Con la presente vi comunichiamo che, per impegni concomitanti, l’iniziativa sulle professioni sociosanitarie, inizialmente annunciata per il 17 dicembre 2013, sarà effettuata nel mese di gennaio 2014.
Con successiva comunicazione, vi trasmetteremo il programma dettagliato dell’evento.
Vi comunichiamo inoltre che il gruppo di lavoro ristretto (composto dalle compagne e dai compagni di Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Lazio, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia), al fine di proseguire la discussione e l’elaborazione dei documenti, è convocato per mercoledì 11/12/2013, alle 14:30, presso la sede nazionale Fp CGIL, via L. Serra n. 31, Roma.
Nel contempo, vi sollecitiamo nuovamente l’invio dei dati relativi ai vostri territori in materia di professioni sociosanitarie, in particolare sulla consistenza numerica, sulle tipologie di professionisti coinvolti, sulle eventuali norme regionali/provinciali e sui provvedimenti territoriali/aziendali.
In data 02.12.2013 si è tenuto l’incontro tra l’Amministrazione e le OO.SS. nazionali avente per oggetto la mobilità nazionale, la valutazione personale e il “congelamento” del
Sistema indennitario.
In premessa l’Agenzia ha illustrato la mappatura della dotazione organica nazionale – Sezione Dogane – suddivisa per singolo Ufficio e per Aree e Distretti delle DID e DRD.
Il totale della dotazione organica ammonta a 10020 dipendenti di cui 8990 unità a livello periferico e 1030 unità a livello centrale.
Tale dotazione ha lo scopo di essere un atto gestionale interno di riferimento.
A seguire è stata data comunicazione sulla prossima attivazione della Mobilità Nazionale e su una bozza di ipotesi di procedura.
Preventivamente l’Amministrazione provvederà alla stabilizzazione del personale distaccato entro il 01 giugno 2013 purché non sottoposto al vincolo obbligatorio di permanenza nella prima sede di assegnazione.
Nel prossimo incontro si procederà alla definitiva determinazione dei posti disponibili in entrata ed in uscita e ai criteri di partecipazione alla procedura.
Sul tema della “valutazione personale” l’Agenzia ha presentato una proposta in applicazione di quanto stabilito dall’ art. 11 bis del DL 95/2012.
Il sistema presentato prevederebbe una valutazione che per il 40% fa riferimento al grado di raggiungimento degli obbiettivi assegnati all’Ufficio e per il 60% alla valutazione effettuata dal Dirigente con riferimento ai comportamenti organizzativi differenti per Area economica di appartenenza.
Il collegamento tra salario accessorio e questa valutazione dovrebbe poi essere oggetto di successiva contrattazione al fine di determinare la quota da assegnare a questo istituto.
Vista la complessità dell’argomento e le nostre perplessità in merito ci siamo riservati di approfondire la questione.
In coda alla riunione è stata preannunciata la volontà dell’Amministrazione a rivedere l’intero sistema indennitario per una più razionale distribuzione.
In proposito l’Amministrazione ha presentato una bozza di Accordo che sarà oggetto di successivo esame.
La riunione è stata aggiornata al 9 dicembre 2013 nella quale oltre a proseguire il confronto sui temi sopra citati, saranno trattati anche gli argomenti inerenti le problematiche dei colleghi della Sezione Monopoli.
Genova, 03.12.2013
Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Agenzia delle Dogane
Florindo Iervolino
La FPCGIL Medici con la FPCGIL e la FPCGIL Stpa, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha firmato questa sera il protocollo d’intesa sul precariato in sanità con il Sottosegretario del Ministero della Salute Paolo Fadda.
Si tratta dell’avvio di un percorso che dovrà dare risposte certe a tutti coloro che quotidianamente garantiscono l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza con le diverse tipologie di precariato.
Nei prossimi giorni il Ministero della Salute, previa verifica con la Funzione Pubblica, emanerà direttive alle Regioni che potranno consentire il mantenimento di tutti i rapporti di lavoro anche flessibili ed atipici sino al 31 dicembre 2016.
E’ stato poi condiviso una testo di dPCM che norma le procedure riservate per le assunzioni a tempo indeterminato per il personale che alla data del 30 ottobre 2013 abbia maturato negli ultimi cinque anni almeno tre anni di servizio anche non continuativi con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, anche presso enti diversi da quello che indice la procedura, nel limite massimo complessivo del 50% delle risorse assunzionali disponibili relative agli anni 2013, 2014, 2015 e 2016.
