Roma, 5 settembre 2012
Al Capo Dipartimento VV.F.,S.P. e D.C.
Dott. Francesco Paolo TRONCA
Al Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI
Al Responsabile dell’Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott. Giuseppe CERRONE
Oggetto: Personale fuori sede.
Il profondo senso di solidarietà del Corpo Nazionale ha sempre contraddistinto i Vigili del Fuoco, soprattutto nello sforzo di rendere sopportabile la lontananza del personale dalla propria residenza, nei limiti del possibile, attraverso l’alloggio dei fuori sede presso le strutture dell’Amministrazione.
Purtroppo, un increscioso episodio ha generato, presso il Comando Provinciale di Bologna, una situazione delicata che mette a rischio la possibilità per i colleghi disagiati di poter utilizzare le strutture della sede di servizio.
Si richiede, pertanto, un autorevole intervento allo scopo di definire la contesa condizione alloggiativa presso il richiamato Comando Provinciale .
Nella certezza di un positivo riscontro, si porgono distinti saluti.
Il Coordinatore Nazionale FP CGIL VVF
Mario MOZZETTA
Roma, 3 settembre 2012
Al Capo Dipartimento VV.F.,S.P. e D.C.
Dott. Francesco Paolo TRONCA
Al Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI
Al Direttore Centrale per le Risorse Umane
Dott.ssa Carla CINCARILLI
Al Direttore Centrale per l’Emergenza
Dott. Ing. Pippo Sergio MISTRETTA
Al Responsabile dell’Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott. Giuseppe CERRONE
Oggetto: Sedi disagiate – mobilità del personale – specialisti.
La notevole rilevanza degli argomenti in oggetto e l’ingiustificabile ritardo con cui l’Amministrazione non ha ancora avviato la necessaria discussione su tali problematiche, nonostante le evidenti conseguenze che si riflettono negativamente sull’organizzazione del servizio di soccorso e sulle aspettative del personale, impongono l’ennesimo intervento formale della scrivente O.S..
Come accade ormai sempre più sovente, purtroppo, le OO.SS. maggiormente rappresentative del CNVVF ricevono le disposizioni emanate dal Dipartimento, anche in merito a determinate materie per le quali è prevista la contrattazione integrativa, dai responsabili sindacali territoriali di riferimento.
Segnatamente, si fa riferimento alla situazione verificatasi nel Comando Provinciale di Sassari a seguito della nota, prot. n. 2683/87635 del 12 Maggio 2010, che autorizza il Comandante Provinciale a valutare, in relazione alle future procedure di mobilità nazionale, la possibilità di posticipare i tempi di ripristino dell’orario ordinario di turnazione per la sede aeroportuale Costa Smeralda.
I successivi ordini del giorno predisposti dal Dirigente a novembre 2011, in concomitanza con la presentazione delle domande di mobilità, sia nazionale che provinciale, hanno generato confusione, disagio e insoddisfazione in tutto il personale della Regione Sardegna, palesemente condizionato nella scelta delle proprie sedi di servizio, con chiari riflessi negativi estesi a livello nazionale.
Inoltre, sempre dal territorio, giungono segnalazioni concernenti provvedimenti di trasferimento del personale SATI e specialista, in particolare del settore nautico, non anticipati dalle relative circolari di mobilità già trasmesse da Codesta Amministrazione evidenziando, pertanto, l’apparentemente mancanza di una minima trasparenza nei criteri adottati.
Per quanto sopra espresso, in attesa di un incontro specifico relativo alla mobilità del personale, richiesto dalla FP CGIL VVF con nota del 20 agosto u.s., che ad ogni buon fine si allega alla presente, si chiede l’avvio di un confronto sui criteri di riconoscimento delle sedi disagiate, nel pieno rispetto delle corrette relazioni sindacali e della disciplina contrattuale che regola le particolari articolazioni dell’orario di lavoro correlate all’ubicazione delle sedi di servizio, nonché a peculiari caratteristiche dei servizi di istituto e di soccorso tecnico urgente.
Distinti saluti.
