, a cominciare dalle dotazioni economiche e di organico”.

“L’intero sistema è a rischio tenuta – aggiungono Fratini e Chiaramonte – non solo quello penitenziario, che pure sconta una grave carenza di 7000 poliziotte e poliziotti. L’aumento esponenziale dei carichi individuali di lavoro, connessi alle difficoltà del sistema giudiziario e al sovraffollamento delle strutture penitenziarie, si accompagna a una generale difficoltà dovuta ai tagli indiscriminati e alla carenza di personale”.

“In questi anni, tanto nel settore giudiziario quanto in quello penitenziario, abbiamo avanzato proposte, non da ultimo con la campagna “Tre leggi per la giustizia e i diritti in carcere” promossa con altre associazioni, tra cui Antigone. La Ministra Cancellieri può contare su un sostegno ampio. Sempre ammesso – concludono i due segretari nazionali –  che ci sia la volontà di invertire la rotta con atti concreti, soprattutto sul fronte del personale, ormai stremato e senza il quale nessuna riforma è davvero possibile”.
 
Roma, 20 dicembre 2013

 

Accordo mobilità Lipari, Lampedusa e Pantelleria.

29.01.2014 – Nel corso della discussione relativa ai criteri generali di mobilità volontaria nazionale, modificati con l’accordo del 31 luglio 2013, la FP CGIL VVF ha chiesto di individuare una soluzione specifica per superare le criticità che da tempo investono il personale appartenente ai Comandi Provinciali interessati dalla mobilità territoriale verso le sedi di Pantelleria, Lampedusa e Lipari.

A causa dei trasferimenti temporanei effettuati dall’Amministrazione per mantenere i numeri necessari nei citati distaccamenti, tale problematica ha generato gravi riflessi negativi sul resto del territorio ed esula, dunque, dal confronto sulle sedi disagiate, alla luce della rilevanza di carattere generale che questo argomento assume rispetto alle numerose materie contrattuali che dovranno essere affrontate, sulle quali peraltro la scrivente O.S. ha più volte sollecitato la convocazione di un apposito incontro.

Pertanto, al fine di garantire una parità di trattamento per tutto il personale, nonché il regolare svolgimento del servizio di soccorso nei Comandi Provinciali in parola, la FP CGIL VVF sottoscrive l’accordo che valorizza il criterio della residenza sulle isole per limitare il fenomeno del pendolarismo ed il grave disagio subito fino ad oggi dai lavoratori.

Mario MOZZETTA


Graduatorie progressioni eonomiche

Oggi sono state pubblicate le graduatorie dei vincitori delle progressioni economiche.
Nell’inviarvi la documentazione relativa specifichiamo che ancora mancano 325 posti da assegnare, i cui criteri di distribuzione saranno oggetto di una prossima negoziazione.
Per i lavoratori non collocati tra i vincitori è consigliabile verificare la propria posizione tramite la richiesta via mail agli indirizzi di riferimento pubblicati nell’allegato alla Circolare 43/2014.
Eventuali impugnazioni rispetto all’esito selettivo dovranno seguire l’iter previsto dall’art.63 del D. Lgs. 165/01, ovvero la via giudiziaria in questo caso davanti al giudice ordinario.
Restiamo a disposizione per ogni verifica rispetto alle singole posizioni e per ogni richiesta di chiarimento, invitandovi ad inviare le vostre segnalazioni all’indirizzo mail: meloni@fpcgil.it.
 
Claudio Meloni
FPCGIL Nazionale MIBAC


 

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CR Verziano: rinviati a giudizio quattro poliziotti penitenziari.

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Posti di funzione del personale appartenente ai ruoli direttivi del Corpo.

Puglia – Proposte passaggio Competenze 115 -118.

29.01.2014 –  Puglia – Proposte passaggio Competenze 115 -118.

Emilia Romagna: Assetto organizzativo – Materiali utili

Ai delegati ed ai membri RSU Entrate Territorio Emilia Romagna
 

Poiché stiamo vivendo un momento di grandi incertezze, mi riferisco ai lavori in corso per l’integrazione delle due Agenzie (Entrate e Territorio) ed all’avvio delle procedure per il conferimento, la conferma, la revoca e l’attribuzione di incarichi di responsabilità (da non confondere con gli incarichi dirigenziali e con le posizioni organizzative speciali) ho ritenuto utile recuperare materiali utili al confronto, che contiamo di aprire a tutti i livelli.
A partire dal CCNI dell’Agenzia delle Entrate, ho evidenziato i principali accordi che hanno definito l’attuale assetto organizzativo.
Il materiale richiamato è disponibile nella nostra intranet.
Buona lettura.   
 
