Benefici Legge n. 104/1992

31.05.2013 – Appunto della Direzione Centrale per le Risorse Umane.

 

 

Richiesta apertura tavolo di confronto usb cgil – mobilità

A seguito dell’emendamento governativo per quanto concerne il Dip. del Turismo, vi invio la nota che abbiamo inviato all’Amministrazione di concerto con l’ USB.
Roma, 30 maggio 2013
 
FP CGIL PCM
Gianni Massimiani


 

COMUNICATO DEL 29 MAGGIO 2013

 
 
COORDINAMENTO NAZIONALE CONSIGLIO DI STATO E TT.AA.RR.

 

IERI 28 MAGGIO, ABBIAMO FIRMATO L’IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER IL 2013;

 

SIAMO RIUSCITI A SALVARE IN EXTREMIS LA FLESSIBILITA’ ORGANIZZATIVA FINO A DICEMBRE 2013, PERO’ ABBIAMO DOVUTO RIDURRE DI UN’ORA LA 1^ E LA 2^ FASCIA, MENTRE LA TERZA FASCIA E’ RIMASTA INVARIATA. QUINDI DAL 1 GIUGNO 2013 SI FARANNO 4 ORE, 7 ORE E 11 ORE DI FLESSIBILITA’ ORGANIZZATIVA E GLI IMPORTI SARANNO DIMINUITI IN PROPORZIONE;

IL PERSONALE DELLA PRIMA E SECONDA FASCIA (11 e 7 ore) POTRA’ ESSERE AMMESSO ALLA FRUIZIONE DI UN INCENTIVO INDIVIDUALE SE ASSICURA ALMENO 3 ORE DI STRAORDINARIO IN PIU’ NEL PREDETTO MESE.

 

AL MOMENTO TALE BONUS CORRISPONDE AI SEGUENTI IMPORTI

AREA
FASCIA 11 ORE
FASCIA 7 ORE
I
29,00
30,00
II
36,00
23,00
III
43,00
29,00
 
 

ABBIAMO CHIESTO – VISTO CHE IL PERSONALE SUBIVA IN DEFINITIVA UN AUMENTO DEL’ORARIO – DI INCREMENTARE L’IMPORTO DEL BONUS; PURTROPPO NON SIAMO RIUSCITI AD INCREMENTARLO SUBITO, NONOSTANTE CI FOSSE UN’AMPIA COPERTURA ECONOMICA POICHE’ DALLA PARTE PUBBLICA NON C’E’ STATA NESSUNA APERTURA, ALMENO PER ORA.

ABBIAMO SCRITTO IN UNA NOTA A VERBALE CHE ABBIAMO FIRMATO QUESTO ACCORDO SOLO PERCHE’ C’ERA IL RISCHIO DI PERDERE L’ISTITUTO DELLA FLESSIBILITA’……E SOPRATTUTTO A SALVAGUARDIA DEGLI INTERESSI DEI LAVORATORI, MA NEL CONTEMPO CI SIAMO DICHIARATI DISPONIBILI NELL’IMMEDIATO A RINCONTRARCI PER LA VALUTAZIONE DI UNA PROPOSTA MIGLIORATIVA DELL’ACCORDO.

 

 
 
 
TIZIANA GIANGIACOMO E GIULIANA SGRECCIA

 
 

 

 
 
Fua 2011_2012 – organi di controllo
 

 
Roma, 29 maggio 2013
 

                          Al Capo dipartimento dell’o.g.      
                          Presidente Luigi Birritteri
 
                          Al Direttore generale del personale
                          e della formazione
                          dr.ssa Emilia Fargnoli
 
 
 
    La scrivente o.s. è venuta a conoscenza del fatto che l’ipotesi di accordo sul fua 2011 e 2012, da noi non sottoscritta, sarebbe stata oggetto di rilievi da parte degli organi di controllo. 
    Poiché i lavoratori hanno diritto a conoscere il destino dei loro soldi vi chiediamo di darci notizie ufficiali sulla situazione.
    Restiamo in attesa di un sollecito riscontro.
    distinti saluti, 
  
 
                                                         per funzioni centrali FPCGIL
                                                               Nicoletta Grieco
 

 
 

GRANDISSIMA PARTECIPAZIONE ALL'ASSEMBLEA NAZIONALE A ROMA
 
 

L’Assemblea Nazionale convocata a Roma il 28 maggio da CGIL CISL UIL CISAL, sugli sviluppi economici interni alle aree e sui passaggi dall’area A all’area B e dall’area B all’area C, ha visto la più grande partecipazione degli ultimi anni.

