Roma, 27 aprile 2021
Al MIC
Segretariato Generale
Sig. Segretario Generale
Dr. Salvo Nastasi
Direzione Generale Organizzazione
Sig. D.G. dr.ssa Marina Giuseppone
Direzione Generale Musei
Sig. D.G. Prof. Massimo Osanna
Direzione Generale Archivi
Sig. D.G. dr.ssa Anna Maria Buzzi
Direzione Generale ABAP
Sig. D.G. Arch. Federica Galloni
Direzione Generale Biblioteche
Sig. D.G. dr.ssa Paola Passarelli
LORO SEDI
Oggetto: Applicazione D. L. 52/2021 Riapertura al pubblico dei luoghi della cultura.
Con riferimento all’oggetto, in considerazione d i quanto previsto dal suddetto Decreto Legge , che proroga al 31 luglio 2021 le misure di contenimento della diffusione del contagio da Covid 19, ed in considerazione della programmata ed avviata riapertura dei luoghi della cultura, le scriventi OO.SS. chiedono a codesto Segretariato ed alle Direzioni Generali in indirizzo di fornire l’elenco delle riaperture programmate in base alle condizioni specifiche di sicurezza, in particolare per qualche riguarda le misure di contenimento dei flussi di visitatori, così come avvenuto per le riaperture programmate a partire da maggio 2020. Al riguardo poiché risulta alle scriventi che alcune Direzioni Generali stanno fornendo agli Uffici periferici indicazioni che dispongono il rientro in presenza di tutto il personale, si chiede formale rassicurazione circa il rispetto rigoroso delle misure previste ed adottate in base ai Protocolli sicurezza sottoscritti a livello nazionale, anche in base all’applicazione dello smart working. Si sottolinea a tal proposito che non saranno ammesse e di conseguenza saranno segnalate agli Organi competenti misure adottate in deroga ai succitati Protocolli.
Si segnala altresì la particolare drammaticità del settore degli Archivi, il cui sottorganico pressoché diffuso non consente di programmare aperture oggettivamente non sostenibili e non certo per colpa delle scriventi OO.SS. e dei lavoratori.
Alla miopia della politica e della classe dirigente di questo Paese,, che non ha saputo che non ha saputo programmare un adeguato turn over programmare un adeguato turn over nella Pubblica Amministrazione,, ora deve per forza di di cose far seguito cose far seguito un’offerta di servizi di servizi commisurata alle risorse umane presenti nei nostri nei nostri istituti e rispetto dei CCNL.
Nel restare in attesa di formale e urgente riscontro si porgono distinti saluti in attesa di formale e urgente riscontro si porgono distinti saluti
FP CGIL CISL FP UIL PA
Claudio Meloni Giuseppe Nolè-Valentina Di Stefano Federico Trastulli
Pubblichiamo la nota informativa di chiarimenti della Direzione Centrale per la Formazione in merito l’individuazione dei partecipanti all’attività formativa presso l’ISA in riferimento all’Anno Accademico 2020-2021
Pubblichiamo l’informativa della Direzione Centrale per la Formazione in merito la programmazione didattica anno 2021
Pubblichiamo la nota unitaria delle strutture territoriali Fp Cgil VVF, Fns Cisl e Usb in merito il riconoscimento dell’indennità lagunare
Pubblichiamo la nota unitaria Fp Cgil VVF, Fns Cisl e Confsal VVF nella quale evidenziano come le scelte dell’Amministrazione ricadano nettamente sul personale in attesa di mobilità
Pubblichiamo la comunicazione di decorrenza della mobilità del personale Aeronavigante
La Direzione Centrale per l’Amministrazione Generale rende noto che sulla Gazzetta Ufficiale del 27 Aprile è pubblicato il bando per 53 posti da Ispettore Informatico
La scorsa settimana è stato presentato alle OO.SS. il Piano dei fabbisogni del personale per il triennio 2021 – 2023.
Per quanto concerne i professionisti, l’Istituto prevede di assumerne nel triennio 69, di cui 54 tecnici e 15 legali.
Pianta organica | Consistenza al 6.4.21 | Cessazioni nel triennio | Assunzioni | Consistenza al 31.12.23 | Scoperture al 31.12.23 | |
Professionisti statistico-att. | 40 | 39 | 6 | 0 | 33 | 6 |
Professionisti tecnico-edil. | 92 | 63 | 25 | 54 | 92 | 0 |
Professionisti legali |
323 | 294 | 20 | 15 | 289 | 34 |
Apprezziamo molto le previste assunzioni nel ramo tecnico edilizio, che si prevede portino alla totale copertura dell’organico nel 2023, mentre siamo molto insoddisfatti per quanto concerne il ramo statistico attuariale ed il ramo legale.
Per i primi non è prevista alcuna assunzione. Per i secondi le assunzioni si fermano a 15, ossia quelle del concorso già bandito.
In entrambi i casi, considerando i prossimi pensionamenti, si arriverà al 31.12.2023 con una scopertura di organico superiore al 10%.