Il Coordinatore Nazionale FP CGIL VVF
Mario MOZZETTA
Roma, 31 agosto 2012
Al Ministro dell’Interno
Dott.ssa Annamaria CANCELLIERI
Al Sottosegretario di Stato all’Interno
Dott. Giovanni FERRARA
Al Capo Dipartimento VV.F.,S.P. e D.C.
Dott. Francesco Paolo TRONCA
Al Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI
Al Responsabile dell’Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott. Giuseppe CERRONE
Oggetto: Revisione spesa pubblica.
Gentilissima Ministro Cancellieri,
con riferimento ai provvedimenti approvati dal Governo sulla revisione della spesa pubblica, la FP CGIL intende esprimere il proprio giudizio estremamente negativo sui contenuti delle controverse manovre in oggetto che, senza un’effettiva riduzione della spesa, prevedono tagli generalizzati ai servizi pubblici indispensabili per la tutela dei cittadini e la salvaguardia del Paese.
L’iniquità delle misure interviene pesantemente sulla funzionalità del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco impedendo il regolare svolgimento del servizio di soccorso tecnico urgente.
E’ del tutto evidente che la limitatezza delle risorse rese disponibili dal Governo per assicurare l’incolumità della popolazione e la riduzione progressiva delle dotazioni organiche del Corpo Nazionale dovuta al taglio delle assunzioni, in aggiunta agli effetti devastanti di un eventuale innalzamento dei limiti di età per l’accesso alla pensione, produrrebbero una lacerazione insanabile nel modello organizzativo del soccorso ed il crescente aumento dei rischi e degli infortuni in servizio per il personale operativo.
Il mancato ripristino del turn-over ed il conseguente invecchiamento del CNVVF avrà riflessi negativi sull’adeguatezza e l’efficacia di un servizio sempre più penalizzato da interventi finalizzati esclusivamente alla riduzione dei costi.
Inoltre, sul versante della lotta contro gli incendi boschivi, gli eventi drammatici che hanno contraddistinto la stagione estiva in corso impongono una seria riflessione sulle conseguenze derivanti dalla grave carenza di mezzi ed attrezzature denunciate dalla FPCGIL su tutto il territorio italiano.
Purtroppo, il trasferimento della flotta aerea antincendio della Protezione Civile al Dipartimento Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile, senza i necessari finanziamenti e l’opportuna definizione del confuso quadro normativo vigente, mediante l’individuazione delle specifiche competenze d’intervento, non sarà sufficiente a garantire i livelli di operatività essenziali per contrastare un fenomeno che sta devastando il nostro patrimonio naturale.
Inoltre, la grave crisi finanziaria che investe le Istituzioni Regionali, competenti in materia di incendi boschivi, ha determinato la sottoscrizione drasticamente ridotte rispetto agli anni precedenti, sia in termini di attrezzature e mezzi che di risorse economiche per gli interventi di tutto il personale operativo.
Tutto ciò premesso, la scrivente O.S. ritiene non più prorogabile un’assunzione di responsabilità da parte del Governo in merito alle problematiche che affliggono il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Al riguardo, in alternativa ai tagli predisposti dall’attuale Esecutivo, la FP CGIL ha formulato alcune proposte, inviate in allegato alla presente, che consentirebbero un’ottimizzazione delle risorse attualmente disponibili per il CNVVF evitando, nel contempo, nuove riduzioni del servizio prestato.
Infine, per quanto concerne il tema della radicata carenza di personale, in mancanza di ulteriori specifiche risorse, si ribadisce la necessità di un impellente intervento a carattere straordinario che potrebbe concretizzarsi, senza costi aggiuntivi per il bilancio dello Stato, attraverso la stabilizzazione della spesa impegnata per la retribuzione del personale volontario, oltre al contestuale e corretto avvicendamento del personale collocato in quiescenza grazie allo scorrimento della graduatoria degli idonei al concorso 814 VVF.
Per le ragioni fin qui esposte, la FP CGIL Vigili del Fuoco aderirà allo Sciopero Generale dei Servizi Pubblici proclamato per il prossimo mese di settembre contro le disposizioni adottate dal Governo relativamente alla cosiddetta “spending review”.
