Trovo ridicole e pretestuose le affermazioni, che in queste ore i Segretari Generali della CISL Bonanni e della Uil Angeletti, vanno facendo sull’accordo che hanno sottoscritto a Palazzo Chigi delle due l’una: o sono in cattiva fede o non sanno di cosa parlano e francamente non so quale delle due ipotesi sia la più allarmante per i lavoratori.
Le cose certe di quella intesa sono:
Tra un accordo responsabile ed una resa incondizionata, stanno le ragioni del No della CGIL e di altre otto organizzazioni che non hanno sottoscritto l’intesa.
Roma, 31 ottobre 2008