Il testo del dPCM dovrà comunque passare al vaglio della Funzione Pubblica, dell’Economia e delle Regioni.
Nel Protocollo è stata quindi condivisa la necessità di individuare ulteriori soluzioni, anche normative, per i percorsi di stabilizzazione di quelle tiplogie di lavoro flessibile che non potranno soluzione nel dPCM. Ulteriori iniziative, anche di natura legislativa, dovranno essere adottate per superare gli attuali vincoli per le Regioni in piano di rientro.
Si e’ infine concordata la necessità di introdurre nell’ordinamento vincoli per evitare la creazione di ulteriore precariato per effetto dell’uso improprio dei rapporti di lavoro flessibile.
La FPCGIL Medici, con la FPCGIL e la FPCGIL Stpa, continua il suo costante impegno per dare risposte concrete alle migliaia di medici ed operatori del Ssn che lavorano in condizioni di precarietà.
Il 16mo Congresso del sindacato israeliano UCAPSE-Histadrut si è tenuto a Tel Aviv, presso il Cameri Theatre, il 24 ottobre 2013.
La Funzione Pubblica è stata rappresentata al Congresso da Nadia Pagano, del Dipartimento Internazionale della FP CGIL nazionale
– Marie Odile Esch Segretaria Generale Federazione CFDT Interco Francia
– Stelios Tsiakkaros Segretario Internazionale Federazione CFDT Interco Francia
– Jill Cohenour Presidente Employees Council AFT USA
– Stephen R. Porter Direttore Employees Council AFT USA
– Natalia Gogava Responsabile Dipartimento Internazionale del Sindacato lavoratori Sanità, Farmaceutica e Servizi Sociali GEORGIA
– Isolde Kunkl-Weber Primo Vice-Presidente PSI & componente del Comitato Esecutivo di Ver-di Germania
– Kerstin Kamischke Politiche Europee ed Internazionali Ver.di Germania
– Georgios Constantinou Vice Segretario Generale FP SEK Cipro
– Antonis Koutsoulis Presidente PA.SY.D.Y. Cipro
– Efstratios Matheou Tesoriere PA.SY.D.Y. Cipro
– Nicos Spanoudes Vice Segretario GeneralePA.SY.D.Y. Cipro
– Dmitry Dozorin Vice Presidente CWU Russia
– Candice Owley Vice Presidente PSI e Presidente Federazione Infermieri e Professioni sanitarie Wisconsin USA
– Nadia Pagano Dipartimento Internazionale Funzione Pubblica CGIL Italia
– Jaceck Ciacma ex ufficio internazionale FSP CCOO
Il primo giorno di permanenza, lunedì 21 ottobre, le delegazioni ospiti hanno incontrato Mordechai Geller, Tesoriere Ucapse e Avital Shapira-Shabirow, Direttrice Dipartimento Internazionale della conferazione Histadrut.
Avital ha relazionato in merito ai rapporti Histradut-sindacato palestinese PGFTU e sul processo di pace in Medio oriente.
Avital ha raccontato di alcuni accordi raggiunti con il sindacato palestinese PGFTU nonostante i complicati rapporti. Tra questi un accordo di assistenza nei confronti dei lavoratori palestinesi in Israele che avrebbero la possibilità di rivolgersi per i loro problemi di lavoro ad Ucapse e la decisione di dividere le quote di questi lavoratori al 50% tra i due sindacati.
Nonostante questo accordo sono pochissimi i lavoratori che si rivolgono ad Ucapse per vertenze.
Sostanzialmente, dice in conclusione, nonostante tutti gli sforzi fatti da Histradut e Ucapse, i lavoratori palestinesi continuano a non rivolgersi a loro.
Secondo Avital, inoltre, anche al resto del mondo arriverebbe un’immagine distorta di Israele e per questo molti paesi ne hanno una cattiva opinione.
E’ seguito un breve dibattito e, in conclusione, Candice Owly (PSI) ha ribadito che comunque si dovrebbe continuare a tentare di collaborare, almeno a livello sindacale, con la Palestina ed ha raccontato dell’incontro avuto il giorno prima con il sindacato palestinese PGFT e del progetto che, come PSI, sono andati a proporre su giovani e donne.