Nel corso dell’incontro l’amministrazione ha affermato che si tratterebbe di una necessità tecnica e che tali previsioni sarebbero destinate ad essere corrette con il Piano dei fabbisogni per il triennio 2022-2024 che sarà presentato nel 2022.
Tuttavia, l’imprevedibilità dei tempi per la definizione del concorso già bandito a causa della situazione epidemiologica, l’assenza di impegni concreti in merito alla pubblicazione a breve di ulteriori concorsi, e per altro verso l’inesorabilità dei prossimi pensionamenti, non consentono di essere ottimisti.
Sono carenze di organico gravi. La previsione di ben 34 scoperture tra i professionisti legali al 31/12/2023 pone poi a rischio di grave disservizio il presidio legale dell’Istituto, particolarmente nei territori critici, ossia quelli maggiormente esposti al rischio corruttivo e di infiltrazioni.
Chiediamo all’Amministrazione di mettere in cantiere misure concrete ed immediate per sanare tale situazione, prevenendo il gravissimo rischio di mettere in crisi funzioni vitali del nostro Istituto.
La parte del documento che ha riguardato il fabbisogno del personale medico dell’Istituto rappresenta, dopo anni di colpevole abbandono, la prima vera valorizzazione dei medici dipendenti dell’Istituto. Il continuo impoverimento delle forze in campo rapportato agli innumerevoli e sempre più pressanti compiti istituzionali in capo al settore sanitario dell’Inps ha portato finalmente l’Amministrazione ad assumersi le proprie responsabilità. Entro il 2021 dovranno essere assunti per concorso pubblico 63 medici di II livello e 364 medici di I livello, nel 2022 e nel 2023 ulteriori assunzioni per mantenere la pianta organica in equilibrio.
Chiediamo a questo punto una rapida conclusione dell’attuale concorso per medici di II° livello e una velocissima attivazione del concorso per medici di I° livello. Riteniamo inoltre indispensabile che l’Amministrazione si attivi affinché quest’ultimo concorso pubblico preveda una robusta quota riservata ai nostri colleghi convenzionati impegnati, oramai da anni, nel difficile lavoro istituzionale e che giustamente ambiscono ad una meritata stabilizzazione nei ruoli dell’Istituto. Si eviti pertanto la decennale emorragia di giovani e valide competenze mediche verso altri istituti.
Roma, 27 aprile 2021
Per medici e professionisti |
Coordinatrice nazionale FP CGIL INPS |
Per la FP CGIL Nazionale |
Francesco Reali Maria Assumma – Giuseppe Cipriani |
Antonella Trevisani |
Matteo Ariano |
Continua l’informazione su salute e sicurezza della Fp Cgil VVF, con la rubrica n° 23 della Particella Pazza, conoscere l’esposizione agli eventi e l’efficienza dei DPI è fondamentale per le donne e gli uomini del Corpo
Pubblichiamo la circolare ricognitiva scelta sede degli allievi dell’89° corso
BASTA CON LE MEZZE MISURE
Nella giornata odierna si è svolto incontro nel quale abbiamo avuto aggiornamenti rispetto ad alcune questioni pendenti.
In premessa, comunichiamo subito che abbiamo ritenuto di abbandonare il tavolo della discussione perché, a fronte di alcune buone notizie che, a nostro parere, sono solo il frutto delle pressioni sindacali fatte sia con i comunicati che con la partecipatissima assemblea unitaria tenutasi ieri per la quale nuovamente ringraziamo tutti i lavoratori, si ritiene di poter andare avanti come se nulla fosse.
Per intenderci: noi non siamo disponibili ad avviare alcun confronto sui team, se prima non risolviamo questioni che stanno a cuore anzitutto ai lavoratori. Vogliamo parlare, ad esempio, del riconoscimento dei buoni pasto al personale, ora che finalmente INL si è dotato di una propria piattaforma di gestione delle risorse umane. Vogliamo sapere, ad esempio, com’è possibile che in molti uffici i portatili siano arrivati ma non siano stati ancora consegnati ai dipendenti. L’Amministrazione ci ha risposto che questi temi potranno essere affrontati in un incontro successivo e ha ritenuto di introdurre ugualmente la discussione sui teams con le altre sigle.
Quando l’Amministrazione sarà disponibile ad affrontare e risolvere questioni basilari che riguardano il benessere dei propri dipendenti, allora anche noi saremo disponibili a sederci nuovamente al tavolo. Per noi è finito il tempo delle attese e delle domande senza risposta.
PROGRESSIONI ORIZZONTALI: l’Amministrazione ci ha comunicato che i lavori della Commissione si sono conclusi nella giornata di ieri e che il Ministero del Lavoro avrebbe dato le comunicazioni che servivano per chiudere le graduatorie di assistente amministrativo e operatore amministrativo. Per questa ragione, ha comunicato che il 7 maggio saranno pubblicate tutte le graduatorie in via provvisoria. Dalla data della pubblicazione ci saranno, poi, sette giorni per fare opposizione e l’Amministrazione avrà altri quindici giorni per fare le sue verifiche. Dopo di ciò, tutte le graduatorie dovrebbero diventare definitive. Come San Tommaso, se non vediamo non crediamo.