 

Quello che è emerso è che i percorsi di carriera non interessano i lavoratori solo per i miglioramenti economici ma soprattutto per la dignità legata ad una professionalità che i continui attacchi esterni e la conseguente politica dei tagli non hanno consentito di valorizzare pienamente.

I lavoratori e le lavoratrici in assemblea non si sono limitati a rivendicare un, pur giusto, diritto, ma hanno anche condiviso con tutti gli altri presenti la loro esperienza di lavoro e rappresentato i problemi delle loro sedi all’avvio del percorso sperimentale di attuazione del nuovo modello organizzativo integrato, che, in assenza di un piano di sviluppo dell’Ente, sta interessando, dal basso, diverse Sedi Provinciali dell’Istituto.

I Lavoratori hanno, altresì, evidenziato l’esigenza che il conseguente processo di integrazione dei sistemi produttivi, del tessuto professionale e dei trattamenti economici accessori, venga gestito con la massima attenzione e trasparenza.

 

Gli interventi sono stati tanti e tutti, pur consapevoli delle rilevanti difficoltà di contesto, hanno invitato le OO.SS. ad agire unitariamente al fine di:

Introdurre, all’interno del sistema che attualmente regolamenta i passaggi dall’area A all’area B e dall’area B all’area C, i necessari elementi di flessibilità e di attenzione alle competenze espresse dai lavoratori;

pretendere che il piano di sviluppo dell’Ente preveda percorsi volti a garantire la crescita professionale e la dignità lavorativa di tutti i lavoratori dell’Istituto;

chiedere da subito, già dal prossimo incontro, all’Amministrazione l’avvio di un confronto volto a definire i bandi relativi agli sviluppi economici interni alle aree, secondo quanto previsto dall’Accordo di programma 2010/2012 firmato dall’Amministrazione e da tutte le OO.SS.

Le scriventi OO.SS. hanno già chiesto all’Amministrazione la riapertura del confronto per l’attivazione delle procedure selettive.

 
 
F.P.CGIL/INPS
CISLFP/INPS
UILPA/INPS
FIALP-CISAL/INPS
 
 

 

Riunioni 29 Maggio

 

COMMISSIONE BENEFICI ASSISTENZIALI
 
Nella riunione di ieri della commisione dei benefici assistenziali è iniziata la discussione sul nuovo regolamento unico per la concessione dei piccoli prestisti ai dipendenti. La nostra intenzione, in sede di commissione,  è creare maggiori opportunità per tutto il personale partendo dalle esperienze positive e dalle migliori politiche presenti nei vari regolamenti.
 
Tra le novità introdotte, molte delle quali mutuate  dal regolamente in INPDAP:
·    l’abrogazione della disposizione che limitava ai soli iscritti all ‘AGO la possibilità di proseguire la rateizzazione del prestito su pensione.
·    Possibilità di erogare il prestito anche per spese già sostenute.
·    Riduzione ad un anno di decorrenza dall’inizio dell’ammortamento per il rinnovo del prestito.
·    Aumento numero dei contingenti.
·    Erogazione del prestito direttamente in busta paga.
·    Adozione di un criterio di calcolo dell’importo complessivo erogabile basato sul quinto dello stipendio e conseguente eliminazione del tetto massimo di tredici mensilità.
·    Introduzione del criterio di progressività del tasso di interesse in relazione a scaglioni di capitale ( 1% fino a 25.000 euro, 1.5% da 25.000 euro a 50.000 2% da 50.000)
 
Il confronto proseguirà il 19 giugno e in quella data affronterenmo alcune problematiche emerse nell’incontro di ieri come ad esempio la documentazione necessaria per la concessione del prestito, le modalità di estinzione del prestito per il personale che si pensiona,  gli importi massimi concedibili nei diversi scaglioni di capitale.
 

