Roma, 19 settembre 2012
In allegato, la graduatoria della progressione economica del profilo assistente amministrativo gestionale da F2 a F3 area seconda.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Giuseppe Palumbo
Roma, 19 settembre 2012
Al Segretario Generale
della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Cons. Manlio Strano
D. I f. – CONSIGLIERE P. C. M.
Al DIP. POLITICHE DI GESTIONE E SVILUPPO RISORSE UMANE
UFFICIO AFFARI GENERALI RELAZIONI SINDACALI DISCIPLINA E MOBBING
Cons.CONTENTO MARIA
Al Capo del Dipartimento per le politiche di gestione
e di sviluppo delle risorse umane
Cons. Giuseppina Perozzi
Al Sottosegretario di Stato alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Pres. Antonio Catricalà
Oggetto: Comandati fuori comparto
In relazione alle politiche del Governo Monti in materia di spending review, per il contenimento delle spese, codesta Amministrazione ha deliberato di tagliare il personale Comandato “fuori comparto”, così come indicato quale obiettivo prioritario del Governo stesso.
La Presidenza del Consiglio sta procedendo ad inviare le lettere di restituzione a tutto il personale interessato, il tutto senza un confronto fattivo con le OO.SS.
Questa O.S. è ben consapevole della gravosità che comporterà e per le Amministrazioni e per il personale comandato questa decisione, con la PCM, comunque orientata a contenere un esborso economico importante!
Per questi motivi la CGIL, chiede alla PCM che si operi rispettando le regole di equità, e se così deve essere, che tutto il personale “fuori comparto” sia trattato allo stesso modo, insomma, ” o tutti o nessuno” che non si facciano “figli e figliastri” altrimenti denunceremo con la forza e la responsabilità che ci appartiene i favoritismi ed i soprusi operati.
Inoltre questa O.S. ritiene , che sarebbero ben altri i tagli da operare in PCM, che potrebbero di gran lunga giovare alle casse della Presidenza, magari cominciano a ridurre o eliminare del tutto il numero dei consulenti ( che, tra l’altro, si continuano ad assumere ), portaborse e affini, oppure reinternalizzando i servizi concessi all’esterno con troppa fretta e superficialità!
Per queste ragioni, la FP–CGIL chiede alle SS.VV.di essere rigorosi nel rispetto delle regole, e che si apra un tavolo vero sulla mobilità.
Cordiali saluti
p.FP–CGIL/PCM
Gianni Massimiani
Roma, 18 settembre 2012
Sottosegretario di Stato alla Difesa
dr. GIANLUIGI MAGRI
Vice Capo di Gabinetto
D.ssa Antonietta FAVA
Oggetto: richiesta urgente –
Egregio Sottosegretario,
Ancora una volta siamo costretti a chiedere notizie in merito a notizie che pervengono a queste organizzazioni sindacali.
Si parla di un ipotetico trasferimento della Direzione Generale per il personale civile ad altra sede, per questo le chiediamo immediato riscontro a tale incresciosa e sconveniente eventualità.
Distinti Saluti
FPCGIL DIFESA UILPA DIFESA
Noemi Manca Sandro Colombi
Finalmente una buona notizia per i dirigenti medici e veterinari del Ssn che da ieri possono iscriversi on line al fondo di previdenza complementare Perseo, istituito per i dipendenti pubblici di sanità, Regioni ed autonomie locali.
La Fp Cgil Medici, che da sempre ha sostenuto la necessità della previdenza complementare (non solo per i più giovani), aveva già sottoscritto il 5 marzo 2008, insieme alla maggioranza delle organizzazioni sindacali dell’area medico-veterinaria, l’accordo per Perseo. Adesso si può avviare la campagna di adesioni.
L’iscrizione al Fondo é volontaria e individuale, può essere esercitata in qualsiasi momento ed è irreversibile. Dalla data di adesione il contributo per il TFR, in tutto o in parte, viene destinato alla previdenza complementare.
L’iscrizione determina il diritto a fruire di contributi aggiuntivi che incrementano le risorse destinate a formare il montante individuale utile alla previdenza complementare.
I contributi aggiuntivi (sia quelli del medico che quelli dell’azienda) sono utilizzabili come oneri deducibili ai fini del prelievo Irpef (risparmio fiscale). E’ prevista una tassazione più favorevole sulle prestazioni erogate dal Fondo di previdenza complementare.
Per chi si iscrive nel primo anno di vita del Fondo é previsto un contributo aggiuntivo una tantum dell’1%, mentre per chi si iscrive nel secondo anno il contributo aggiuntivo é dello 0,5%.
Per ulteriori informazioni e per potere aderire è già attivo il sito web www.fondoperseo.it
Si pubblicano anche alcune schede di approfondimento a cura di Vincenzo Di Biasi (Fp Cgil Dipartimento Previdenza e Fondi Complementari).
PER LO SCIOPERO DEL 28/09:
I servizi ai cittadini e il welfare non sono un lusso!