Coord. Ag. Entrate Emilia Romagna
Pina Loconte
 

Posizioni organizzative Entrate  
 

07/03/2007
 Accordo per la graduazione e l’individuazione di criteri per il conferimento delle posizioni organizzative e professionali e degli incarichi di responsabilità di cui agli artt. 17, 18 e 19 del CCNI Agenzia Entrate
 


28/06/2007
Accordo sulla valutazione dei titoli – Agenzia Entrate
 


01/10/2007
Parte la raccolta di candidature per la procedura d’interpello per l’attribuzione delle posizioni di capo area servizi e capo area controllo degli uffici locali non dirigenziali, di cui all’art. 17 CCNI. Agenzia Entrate.
 

12/11/2007
Parte la procedura nazionale per il conferimento degli incarichi di responsabilità, di cui all’art.18 del CCNI. Il calendario prevede partenze scaglionate nell’ambito di ogni regione. Gli incarichi decorrono da febbraio 2008 ed hanno durata biennale. Agenzia Entrate
 

11/01/2008
Due accordi. Il primo integra l’accordo sulle posizioni art. 17 CCNI. Stabilisce i criteri di rotazione applicabili, la pubblicazione di un elenco pubblico e la suddivisione dei candidati in tre fasce (ciascuna con uguale numero di persone), in base a range di punteggio, nonché la motivazione degli atti di conferimento con obbligo di indicare le ragioni che hanno portato ad affidare incarichi a persone non comprese nella fascia superiore. Si prevede l’obbligo di feed back nei confronti di candidati esclusi, compresi nella fascia superiore. Il secondo accordo riconosce una diaria giornaliera a titolo di incentivazione della mobilità territoriale per le figure ex art. 17, connessa alla distanza percorsa. Agenzia Entrate.
 

24/04/2009
L’accordo quadro riguarda l’attivazione delle Direzioni Provinciali Entrate e disciplina in via transitoria anche le posizioni organizzative….” La selezione degli incaricati che ricopriranno le nuove posizioni organizzative e professionali sarà avviata per tutte le Direzioni provinciali – attivate o da attivare – a gennaio 2010. I funzionari selezionati verranno immessi nelle nuove funzioni all’attivazione delle rispettive Direzioni provinciali; se già attivate saranno immessi a conclusione della procedura selettiva.
2. Nelle more dell’attuazione di quanto previsto al punto 1, saranno prorogati, previo confronto con le organizzazioni sindacali a livello regionale e territoriale, tutti gli incarichi attualmente in essere, fatte salve le ipotesi di revoca di cui al comma 7, lettere a), b) e c) dell’art. 19 CCNI, al fine di garantire continuità di gestione. In relazione ai mutamenti organizzativi intervenuti, gli incaricati nelle Direzioni provinciali già attivate gestiranno unità organizzative diverse da quelle preesistenti negli uffici locali.
3. Per consentire la continuità nella gestione degli uffici locali e delle aree interne per i quali è già operativa la riclassificazione come strutture non dirigenziali o lo diventerà nei prossimi mesi, ci si avvarrà degli incarichi di cui all’art. 17 CCNI, che cesseranno al momento dell’attivazione della Direzione provinciale.
4. In relazione alle esigenze funzionali e per offrire all’interessato l’opportunità di esprimere le competenze acquisite, l’attribuzione degli incarichi verrà effettuata per quanto possibile, compatibilmente con il budget precedentemente assegnato per le posizioni, in modo da mantenere un incarico attinente a quello ricoperto, previa verifica, da parte del Direttore provinciale, delle conoscenze e competenze necessarie per ricoprire i nuovi incarichi.
5. Per quanto riguarda le indennità di posizione e di risultato nel periodo transitorio vengono confermate le indennità previste dall’accordo del 7 marzo 2007 e vengono assunti a riferimento, nelle condizioni speciali di transitorietà della gestione degli incarichi organizzativi, i requisiti dimensionali previsti nell’allegato B al CCNI”
 

05/08/2010
Ritenuta la necessità di definire la graduazione e il relativo importo delle posizioni organizzative e professionali previste dall’articolo 17 del CCNI e degli incarichi di responsabilità previsti dall’articolo 18 del CCNI in aderenza al nuovo modello organizzativo dell’Agenzia delle Entrate, di seguito citata come “Agenzia”, nonché l’opportunità di introdurre, sulla base anche della sperimentazione nel frattempo intervenuta, talune modifiche e integrazioni ai criteri previsti dall’articolo 19 del CCNI“… si firma un’ipotesi di accordo sull’individuazione, la graduazione e il conferimento delle funzioni direttive ex artt. 17-18-19 del CCNI. V. allegati: compiti, mansioni e retribuzione. Agenzia Entrate
 

