Pubblichiamo la ‘informativa in merito le linee guida per la gestione della sicurezza e dell’igiene nei campi base dei VVF integrazione della scheda n. 12 dell’allegato alla circolare EM 1/2020 emanta dalla Direzione centrale per l’Emergenza, il Soccorso Tecnico e l’Antincendio Boschivo
Pubblichiamo l’informativa della Direzione Centrale per la Formazione in merito al integrazione del decreto finale 90° corso AA.VV.F.
Agenzia del demanio
Ufficio normative e relazioni sindacali
dg.normativarelazionisindacali@agenziademanio.it
Oggetto: proroga tutele per i lavoratori fragili e con disabilità
Con il Decreto Legge 105 viene estesa, con effetto retroattivo dal 1 Luglio, fino al 31 ottobre
p.v. la disciplina temporanea relativa ai “lavoratori fragili”.
Tale disciplina prevede per i lavoratori dipendenti (siano essi pubblici o privati) rientranti in
determinate ipotesi, la possibilità di svolgimento del lavoro in modalità da remoto.
Per la FP CGIL tale estensione normativa ha come primo effetto quello di dover aggiornare
alcuni orientamenti dell’Agenzia nella gestione delle presenze e nell’organizzazione del lavoro delle
proprie articolazioni.
Parallelamente alla necessità di ripristinare la maggior tutela a favore del personale ritenuto
più esposto al contagio si ritiene utile avviare una riflessione in merito al lavoro da remoto nella sua
concezione più estesa anche al personale che assiste un congiunto ammalato e/o disabile, previa
richiesta del lavoratore interessato.
Nel restare in attesa di un riscontro si porgono cordiali saluti.
FP CGIL Nazionale
Daniele Gamberini
Al Ministero dell’Economia e delle Finanze
Capo Dipartimento DAG
D.ssa Valeria VACCARO
capodipartimento.dag@pec.mef.gov.it
E, p.c.
Al Ministero dell’Economia e delle Finanze
DAG – Ufficio Relazioni Sindacali
Dott. Ernesto PERNA
relazionisindacali.dag@mef.gov.it
Oggetto: proroga tutele per i lavoratori fragili e con disabilità
Con il Decreto Legge 105 viene estesa, con effetto retroattivo dal 1 Luglio, fino al 31 ottobre
p.v. la disciplina temporanea relativa ai “lavoratori fragili”.
Tale disciplina prevede per i lavoratori dipendenti (siano essi pubblici o privati) rientranti in
determinate ipotesi, la possibilità di svolgimento del lavoro in modalità da remoto.
Per la FP CGIL tale estensione normativa ha come primo effetto quello di dover aggiornare
alcuni orientamenti del Ministero nella gestione delle presenze e nell’organizzazione del lavoro delle
proprie articolazioni.
Parallelamente alla necessità di ripristinare la maggior tutela a favore del personale ritenuto
più esposto al contagio si ritiene utile avviare una riflessione in merito al lavoro da remoto nella sua
concezione più estesa anche al personale che assiste un congiunto ammalato e/o disabile, previa
richiesta del lavoratore interessato.
Nel restare in attesa di un riscontro si porgono cordiali saluti.
FP CGIL Nazionale
Daniele Gamberini
“Vogliamo il rinnovo di un contratto definito in tutte le sue parti: quella delle relazioni sindacali, quella normativa e, infine, quella economica. Rispetto al passato rinnovo oggi non abbiamo limiti temporali oggettivi e bisogna essere consapevoli che la parte economica deve essere il risultato delle scelte che faremo sulla parte normativa”. Questo il commento della Fp Cgil al termine della riunione di oggi sul rinnovo del contratto di lavoro del personale non dirigente del comparto sicurezza e difesa.
“Le relazioni sindacali – spiega il sindacato – dovranno dare il segno tangibile di un rinnovato valore del confronto tra le parti, come sancito nel patto del 10 marzo, aumentando la democrazia e la partecipazione. Dobbiamo dare voce ai lavoratori in divisa, consentendogli di eleggere a suffragio universale i propri rappresentanti all’interno di ciascuna unità operativa e dando la possibilità di poter revocare la propria adesione al sindacato in qualunque momento. Come dobbiamo fornire strumenti per prevenire il fenomeno del burn out e quello dei suicidi, ad esempio con comitati paritetici che possano fare analisi, studi di fattibilità e proposte che possano migliorare il benessere organizzativo sui posti di lavoro. Dobbiamo inoltre rafforzare la contrattazione decentrata e il ruolo del dirigente sindacale in ogni istituto penitenziario”.
