Convocazione Consiglio di Amministrazione O.N.A

15.11.2013 – Consiglio di Amministrazione O.N.A

 

 

Chieti: documentazione riguardo il comando di Chieti per il non rispetto delle relazioni Sindacali

15.11.2013 – Documentazione riguardo il comando di Chieti per il non rispetto delle relazioni Sindacali

 

 

 
 
Reimpiego personale civile

 
In allegato, nota unitaria relativa ai provvedimenti di reimpiego dei dipendenti in servizio presso i seguenti Enti:1) MARIDIST Napoli;2) 7° Reggimento b. di Bari3) 31° Reggimento cr. di Altamura4) 41° Battaglione “Frejus” di Torino.
 
Richiesta di incontro
 


 
 
 

Dirigenti – Informativa incarichi di reggenza

15.11.2013 – Informativa incarichi di reggenza

 

 

 
 
Osservazioni al testo del DPCM di riorganizzazione del MIUR – unitario

   
Al Capo di Gabinetto del MIUR
 
 

A seguito dell’incontro dell’11 novembre e in attesa della nuova versione dello schema di riorganizzazione del MIUR, FP CGIL, CISL FP e UIL PA producono, come concordato, le osservazioni alla versione discussa nel succitato incontro.
 
Il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca e le strutture amministrative di riferimento (Amministrazione centrale e Uffici scolastici periferici) devono continuare a svolgere il loro ruolo di assistenza, consulenza e supporto agli utenti finali (personale scolastico, studenti, famiglie, istituzioni locali).
 
Risulta quindi indispensabile mantenere le strutture territoriali del MIUR onde evitare ulteriori riduzioni di organico e di risorse che, peraltro, mettono a rischio l’espletamento delle attività istituzionali previste per il funzionamento delle istituzioni scolastiche. In riferimento agli organici dirigenziali è non più rinviabile affrontare e porre in essere soluzioni in materia di bilanciamento di posti tra Amministrazione Centrale e Periferie per via di un evidente squilibrio organizzativo tra la struttura centrale e le strutture territoriali.
 
FP CGIL, CISL FP e UIL PA ritengono infatti insostenibile l’ultimo taglio degli organici effettuato (dal 2008 si è assistito ad una riduzione di circa il 50%).
Si è pertanto determinato un taglio del 24% degli organici della dirigenza di seconda fascia, mentre la norma prevedeva il 20% e del 15% dei costi per il personale delle aree a fronte del 10% previsto.
 
Rileviamo, inoltre, come già fatto in occasione delle precedenti riorganizzazioni, che sarebbe incongruo e pericoloso per il mantenimento dei livelli di servizi forniti un arretramento dal territorio quando non sono certi i tempi di attuazione del titolo V della Costituzione (art. 117), le modalità di accorpamento delle province e quelle di organizzazione degli Uffici Pubblici sul territorio.
 
Preliminarmente si segnala la necessità di acquisire il parere del Comitato Unico di Garanzia così come previsto dalla normativa vigente. 
 
Si rileva, infine, l’assenza di una relazione tecnico-finanziaria che metta in evidenza i risparmi di gestione derivanti dalla riorganizzazione utili ad incrementare le risorse per la contrattazione integrativa. 

Di seguito si riportano le osservazioni al testo presentato: 
  
AMMINISTRAZIONE PERIFERICA
FP CGIL, CISL FP e UIL PA ritengono fondamentale giungere ad assetti definitivi, risolvendo e non rinviando ulteriormente le problematiche organizzative del Ministero che si ripercuotono negativamente sul personale.
Ritengono altresì fondamentale mantenere la presenza dello Stato sul territorio e  garantire così il diritto di cittadinanza all’Istruzione pubblica, conservando i livelli minimi di servizio relativamente ai risultati da raggiungere.
In tale ottica si valuta positivamente il reinserimento nel testo della organizzazione degli uffici dirigenziali di livello non generale, oltre che per funzioni, anche per ambiti territoriali, e la reintroduzione fra le attività di tali uffici di quelle relative all’assistenza alla consulenza e al supporto alle istituzioni scolastiche, che tanto hanno impegnato e continuano ad impegnare il personale degli uffici sul territorio.
Relativamente alla costituzione di Uffici interregionali  rispetto ai quali, si esprime criticità, si chiede, qualora fossero posti in essere, di ripristinare nel testo, art. 8 punto  1, il seguente periodo ” Quando l’ufficio scolastico territoriale è interregionale, uno degli uffici dirigenziali di livello non generale è necessariamente ubicato nel capoluogo di Regione dove non ha più sede l’Ufficio scolastico regionale”.
Con l’occasione si chiede di conoscere le motivazioni ed i criteri utilizzati che hanno portato a riconsiderare il numero degli uffici interregionali (da 5 a 4) come era stato indicato nel precedente testo già discusso.   
Per quanto concerne i numeri degli uffici dirigenziali di seconda fascia attribuiti agli uffici regionali ed interregionali si rileva una assegnazione di posti che contrasta con l’attuale assetto territoriale degli uffici stessi. L’anomalia è evidente nelle regioni con maggior numero di province.
Parimenti si riscontra un incomprensibile incremento di tali posti in regioni che hanno un minor numero di uffici territoriali.
Alla luce di quanto suesposto, si chiede, pertanto, di conoscere ratio e criteri della scelta e di riconsiderare i numeri proposti al fine di operare la necessaria omogeneizzazione.
Da ultimo si ritiene auspicabile indirizzare al territorio le prossime assunzioni di dirigenti, vista la grave carenza più volte evidenziata, in modo di avere una completa copertura dei posti vacanti specie in ambito provinciale.
 