PROGRESSIONI VERTICALI: le prove si terranno l’8 giugno, a seguito di richiesta di spostamento della data da parte di alcune componenti del tavolo sindacale. L’intera procedura si terrà su base provinciale, per cui ogni candidato svolgerà la prova nella propria sede, seguendo il protocollo di contenimento del COVID in merito ai concorsi. In merito allo svolgimento, la nostra richiesta all’Amministrazione è stata quella di dare indicazioni univoche e omogenee ai territori, con relativo monitoraggio della situazione.
Attualmente, le domande presentate sono inferiori ai posti disponibili: 87 per 91 posti. Solo 2 le domande per gli operatori, a fronte di 18 posti. Pare ci sia stata qualche esclusione e i candidati esclusi riceveranno a breve una comunicazione in tal senso dall’Amministrazione. A nostra richiesta, non ci è stato comunicato né quante siano le unità di personale escluse, né i motivi dell’esclusione. Restiamo, comunque, in attesa di saperlo.Abbiamo chiesto che vengano fornite delucidazioni sulle prove e sugli argomenti oggetto di concorso, considerando che i lavoratori coinvolti già lavorano in INL e hanno, quindi, un bagaglio di esperienza e competenza di cui l’Amministrazione già si avvale quotidianamente.
ASSUNZIONI: l’Amministrazione ha tenuto, nei giorni scorsi, un incontro con il Dipartimento della Funzione Pubblica per sbloccare i due concorsi per assunzione di funzionari ispettivi e amministrativi; in quell’incontro si è riconosciuto che questi concorsi sono stati tra quelli maggiormente penalizzati e che, per questo, saranno sbloccati per primi, ma non ci è stato ancora detto quando. Il primo a essere sbloccato sarà quello pubblicato nell’agosto del 2019, per 1.514 posti di personale non dirigenziale a tempo indeterminato in favore di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, INL e INAIL, di cui 822 da inquadrare nei ruoli dell’Ispettorato (691 Ispettori del lavoro e 131 Funzionari area amministrativa giuridico contenzioso). Per questo, si prevede di applicare le procedure semplificate recentemente introdotte. In particolare, la preselezione avverrà in base ai titoli, ci sarà poi solo una prova scritta e non ci saranno prove orali. Le prove saranno tenute in sede locale (non si sa se su base provinciale), per limitare gli spostamenti in ragione della situazione sanitaria. Considerato che ci sarà una modifica alla procedura, i termini per partecipare saranno riaperti per quindici giorni.
La stessa procedura potrebbe essere prevista anche per il secondo concorso bloccato, pubblicato nel giugno 2020, relativo a svariate Amministrazioni, in cui INL dovrebbe assumere 264 Funzionari area amministrativa giuridico contenzioso.
Nel ribadire che servono nuove assunzioni in tempi rapidissimi, abbiamo però espresso forti dubbi sulla preselezione fatta esclusivamente per titoli, che sta creando molto malumore tra i concorrenti. Il rischio è di trasformare il concorso in un “titolificio”, cioè di ammettere alle procedure concorsuali solo chi ha più titoli e ciò non garantisce necessariamente la competenza. Per questo, abbiamo chiesto di non “alzare l’asticella” dei titoli, visto che comunque ci sarà una successiva prova scritta su base locale, per verificare le competenze.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL INL
Matteo Ariano
Vi proponiamo un Manifesto lanciato da Public Services International a sostegno dei lavoratori della cultura in tutto il mondo: la pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto straordinario sul settore delle arti e della cultura in tutto il mondo, con impatti sproporzionatamente negativi sui lavoratori del settore.
Il settore delle arti e dei beni culturali, fondamentali per la rinascita della società, in gran arte afferenti alla sfera pubblica, continua ad essere in estrema sofferenza in tutto il pianeta ed i lavoratori del settore ne stanno pagando le conseguenze. Il settore pubblico ha scoperto quanto l’assenza delle arti e della cultura abbia diminuito la ricchezza delle nostre vite in questo periodo di isolamento.
Per questo vi chiediamo di firmare il manifesto che vi alleghiamo in inglese e tradotto in italiano e di farlo circolare tra i vostri contatti.
Al seguente link la possibilità di firmare https://peopleoverprof.it/resources/campaigns/manifesto-for-cultural-workers?lang=en&id=11698#sign-the-manifesto
Buon lavoro
Claudio Meloni /Nicoletta Grieco
Standing Committee on National Admnistration EPSU/ Head of International Department FP CGIL
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Public employees who work in the culture sector often are furloughed and terminated as “non-essential” when elected leaders face declining revenues.
Cultural workers help us preserve the past, examine who we are, and imagine who we can become; they deserve to be recognized for their unique and critical contributions to society and to be treated with dignity in the workplace.
PSI’s Education Sector and Culture workers has adopted a cultural workers’ manifesto highlighting the challenges and prioritizing the demands and strategic aims for the future in support of those who provide such critical support for the culture our society so desperately needs.
Join us in supporting cultural workers, sign the Manifesto