TELELAVORO e SISTEMA DI VALUTAZIONE

In data 20.11.2019 si è tenuto presso la sede di Roma dell’Agenzia delle Dogane e
dei Monopoli sia il Comitato Paritetico per l’Innovazione avente per oggetto la materia del
Telelavoro e sia il “confronto” sul nuovo Sistema di Valutazione.
Per quanto riguarda il Telelavoro l’Agenzia ha comunicato, anche a seguito delle varie
sollecitazioni, di voler attivare al più presto una procedura per l’attuazione del telelavoro
sia delocalizzato che domiciliare.
Come FP CGIL abbiamo preso atto positivamente di tale impegno e abbiamo quindi
richiesto di attivare immediatamente il tavolo contrattuale al fine di addivenire ad Accordi
che determinino gli ambiti di applicazione e i criteri di partecipazione.
Al riguardo abbiamo proposto che tale istituto possa essere attuato sia all’interno
delle stesse DID ma anche fra Direzioni territoriali diverse e che i criteri prendano in considerazione
tutte le fattispecie previste dall’Accordo Quadro sul telelavoro ovvero tengano di
conto di situazioni personali e familiari specifiche oltre che della lunga distanza dal luogo
di lavoro.
Pertanto prossimamente riteniamo possibile la sottoscrizione di tali Accordi al fine di
applicare tale istituto già dall’inizio dell’anno 2020.
A seguire si è continuato il “confronto” sul nuovo Sistema di Valutazione Individuale
del personale non dirigente.
Sin da subito abbiamo ribadito che il nuovo Sistema di Valutazione dovrà avere
lo scopo di valorizzare le professionalità e dovrà essere improntato sulla maggiore
chiarezza dei criteri sin dall’inizio, superando quindi tutte quelle criticità del Sistema di valutazione
precedente che già in altri comunicati abbiamo dichiarato inaccettabile e incomprensibile.
Al riguardo l’Amministrazione ha comunicato che sono state prese in considerazione
già alcune osservazioni presentate nella scorsa riunione.
Come FP CGIL abbiamo preso atto positivamente che sarebbe introdotta la possibilità
di una fase intermedia che dia la possibilità al lavoratore durante l’anno di conoscere
la propria situazione ed eventualmente migliorarla.
Abbiamo richiesto di indicare con maggior chiarezza i termini e i criteri che determinano
la performance comportamentale dettagliando meglio le aspettative e i criteri di ogni
parametro, come abbiamo richiesto che qualunque valutazione sia data al dipendente
debba essere obbligatoriamente accompagnata da una motivazione tale da poter essere
compresa ed eventualmente contestata.
Infine abbiamo richiesto che il Comitato di Valutazione non contenga componenti
che potrebbero risultare incompatibili col valutato e che lo stesso valutato in questa fase
possa essere accompagnato da un rappresentante sindacale.
Abbiamo inoltre preso atto della volontà dell’Amministrazione di attivare una apposita
Formazione ai Valutatori oltre che predisporre delle apposite sessioni di Formazione finalizzata
al miglioramento di colleghi che risulterebbero valutati negativamente.
L’argomento, vista la sua delicatezza, sarà trattato nuovamente al prossimo incontro.

20/11/2019

Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Agenzia delle Dogane e Monopoli
Florindo Iervolino

SISTEMA DI VALUTAZIONE

Si è svolto oggi il previsto incontro con l’amministrazione avente come ordine del giorno il
prosieguo del confronto sul sistema di valutazione 2018/2019. La discussione è ripresa
con la Consigliera Parrella che ha informato le OO.SS presenti che dopo una valutazione
attenta delle proposte di modifica formulate nel precedente incontro, la parte pubblica accettava
la rimodulazione dei pesi delle tre componenti (performance organizzativa, comportamenti
e assiduità partecipativa) attribuendo il 45% del valore alle prime due è destinando
il 10% alla terza. Nel nostro intervento abbiamo innanzitutto dichiarato che consideravano
apprezzabile la modifica, ma abbiamo altresì richiesto un innalzamento di tutti i parametri
utilizzati all’interno delle fasce delle varie componenti, in modo tale da livellare il
più possibile il risultato finale della valutazione e permettere ai lavoratori del Mef di poter
percepire “di fatto” il 100% del salario accessorio destinato alla performance individuale.
Abbiamo chiesto, in estrema sintesi, di evitare differenze di valutazione che avessero generato
grandi disuguaglianze tra lavoratori, cercando di far raggiungere alla stragrande
maggioranza del personale una valutazione che permettesse di percepire il 100% del salario
accessorio destinato alla performance individuale. Siamo lieti di poter dire che le richieste
sono state accolte. Riteniamo che data la situazione creatasi, il confronto abbia
portato un risultato soddisfacente. È ovvio che introdurre “ex post” un sistema di valutazione
è un’operazione molto difficile ma visti i vincoli normativi e contrattuali vigenti e tenuto
conto che si è limitato al minimo l’impatto economico sui lavoratori crediamo di aver trovato
il giusto compromesso. La procedura partirà a gennaio con l’autovalutazione di ogni singolo
lavoratore, che costituirà l’elemento principale a disposizione del dirigente valutatore.
Infine a margine della riunione ci è stato confermato che il pagamento del FRD avverrà entro
dicembre.