OSSERVATORIO
 
Nel corso del pomeriggio è stato convocato l’osservatorio sulla produttività primo trimestre.
Nel cedolino di maggio sono state erogati importi uguali per tutti in misur del 20% di quanto erogato nel 2012 allo stesso titolo.
I dati di produzione sono buoni e corrispondono ad una produttività efficace di  100/110 su tutte le sedi tranne tre realtà che si attestano a 90 (Gorizia, Isernia e Nuoro).
Inoltre, dai primi riscontri sulle sedi integrate emerge che l’integrazione, da quanto ci è stato detto, non sta creando ripercussioni sui dati produttivi.
Durante l’incontro siamo stati informati che le sedi che nel 2012 si attestavano ad 80, come produttività efficace, sono state portate a 95 a seguito di uleteriori verifiche e dei giustificativi delle varie sedi regionali.

Come  FP CGIL non riteniamo conclusa la faccenda e, in fase di tavolo politico, chiederemo quali motivazioni hanno precluso ai lavoratori delle sedi coinvolte, nonostante le motivazioni pervenute dal territorio,  il raggiungimento pieno dell’incentivo.
Abbiamo, inoltre, richiesto una verifica ulteriore per quelle sedi che a causa della diversa modalità di calcolo della produttività efficace intervenuta nel corso del 2012 sono passate dal parametro 110 al parametro 100.
  
 
 CEDOLINO MAGGIO
  
 Per le lavoratrici e i lavoratori della gestione pubblicasi sono verificati dei disguidi nel cedolino di maggio rispetto alla   trattenuta per malattia.
 Le eventuali trattenute non dovute verranno restituitecon la retribuzione di giugno. 
  
 Roma, 31 maggio 2013  
 
                            Il Coordinatore Nazionale FP CGIL INPS
                                            Oreste Ciarrocchi
                                                                                    
                                                                                                                                                                                                                                                    


 

FPS 2013 – Anticipo della remunerazione delle attività di frontoffice

 
AGENZIA DELLE ENTRATE
 

Con il Protocollo di Intesa del 23 gennaio 2013 sull’orario di sportello  degli Uffici Territoriali delle aree metropolitane è stato, tra l’altro, previsto di anticipare il pagamento a tutti i lavoratori che gestiscono l’utenza che accede al frontoffice di una quota del F.P.S. 2013.  L’accordo prevede che in sede di distribuzione si tenga conto del lavoro effettivamente svolto, sulla base delle risultanze informatiche utilizzate per la gestione degli utenti che accedono al frontoffice. E’ stato, inoltre, stabilito che i criteri di remunerazione verranno definiti previa contrattazione con le rappresentanze sindacali locali”.
Ebbene, diversi Direttori Provinciali hanno avviato le trattative con le R.S.U. e le OO.SS. territoriali proponendo compensi differenziati che tengono conto della professionalità espressa nelle diverse attività di assistenza, sulla base di parametri numerici di apprezzamentoelaborati dalla Direzione Regionale dell’Emilia Romagna, non concordati con i rappresentanti dei lavoratori a nessun livello. Anche la richiesta di sospensione delle direttive emanate é stata disattesa.
Ancora una volta, questa amministrazione, in assenza di sistemi di valutazione obiettivi e trasparenti condivisi, tenta in maniera disinvolta di legare il salario accessorio a discutibili meccanismi “premiali”.
La misurazione dell’impegno e della professionalità, in termini di ore, prodotti erogati, contenuto professionale ed ancor più improbabili misuratori di efficienza e qualità (?), effettuata con l’utilizzo di procedure informatiche sempre più invasive (ARGO e Profilo Utente, solo per citarne alcune) hanno l’obiettivo dichiarato ed inaccettabile di controllare a distanza i lavoratori. La proposta rilevazione puntuale di ore e minuti lavorati va fin troppo chiaramente ben al di là delle finalità di monitoraggio statistico attribuite a questi strumenti.
Non possiamo condividere proposte di questo tipo, legate a misurazioni arbitrarie ed unilaterali, nonché contrarie al dettato normativo (Statuto dei Lavoratori), della professionalità e dell’impegno. E’ sbagliato, inopportuno e pericoloso ostinarsi a procedere in questa direzione; insistere su questa impostazione romperebbe inevitabilmente il clima di fattiva collaborazione costruito dai lavoratori dei frontoffice in anni di esperienza, dedizione e sacrificio agli sportelli.
L’attività di assistenza non può che essere remunerata sulla base delle ore effettive spese dedicate al rapporto con l’utenza.
30 maggio 2013 