AMMINISTRAZIONE CENTRALE
La riorganizzazione dell’apparato centrale pur tentando una razionalizzazione dei servizi e una integrazione del sistema MIUR, risente dei tagli lineari previsti dalla spending r. e della scelta di fondo effettuata dalla parte politica di mantenere l’organizzazione dipartimentale al posto del Segretariato Generale che avrebbe garantito una struttura più snella ed efficace.
Va riportata all’interno della struttura amministrativa la funzione riguardante la comunicazione istituzionale, così come previsto dalla Legge n. 150/2000, art 1 comma 1, funzione che non può essere gestita dagli Uffici di Diretta Collaborazione in quanto va nettamente tenuta distinta dalla comunicazione dell’organo politico. 
 

DIPARTIMENTI
Risulta, nonostante la riduzione di cui si prende atto, ancora eccessivo il numero degli uffici di staff dei Capi Dipartimento che si propone di ridurre, a fronte della evidente insufficienza del numero degli Uffici attribuiti a molte delle Direzioni Generali costituite, rispetto alle funzioni assegnate.
Va specificato per tutti gli organismi collegiali individuati nella tabella B, allegata al DPCM, che operano a titolo gratuito.
 

DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE
Riteniamo necessario che in questo Dipartimento venga inserita l’attività di coordinamento di tutti gli incarichi di revisore oltre quelli dell’Istruzione (Università/Ricerca/Afam ) in modo da rendere, pur  nel rispetto delle diverse normative,  omogenei, trasparenti e immediatamente verificabili i criteri adottati.
 

DIREZIONE GENERALE PER LE RISORSE UMANE E FINANZIARIE
Si evidenzia che le funzioni previste alle lettere o) n) del punto 4 dell’art. 7 tranne che per l’aspetto disciplinare sembrano identiche.
 

DIREZIONE GENERALE PER INTERVENTI IN MATERIA DI EDILIZIA SCOLASTICA, PER LA GESTIONE DEI FONDI STRUTTURALI PER L’ISTRUZIONE E PER L’INNOVAZIONE DIGITALE.
DIREZIONE GENERALE PER I CONTRATTI, GLI ACQUISTI E PER I SISTEMI INFORMATIVI E LA STATISTICA
In generale l’approccio del DPCM sembra voler spezzettare il sistema informativo, sia per gli obiettivi che per le competenze e ciò può condurre ad una dispersione delle professionalità dei dipendenti e ad un possibile dispendio economico.  Ciò è preoccupante soprattutto di fronte alla necessità di verificare l’attività di due diversi fornitori dei servizi. di sviluppo e gestione del Sistema Informativo.
Inoltre per entrambe le direzioni appaiono eccessivamente disomogenee le funzioni definite.
Pertanto si ritiene di proporre per una maggiore funzionalità del MIUR la seguente aggregazione alternativa:
 

Direzione Generale per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale e per i sistemi informativi e la statistica.Direzione Generale per i contratti, gli acquisti e per gli  interventi in materia di edilizia scolasticaSu tali materie, nell’ottica della riorganizzazione complessiva in ambito di razionalizzazione ed ottimizzazione della spesa, sarebbe da avviare un percorso di verifica rispetto alla quantificazione di risorse derivanti dai contratti di appalto in essere, per i quali individuare eventuali soluzioni alternative finalizzate a risparmi di gestione anche per implementare il Fondo Unico di Amministrazione  e valorizzare le professionalità esistenti all’interno dell’Amministrazione.  
Sarebbe funzionale la collocazione della gestione Siti Web alla DG per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale e per i sistemi informativi e la statistica
Infine si rileva l’assenza di riferimenti al Sistema Informativo dell’ex MUR.
 

 

DIPARTIMENTO PER LA FORMAZIONE SUPERIORE E PER LA RICERCA
 

Direzione Generale per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore
 

Non si fa alcun riferimento allo status giuridico per quanto riguarda sia i docenti universitari che i docenti AFAM. Se tale funzione rientra nella lettera i) punto 5 dell’art. 6, probabilmente andrebbe
meglio specificata.
 

Direzione Generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore
Non vi è alcun riferimento alla valutazione e certificazione delle equipollenze dei titoli di studio degli studenti, in effetti si nomina il termine equivalenza.
 

Direzione Generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca
Non sono stati rinvenuti riferimenti relativi all’ANVUR, al 5 per mille, alle agevolazioni fiscali.
 

