Come operazione antidroga di Salerno dimostra

“L’operazione antidroga condotta a Salerno dalla Polizia di Stato, insieme al corpo della Polizia Penitenziaria Nucleo Investigativo Centrale, e che ha portato alla luce una vera e propria ‘piazza di spaccio’, come affermato dal procuratore Giuseppe Borrelli, dimostra ancora una volta il bisogno di investire sull’intero sistema penitenziario”. Ad affermarlo è la Fp Cgil Polizia Penitenziaria.

Da tempo, prosegue il sindacato, “denunciamo situazioni, insieme a diversi fattori, che influiscono negativamente sulla gestione degli istituti penitenziari italiani, specie sul regime poco organizzato della vigilanza dinamica. Riteniamo fondamentale e necessaria la costituzionale attività trattamentale, ma bisogna urgentemente investire sull’intero sistema penitenziario, per assicurare un’adeguata e giusta sicurezza per gli operatori e la collettività tutta, partendo da una sana perequazione delle vacanze organiche, seri interventi strutturali, innovazioni tecnologiche avanzate, risorse finanziarie e mezzi”.

“Solo così potremo finalmente coniugare le varie esigenze istituzionali e arginare le illegalità consumate all’interno delle carceri, situazioni lavorative stressogene e una molteplicità di annose problematiche che investono tutto il sistema”, conclude.

“Mai più overdose, mai più stigma”. Con questo appello la Cgil e la Fp Cgil aderiscono alla giornata mondiale contro l’overdose, una iniziativa lanciata nel 2001 e che ha visto negli anni crescere l’adesione di molte associazioni e organizzazioni nel mondo, comprese amministrazioni e governi di vari paesi.

La Cgil e la Funzione Pubblica Cgil sostengono la campagna “per sensibilizzare l’opinione pubblica su di un problema che riguarda la salute e la vita dei cittadini, specie di coloro che fanno uso di sostanze, per evitare lo stigma correlato alle morti per droga, per promuovere interventi in grado di dare risposte adeguate alla prevenzione delle morti per overdose, come l’uso del naloxone o le stanze per la somministrazione controllata”.

In questa giornata, fanno sapere Cgil e Fp Cgil, “moltissimi operatori saranno presenti nei Servizi per le Dipendenze patologiche (SerD) e nei Servizi di prossimità per fare attività di informazione e formazione. Infatti, è grazie al lavoro di tanti operatori che hanno promosso servizi di riduzione del danno, che si è potuti intervenire in maniera efficace per prevenire e limitare i rischi connessi all’uso di sostanze. È necessario valorizzare i servizi pubblici, il ruolo degli operatori, perché le overdose si possono evitare: mai più overdose, mai più stigma”.

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