Reimpiego del personale civile in servizio presso la commissione medica di 2 istanza di Palermo
– acquisizione del consenso delle oo.ss. nazionali
15.01.2014 – Straodinario per mantenimento qualificazioni professionali
Roma, 14 gennaio 2014
Dott. Alessandro Aronica
Direttore del Personale
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
ROMA
Oggetto: Richiesta di incontro.
Egregio Direttore,
con la presente intendiamo porre alla Sua attenzione l’importanza e l’urgenza di riaprire il confronto sul tavolo nazionale su una serie di temi di prioritaria importanza per il Personale.
E’ opinione di queste OO.SS. che, pur in presenza della attuale fase di riorganizzazione che l’Agenzia sta affrontando, si debba dare corso nel breve termine ad una serrata tornata di confronto che veda all’ordine del giorno le seguenti materie:
· Iniziative ai fini della soluzione della nota problematica legata agli idonei del concorso dalla II alla III area del personale doganale, bandito nel 2010;
· Bando per le Procedure di passaggio all’interno delle Aree anno 2010;
· Accordo stralcio sul fondo, annualità 2012;
· Riforma del sistema indennitario nell’ambito del nuovo CCNI dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Certi della massima attenzione che sarà riservata alla presente, si resta in attesa di cortese riscontro.
Cordiali saluti.
FP CGIL CISL FP UIL PA CONFSAL/SALFi
Chiaramonte Bonomo Colombi Callipo
Trasmettiamo, per opportuna conoscenza, la nota sindacale congiunta, già inviata al Ministro ed al Capo del Corpo, relativa alla previsione di un concorso interno per la frequenza del corso “Condotta Motori Endotermici” presso la Scuola Sottufficiali della Marina Militare di La Maddalena (10 Marzo – 10 Giugno 2014), riservato a 5 unità da impiegare su imbarcazioni del CFS, che noi consideriamo decisamente discutibile e superfluo oltre che eccessivamente oneroso.
Alleghiamo il comunicato prot. 11/U-FP 2014, a firma del Responsabile del Comparto Sicurezza – FP CGIL Nazionale, nel quale si fa una prima analisi delle disposizioni introdotte dalla Legge 27/12/2013 n. 147 (Legge di stabilità per l’anno 2014) riguardanti gli operatori del Comparto sicurezza.
Roma 13 gennaio 2014
Prot.CM 05/2014
Al Capo del DAP
Pres. G. Tamburino
Ai Vice Capo DAP
Dott. L. Pagano
Cons. F.Cascini
Al Direttore
Direzione Generale EPE
Dott. E. di Somma
Al Direttore della
Direzione Generale del Personale
e della Formazione
Dott. R. Turrini
e,p.c.
All’Ufficio per le Relazioni Sindacali
D.ssa P. Conte
ROMA
Oggetto: Dirigenti Esecuzione penale esterna
Benché abituati a certe scelte bizzarre, il contenuto della ministeriale n. 0427093 del 13.12.2013 riguardante la richiesta di disponibilità ai dirigenti uepe di coprire gli uffici EPE del Triveneto a “rotazione e per la durata di mesi tre” , ci ha lasciati basiti ma soprattutto indignati perché ancora una volta codesta amministrazione evidenzia una palese incapacità progettuale nel predisporre un intervento a tutto campo nei confronti di un settore importante e strategico quale quello dell’esecuzione penale esterna del quale da tempo ma inutilmente denunciamo le difficoltà e che oramai, alla luce di tale disposizione, sembra evidentemente destinato al tracollo.
L’aspetto preoccupante è che l’iniziativa intrapresa per gli Uffici EPE del Triveneto necessariamente potrebbe essere estesa per gli altri Uffici EPE sprovvisti di dirigente. Infatti dai dati in nostro possesso ci risulta che attualmente 23 sono gli uffici EPE sprovvisti di dirigente, un numero che inevitabilmente è destinato ad aumentare a causa dei previsti pensionamenti, tanto è vero che molto probabilmente entro il 2014 i dirigenti EPE in servizio saranno ridotti a 27 unità che dovranno coprire i 37 uffici. Una impresa difficile quanto impossibile se l’intento istituzionale e è quello di valorizzare il settore e renderlo maggiormente efficiente considerando altresì gli ultimi interventi normativi, la conversione in legge del DL n.146 del 23 dicembre 2013 recante misure urgenti in tema di tutela dei diritti fondamentali dei detenuti e di riduzione controllata della popolazione carceraria. La disposizione del direttore generale del personale, nostro parere invece, non solo mortifica l’obiettivo della normativa citata ma anche quello istituzionale del settore; inoltre risulta fortemente irrispettosa e svilente del ruolo e del compito istituzionale dei dirigenti EPE, del mandato istituzionale del sistema dell’EPE e delle professionalità che allo stesso sono afferenti, in particolare degli assistenti sociali.
Ribadiamo pertanto la necessità di convocare con urgenza un tavolo di confronto riguardante la problematica dell’esecuzione penale esterna e del suo futuro organizzativo, operativo ed istituzionale.
La Coordinatrice Nazionale DAP
Lina Lamonica
In riferimento all’appello straordinario per il ruolo ispettori, le cui procedure si sono concluse da circa un merse, non si hanno ancora notizie sulla decorrenza del trasferimento del personale vincitore. Poiché si ritiene che tale comportamento dell’Amministrazione sia del tutto illogico, oltre che poco funzionale al servizio e all’organizzazione familiare del personale interessato, abbiamo inviato una nota urgente all’Ufficio Relazioni Sindacali e alla Divisione competente, auspicando una sollecita risposta.
In allegato, la risposta dell’Amministrazione alla nostra richiesta sulla decorrenza del trasferimento per il personale del ruolo ispettore (nota FP CGIL CFS del 07/01/2014), a seguito dell’appello straordinario di dicembre.
13.01.2014 – Schema di graduatoria per la successiva ammissione al corso di formazione professionale relativo al concorso a Capo squadra del CNVVF, decorrenza 1.1.2010
Abbiamo richiesto all’Amministrazione di rinviare l’incontro programmato sull’argomento per dare modo a tutti di poter analizzare la proposta della parte pubblica e fornire apprezzati pareri al riguardo.
Le vostre e-mail al riguardo saranno prese in considerazione dal Coordinamento nazionale Fp Cgil.