Il 22 sera ha avuto luogo una cena ufficiale con la presenza del candidato presidente, nonché presidente uscente Arnon Bar-David, che ha parlato con tutti i componenti le delegazioni.
Due giorni (22 e 23) sono stati dedicati ad un giro turistico del territorio con visita a Gerusalemme, ai luoghi sacri e al museo dell’olocausto”Yad Va’shem”.
Subito dopo l’apertura del congresso, Isolde Kunkl-Weber, Primo vice presidente PSI, ha portato un messaggio da parte della Presidente di PSI Rosa Pavanelli.
Isolde dopo aver ringraziato UCAPSE da parte del suo sindacato (VER.DI.) e ribadito di voler rafforzare i legami tra i due sindacati, ha letto il messaggio della presidente PSI nel quale si è parlato di:
crisi, attacco ai diritti sindacali, rallentamento della crescita anche in Israele, piano di azione di Psi, lo scorso anno, contro la privatizzazione, lotta alla tassazione.
Nel messaggio si chiede anche al sindacato israeliano di continuare a lottare per la pace con la certezza che i due paesi riusciranno a trovare un’alternativa alla guerra.
Isolde Kunkl-Weber ha brevemente raccontato l’incontro avuto da lei e dalla vice presidente Candice Owly, insieme alla delegazione americana, con il sindacato palestinese Pgftu durante il quale hanno presentato un progetto che PSI vorrebbe proporre anche ad Ucapse sui giovani e sulle donne.
E’ seguito un brevissimo messaggio di ringraziamento e di auguri di Jill Cohenour (AFT) a nome delle delegazioni straniere.
Alcuni rappresentanti di Ucapse hanno parlato in favore del candidato presidente.
Sono intervenuti il neo eletto sindaco di Tel Aviv Ron Huldai e il Ministro della Difesa Moshe Yaalon.
In tutti gli interventi sono messi in evidenza i successi di Ucapse e fatto notare l’importanza della presenza di delegazioni straniere che testimonierebbero, a dispetto della cattiva fama di cui gode Israele, dei buoni rapporti di Israele e dei sindacati israeliani con gli altri paesi.
Brevissimo dibattito sulle mozioni, lettura degli organismi eletti ed elezione di Arnon Bar-David a Presidente Ucapse.
Discorso di ringraziamento di Arnon Bar-David, in primo luogo a Moshè Beit-Dagan, precedente presidente, il primo, anni fa, ad incoraggiarlo a candidarsi alla presidenza.
Elenco dei recenti accordi conquistati dal sindacato:
Risultati significativi per i lavoratori della sicurezzae delle pulizie
Aumento dei contributi pensionistici per i lavoratori pubblici
A cominciare da luglio 2015 i contributi previdenzaliaumenteranno al 20.5% (oggi sono al 19.5)
Importanti componenti sociali saranno calcolati come se l’aumento di stipendio non fosse stato posposto
Fondo di studio per studenti
a partire da Gennaio 2014 gli studenti che lavorano nelsettore pubblico beneficeranno di un fondo studi dal loro primo giorno dilavoro (7.5% contributo del datore di lavoro e 2.5 contributo del lavoratore)
Azione congiunta per assicurare i diritti dei lavoratori nelle ONG
Impegno a promuovere l’occupazione per i disabili
Per il futuro prossimo nel Luglio 2014 inizieranno le contrattazioni per i rinnovi contrattuali per i quali Histradut potrà avanzare richieste per il 2013 e 2014.
Anche nel discorso del neo confermato Presidente di Ucapse iringraziamenti alle rappresentanze dei vari sindacati stranieri presenti e l’importanza di questa presenza per il sostegno all’immagine del sindacato e del paese stesso nel mondo.
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Nadia Pagano- Dipartimento Internazionale FP CGIL
03.12.2013 – Copertura dei turni di soccorso a causa invio Colonna Mobile nel pescarese – Nota al Comandante.