22/12/2010 
L’Agenzia delle Entrate informa le OO.SS. di aver ricevuto osservazioni da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica e del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato in merito al suddetto accordo: con una discutibile interpretazione del Decreto Brunetta, le posizioni organizzative sostanzialmente sarebbero oggetto di contrattazione solo nella parte relativa al loro finanziamento. Pertanto la CGIL non firma e l’accordo che si perfeziona con la sottoscrizione di CISL e SALFI. 
 

Poi più nulla. Fino a qui ho riepilogato gli accordi dell’Agenzia delle Entrate
 

 

28/05/2013  Istituzione posizioni organizzative speciali
Il direttore dell’Agenzia, in attuazione del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95 (spending review), convertito in L. 135/2012, per assicurare la funzionalità dell’assetto operativo conseguente alla riduzione dell’organico dirigenziale, istituisce posizioni organizzative cosiddette “speciali”. L’istituzione di dette posizioni “riguarda solo l’Agenzia delle Entrate, nella sua nuova configurazione derivante dall’accorpamento con l’Agenzia del Territorio“…”l’atto di conferimento ha natura di determinazione unilaterale …e non concreta una procedura concorsuale…”
 
 

 
Riorganizzazione e accorpamento Agenzia Entrate / Territorio
 

14/11/2013 
L’agenzia delle entrate e del territorio presenta una proposta per l’istituzione delle posizioni organizzative del territorio – totale 374 posizioni – problema finanziamento: spesa stimata euro 1.531.090, di cui euro 70.850 a carico dell’agenzia ed euro 1.468.240 a carico del FUA. Proposta respinta: il contratto fissa il limite di euro 2.500 a carico del fondo.
 

06/12/2013 
Incontro sulla riorganizzazione. Proposta dell’agenzia su posizioni organizzative del territorio ancora insufficiente: aumenta la quota di propria competenza da 70.000 euro a 393.000 e lascia a carico del FUA un importo pari a euro 1.138.000. Si rinvia la discussione.
Nel corso dell’incontro il direttore del personale esplicita i criteri da adottare in occasione dell’attribuzione delle posizioni organizzative delle Entrate in scadenza al 31 dicembre (termine scaduto il 30 giugno 2013 e prorogato con nota prot. n. 64651 del 27 maggio 2013 la Direzione Centrale del Personale).
 

09/12/2013 
Nell’incontro del 9 dicembre l’amministrazione annuncia la costituzione dei gruppi di lavoro che si occuperanno dell’accorpamento delle strutture delle due Agenzie: il primo riguarda le direzioni regionali (il termine dei lavori è previsto per il mese di maggio 2014); il secondo gruppo dovrà presentare una proposta che interesserà il futuro assetto delle direzioni provinciali entro dicembre 2014. Nel frattempo alcune competenze in materia di risorse umane e materiali sono state già trasferite dalle direzioni regionali del territorio alle direzioni regionali delle entrate.
Si concorda uno step a metà mese e specifici tavoli di confronto regionali per discutere della mobilità del personale interessato.
 

18/12/2013 
Il Direttore dell’Agenzia rivede alcuni aspetti del processo di conferimento degli incarichi e pubblica le “Linee guida per il conferimento delle posizioni organizzative e professionali e degli incarichi di responsabilità”. Per la descrizione analitica degli incarichi e dei relativi compensi si rinvia al documento del 22/10/2010 pubblicato nella Intranet. 
 



 

Dal territorio – Scuole Centrali Antincendi. Nota Cgil e Uil – Dichiarazione stato d'agitazione

28.01.2014 – Scuole Centrali Antincendi – Dichiarazione dello stato di agitazione del personale.

RSU 2013

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Francesco Marabotto, scomparso un grande giornalista di sanità dell'Ansa

E’ con grande tristezza che saluto Francesco Marabotto, capo redattore dell’Ansa, ed esprimo a nome del sindacato all’Ansa e alla sua famiglia le più sentite condoglianze.

Voglio ricordarlo non solo come giornalista di elevata professionalità e competenza, ma anche come persona perbene ed onesta con la quale ho avuto il piacere di poter più volte dialogare non solo di temi sanitari, e della quale ho sempre apprezzato la sua umanità e schiettezza. Ciao Francesco

Massimo Cozza
Segretario nazionale FpCgil Medici

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