Come sapete, la Fp Cgil e la UIL PA hanno, sin da subito, fortemente criticato il Decreto Legge 95/2012, provvedimento denominato inappropriatamente “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”.
Le nostre critiche sono partite dal presupposto che questo provvedimento, lungi dall’essere una reale revisione della spesa, si sostanzia in una serie di tagli lineari indistinti e generalizzati che hanno come effetto esattamente l’opposto di ciò che il titolo del Decreto stesso definisce “invarianza dei servizi ai cittadini”.
Questo Decreto Legge ha:
Diminuito: la capacità di erogazione di servizi pubblici ai cittadini;
Intaccato: i diritti fondamentali di cittadinanza;
Colpito: il lavoro pubblico e privato e le lavoratrici e i lavoratori che quel lavoro garantiscono.
Peggiorato: la funzionalità e l’efficienza di quelle Amministrazioni pubbliche già duramente provate da anni di analoghe politiche distruttive.
Alla pressante richiesta del Paese di una manovra economica urgente, si, ma anche equa nei contenuti il Governo anziché colpire:
GLI EVASORI FISCALI – LE CONSULENZE – GLI STIPENDI DEI MANAGER PUBBLICI SUPERIORI A QUELLO DEL PRIMO PRESIDENTE DELLA CORTE DI CASSAZIONE – ISTITUIRE UNA PATRIMONIALE SUI GRANDI PATRIMONI – COLPIRE GLI SPRECHI VERI!!
ha risposto invece con:
ESUBERI – MOBILITA’ – LICENZIAMENTI PER TEMPI INDETERMINATI E PRECARI – TAGLI AI MINISTERI – TAGLI AL FONDO SANITARIO – TAGLI – TAGLI! – TAGLI!!!
MENO PRESTAZIONI PUBBLICHE E PIU’ SPESE PER I CITTADINI!!!!
Per questo vi chiediamo di impegnarvi nella preparazione e riuscita dello sciopero generale del pubblico impiego del 28/09 p.v. con riunioni e assemblee del Personale
FP CGIL – M. PIETRAFESA UIL PA – F. AMIDANI
DOCUMENTO del DIPARTIMENTO WELFARE-MdL
Alcuni spunti di riflessione riguardo la Riforma della PA e contrattazione di categoria (dando per acquisiti i contenuti del documento di FP approvato dal Direttivo del 28.6.2011) e sulle iniziative possibili da assumere nel corso del 2012
Roma, 18 settembre 2012
In allegato, le graduatorie delle progressioni economiche del profilo Ispettore Tecnico (area terza).
Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Giuseppe Palumbo
La protesta della FP CGIL per il mancato rimborso ai Poliziotti
Penitenziari delle spese legali sostenute ingiustamente.
SCIOPERO DEL 28/09: DICIAMO NO… ABBIAMO GIA’ DATO!!
Al Capo Dipartimento Vigili del Fuoco,
Soccorso Pubblico e Difesa Civile
Dott. Francesco Paolo TRONCA
Al Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI
Al Responsabile dell’Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott. Giuseppe CERRONE
Oggetto: Prevenzione e Sicurezza sul lavoro.
Le particolari circostanze che hanno determinato i gravi infortuni sul lavoro, accaduti anche nel CNVVF negli ultimi mesi, ripropongono con dolorosa frequenza il tema della sicurezza sul lavoro.
La CGIL è impegnata quotidianamente, in prima linea, sul versante della prevenzione dei rischi in ambito lavorativo, con il primario obiettivo di arginare il fenomeno degli infortuni sul lavoro, mantenendo alta l’attenzione su questo delicato argomento.
A tale proposito, nel corso della discussione sul regolamento degli uffici dirigenziali periferici VVF, la scrivente O.S. aveva già fortemente sollecitato, oltre naturalmente ai Vertici Politici, Amministrativi e Tecnici del Corpo Nazionale, tutti gli esponenti dei gruppi parlamentari intervenuti affinché venisse affidato alle Direzioni Regionali il coordinamento dell’azione di studio e ricerca per la consulenza, in materia
di sicurezza, salute, igiene sui luoghi di lavoro.
E’ del tutto evidente che soltanto un’azione costante, supportata dall’effettiva e concreta partecipazione dei lavoratori attraverso i propri rappresentanti per la sicurezza, resta lo strumento indispensabile per abbattere l’incidenza degli eventi infortunistici ed incidentali.
Di certo, i tagli al bilancio imposti da Governo e Parlamento non garantiscono, né rispettano, il diritto alla salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori negli ambienti di lavoro e pertanto, il 28 settembre p.v., la FP CGIL VVF parteciperà allo sciopero generale dei servizi pubblici proclamato contro le recenti manovre finanziarie.
Al momento, nessuna delle proposte avanzate dalla nostra Organizzazione Sindacale è stata ancora recepita, ma siamo costretti a registrare, purtroppo, una serie di eventi che mettono tristemente in luce le difficoltose condizioni lavorative vissute attualmente dai Vigili del Fuoco.