Le scriventi organizzazioni sindacali sostengono da tempo come una buona azione di razionalizzazione della spesa pubblica, per avere prospettive di concretezza e non trasformarsi in una ulteriore lesione dei diritti di cittadinanza e del lavoro abbia bisogno di due presupposti: il primo, fondamentale, è quello di non essere trattata in maniera disgiunta dall’obiettivo di recuperare efficienza e efficacia all’azione dei servizi pubblici, il secondo è quello, non solo di non essere agita “contro”, il lavoro, le lavoratrici ed i lavoratori, contro l’idea stessa di servizio pubblico, ma al contrario di essere accompagnata e sostenuta, nella sua ricerca di soluzioni, proprio da coloro i quali, le lavoratrici e i lavoratori dei servizi pubblici, meglio di chiunque altro conoscono luoghi, procedure, interstizi dove si annidano spese improduttive, sprechi, privilegi.
Dobbiamo, purtroppo, registrare come tutto ciò non sia mai stato realizzato nel recente passato: interpretazioni ed atti unilaterali, uniti ad una scientifica e “consapevole” sottovalutazione degli impatti “sociali” che le misure che si assumevano avrebbero avuto come effetti sul sistema delle prestazioni ai cittadini, hanno fatto fallire l’idea di una revisione della spesa pubblica che razionalizzasse e non chiudesse i servizi, che riorganizzasse le attività non che le indebolisse, che valorizzasse il patrimonio professionale delle tante lavoratrici e lavoratori delle pubbliche amministrazioni, non che li mortificasse con una sequela interminabile di attacchi alla loro condizione materiale.
Da questa premessa discende, come ovvio, l’auspicio che si interrompa questa spirale perversa ed ormai insostenibile e che si possa aprire realmente una nuova fase nella quale le scelte, innanzitutto condivise e partecipate, siano tarate tenendo conto dei tanti errori nei quali chi l’ha preceduta in questo ruolo è incorso.
Le scriventi organizzazioni sindacali sono dotate di progetti unitari di riforme delle pubbliche amministrazioni, costruite sulla base di una idea di razionalizzazione e di risparmio ed hanno elaborato proprie proposte di “aggressione” alla spesa improduttiva, agli sprechi, ai privilegi.
Vorremmo, ed in questo senso va la presente nota, poter avere un luogo ed uno spazio nel quale offrire l’insieme di queste proposte, confrontarci con quelle che anche Lei deciderà di discutere con le rappresentanze dei lavoratori; il tutto provando a condividere l’obiettivo insito nella sua responsabilità: spendere bene le risorse affidate alle pubbliche amministrazioni per il mantenimento dei servizi ai cittadini, risparmiare quelle “sprecate”, reinvestire quelle recuperate.
In estrema sintesi ciò che le scriventi organizzazioni sindacali le chiedono, egregio Commissario, è di aprire un tavolo di confronto sul tema della revisione della spesa.
R. Dettori G. Faverin G. Torluccio B. Attili
S. G. Fp Cgil S. G. Fp Cisl S. G. Uil Fpl S. G. Uil Pa
Roma, 3 dicembre 2013
Al Ministro dell’Economia e delle Finanze
Dr. Fabrizio Saccomanni
Le scriventi Segreterie Nazionali hanno appreso, in via del tutto informale, che sarebbe stato predisposto il decreto per l’assegnazione al personale del settore fiscale e finanziario delle risorse previste dalla legge 350/2003 art.3 comma 165, anno 2012.
Si chiede di conoscere cosa ancora osta alla sua emanazione, considerato che già nello scorso anno si sono verificati gravi ritardi nell’erogazione di tali compensi che ricordiamo trattasi di risorse già rese e consentivate, relative all’anno 2011.
Nel caso delle Agenzie Fiscali, poi, tali risorse, indispensabili per la definizione dei Fondi di incentivazione anno 2012, sono altresì essenziali per remunerare le più importanti missioni legate alle attività di contrasto all’evasione fiscale.
Al momento e per quanto è a noi noto non ci sarebbero difficoltà relative alla redazione complessiva del decreto, quanto a precisazioni in parte tecniche di alcune singole parti del decreto stesso. Si considera quindi, vista la delicatezza e l’importanza strategica delle risorse in questione, urgente avere informazioni conclusive in proposito.