In attesa di urgente riscontro, l’occasione è gradita per porgere distinti saluti.
Il Segretario Nazionale FP CGIL Il Coordinatore Nazionale FP CGIL VVF
Adriano SGRO’ Mario MOZZETTA
Roma, 31 agosto 2012
Al Capo Dipartimento VV.F.,S.P. e D.C.
Dott. Francesco Paolo TRONCA
Al Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI
Al Direttore Centrale per le Risorse Umane
Dott.ssa Carla CINCARILLI
Al Direttore Centrale per l’Emergenza
Dott. Ing. Pippo Sergio MISTRETTA
Al Responsabile dell’Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott. Giuseppe CERRONE
Oggetto: Dispositivo di soccorso sisma Emilia Romagna.
Con nota del 9 agosto u.s., la Direzione Regionale VV.F. per l’Emilia Romagna ha definito, su disposizione della Direzione Centrale per l’Emergenza, le nuove modalità organizzative relative alla prosecuzione degli interventi del CNVVF nei territori colpiti dal sisma.
Pur riflettendo, in linea di massima, le informazioni generali fornite da codesta Amministrazione a margine dell’ultima riunione tenutasi al Viminale prima della pausa estiva, tali disposizioni risultano in evidente contrasto con le norme contrattuali che disciplinano la gestione emergenziale degli eventi calamitosi.
Nello specifico, si fa riferimento al blocco dei reintegri del personale inviato in missione nelle zone operative che, a causa della grave carenza di organico di cui soffre il Corpo Nazionale, rende inattuabile la predisposizione del servizio tecnico urgente in tutti i Comandi Provinciali interessati dal dispositivo di soccorso in oggetto.
Al riguardo, la scrivente O.S. sollecita la convocazione di uno specifico incontro, in considerazione anche delle condizioni logistiche delle strutture di accoglienza allestite per il personale in servizio fuori sede, allo scopo di poter rappresentare le proprie osservazioni in merito all’impegno dei Vigili del Fuoco nella pianura emiliano-romagnola.
In attesa di urgente e cortese riscontro, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.
Il Coordinatore Nazionale FP CGIL VVF
Mario MOZZETTA
Roma, 31 agosto 2012
Al Capo Dipartimento VV.F.,S.P. e D.C.
Dott. Francesco Paolo TRONCA
Al Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI
Al Responsabile dell’Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott. Giuseppe CERRONE
Oggetto: Conferimento promozioni per merito straordinario.
A seguito delle operazioni di soccorso effettuate dal CNVVF in occasione del naufragio della nave Costa Concordia, codesta Amministrazione sembrerebbe aver intrapreso talune iniziative finalizzate alla promozione nella qualifica superiore per merito straordinario, ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs. 217/2005, di due unità del personale operativo intervenuto la sera stessa dell’incidente.
I comunicati diffusi dai responsabili sindacali territoriali lasciano trasparire, in modo evidente, tutto il disagio e l’imbarazzo espresso dal personale di fronte a provvedimenti ipotizzati, da parte dei Dirigenti VVF, esclusivamente sulla base di criteri assolutamente soggettivi ed unilaterali.
La disparità di trattamento, oltre alla conflittualità generata dalle procedure in oggetto tra il personale del Corpo Nazionale, mette in risalto l’inadeguatezza di una norma di riforma che non risponde, nella maniera più assoluta, né alle esigenze dei Vigili del Fuoco, né alla specificità del servizio di soccorso reso ai cittadini.
In attesa di sollecite informazioni e chiarimenti al riguardo, si ritiene opportuna la sospensione di ogni provvedimento e la più attenta verifica sulla complessiva attività svolta durante le operazioni di soccorso.
In ultimo, poiché si è tuttora in attesa di conoscere l’esito delle procedure relative al pagamento di tutte le competenze salariali dovute al personale, si chiede di voler fornire riscontro in tal senso e di definire con la massima urgenza la liquidazione delle somme dovute.
Distinti saluti.