L’ennesima segnalazione pervenuta dai responsabili FP CGIL VVF del Comando Provinciale di Ancona, che ad ogni buon fine alleghiamo alla presente, relativa al malfunzionamento di un completo nomex ed alla deformazione di un casco da intervento, si aggiunge agli episodi avvenuti recentemente nei Comandi Provinciali di Viterbo e Vicenza.
In ragione di quanto accaduto, abbiamo avviato un lavoro di verifica, seppur sommaria, sulle caratteristiche dei DPI in dotazione del personale, interfacciando i libretti informativi a corredo con le norme che disciplinano le certificazioni dei DPI e il DL 81, da cui sembrerebbe emergano talune incongruenze che intendiamo sottoporre all’attenzione di codesta Amministrazione.
A titolo esemplificativo riportiamo alcuni appunti in merito a quanto sopra esposto:
CASCO D’INTERVENTO VFR 2000
* Non ha scadenza (lo prevede il D.lgs 475 del 4/12/1992 allegato II punto 1.4 lettera “e”.
* I supporti laterali non sono come descritto nel libretto informativo “realizzati inacciaio inossidabile rivestiti da polimeri autoestinguenti” ma bensì di materiale plastico.
* La controcalotta interna é realizzata in EPS di diversa densità (non vienespecificato se sia ignifugo)
* Manca la temperatura massima di esercizio.CASCO D’INTERVENTO VFR 2009 PRO
* Ha una scadenza, normale utilizzo 8 anni, pag. 1.15 capitolo 1.1.g (librettoinformativo)
* I supporti laterali non sono come descritto nel libretto informativo “realizzati inacciaio inossidabile rivestiti da polimeri autoestinguenti” ma bensì di materialeplastico.
* La controcalotta e in PU ignifugo con una densità maggiore dell’EPS e quindimigliore dal VFR 2000.
* Manca la temperatura massima di esercizio.
COMPLETO COMPOSTO DA GIUBBETTO mod. 99438 o mod. Art. G/48 E PANTALONE mod. 99148 o Art. P/48
* Non risponde a quanto previsto dall’allegato II punto 1.3.1. “adeguamento deiDPI alla morfologia dell’utilizzatore” (il magazzino dei Comandi fornisce la divisa in un’unica taglia sia per il pantalone che per la giacca, così come viene fornito da magazzino centrale).
* Sul libretto informativo manca la scadenza del DPI.
* Sulle istruzioni di lavaggio manca il numero max di lavaggi dopo di che il DPIperde le proprie caratteristiche.
* Manca la temperatura massima di esercizio.
COMPLETO PER VIGILI DEL FUOCO art. 99608 + 99108 (nomex)
* Non risponde a quanto previsto dall’allegato II punto 1.3.1. “adeguamento deiDPI alla morfologia dell’utilizzatore” (il magazzino fornisce, anche in questo caso, il completo in un’unica taglia sia per il pantanomex che per la giacca nomex, così come viene fornito dal magazzino centrale).
* Sul libretto informativo manca la scadenza del DPI.
* Sulle istruzioni di lavaggio manca il numero max di lavaggi dopo di che il DPIperde le proprie caratteristiche.
* E’ riportata la temperatura radiante ma operativamente non sono in dotazionestrumenti per verificarne la consistenza.
SISTEMA DI POSIZIONAMENTO SUL LAVORO PER VVF (cinturone)
* Non ha scadenza (lo prevede il D.lgs 475 del 4/12/1992 allegato II punto 1.4lettera “e”), pag. 3 di 12 durata dei DPI del libretto informativo)
* Essendo un dispositivo di posizionamento sul lavoro, una volta indossato e utilizzato in movimento molto spesso si allenta, diventando pericoloso, infatti il libretto informativo del cinturone, cita che per lavori dove si deve raggiungere un posizionamento elevato, deve essere obbligatoriamente integrato con un sistema anticaduta, (pag. 3 di 12 destinazione d’uso e limiti d’uso).
* Le forniture Ministeriali hanno previsto un sistema anticaduta per ogni squadracon quindi un solo imbraco per i sei componenti la squadra d’intervento.
GUANTO D’INTERVENTO
* Sul libretto informativo manca la scadenza del DPI.
* Sono presenti i numero max di lavaggi.
* Sono riportati i requisiti termici ma operativamente non sono in dotazione strumenti per verificare la temperatura radiante che potrebbe essere la responsabile degli infortuni.
Nel ritenere auspicabile un intervento congiunto, in un ottica di ampio spirito collaborativo, invieremo gli ulteriori risultati prodotti dal nostro gruppo di lavoro agli uffici competenti e responsabili in materia, perché possano essere ufficialmente accertate le conformità di strumenti e dispositivi di lavoro allo scopo di garantite la massima sicurezza degli operatori del soccorso, i quali rischiano ogni giorno la propria vita per la tutela dei cittadini e la salvaguardia del Paese.
Disponibili ad eventuali ulteriori chiarimenti, restiamo in attesa di un opportuno ed urgente riscontro cogliendo l’occasione per porgere distinti saluti.
Il Coordinatore Nazionale FP CGIL VVF
Mario MOZZETTA