FP CGIL CISL FP UIL PA
Luciano Boldorini Paolo Bonomo Sandro Colombi
Il 28 e 29 Novembre a Brussels,presso il Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE) si è svolto il Congresso 2013 di EUROCADRES, che ha visto la partecipazione di più di cento tra delegate e delegati provenienti dalle organizzazioni e federazioni sindacali di quadri e professionisti di quasi tutta Europa, con interventi di numerosi ospiti tra cui László Andor, Commissario europeo per l’Occupazione, gli Affari sociali e l’Inclusione e il Segretario Generale della CES, Bernadette Segòl.
L’ampio dibattito ha avuto come focus generale la responsabilità che hanno e il ruolo che possono avere i quadri, i professionisti e le alte professionalità (Professional&Managerial Staf), nel rafforzare un’integrazione europea che sia basata su democrazia,solidarietà ed eguaglianza e che abbia come orizzonte la costruzione di un forte modello sociale europeo condiviso,che si poggi sulla responsabilità sociale e su un’economia europea innovativa e competitiva.
I Professional&Managerial Staf diventano sempre più figure chiave nel mercato del lavoro europeo ed è per questo che anche parole come innovazione, mobilità, istruzione, formazione, flessibilità di orario ecc, devono diventare sempre più centrali.
Il ruolo dei P&MS nei posti di lavoro e nei CAE, il riconoscimento delle qualifiche professionali, la certificazione delle competenze, la ricerca,le competenze manageriali e gestionali, l’importante apporto che queste figure di lavoratori possono dare nel Dialogo Sociale e nelle organizzazioni sindacali nazionali ed europee sono questioni dirimenti con cui tutto il movimento sindacale europeo deve pienamente fare i conti.
Dare una maggiore, più forte ed efficace rappresentanza ai quadri,ai professionisti e alle alte professionalità e utilizzarne conoscenze e competenze sono due delle priorità che il sindacato deve avere nei prossimi anni.
La due giorni di Congresso è stata anche occasione di festeggiamento per il 20° anniversario di EUROCADRES e per fare un bilancio dell’incredibile lavoro svolto in tutti questi anni con la partecipazione e gli interventi di due degli ideatori e “fondatori” di EUROCADRES: Emilio Gabaglio, già Segretario Generale della CES e Michel Rousselot, primo Presidente di EUROCADRES.
Oltre l’approvazione dello Statuto e dei documenti cogressuali Professional and Managerial Staf Taking REsponsibility for Strenghening European Integration, based on democracy, solidariety and equality (Risoluzione A) e Stronger impact – Building EUROCADRES’ Capacity (Risoluzione B) il Congresso ha approvato all’unanimità una risoluzione d’urgenza,alla luce dell’attuale drammatico livello di disoccupazione giovanile, che chiede azioni urgenti da intraprendere per conseguire la piena occupazione, lavoro dignitoso e posti di lavoro produttivi per le giovani generazioni, attraverso politiche per la crescita, di promozione dell’alta formazione e della ricerca e del riconoscimento delle professionalità.
Il Congresso ha poi eletto il Comitato esecutivo formato da 26 membri e la Presidenza,con Martin Jefflén (TCO, Unionen) eletto nuovo Presidente,che prende il posto di Carlo Parietti (CGIL) alla giuda di EUROCADRES da 8 anni e sette nuovi Vicepresidenti, tra i quali il nostro Massimo Mensi, membro del Comitato Direttivo di AGENQUADRI, funzionario FILCAMS e rappresentante dell’area mediterranea in UNI Europa P&M.
Paolo Picariello (Agenquadri)
Comunicato stampa Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Fpl
Sanità, il sottosegretario Fadda annuncia la proroga dei precari al 2016
Cgil, Cisl, Uil: “Bene, il governo passi dalle parole ai fatti. Occorre percorso di stabilizzazione e implementazione delle competenze”
FP CGIL, CISL FP e UIL FPL accolgono positivamente le dichiarazioni del sottosegretario alla Sanità Paolo Fadda, che ha annunciato oggi l’impegno a emanare una direttiva alle Regioni e consentire la proroga dei contratti del personale precario del Ssn fino al 2016. I sindacati chiedono però “al Governo di passare dalle parole ai fatti” sottolineando come l’obiettivo sia quello di “costruire percorsi certi di stabilizzazione per i lavoratori flessibili e di implementazione delle competenze per tutti gli operatori sanitari, tecnici e di assistenza”.
