Pubblichiamo di seguito il testo del comunicato stampa delle Segreterie Nazionali
La caduta del Governo non compromette in alcun modo le iniziative a sostegno della giornata di mobilitazione delle lavoratrice e dei lavoratori del comparto Regioni e Autonomie Locali per il giorno 28 Gennaio.
Riteniamo utile ricordare, anche per non dare spazio a coloro i quali vorrebbero prendere a pretesto la crisi politica per ritardare ulteriormente il rinnovo del contratto, che il biennio in discussione è finanziato.
Non ci sono, dunque ostacoli per la sua definizione.
Il Comitato di Settore, formato da Anci, Upi, la Conferenza delle Regioni e la stessa Aran, devono impegnarsi, in quanto atto dovuto, per chiudere il biennio 2006 – 2007 così come previsto dall’accordo del 29 maggio e definito in finanziaria con il Patto di Stabilità e successivi interventi legislativi.
Per queste ragioni dobbiamo fare in modo che la giornata di mobilitazione del 28 sia un messaggio chiaro per il Comitato di Settore ed in particolare per coloro che dopo 25 mesi di ritardo, pensano ancora ad inutili, quanto irrealizzabili sperimentazioni.
FP CGIL (CRISPI) – FP CISL (ALIA) – UIL FPL (FIORDALISO)
Roma, 25 Gennaio 2008