Pubblichiamo la nota unitaria dell’ OO.SS. territoriali sull’utilizzo indiscriminato del personale Vigile Coordinatore nella qualifica di Capo Partenza.
Pubblichiamo la nota del Coordinamento Provinciale riguardo il riequilibrio del personale presso il distaccamento di Corato
Pubblichiamo la nota del Coordinamento Provinciale Area Metrolpolitana-Bari sulla mancata distribuzione degli alimenti integrativi.
Pubblichiamo l’ avviso inviatoci dalla Direzione Centrale delle Risorse Finanziare in riferimento alla variazione della data di di esigibilità dell’assegno di specificità.
Pubblichiamo l’ avviso inviatoci dalla Direzione Centrale delle Risorse Finanziare in riferimento ai dati del cedolino del mese di agosto ’18 e la rideterminazione dell’assegno personale riassorbibile del personale dei ruoli AIB
Pubblichiamo la nota unitaria delle OO.SS. territoriali, sul mancato rispetto dell’accordo sindacale del 08/08/2018
Ancora un infortunio sul lavoro, questa volta nella provincia di Reggio Emilia.
Serve una tutela assicurativa contro gli infortuni adeguata al lavoro che facciamo, che riconosca anche le malattie professionali. Rimaniamo convinti che l’INAIL sia la risposta più giusta da dare alle lavoratrici e ai lavoratori dei Vigili del Fuoco.
Esprimiamo grande solidarietà al nostro collega Francesco augurandogli una pronta guarigione.
Il Coordinamento nazionale Fp CGIL VVF augura alle lavoratrici e ai lavoratori serene ferie e buon Ferragosto
Firmata la pre-intesa del contratto Anpas relativo al periodo 2017-2019. Il testo prevede incrementi percentuali del 5,7% pari a 85€ sul C3 (collocazione della maggioranza degli autisti soccorritori), un aumento degli spazi di contrattazione, in particolare sugli orari di lavoro, l’introduzione dei tempi di vestizione, l’inserimento di permessi per formazione Ecm, il mantenimento di condizioni di miglior favore su permessi, malattia, infortunio e, infine, l’inserimento dei permessi per donne vittime di violenza.
Quanto avvenuto a Bologna evidenzia il grosso rischio a cui sono esposti i Vigili del Fuoco, è necessario investire risorse sulla prevenzione dei trasporti, la necessità di avere adeguati mezzi di soccorso per la salute e la sicurezza del personale. La Fp Cgil ribadisce la sua vicinanza alla popolazione colpita e a tutti gli operatori intervenuti.
Pubblichiamo la nota del Coordinatore Regionale dell’Emilia Romagna
Pubblichiamo l’informativa della Direzione Centrale delle Risorse Umane sulle nuove nomine e assegnazioni dei Dirigenti del CNVVF
Oggi è un giorno triste. Con atto unilaterale il capo dipartimento Vvf distrugge un esperienza eccelsa del lavoro pubblico mettendo la parola fine alla convenzione regionale di elisoccorso. Cari cittadini liguri sappiate che dal 2019, se la politica ligure e nazionale non fermeranno questa assurda decisione, i costi legati a detto servizio si decuplicheranno con conseguenti riflessi negativi sul bilancio della sanità ligure. La Fp Cgil Vvf Liguria darà battaglia in tutte le sedi ma non può essere questa solo una guerra dei Vvf liguri. Cittadini aiutateci ad aiutarvi.
<Sono 25 anni, al di là dei colori politici al vertice della Regione, che il servizio funziona in convenzione> ricorda Infantino. L’accordo non è mai cambiato con l’alternarsi di giunte di destra e di sinistra al vertice dell’ente.
<La convenzione scade alla fine dell’anno e se non verrà rinnovata il peso sulla sanità pubblica, già in difficoltà, sarà enorme .- prosegue il segretario regionale Fp Cgil Vvf Liguria -. Da domattina partiremo con una serie di azioni volte a coinvolgere la cittadinanza. Chiediamo al prefetto Fiamma Spena e al presidente della Regione Giovanni Toti di intervenire presso il ministro Matteo Salvini. L’elisoccorso da sempre stuzzica appetiti privati, sono stati presentati e persi decine e decine di ricorsi privati nel corso degli anni. I vigili del fuoco, per garantire il servizio, non si sono mai tirati indietro lavorando in straordinario anche di notte per le riparazioni. In Sardegna, dove il servizio pubblico è diventato privato, le spese si sono sono già moltiplicate. Addirittura, con l’avanzo della convenzione veniva alimentato il fondo nazionale>.
Ora gli appetiti privati si moltiplicheranno e i costi per i cittadini contribuenti liguri rischiano concretamente di decuplicare mentre un’eccellenza a livello europeo rischia di concludersi dopo 25 anni di successo.