Esodati: se Fornero fosse lavoratrice pubblica rischierebbe il licenziamento

 
“Se la Fornero, Ministra con la passione per i licenziamenti, fosse una lavoratrice statale, della sanità pubblica o del sistema delle autonomie locali, sulla grave vicenda relativa al numero degli Esodati avrebbe già violato uno degli obblighi fondamentali previsti da tutti i codici disciplinari vigenti per il lavoro pubblico e rischierebbe il licenziamento”. Con queste parole Rossana Dettori, Segretaria Generale Fp-Cgil Nazionale, interviene in merito allo scontro tra la Ministra del Lavoro e l’Inps sul numero degli esodati.

In uno dei contratti vigenti, quello delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità pubblica risalente al 1994, l’articolo 28 comma 1 lettera d) dispone che “il dipendente deve, nei rapporti con il cittadino, fornire tutte le informazioni di cui abbia titolo, nel rispetto delle disposizioni in materia di trasparenza e accesso all’attività amministrativa”. Con riferimento sempre allo stesso contratto di lavoro, la Ministra avrebbe violato anche uno dei principi cardine del sistema disciplinare: “danno o pericolo causato all’azienda o ente, agli utenti o a terzi, ovvero al disservizio determinatosi”. E nella stessa ipotesi che la Ministra fosse una dipendente pubblica, sempre secondo quel codice disciplinare, con il sistema delle recidive per negligenza nell’esecuzione dei compiti assegnati passerebbe velocemente dalla sanzione della multa a quella della sospensione dal servizio, rischiando il licenziamento con preavviso.
 
Roma, 13 giugno 2012

 
 

Lettera al Ministro dell'Ambiente

 

 Roma, 18 giugno 2012
                                                                                     Dr. Corrado Clini
                                                                                     Ministro dell’Ambiente
                                                                                     Via C. Colombo, 33
                                                                                     00147       ROMA
 

 

Gli annunci e le notizie circolate sugli organi di stampa relative alle scelte che il Governo si appresta a fare nell’ambito delle politiche di revisione della spesa della Amministrazioni Pubbliche preoccupano molto i lavoratori, perché ancora una volta sembra che l’unica scelta possibile sia fare cassa intervenendo ancora una volta sulle loro retribuzioni. 
 
Si direbbe una storia già vista: piani calati dall’alto, tagli verticali e nessuna gestione partecipata dei cambiamenti, nessun disegno organico di riforma, nessuna ricognizione trasparente di bisogni e necessità delle amministrazioni. 
 
Da tempo abbiamo chiesto di essere informati sulle scelte che riguardano il nostro Ministero senza ottenere alcuna risposta.
 
Non è tollerabile che mentre si parla di tagli e di esuberi sul sito della Sogesid si pubblichino avvisi per la ricerca di giovani laureati con competenze tecniche in ambito naturalistico e socio-giuridiche e diplomati con competenze di contabilità, informatica e comunicazione. 
 
Non è tollerabile che non ci sia risposta sui numeri e sui contratti attualmente in essere sia attraverso Sogesid, sia attraverso le diverse Convenzioni con Università ed Enti di ricerca. 
 
Non è tollerabile che non ci sia risposta alla necessità di accertare la presenza di consulenti con doppi o tripli contratti attivati con costi a valere su Fondi Comunitari ancora una volta attraverso Sogesid.
 
E proprio perché non è tollerabile parlare di revisione della spesa senza una puntuale ricognizione delle necessità e delle professionalità attualmente esistenti ed eventualmente necessarie  Le chiediamo di bloccare ogni nuova selezione avviata da Sogesid che comporti l’attivazione di nuovi contratti e le chiediamo di attivare subito con le organizzazioni sindacali presenti al Ministero un apposito tavolo di confronto.
 

                                   Il Segretario Nazionale FP Cgil
                                      Salvatore Chiaramonte

 

Bari – Dopo la denuncia, arrivano ritorsioni?

21.06.2012 – In allegato: Bari – Dopo la denuncia, arrivano ritorsioni?

