Il Coordinamento Nazionale Fp CGIL VVF augura alle lavoratrici e ai lavoratori serene ferie e buon Ferragosto

Pubblichiamolanota del Coordinaento Regionale di Fp Cgil VVF con la quale richiama l’attenzione dell’Amministrazioe sul’evento epidemiologico in atto

Pubblichiamo la nota della Direzione Centrale per la Formazione relativa alla programmazione del corso  speciale per patente terrestre per gli allievi Vigili del Fuoco dell’88° corso

Pubblichiamola nota del Cordinameno Regionale Fp Cgil in merito alla richiesta di ampliamento delle squadre AIB e imenotteri nelle province, inoltre ribadisce la necessità di pagamento della campagne AIB/Imenotteri per l’anno 2019

Pubblichiamo copia dell’accordo sottoscritto in data 15/07/2020

Pubblichiamo la nota delle Organizzazioni Sindacali territoriali Fp Cgil VVF, Fns Cisl Uil Pa VVF in merito al servizio di lavanderia per i DPI del personale, nel rispetto della sicurezza e tutela delle lavoratrici e lavoratori

“Dopo la irremovibilità del Presidente Zaccheo e le insoddisfacenti risposte del Ministro De Micheli, unitariamente le organizzazioni sindacali hanno deciso di intensificare la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori contro la decisione di trasformare l’Enac dal 1 gennaio 2021 in Ente Pubblico Economico”. È quanto si legge in una nota di Fp Cgil, Fit Cisl, Cisl Fp, Uil Pa, Flp, Cida e Usb.

“La trasformazione – proseguono – sarebbe dannosa per il paese, non solo per chi oggi lavora in Enac. Porterebbe fuori dal perimetro pubblico un ente che rappresenta l’unica autorità di regolazione tecnica, certificazione, vigilanza e controllo nel settore aviazione civile e che ha quindi il delicato compito di garantire la sicurezza del trasporto aereo, di assolvere a una funzione di terzietà nei confronti di quanti usano lo spazio aereo e le infrastrutture del paese per svolgere le proprie attività imprenditoriali. L’uscita dal campo di applicazione del decreto legislativo 165/2001, che definisce l’ambito delle pubbliche amministrazioni, piegherebbe i principi costitutivi dell’Enac alla sola logica commerciale e del profitto. La differenza tra l’ente pubblico non economico (come oggi è Enac) e l’ente pubblico economico presuppone infatti la prevalenza dell’attività economica, non richiesta dall’Europa dove i più grandi paesi come la Gran Bretagna, la Francia, la Germania, la Spagna sono dotate di autorità nazionali classificate come amministrazioni pubbliche. Prevalenza che comporterebbe l’iscrizione dell’Enac al registro delle imprese e, conseguentemente, la regolazione esclusivamente in base al codice civile e non alle leggi che regolano e disciplinano i principi di indipendenza, imparzialità e trasparenza richiesti tanto dall’Europa quanto dalla nostra Carta Costituzionale”.

Per quanto riguarda le lavoratrici e i lavoratori dell’Enac, aggiungono i sindacati, “si smarrirebbe la funzione di terzietà che è imprescindibile per gli interessi generali del Paese e il ruolo pubblico del proprio lavoro, a vantaggio non si capisce bene di chi. Il tutto condito dall’arroganza di chi in tutti questi mesi non ha voluto ascoltare proposte alternative assumendo la trasformazione in ente pubblico economico come un dogma e spingendo la stessa ministra al posizionamento ideologico. Per questo continueremo a dialogare con la ministra, con il governo, con tutte le forze che siedono in parlamento, per scongiurare una soluzione che non ha argomentazioni chiare e trasparenti a supporto, visto che ancora chiediamo i motivi per escludere altre ipotesi senza ottenere risposta. Finché non ci convinceranno e non sarà ripristinato un confronto di merito sulle diverse soluzioni possibili continueremo lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori fino a proclamare lo sciopero del personale in tutte le sedi con i tempi e le modalità stabilite dalle norme vigenti. Proponiamo alla Ministra di avviare un tavolo di confronto per realizzare davvero l’efficientamento dell’Enac e la valorizzazione di chi ci lavora, senza posizioni ideologiche e precostituite”, concludono.

Pubblichiamo l’informativa inviataci dalla Direzione Centrale per la Formazione in merito alla selezione per 11 aspiranti formatori Cinofili

Corona virus

A seguito della Circolare 3/2020 del Ministero della Pubblica Amministrazione in merito all’emergenza epidemiologica COVID 19 pubblichiamo la nota del Capo del Corpo riguardo al rientro sui luoghi di lavoro

Pubblichiamo la nota della Direzione Centrale per le Risorse Umane in merito alle mobilità del personale specialista

La Direzione Centrale per l’Amministrazione Generale informa che nella Gazzetta della Repubblica Italiana – IV Serie Speciale Concorsi ed Esami – del 1° settembre 2020 sarà pubblicato il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, a 11 posti nella qualifica di vice direttore sanitario del ruolo dei direttivi sanitari del C.N.VV.F..
Il suddetto bando sarà pubblicato, nella stessa data, anche sul sito internet www.vigilfuoco.it.

La salute e la sicurezza degli operatori va sempre garantita.

Pubblichiamo la nota inviata all’Amministrazione per  rappresentare e risolvere le criticità vissute dal personale sommozzatore nel corso dell’espletamento del servizio di elisoccorso.

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