          FP CGIL Nazionale                            FP CGIL – Coordinamento Regionale
     Comparto Agenzie Fiscali                      Agenzia delle Entrate Emilia Romagna
            Luciano Boldorini                                              G. Loconte


 

NEWS

Infrazione UE su riposo medici: rinnovare legge e contratto, fermare il blocco del turn over

Dichiarazione di Massimo Cozza, segretario nazionale FPCGIL Medici
 
 

Roma 31 maggio 2013 

La procedura di infrazione verso l’Italia portata avanti dalla Commissione UE per il mancato rispetto del diritto al riposo dei medici deve finalmente consentire di mettere la parola fine a condizioni di lavoro non più accettabili, come più volte denunciato dalla Fp Cgil Medici. 

La legge n.66/2003 in modo maldestro ha disapplicato per i medici le norme europee sull’orario di lavoro appigliandosi alla qualifica formale di “dirigenti” e rimandando le regole al contratto, dove si parla solo di un generico “adeguato periodo di riposo obbligatorio e continuativo”, senza specificare le 11 ore di riposo, come da noi più volte invano richiesto. 

A questo punto nei due mesi di tempo che ancora ha l’Italia per modificare le normative prima che si arrivi alla Corte di Giustizia, vanno rinnovati con urgenza legge e contratto. 

Ma per garantire i livelli essenziali di assistenza con medici non più stressati e sfruttati bisogna mettere anche la parola fine al blocco del turn over ed alla piaga del precariato.
 
Non vorremmo che a pagare siano ancora una volta anche i cittadini con altri tagli dei servizi per mancanza di medici con il diritto ai riposi europei, e civili.

 

Regolamento per l'armonizzazione dei requisiti minimi di accesso al pensionamento del personale – Audizione Palazzo Carpegna.

31.05.2013 – Regolamento per l’armonizzazione dei requisiti minimi di accesso al pensionamento del personale – Audizione Palazzo Carpegna..

 

 

Banca delle ore – Appunto della Direzione Centrale per le Risorse Finanziarie.

31.05.2013 – Banca delle ore – Appunto della Direzione Centrale per le Risorse Finanziarie.

 

 

Sottoscrizione per stipula accordo incentivazione comma 165

 
Vi informiamo che in data odierna è stato firmato il via definitiva per stipula, l’accordo relativo
al comma 165, già sottoscritto in data 16/4/2013.

Le somme relative verranno poste in pagamento sulle competenze di luglio prossimo.

FP CGIL MEF
Daniele Nola
 
 
 


 

Firmato l'Accordo per la distribuzione del comma 165

 Si comunica che in data 29.05.2013 è stato sottoscritto l’Accordo per la distribuzione della parte di salario accessorio relativo alle somme stanziate dal comma 165.
 

Innanzi tutto un dato:
·        nel 2010 le somme da erogare ammontavano a € 24.851.588,87
·        nel 2011 la somma da erogare, per effetto del DL 78/2010, ammonta a € 23.414,742,97
 

Quindi circa 1.500.000 di euro in meno.
 