Due i punti che le federazioni di categoria di Cgil, Cisl e Uil sostengono con forza nel confronto con il governo sul Dpcm che dovrà dare corso alla stabilizzazione, incidendo sulla sfera lavorativa delle decine di migliaia di precari della Sanità e sul diritto alla Salute: “In primo luogo consentire di stabilizzare i lavoratori della sanità in regola con requisiti, senza l’applicazione degli stretti vincoli finanziari attualmente in vigore, non riferibili tra l’altro al contesto del Servizio Sanitario Nazionale. E poi prevedere l’applicazione delle procedure di stabilizzazione non solo ai contratti di lavoro a tempo determinato, ma anche alle collaborazioni coordinate e continuative e alle altre forme di lavoro flessibile”.
Direttrici che, ribadiscono i sindacati, “consentirebbero ai lavoratori precari di realizzare le loro legittime aspettative e getterebbero le basi per garantire la funzionalità dell’intero servizio sanitario nazionale, in particolar modo in quelle regioni, soggette a piano di rientro, nelle quali il blocco del turn-over ha impedito il fisiologico ricambio e che, per evitare l’interruzione dei servizi, hanno fatto ricorso in modo massiccio ai contratti a tempo”.
Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl insistono però anche sulla necessità di sviluppare nuovi modelli organizzativi per garantire più efficienza ed efficacia nell’erogazione dei LEA: “Da tempo, stiamo sollecitando la ridefinizione delle competenze del personale infermieristico e di tutte le professioni sanitarie attraverso un percorso da condividere con il Ministero della Salute e con le Regioni che porti come primo passo all’approvazione di un accordo sulle competenze infermieristiche. Siamo convinti che la realizzazione di un modello di assistenza più aderente ai bisogni della popolazione e che ottimizzi le risorse disponibili, passi necessariamente per il rafforzamento e il rilancio del ruolo degli infermieri e degli operatori tecnici e di assistenza.
E’ su questo che si gioca la sostenibilità del sistema e la qualità dei servizi alla salute per i cittadini”.
Roma, 29 novembre 2013
Roma, 03 dicembre 2013
Al Ministero dell’Economia e delle Finanze Ragioniere Generale dello Stato
Dr. Daniele Franco
Ministero dell’Economia e delle Finanze
Capo Dipartimento – DAG
Dr.ssa Giuseppina Baffi
p.c. Ministero dell’Economia e delle Finanze
DAG – Ufficio Relazioni Sindacali
Dr. Michele Nardone
Oggetto: Riorganizzazione MEF – Legge 350/03, art. 3, comma 165.
Come le SS.LL. ricorderanno, nella riunione tenuta il 28 ottobre u.s., l’Amministrazione si è impegnata a fornire alle OO.SS. una iniziale informativa, per la prima metà di dicembre, rispetto al lavoro che due gruppi di lavoro, costituiti con determina del Ragioniere generale dello Stato, dovevano produrre riguardo l’eventuale riorganizzazione degli Uffici centrali di Bilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato. Il lavoro in questione doveva essere portato a termine entro la fine di novembre.
Siamo quindi in attesa di un riscontro alla presente, auspicando che tutto possa avvenire prima delle prossime festività.
Nel contempo, le sottoscritte OO.SS., anche tenendo conto di quanto sopra, ovvero che il personale potrebbe essere coinvolto in una riorganizzazione che riteniamo non debba essere penalizzante per i dipendenti Mef, ma orientato alla qualità dei servizi per gli utenti, chiedono alle SS.LL. di aprire il previsto tavolo di confronto sui compensi collegati al comma 165 (Legge 350/03, art. 3), relativi agli obiettivi di lavoro 2011, nonché alle presenze del 2012.
Da voci ed elementi informali infatti, ci risulta che il decreto ex comma 165 sia già in buona parte definito, permanendo tuttavia alcune incertezze che ne ritarderebbero la definitiva redazione.
Sollecitiamo quindi le SS.LL. affinché si possa pervenire ad una rapida, adeguata ed equilibrata definizione dei proventi derivanti dal “comma 165” che interesseranno tutte le lavoratrici ed i lavoratori impegnati nelle attività, in evoluzione, di tutto il Mef.
FP CGIL CISL FP UIL PA
Daniele Nola Paolo Bonomo Andrea G. Bordini
03.12.2013 – Nota al Capo Dipartimento.
02.12.2013 – Bandi di concorso interni per il personale amministrativo tecnico e informatico