 

 

Scomparsa Francesco Piu. Il cordoglio della FP CGIL VVF.

Francesco Piu è stato segretario nazionale della Fp Cgil dal 1981 al 1991.
 
Per i Vigili del Fuoco è stato determinate il suo appoggio e la sua competenza in tutto il decennio e, soprattutto, nella stesura del Contratto Nazionale del 1990 il famoso D.P.R. 335/90, ultimo contratto pubblicistico prima del passaggio alla contrattualizzazione del rapporto di lavoro.
 
Con la sua scomparsa viene a mancare  un grande sindacalista ed una figura importante per tutta l’organizzazione.
 
Alla famiglia di Francesco vada il cordoglio del Coordinamento Nazionale VV.F.

 
 
 

COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE DELLA SICUREZZA

 
 

Roma 21 Giugno 2012

 
Al Capo Dipartimento VVFSPDC
Dr. Francesco Paolo TRONCA
Al Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI
Al Responsabile dell’Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott. Giuseppe CERRONE

 
 

Egregi,
con l’approvazione del decreto relativo alle procedure straordinarie dei CS e CR, si ritiene necessario far rilevare la necessità di chiudere la fase di mobilità che riguarda il personale qualificato.

Infatti, le assegnazioni dei CS 40% 2008 creano non pochi problemi nei Comandi di uscita che si trovano in una condizione penalizzante rispetto al Comando in cui i neo CS andranno a prendere servizio.

E’ inutile, infine, rappresentare come alcuni comandi (vedi Napoli, Roma, Catania,Brescia) siano maggiormente interessati da un accelerazione delle procedure concorsuali che, di fatto, darebbe una risposta significativa alle annose carenze di qualificati.

In particolare, per il Comando Provinciale di L’Aquila, si sollecita la proroga del trasferimento temporaneo senza oneri per l’Amministrazione del personale appartenente ai ruoli di Vigile del Fuoco e Capo Squadra, nonché del personale residente nella medesima provincia ma assegnato tuttora in altre sedi.
Inoltre, come noto, un ulteriore motivo di sofferenza la si riscontra nella forte carenza del personale qualificato specialista.

Per quanto sopra si richiede di effettuare quanto prima la procedura di mobilità del personale Capo Squadra, del personale specialista e la proroga dei trasferimenti temporanei per L’Aquila.

In attesa di un sollecito riscontro inviamo distinti saluti

F.P. CGIL VVF NAZIONALE
Mario Mozzetta
FED. NAZ. CISL  SICUREZZA
Pompeo Mannone
UIL NAZ. VVF
Alessandro Lupo


 
 
 

COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE DELLA SICUREZZA

 
 

Roma 21 Giugno 2012

 
Al Capo Dipartimento VVFSPDC
Dr. Francesco Paolo TRONCA
Al Capo del CNVVF
Dott. Ing. Alfio PINI
Al Responsabile dell’Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott. Giuseppe CERRONE

 
 

Egregi,
con riferimento al Decreto 939 del 14/06/2012, concernente la costituzione dell’Ufficio per la sicurezza dei beni artistici e storico culturali, le scriventi Organizzazioni Sindacali ritengono il provvedimento una ennesima palese violazione del sistema delle relazioni sindacali, con particolare riferimento agli istituti dell’informazione e della concertazione, in quanto attinente all’organizzazione e disciplina degli uffici del CNVVF.

Tanto premesso, nell’ottica del rispetto delle relazioni sindacali, indispensabile al fine di rendere trasparente e costruttivo il confronto tra le parti, le scriventi chiedono la sospensione del provvedimento in oggetto fino all’espletamento degli istituti in precedenza richiamati; al contempo, si richiede l’immediata convocazione sulla problematica in questione.

In attesa di un cortese riscontro, si porgono distinti saluti.

