Min. Difesa: Comunicato incontro 26 gennaio con Sottosegretario Cossiga

18 Luglio 2011

COMUNICATO FPCGIL DIFESA INCONTRO 26.01.2010 CON SOTTOSEGRETARIO COSSIGA

 
 
Risulta ormai evidente come il Ministero della Difesa stia subendo una riforma strisciante, senza che ci sia fornita informazione su quale Modello di Difesa si vorrà impostare la riforma generale e quali ripercussioni avrà sul personale civile.

La FPCGIL Difesa nella riunione del 26.1.2010, ha espresso la delicata fase di ristrutturazione del Ministero,e come risulta sempre meno comprensibile, il mancato riconoscimento del ruolo dei rappresentati dei lavoratori.

Le modalità dei rapporti con la parte politica, sono per la FPCGIL Difesa, fondamentali, è per questo motivo che nell’incontro, abbiamo avuto un confronto sulla metodologia e il rispetto delle prerogative di ciascuna parte al tavolo delle trattative.

Troppo spesso ci troviamo di fronte a provvedimenti verso i quali il nostro contributo diviene una PRESA D’ATTO.

Dopo aver formulato le diverse osservazioni, la parte politica e l’Amministrazione presente al tavolo hanno convenuto sulla correttezza delle posizioni sindacali.

Particolare attenzione è stata data alla problematica dell’UTTAT di Nettuno, per il quale le OO.SS. Nazionali e i responsabili di Segredifesa, avevano avuto una serie di incontri nei quali furono fornite garanzie sull’attivazione di un poligono permanente interforze di sperimentazione e collaudo balistico, tra l’altro frutto di un progetto condiviso tra Amministrazione locale e R.S.U. E OO.SS. Territoriali.

Pertanto a fronte della mancata previsione nella bozza di decreto, dell’elencazione delle funzioni istituzionali dell’UTTAT di Nettuno, i rappresentanti di Segredifesa , su richiesta specifica della FPCGIL Difesa, hanno assicurato che verranno inseriti negli appositi commi la descrizione delle funzioni ed attività svolte presso il Poligono.

Rispetto poi alle funzioni dirigenziali e in particolare per il vicariato, il Gen. De Bortolis ha assicurato che verrà modificata la parte in cui la funzione vicaria non era stata prevista per il dirigente civile.

In conclusione sono state accettate quasi tutte le osservazioni sollevate da CGILCISL e UIL.

Pur restando ferma la contrarietà ai provvedimenti di soppressione previsti nelle tabelle allegate e motivando il mancato rispetto di una corretta informazione, abbiamo ottenuto una rassicurazione politica, che sarà nostra cura verificare non appena ci verrà inviato il decreto modificato.
 
Laddove cambieranno le gerarchie funzionali di alcuni Enti è stata data rassicurazione che le sedi di lavoro permarranno le stesse, in ogni caso la FPCGIL Difesa, ha chiesto di essere coinvolta in tutti i processi di riorganizzazione e che la Riforma del Ministero dovrà avvenire con il pieno coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori.

Non è più possibile che le notizie di accordi con Enti territoriali, approvazione di emendamenti (Difesa S.p.A.) che modificano la struttura e l’organizzazione della Difesa, si apprendano dagli organi di stampa.

E’ ORA DI SVELARE QUANTO DECISO DALLA COMMISSIONE DI ALTA CONSULENZA INCARICATA DAL MINISTRO PER LA RIFORMA DELLA DIFESA.

Inoltre, per la sopprimenda Teledife, nonostante la norma preveda la ripartizione delle funzioni tra Segredifesa e altre Direzioni Tecniche, la FPCGIL Difesa, ha chiesto che venga seguita la procedura formale prevista dal CCNI per il personale che verrà coinvolto.

Si rende noto che a seguito dei vari quesiti che La FPCGIL Difesa ha formulato rispetto ad un’applicazione difforme della norma che prevede la posizione di quiescenza dopo 40 anni di servizio, l’Amministrazione ci ha informato che provvederà ad emanare una circolare specifica con i relativi criteri di applicazione , così come per chi avrà maturato 35 anni di contributi e la possibilità di andare in pensione anticipatamente con le modalità indicate dalla verrà emanata apposita circolare.

FPCGIL DIFESA
Noemi Manca

 
 

 
 
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto