27.04.2013 – Con nota del 16 gennaio 2012, la FP CGIL VVF aveva chiesto che l’incentivo previsto a favore degli istruttori, per tutte le tipologie di corsi, venisse riconsiderato sulla base degli importi economici che il personale stesso verrebbe a perdere transitando dal servizio in turno all’orario giornaliero, con l’obiettivo di garantire il più alto livello qualitativo nel percorso formativo dei Vigili del Fuoco, tenendo conto anche del disagio del lavoratore, qualora la propria attività formativa sia svolta lontano dalla sede di residenza.
E’ stato inoltre chiesto un indifferibile adeguamento delle tariffe che riguardano all’attività del personale facente parte dello staff didattico, ferme da troppo tempo a cifre risibili.
Ebbene, la sottoscrizione gli accordi relativi agli incentivi per la Formazione, avvenuta il 4 luglio 2012, rappresenta un primo obiettivo tangibile che restituisce al personale interessato il meritato compenso per lo svolgimento di questa fondamentale attività.
In attesa di definire l’aggiornamento del compenso per lo staff didattico e l’incentivo per il resto del personale istruttore che, considerate le oggettive differenze, svolge l’attività formativa anche nella propria sede di lavoro, in allegato, pubblichiamo le circolare emanate al riguardo dall’Amministrazione.
24.04.2013 – Dopo le sollecitazioni della FP CGIL VV.F. nell’incontro con il Ministro Cancellieri finalmente si sblocca la situazione del concorso a 338 posti di Capo reparto del CNVVF, decorrenza 1.1.2007.
Così come richiesto dalla Fp Cgil, il Dap informa del prossimo avvio dei corsi di formazione in argomento.
Roma, 26 aprile – “In un Sistema sanitario nazionale in crisi a causa di tagli forsennati, gli ulteriori due miliardi di ticket, introdotti dall’ultima manovra di Berlusconi e previsti per l’anno prossimo, sarebbero la mazzata finale: anche questa è ormai con tutta evidenza un’emergenza sociale”. E’ quanto affermano in una nota il segretairo confederale della Cgil, Vera Lamonica, e il responsabile Politiche della salute del sindacato, Stefano Cecconi.
Secondo i due dirigenti sindacali “l’allarme lanciato dall’inchiesta di Repubblica, dove si denuncia l’esistenza degli ‘esodati della sanità’, ovvero quei due milioni di italiani in fuga dalle cure perché non hanno i soldi per il ticket, è più che fondato. Anzi – proseguono – il Censis segnala un fenomeno di proporzioni più vaste: in nove milioni hanno rinunciato alle cure nel 2012 per motivi economici. E cresce, per chi può farcela, il ricorso alla sanità privata, che diventa spesso più conveniente di quella pubblica gravata dai ticket”.
La Cgil, ricordano Lamonica e Cecconi, ha denunciato ripetutamente: “Il nostro Servizio sanitario nazionale è in crisi a causa di tagli forsennati al finanziamento, che mettono in discussione la garanzia dei Livelli essenziali di assistenza sanitaria per i cittadini, le condizioni di lavoro degli operatori e ormai persino l’occupazione. Tagli lineari che ostacolano una revisione appropriata della spesa che pure sarebbe necessaria, come abbiamo sempre sollecitato. Gli ulteriori due miliardi di ticket, introdotti dall’ultima manovra di Berlusconi e previsti per l’anno prossimo, sarebbero la mazzata finale, l’ennesima spinta – concludono – verso una sanità privata che nega alla radice l’idea della salute e delle cure come diritti universali di cittadinanza. Anche questa è ormai con tutta evidenza un’emergenza sociale”.
24.04.2013 – Con il DPR del 5 aprile 2013 n. 40 è stato emanato il regolamento sul trasferimento della flotta aerea antincendio della protezione civile al Dipartimento dei vigili del fuoco, per consegnare al Corpo Nazionale la competenza dello spegnimento degli incendi boschivi e le risorse finanziarie per la relativa gestione.
In un momento di profonda crisi finanziaria, l’individuazione di specifiche competenze rappresenta la valida alternativa per recuperare risorse fresche da finalizzare al miglioramento del servizio di soccorso.
E’ del tutto evidente che, l’unica strada da seguire per raggiungere questo risultato è il confronto politico-sindacale ma non, certamente, il ricorso sempre più frequente al giudice amministrativo, causato dalla nefasta pubblicizzazione del rapporto di lavoro dei pompieri, nè lo svolgimento di particolari rituali di pellegrinaggio organizzati da qualche simpatico buontempone che, non avendo altre argomentazioni da sostenere, è ancora convinto di poter trasformare i Vigili del Fuoco nell’ennesimo corpo di polizia italiano.
Per quanto ci riguarda, nel recente incontro con il Ministro dell’Interno, abbiamo sollecitato un impegno formale per la definitiva assegnazione di taluni compiti importantissimi per il Corpo, quali il servizio di elisoccorso e la ricerca delle persone scomparse, nonchè l’avvio del confronto sindacale sulle gravi problematiche che investono il CNVVF.
Diseguito, in allegato, pubblichiamo il decreto in oggetto.
COMUNICATO AI LAVORATORI DELLA DIFESA
24 APRILE 2014
Oggi come previsto si è svolta a Persociv la riunione per la definitiva approvazione del FUA 2012 , a seguito dei rilievi che sia il M.E.F., sia la Funzione Pubblica avevano effettuato e che vi inoltriamo insieme a quella che sarà la stesura finale dell’Accordo FUA 2012.
La riunione si è conclusa brevemente, convenendo sulla reciproca volontà delle parti di trovare un punto di mediazione che consentisse a quei lavoratori soggetti a procedure di reimpiego, dovute a riorganizzazioni/ristrutturazioni/soppressioni di Enti, di poter continuare a percepire quell’indennità di trasferimento articolata così come descritto nell’Accordo.
E’ stato potuto modificare per l’indennità di imbarco, già precedentemente integrata nella stesura dell’ipotesi di Accordo,quella parte in cui si prevedeva che le quattro ore avrebbero dovuto essere continuative, ebbene ad oggi l’aggettivo continuative è stato tolto.
La FPCGIL ha valutato la possibilità di modificarla ancora, ma al fine di accelerare i tempi di firma dell’Accordo, al fine di avere un indennità di imbarco, che riconosca in pieno i meriti di quei lavoratori che con senso del dovere e spiccata professionalità, hanno se pur retribuiti NON ADEGUATAMENTE continuare a mantenere in efficienza “lo strumento militare”.
Non appena in nostro possesso, sarà nostra cura pubblicare l’Accordo siglato sul nostro sito.
Cari saluti
FPCGIL DIFESA
Noemi Manca
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Oggetto: richiesta di informazione dotazioni organiche di Ente.
In relazione alla recente pubblicazione sul sito di Persociv, del decreto ministeriale, contenente la dotazione organica provvisoria nazionale del Ministero Difesa, si richiede a codesto Comando/Direzione di voler fornire l’informazione relativa alla dotazione organica di Ente suddivisa per Aree e profili professionali.
RSU/OO.SS. TERRITORIALI
24.04.2013 – Bari – Comunicato stampa sit-in 30 aprile.
Pubblichiamo la nota n.0145074 del 22.4.2013 di cui all’oggetto.