Pubblichiamo l’indizione dell’assemblea generale nazionale unitaria dei lavoratori del MIC prevista per il giorno 13 luglio dalle ore 13.00 alle ore 15.00, ricordandovi che l’assemblea è aperta a tutti i lavoratori, considerato che la piattaforma messa a disposizione consente 1000 accessi.
Cogliamo l’occasione per ringraziarvi ancora per lo sforzo organizzativo che ha consentito la piena riuscita della giornata di mobilitazione del 4 luglio scorso, che ha visto una partecipazione molto estesa che ha interessato tutto il territorio nazionale.
Claudio Meloni
FP CGIL Nazionale

Pubblichiamo la nota unitaria delle strutture territoriali Fp Cgil VVF, Fns Cisl, Uil Pa VVF e Conapo con la quale evidenziano le carenze di organico a discapito della sicurezza dei lavoratori e la tutela alla cittadinanza

Martedì 28 giugno si è svolto un confronto, ai sensi dell’art. 5 del CCNL, tra Amministrazione e OO.SS. sui criteri per l’attribuzione degli incarichi dirigenziali.

Abbiamo manifestato grande contrarietà al testo che ci è stato presentato, perché non indica alcun criterio, ma si limita a riproporre pedissequamente quanto scritto nel D.Lgs. 165/01 e nel nuovo CCNL.

Enunciare i titoli senza entrare nel merito significa non avere nessun criterio oggettivo, significa lasciare mano libera al vertice.

In questo modo si crea un clima di sudditanza, che può pregiudicare il buon andamento dell’azione amministrativa tra dirigenti già sottoposti al “ricatto” delle rotazioni triennali.

Ci siamo fatti interpreti di un diffuso disagio per interpelli banditi quando tutto è già stato deciso; un disagio sempre più forte di fronte ad una prassi che premia quasi esclusivamente le carriere fatte “all’ombra dell’Esedra”.

Auspichiamo una decisa inversione di rotta, con la definizione di percorsi di carriera chiari e trasparenti, come da tanto (troppo) tempo chiediamo.

Roma, 5 luglio 2022

FP CGIL

Fabrizio Ottavi

 

 

La rubrica n° 28 la Fp Cgil VVF  conferma e aggiunge quanto già descritto nella rubrica n. 19 di luglio 2020   Le lavoratrici e i lavoratori del Corpo rischiano il cancro a confermarlo sono gli studi della IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro)

a seguito della nota del Dipartimento sul potenziamento di 40 unità più ulteriori 100 unità nella qualifica iniziale del ruolo dei Vigili del Fuoco, pubblichiamo la nota unitaria delle Strutture Fp Cgil VVF, Fns Cisl e Confsal VVF

Pubblichiamo al nota unitaria delle Strutture Fp Cgil VVF, Fns Cisl e Confsal VVF in merito lo schema di modifica al Decreto del Ministero dell’Interno

Pubblichiamo il Comunicato stampa della Fp Cgil e Fp Cgil VVF, con il quale ancora una volta emergono la mancanza di  tutele sanitarie e organizzative il tutto per il rispetto delle donne e degli uomini del Corpo e della cittadinanza

Alla Direttrice Centrale Risorse Umane

Dott.ssa Maria Grazia Sampietro

E P.C.

Al Dirigente dell’Area Relazioni Sindacali

Dott. Stefano Ferri Ferretti

OGGETTO: SEGNALAZIONE PROBLEMI PROCEDURA DI COMANDO

Da diversi territori stanno giungendo segnalazioni alla scrivente sigla relative alla totale assenza di relazioni sindacali sull’iter della procedura di comando.

In particolare, nonostante richieste sindacali non dappertutto si conosce la distribuzione territoriale del personale all’interno delle Regioni né se e come si ritenga di svolgere i colloqui con i candidati.

Ritenendo questo un grave vulnus alla correttezza delle relazioni sindacali, ma anche alla trasparenza dell’intero procedimento in corso, chiediamo un Suo autorevole intervento in tempo utile per ristabilire giuste relazioni sindacali.

Fiduciosamente, si porgono cordiali saluti.

Roma, 5 luglio 2022 

La coordinatrice nazionale FP CGIL INPS

Antonella Trevisani

Pubblichiamo la convocazione dell’Osservatorio Bilaterale per le Politiche sulla Sicurezza sul Lavoro e Sanitarie Salute e Sicurezza

Pubblichiamo l’informativa del Dipartimento in merito l’aumento delle dotazioni degli organici

Pubblichiamo l’informativa della Direzione Centrale per la Formazione con la quale chiarisce l’attività d’istituto che possono svolgere i corsisti del concorso interno per ispettori Antincendi

Nell’ incontro tenuto ieri è proseguito il confronto sul lavoro a distanza affrontando, nello specifico, il lavoro da remoto; al termine si è convenuto unanimamente sui criteri generali. Pertanto, analogamente a quanto successo per il lavoro agile, l’amministrazione procederà alla regolamentazione dello stesso e alla predisposizione del format del contratto, da distribuire agli uffici, che sarà discusso, in termini di informazione, nella prossima riunione fissata per l’8 luglio.

Secondo quanto concordato, il lavoro da remoto sarà possibile per tutte le attività che possono essere delocalizzate, anche in parte, senza richiedere la presenza fisica costante del lavoratore in sede e può essere svolto da tutti i lavoratori, a cui vengono garantiti tutti i diritti previsti dalle vigenti disposizioni legali e contrattuali compreso il diritto allo straordinario e al buono pasto. Il lavoro da remoto novità assoluta, previsto dal CCNL 2019/21, si caratterizza per il fatto che il lavoratore svolge, da altra postazione, lo stesso lavoro, con gli stessi vincoli di tempo, che porrebbe in essere dall’ufficio.

Come FP Cgil abbiamo chiesto di inserire, analogamente al lavoro agile, che sia previsto, a livello locale, il coinvolgimento delle RSU e delle OO.SS aventi titolo; per il lavoro agile e per il lavoro da remoto, che sia posta in essere al termine della sperimentazione, fissata al 31 dicembre, una verifica dei risultati e abbiamo infine ribadito che eventuali atti di diniego alla concessione debbano essere debitamente motivati come prescrive la normativa vigente (art.3 Legge 241/90).

Infine, tenuto conto di questioni ancora aperte e comunque urgentissime, abbiamo chiesto di calendarizzare nella prossima seduta gli incontri relativi a:

– tavolo tecnico per le criticità relative all’incentivo per funzioni tecniche il cui accordo di secondo livello è stato sottoscritto nella maggior parte delle sedi, ma che stenta a trovare applicazione;

– buoni pasto per i quali ci risultano situazioni assai differenti sul territorio nazionale (es: in Toscana non viene percepito da 13 mesi);

– tavolo sull’applicazione omogenea dei benefici dell’art.42 bis della Legge 151/2001;

-scorrimenti previsti per le graduatorie delle progressioni verticali (seconda/terza e prima/seconda);

– ricadute Decreto PNRR2 sulle procedure di mobilità del personale;

– apertura tavolo tecnico famiglie professionali.

La Coordinatrice Fp Cgil MIMS           p. la Fp Cgil Nazionale

    Carmen Sabbatella                           Paolo Camardella

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