F.P. CGIL VVF NAZIONALE
Mario Mozzetta
FED. NAZ. CISL  SICUREZZA
Pompeo Mannone
UIL NAZ. VVF
Alessandro Lupo


Spending review: Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, sindacati mobilitati. Comunicato stampa Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Pa

 
Spending review: Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, sindacati mobilitati. Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Pa: “Abbiamo atteso fin troppo, subito un tavolo sulla riorganizzazione”

“Serve subito un tavolo di confronto sulla riorganizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti” è quanto chiedono Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Pa in merito alle riforme che interesseranno il dicastero di Corrado Passera nel quadro della spending review avviata dal Governo.

“E’ impensabile che di fronte ai cambiamenti che il ministro ha annunciato non ci sia stato alcun coinvolgimento dei lavoratori” denunciano le tre federazioni del pubblico impiego. “Si parla di un piano che oltre alla riorganizzazione del Ministero dovrebbe riguardare la costituzione di un’Agenzia della Motorizzazione e la rimodulazione delle Autorità portuali. Ma di fatto non c’è traccia né di un documento informativo, né tantomeno di un tavolo con le organizzazioni sindacali”.

“Dalle premesse si direbbe una storia già vista: piani calati dall’alto, tagli verticali e nessuna gestione partecipata dei cambiamenti, nessun disegno organico di riforma, nessuna attenzione alle ripercussioni sul personale in servizio” affermano ancora Fp- Cgil, Cisl-Fp e Uil-Pa che indicono lo stato di agitazione dei lavoratori del Ministero e organizzano per il giorno 22 giugno un sit-in presso la sede centrale , a Piazzale di Porta Pia.

“Chiediamo da tempo di riorganizzare il Ministero e le amministrazioni controllate per renderle più efficienti e meno costose. Da tempo abbiamo avanzato proposte concrete per contenere la spesa migliorando servizi e valorizzando le professionalità interne. Le riforme e le razionalizzazioni, per essere efficaci ed eque, vanno fatte insieme ai lavoratori”.

Roma, 13 giugno 2012

Spending review: riordino del Ministero dell'Interno Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Pa: Bene apertura confronto e salvaguardia precari. Attendiamo piano definitivo

 
I segretari generali delle categorie del pubblico impiego Rossana Dettori (Fp-Cgil), Giovanni Faverin (Cisl-Fp) e Benedetto Attili (Uil-Pa) hanno incontrato oggi il Ministro Anna Maria Cancellieri in ordine al piano di riordino del Ministero dell’Interno.

“Prendiamo atto dell’intenzione di avviare un processo di riorganizzazione che razionalizzi la spesa senza alcuna riduzione dei livelli occupazionali e senza alcun indebolimento delle funzioni del Ministero”.

Non appena il progetto sarà formalizzato il Ministro si è impegnato ad aprire il confronto in modo da permettere alle organizzazioni sindacali di offrire il proprio contributo a maggior tutela dei lavoratori pubblici e dei cittadini.

Le linee generali rappresentate sono quelle di un mantenimento della struttura territoriale del Ministero ed una possibile riorganizzazione degli uffici centrali, rimarcando comunque che il progetto dovrà essere sottoposto al vaglio del Consiglio dei Ministri e del Commissario Bondi.

Le organizzazioni sindacali, nel prendere atto della volontà dell’Amministrazione, hanno sottolineato la necessità che i servizi sul territorio vengano mantenuti, tutelando i cittadini e i lavoratori, riservandosi di formulare proposte concrete nel momento in cui saranno in possesso del documento che l’Amministrazione sta predisponendo. E’ stato, inoltre, sottolineata la necessità di un coordinamento delle Amministrazioni pubbliche in materia di revisione della spesa evitando le fughe in avanti di alcuni Ministri.

Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Pa rimarcano inoltre le garanzie espresse dal Ministro Cancellieri a tutela dei lavoratori precari: “Da parte del ministro c’è stata una risposta importante rispetto alla nostra preoccupazione per i 650 lavoratori a tempo determinato impiegati nei servizi all’immigrazione: i contratti, in scadenza il 30 giugno, saranno prorogati per sei mesi. E c’è l’impegno a trovare una soluzione definitiva in vista della stabilizzazione”.
 