 
COMPETENZE EX AFAM
Sono assenti i riferimenti relativi alla promozione e allo sviluppo dell’autonomia del sistema AFAM,  allo sviluppo della produzione artistica, che potrebbe costituire una delle leve per il rilancio del settore.
 

 
RELAZIONI SINDACALI PER DM SUCCESSIVI PER A.C. E UFFICI PERIFERICI
 
In relazione alla nuova distribuzione delle competenze e alla radicale modifica della struttura centrale previste dal DPCM, si pone ancora con più forza la questione della distribuzione del personale dell’Amministrazione Centrale.
La riorganizzazione, peraltro, si somma ad una situazione di forte sperequazione già presente rispetto alla ripartizione del personale e dei carichi di lavoro.
Si richiede, quindi, che le assegnazioni di tutto il personale presso i Dipartimenti e le Direzioni Generali avvenga con provvedimenti formali, tenendo presente le richieste individuali eventualmente avanzate.
Per quanto riguarda gli Uffici Periferici si ribadisce da parte dei Direttori Regionali ed Interregionali il rispetto di quanto previsto dall’art. 8 in materia di relazioni sindacali all’atto della predisposizione dei DD.MM..
Nell’art. 8, comma 8 vanno specificati i termini temporali dei D.M..

Si ritiene infine indispensabile accelerare il confronto già avviato sulla mobilità volontaria del personale.
 

Roma, 13 novembre 2013
 

 

FP CGIL         fto        Angelo Boccuni
CISL FP         fto        Loredana De Vita
UIL PA           fto        Mimma Ripani
 
 
 


 
 
 

news

Comunicato FP CGIL sulla riunione al DAP sul FESI 2013.

Nel corso della riunione abbiamo respinto tutte le proposte avanzate dalla parte pubblica, in quanto tendevano a decurtare i fondi destinati alla contrattazione decentrata. L’amministrazione si è impegnata ad inviarci una nuova proposta, della quale forniremo tempestiva comunicazione, e a convocare una nuova riunione tra pochi giorni.
ABBIAMO OTTENUTO UN PRIMO RISULTATO: L?IMPEGNO CHE NELLA NUOVA PROPOSTA I FONDI DESTINATI ALLA CONTRATTAZIONE DECENTRATA NON SARANNO INFERIORI A QUELLI DELLO SCORSO ANNO.

NEWS

ARTICOLO 32: "I COSTI STANDARD DELLA SANITA'. La FPCGIL Medici su RAI GR PARLAMENTO

 
Sono intervenuti: sen. Emilia De Biasi, presidente della Commissione Sanità del Senato della Repubblica; prof. Rocco Bellantone, preside della facoltà di Medicina presso l’Università  Cattolica di Roma; dr. Massimo Cozza, segretario nazionale CGIL Medici; on. Pierpaolo Vargiu, presidente della Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati

 
 
Comunicato unitario firma fua 2011-12

 
Durante la riunione di oggi abbiamo ribadito al Sottosegretario Beretta, per i motivi che voi ben conoscete, la nostra indisponibilità a firmare l’accordo definitivo che è stato sottoscritto, così come l’ipotesi, da tre sole OO.SS.
Abbiamo inoltre chiesto delucidazioni su una circolare a firma del Presidente Birritteri in cui si rimanda al prossimo esercizio finanziario l’assegnazione dei fondi di sede per motivi ‘tecnico-contabili’ e altri legati all”accorpamento’ dei Tribunali; su questo punto il Direttore Generale del Bilancio ci ha comunicato di aver fatto un quesito all’Aran per comprendere quale siano le sedi contrattazione a seguito degli accorpamenti.
Abbiamo ribadito l’importanza di assegnare ai lavoratori anche i fondi di sede, viste le condizioni economiche e l’esiguità del fondo, rilevando che la giustificazione del ritardo per gli accorpamenti ci sembra priva di fondamento in quanto, come già avvenuto in altre amministrazioni, è per noi palese che la sede accorpante diventi sede di contrattazione e le rsu elette nelle sedi soppresse vadano a sommarsi, sino alle prossime elezioni, a quelle della sede accorpante.
Sulla questione delle relazioni sindacali ci siamo espressi unitariamente insieme a CISL e UIL e a tal fine vi inviamo il comuncato unitario.
Roma, 14 novembre 2013

 
FP CGIL DIFESA
Nicoletta Grieco


 
 
 
 

Servizio di Topografia Applicata al Soccorso – Nota al Capo Dipartimento

14.11.2013 – Servizio di Topografia Applicata al Soccorso – Nota al Capo Dipartimento.

 

 

Assegnazioni neo Capi Squadra 2009 – Informativa

14.11.2013 – Assegnazioni neo Capi Squadra 2009 – Informativa

 

 

Contrattazione risorse derivanti dalla transazione con le Soc. aeroportuali

14.11.2013 – Contrattazione risorse derivanti dalla transazione con le Soc. aeroportuali.

 

 

25 novembre giornata per l'eliminazione della violenza sulle donne.

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