Nella parte normativa, prosegue la Fp Cgil, “dobbiamo adeguare a questo mondo del lavoro quelli che sono i diritti di cittadinanza evoluti nel tempo: le unioni civili, la parità di genere, le ferie solidali, i congedi per le donne vittime di violenza e per la genitorialità. Per non dimenticare il tema del patrocinio per la tutela legale, della copertura assicurativa Inail e della previdenza complementare, che dovrà essere esigibile dal primo gennaio 2022 anche per i lavoratori di questo comparto”.
Affrontati questi capitoli, continua il sindacato, “possiamo ragionare sulla parte economica, che è il risultato delle scelte che si fanno sulla parte normativa. Voler discutere oggi di quanto spendiamo sul salario fondamentale e quanto sull’accessorio significherebbe non consentire di utilizzare il contratto per risolvere i problemi dei lavoratori. Dobbiamo verificare se le risorse economiche appostate sono sufficienti per consentire gli adeguamenti tabellari, la modifica degli istituti previsti, la revisione del sistema indennitario e per regolamentare la retribuzione del lavoro straordinario. Tempo e covid non devono condizionare questa trattativa, dobbiamo fare un confronto vero e approfondito”, conclude la Fp Cgil.
Pubblichiamo la nota del Dipartimento con la quale richiama i Direttori e i Comandanti al CONFRONTO con le Organizzazioni Sindacali.
Un risultato che arriva grazie alle richieste insistenti di Cgil Cisl e Confsal dei Vigili del Fuoco, che restituisce al sindacato la possibilità di svolgere il proprio ruolo, legittimo e indispensabile per il bene del personale.
Pubblichiamo il decreto riguardo i distintivi di qualifica per il personale appartenente al ruolo tecnico professionale
Pubblichiamo la circolare in merito il circuito podistico VVF 2021 valevole per il 20° Campionato Europeo VV.F. di Podismo e per il 32° Giro delle Mura di Feltre. Si svolgerà il 28 agosto presso Feltre (BL)
Pubblichiamo l’ informativa inviata dal Dipartimento riguardo la convenzione con l’Ordine degli Psicologi e il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco
Pubblichiamo la circolare di riferimento emanata dal Dipartimento in merito la vaccinazione per coloro che hanno già contratto l’infezione
Roma, 24 luglio 2021
Al DGPR – DAP
dott. Massimo PARISI
ROMA
E, p.c. Al Capo DAP
pres. Bernardo PETRALIA
ROMA
Oggetto: mobilità ordinaria, anno 2019, relativa al personale di Polizia Penitenziaria.
Richiesta intervento.
Egregio Direttore Generale,
corre il necessario obbligo, da parte delll scrivente Coordinamento Nazionale, significarLe
giuste doglenze che pervengono in merito alla mancata presentazione di revoca in ordine
ai trasferimenti del personale di Polizia Penitenziaria, a seguito del definito impianto in
discussione.
Giova evidenziare e partecipare, ad ogni buon conto, l’interessante profilo temporale
intercorso tra l’emanazione dell’interpello e quello di pubblicazione dei provvedimenti (in
data 22 luglio u.s.) che, icasticamente, ha mutato alcune aspettative del personale
interessato e le opportune condizioni riconducibili alla genesi dell’interpello.
Pertanto, alla luce della narrativa sopra argomentato, in considerazione di utili e giuste
richieste di revoche inquadrabili nel vizio procedurale sopraccitato, Voglia la S.V. rivisitare
ed accogliere le istanze in tal senso.
Certo di un Suo sensibile interessamento, invio distinti saluti.
Con salvezza di riserve, azioni e tutele.
Coordinatore Nazionale FP CGIL
Polizia Penitenziaria
Stefano BRANCHI
Pubblichiamo la nota unitaria delle strutture territoriali Fp Cgil VVF, Fns Cisl, Uil Pa VVF, Confsal VVF e Conapo con la quella chiedono chiarimenti sull’organizzazione e l’assegnazione delle ore di straordinario per soccorso