L’Accordo sottoscritto prevede che la quota di salario da distribuire sia suddivisa in due parti:
 

·        un “Premio di performance organizzativa e di produttività di Ufficio “, che accorpa in una unica indennità le ex Indennità di produttività d’Ufficio e Indennità di produttività di Agenzia,  che viene distribuito a tutti i dipendenti dell’Agenzia in relazione al grado di raggiungimento degli obbiettivi assegnati ad ogni Ufficio.
Inoltre il coefficiente di professionalità destinato a riconoscere le diverse mansioni, a differenza del passato, viene unificato per ogni Area economica di appartenenza e quindi senza distinzioni per fasce economiche.
 

·        Un “budget d’Ufficio” che sarà utilizzato a finanziare la reperibilità e le attività particolarmente gravose di cui all’art. 23 del CCNI. In particolare l’Agenzia ha rappresentato che nella distribuzione di questo budget, negli anni precedenti, si sono creati stravolgimenti rispetto allo spirito per cui era nato, destinando la maggior parte delle quote ad attività ritenute non strategiche. In questa ottica  l’Accordo prevede che l’80% delle somme assegnate dovranno essere utilizzate per finanziare le attività già riconosciute nel comma 2 dell’art. 23 del CCNI compresa la reperibilità, mentre il 20% sarà destinato alle altre attività individuate in sede decentrata, incluse quelle che comportano articolazioni gravose dell’orario di lavoro.
 

Considerato che la somma totale di fondi a disposizione era inferiore a quella dell’anno precedente, e viste le restrizioni applicative previste nella distribuzione del budget di sede, si è scelto  di assegnare al “Premio di performance organizzativa e di produttività di Ufficio”  circa l’87% della cifra pari a € 20.589.742,93 (per l’anno 2010 la percentuale ammontava all’ 82% circa) e sul Budget d’Ufficio circa il 13% della cifra pari a € 2.825.000 (per l’anno 2010 la percentuale ammontava al 18% circa).
 

Questa operazione ha permesso da una parte di vedere aumentata la quota spettante a tutti i dipendenti dell’Agenzia delle Dogane per l’apporto che ognuno ha dato al raggiungimento degli obbiettivi assegnati a prescindere della specifica attività. Pertanto la quota media pro-capite di ognuno ammonterebbe a circa € 2.237 lordi che va diminuita degli anticipi già erogati relativi alla quota incentivante anno 2011.
 

Sulla quota assegnata sui budget d’Ufficio le OO.SS. hanno ottenuto un aumento di assegnazione rispetto alla proposta fatta dall’Amministrazione (€ 2.125.000)  in quanto risultava troppo limitativa per la contrattazione decentrata rischiando di veder vanificare il riconoscimento delle attività caratteristiche dei territori.
 

L’Accordo sarà inviato agli organismi di controllo per l’approvazione. Nel frattempo gli Uffici predisporranno i conteggi, e se non sorgono eccezioni dagli organismi di controllo le somme potrebbero essere erogate entro la fine di Agosto o Settembre prossimo. La parte dei budget di sede sarà soggetta alle tempistiche della contrattazione locale.
 

Nel contempo abbiamo anche rappresentato all’Amministrazione la necessità di rivedere quanto prima tutto il Sistema indennitario che a nostro avviso deve essere rivisto alla lice di alcune discrasie creatisi nel tempo
 

Nella stessa riunione, abbiamo inoltre firmato l’Accordo per il finanziamento della retribuzione di posizione e risultato dei Dirigenti di 2^ fascia e del personale incaricato di funzioni dirigenziali nel 2011 delle Dogane.
Tale Accordo ricalcato i parametri di ripartizione dell’anno precedente e la somma assegnata al Fondo ammonta a € 12.769.366,47.
 

Inoltre è stata data una informativa preliminare relativamente ai Piani strategici dell’Area Dogane e dell’Area Monopoli. Sull’argomento è stato concordato di rimandare la discussione ad una prossima riunione al fine di poter anche confrontare tali Piani con il Piano del personale e della Formazione.
 

 

Genova, 30.05.2013
 

Il Coordinatore nazionale FP CGIL                   Il Coordinatore nazionale FP CGIL
               Agenzie Fiscali                                                      Agenzia delle Dogane
             Luciano Boldorini                                                    Florindo Iervolino
 


 
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