p. la Fp Cgil Nazionale
Americo Fimiani

Pubblichiamo la nota unitaria delle OO.SS. Regionali Fp Cgil VVF,Fns Cisl Uil Pa VVF, Confsal VVF, Conapo e USB nella quale chiedono chiarimenti sulla sede del Reparto Volo

Pubblichiamo il resoconto dell’ incontro avuto riguardo lo schema di DM 28.03.2019 sulla distribuzione territoriale dotazioni organiche, che fa seguito a quello già pubblicato in occasione del I° incontro del 12.11.2019

Pubblichiamo l’informativa e il relativo allegato riguardo la promozione a ruolo aperto del personale operativo alla data del 31.12.2018 deliberata in data 19.11.2019 dal Consiglio di Amministrazione del CNVVF

ASSEMBLEA UNITARIA DI TUTTO IL PERSONALE

 GIOVEDI’ 21 NOVEMBRE 2019 ORE 11

PRESSO IL PARLAMENTINO DI VIA MOLISE I PIANO

 Unitariamente con le altre Organizzazioni Sindacali del Ministero le scriventi OO.SS. invitano tutto il personale a partecipare numeroso per sottolineare tutte le criticità evidenziate nell’ allegata nota congiunta  e dare un segnale soprattutto alla parte politica di questa Amministrazione dello stato di disagio in cui ci si trova ad operare a seguito dello stallo della Riorganizzazione, del trasferimento delle competenze e  della poca chiarezza sulla  Mission che questa Amministrazione sta perseguendo.

 

 

                  FPCGIL                                         CISL FP                                            UILPA

  Manuela Benevento                      Carlo Filacchioni                        Stefano Fricano

 

PROGRESSIONI ECONOMICHE E FONDO RISORSE DECENTRATE 2019 – PROSEGUE LA DISCUSSIONE FIRMATA A MARGINE L’INTEGRAZIONE DELL’ACCORDO SULL’ORARIO DI LAVORO E SUL PART TIME

Si è svolto il 15 novembre 2019 il programmato incontro in ordine a Progressioni economiche e Fondo per le risorse decentrate 2019.
Relativamente alle progressioni economiche nel corso della riunione abbiamo presentato all’amministrazione una proposta unitaria CGIL CISL e UIL. La stessa prevede l’attribuzione di n. 301 posizioni economiche redistribuite sulle tre aree, nuove posizioni economiche in ogni fascia e in ogni profilo professionale. Consentirà, ove accettata al tavolo della contrattazione, nuove opportunità al personale rimasto fuori dall’ultima procedura, avvenuta nel 2010, per l’attribuzione delle progressioni economiche. Consentirà, grazie agli interventi di CGIL CISL e UIL, nuove opportunità di conseguimento della fascia economica immediatamente superiore al resto del personale.
Dall’inizio della trattativa abbiamo fatto importanti passi avanti se si considera che la prima bozza prevedeva l’attribuzione limitata di n. 186 posizioni. Nel corso della riunione abbiamo poi proposto di rimodulare il punteggio attribuito alla valutazione individuale riducendo al minimo il differenziale fra le diverse fasce, abbiamo ridotto a due anni, anziché cinque, l’anzianità di posizione economica necessaria per poter partecipare alle procedure. Su tale proposta e sull’intero impianto per le progressioni economiche CGIL CISL e UIL si riservano di indire, nei prossimi giorni, apposita assemblea al fine di illustrarla compiutamente ai lavoratori.
Relativamente al Fondo per le risorse decentrate 2019, attraverso il quale vengono accantonate le risorse necessarie per gli sviluppi economici, prosegue il confronto in particolare sulle indennità di responsabilità e sulla maggiorazione di cui all’art. 78 del nuovo CCNL.
Nel corso della riunione abbiamo altresì sottoscritto un documento di integrazione e modifica dell’accordo sull’orario di lavoro il quale oltre ad integrare il predetto accordo nella parte relativa alla banca delle ore, al lavoro straordinario e agli orari degli uffici di diretta collaborazione, disciplina la fruizione del part time assicurando omogeneità di riconoscimento dei criteri in ordine al diritto alla trasformazione (vedi allegato).
Relativamente all’orario di lavoro CGIL CISL e UIL, in considerazione delle numerose segnalazioni ricevute dai colleghi in questi primi mesi di prima applicazione, hanno rappresentato al direttore generale Dott.ssa Stefania Cresti la necessità di dare indicazioni a tutti i CDR, al fine di dare uniformità di applicazione dell’accordo sull’orario di lavoro, attraverso la pubblicazione di apposita circolare.
Abbiamo altresì rappresentato la necessità di chiarire il contenuto di diversi articoli fra i quali anche l’art. 15 significando che lo stesso si applica anche a figure professionali non menzionate che, per ragioni di servizio, svolgono il proprio lavoro al di fuori della sede.
Il direttore generale dott.ssa Cresti ha assicurato che tale circolare verrà emanata nel corso del prossimo mese di dicembre.
La riunione è stata aggiornata al 25 novembre p.v.
Vi informeremo tempestivamente sugli ulteriori sviluppi.