Roma, 12 giugno 2012

Fonder: Pubblicata la graduatoria per l'Avviso 01/2012 – Linea 1 – I scadenza
 

Di seguito il link della la graduatoria per l’Avviso 01/2012 – Linea 1 – I scadenza (Presentazione dei piani formativi per l’attuazione di interventi di Formazione Continua)

 

Comunicato congiunto 20 giugno

 Azioni unitarie di mobilitazione della categoria

 

Facendo seguito al comunicato unitario del 19.06 ed al fine di contrastare tempestivamente ed adeguatamente i recenti interventi legislativi deliberati dal Governo a danno dell’Amministrazione Finanziaria, riportiamo di seguito le concrete azioni che dovranno essere poste in essere unitariamente nei prossimi giorni:

istituzione di presìdi permanenti presso tutte le sedi periferiche appartenenti alle strutture soppresse (Agenzia del Territorio e Monopoli di Stato), con volantinaggio informativo per i colleghi ed i contribuenti circa gli effetti negativi sui servizi erogati; assemblee unitarie in tutti gli uffici dell’Amministrazione Finanziaria, nelle quali illustrare e discutere le ricadute dei richiamati provvedimenti sulla scorta degli annunciati tagli di vario tipo; specifica e formalizzata richiesta ai Direttori Regionali/Interregionali/Provinciali dell’apertura di un tavolo informativo permanente, almeno settimanale, sull’iter dei provvedimenti in corso di emanazione ed attuazione; elaborazione e consegna ai Governatori delle Regioni, ai Sindaci ed ai Prefetti di specifici documenti che esplicitino chiaramente le ricadute negative sulla lotta all’evasione fiscale conseguenti ai richiamati tagli, accorpamenti ed eliminazione delle strutture degli Uffici Finanziari ricadenti sul territorio di competenza; informazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica attraverso comunicati stampa, interviste, conferenze stampa che illustrino gli effetti dei provvedimenti rispetto alla lotta all’evasione e quindi sulle probabili ricadute negative sul gettito fiscale atteso e conseguente aumento del carico fiscale sui cittadini; invio di e mail alle Segreterie Nazionali (salfisn@tiscali.it, boldorini@fpcgil.it, mobilitazione@uilpa.it) che cureranno il successivo inoltro al Presidente del Consiglio dei Ministri sen. Monti Vice Ministro dell’Economia delle Finanze dott. Grilli Presidente Commissione Finanze della Camera dei Deputati on. Conte Presidente Commissione Finanze del Senato della Repubblica sen. Baldassarri dal contenuto sotto riportato, da considerare come una traccia che può essere integrata e modificata:

 
 
 

“NON CONDIVIDO I TAGLI E GLI INTERVENTI CHE DEPOTENZIANO LA MACCHINA FISCALE, PERCHE’ VANIFICANO LA LOTTA ALL’EVASIONE FISCALE ED IL MIO LAVORO QUOTIDIANO.

VORREI LAVORARE PER CONTRIBUIRE AD UN FISCO EQUO E PER GARANTIRE UN RAPPORTO LEALE CON I CONTRIBUENTI.

BASTA CON LE CONTRORIFORME SULLA MACCHINA FISCALE”.

FP CGILBoldorini
UIL PA Cavallaro/MacilentiRizzo/Pontone
CONFSAL-SALFiCallipo
 

 

 
 

Verbali del 18 giugno 2012 – Sistema premiante 2012 e benefici assistenziali

 

     
In allegato alla presente, i verbali relativi al sistema premiante 2012 ed ai benefici assistenziali.
 
IL COORDINATORE NAZIONALE
         FP CGIL INAIL
         Roberto Morelli

 

Brindisi – Autisti e Responsabili di Sala Operativa – Note al Comandante.

21.06.2012 – In allegato Brindisi – Autisti e Responsabili di Sala Operativa – Note al Comandante.

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