Il Coordinatore Nazionale FP CGIL VVF
Mario MOZZETTA
Di seguito, in allegato, pubblichiamo il comunicato della FP CGIL VVF TOSCANA e la nota unitaria delle OO.SS. provinciali di Grosseto.
11.09.2012 – In merito agli interventi di soccorso effettuati sulla Nave Costa Concordia, naufragata presso l’Isola del Giglio la notte del 13 Gennaio 2012 si sono succedute varie note pubblicate. Di seguito, pubblichiamo il comunicato del Segretario di FP CGIL, Salvatore Gallotta, sul corretto pensiero della CGIL.
E’ stato convocato presso il Ministero della Salute il Tavolo di lavoro sulla medicina generale il 21 settembre al Ministero della Salute al quale parteciperanno le organizzazioni sindaclai rappresentative del settore (Fimmg, Snami, Smi e Intesa Sindacale Cisl Medici – Fp Cgil Medici – Simet – Sumai e il segretariato giovani medici).
Prot. CM n. 93 /2012
Roma, 10 settembre 2012
Al Vice Capo Vicario DAP
Dssa S. Matone
Al Direttore Generale
del Personale e della Formazione
Dott. R.Turrini Vita
e, p.c.
All’Ufficio per le Relazioni Sindacali
Dssa P. Conte
Alle Segreterie Territoriali FpCgil
Ai delegati ed eletti RSU FpCgil nei posti di lavoro
Oggetto: F.U.A. 2010 – Fondo di sede a disposizione della contrattazione decentrata
Facciamo seguito alla nota circolare n. 281597 del 30/07/2012 della Direzione Generale del personale e della formazione riguardante il F.U.A. anno 2010 per esprimere forte disappunto riguardo l’iniziativa unilaterale dalla stessa intrapresa nell’indicare alla parte pubblica delle sedi di contrattazione decentrata i criteri di attribuzione delle risorse disponibili di sede, disattendendo, in tal modo, quanto disposto dall’accordo FUA 2010 sottoscritto il 23 dicembre 2011 da sole due OO.SS. ed eludendo i principi che regolano e significano la contrattazione decentrata.
Nella nota, infatti, contrariamente a quanto disposto dall’art. 2 dell’accordo punto 1 lettera e) si finalizza, impropriamente, il fondo di sede alla “valorizzazione del merito ed alla qualità delle prestazioni lavorative” e si raccomanda che l’attribuzione delle risorse nell’ambito della sede di contrattazione… “non potrà riguardare i dipendenti che nell’anno 2010 hanno riportato una valutazione pari a 0,9 ma solo i dipendenti che hanno ricevuto una valutazione pari a 1,1 e che , in sede di contrattazione decentrata , siano ritenuti meritevoli del premio aggiuntivo”.
Tali indicazioni non trovano nello specifico alcun riscontro nella citata norma pattizia ed è parere di questa O.S. che esse esprimono una palese violazione dell’accordo nonché delle prerogative peculiari che caratterizzano gli accordi, centrali e decentrati, tra la parte pubblica e quella sindacale e le RSU dei posti di lavoro vanificando lo spirito della contrattazione e delegittimandone l’autonomia.
Per quanto espresso chiediamo con urgenza la revoca della circolare sopra citata o quanto meno una specifica e puntuale rettifica al contenuto contestato comunicando che le prerogative sindacali sono e saranno oggetto di tutela da parte di questa O.S..
La Coordinatrice Nazionale DAP
Lina Lamonica
A voi una nota di risposta del Capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia in cui si fa presente che la Ministra Severino è impegnata nella ricerca di una soluzione al problema da noi più volte denunciato dei tagli agli organici per la Giustizia Minorile e per il personale del Dap Comparto Ministeri conseguenti alla spending review, in considerazione della grave situazione del sistema carcerario nel nostro paese.
Il nostro impegno continua in questa direzione e vi terremo costantemente informati.
Buon lavoro, Nicoletta Grieco
10.09.2012 – In allegato, un comunicato unitario sull’atto atto vandalico accaduto all’interno Comando Provinciale di Torino.
10.09.2012 – In allegato, un comunicato unitario sull’attività re-treining del personale SA1, nel Comando di Bari.