Roma 15 novembre 2019

FP CGIL
Giuseppe Palumbo
Francesca Valentini

CISL FP
Michele Cavo
Marco Sozzi

UIL PA
Bruno Di Cuia
Orlando Grimaldi

In corso d’Italia 25 dalle 16.30 con Camusso e Sorrentino, diretta su pagina Facebook categoria e Radio Articolo 1

“Respect! L’importanza dei linguaggi e dei comportamenti nel contrasto alla violenza di genere.”. È il titolo dell’iniziativa promossa dalla Funzione Pubblica Cgil in programma a Roma martedì 26 novembre presso la Cgil Nazionale in corso d’Italia 25 alle ore 16.30. All’indomani della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Fp Cgil vuole riflettere su un aspetto specifico, ovvero il crescente utilizzo di forme di violenze verbali, esplicitate in diverse modalità, nella vita privata come in quella pubblica, tanto sul lavoro quanto nei piccoli ambienti di vita personale.

Per farlo la categoria che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori dei servizi pubblici della Cgil promuove un confronto con la partecipazione di Susanna Camusso, responsabile politiche di genere per la Cgil; Monica Martinelli, fondatrice della casa editrice Settenove per la prevenzione della violenza di genere; Eleonora Pinzuti, consulente, formatrice, coaching e docente esperta in Pari Opportunità; Serena Sorrentino, segretario generale Fp Cgil Nazionale. A moderare la discussione Flavia Fratello, giornalista de La7. L’iniziativa, grazie a Radio Articolo 1, verrà trasmessa in diretta Facebook dalle 16.30 di martedì 26 novembre sulla pagina della Funzione Pubblica Cgil Nazionale e su quella della web radio della Cgil.

Pubblichiamo la nota unitaria Fp Cgil VVF, Fns Cisl e Uil Pa VVF nella quale stigmatizziamo il solito atteggiamento dell’Amministrazione

A 30 anni dall’approvazione da parte delle Nazioni Unite della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

Gli asili nido devono essere un diritto per tutti: per questo vanno finanziati e rafforzati per il bene dei bambini, degli educatori, degli insegnati e di tutta la comunità.
A 30 anni dall’approvazione da parte delle Nazioni Unite della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, approvata dall’Assembla generale del Palazzo di Vetro il 20 novembre del 1989, rivendichiamo il bisogno di difendere e valorizzare gli educatori e gli insegnanti, a tutela delle bambine e dei bambini.
I bambini, così come i lavoratori, hanno bisogno di nuove strutture adeguatamente attrezzate, così come hanno diritto di accedere all’istruzione e ai servizi della prima infanzia, di alta qualità, convenienti e disponibili, dotati di professionisti continuativamente formati.
Servono insegnanti ed educatori giustamente retribuiti e valorizzati per l’importante ruolo che svolgono nella società.
Abbiamo bisogno di investimenti sul numero, sulla qualità dei servizi offerti, sulle condizioni sociali delle famiglie e sulle condizioni lavorative del personale.
Per queste ragioni chiediamo che la legge di Bilancio non solo garantisca la gratuità del servizio, ma incrementi le risorse destinate innanzitutto alla creazione di nuovi nidi attesi da lungo tempo. L’offerta educativa nel nostro paese, a partire dal Sud, va aumentata perché ancora troppo distante dai parametri europei.

Pubblichiamo la nota di convocazione e la bozza riguardo lo stanziamento di nuove risorse destinate alla retribuzione accessoria dei Dirigenti del CNVVF Art 1 comma 680 della legge 27.12.2017 n.205 e Art 1 comma 442 lettera c della legge 30.12.2018 n.145

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