VVF – Approvata moratoria passaggi di qualifica e riduzione tempi corsi di accesso: APPREZZABILE, MA NON BASTA!

11 Agosto 2011


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Approvata moratoria passaggi di qualifica e riduzione tempi corsi di accesso: APPREZZABILE, MA NON BASTA!

 
COORDINAMENTO NAZIONALE FP CGIL VIGILI DEL FUOCO
 

 

 
Al Coordinamento Nazionale FP CGIL VVF
Ai Coordinatori Regionali FP CGIL VVF
Ai Coordinatori Provinciali FP CGIL VVF

 

Come certamente è già noto, nella giornata di ieri il Consiglio dei Ministri ha evaso il provvedimento relativo alla modifica delle norme contenute nel D.L.ivo 217/05, per garantire l’operatività del CNVVF.

Tali disposizioni riguardano:

  • i passaggi di qualifica – per CS, con decorrenza 2009-2010-2011 e CR con decorrenza 2007-2008-2009-2010 – a tutti i quali verrà applicata l’attuale procedura prevista per il 60%, riducendo i tempi concorsuali e facilitando i processi di mobilità dei qualificati anziani;
  • riduzione della durata dei corsi di formazione per l’accesso alla qualifica di vigile del fuoco, da un anno a sei mesi.

 
Innanzitutto crediamo corretto rammentare che la spinta decisiva sia stata data dalla dura presa di posizione CGIL CISL UIL VVF di mercoledì u.s., per cui fatichiamo a comprendere la ragione che ha indotto taluni ad appropriarsi del positivo risultato ottenuto.

A questo punto, crediamo sia giusto sottolineare che la proposta accolta, solo oggi, dal Consiglio dei Ministri, null’altro è che la proposta fatta dalla CGIL nel 2008, sulla quale solo successivamente si è consolidata la condivisione di altre OO.SS. e dell’Amministrazione: già avevamo detto, e confermiamo, “meglio tardi che mai”, tuttavia rimane il rammarico per aver, probabilmente, perso 3 anni.

La FPCGIL VVF ha sempre affermato, a differenza di altri, che la riforma avrebbe prodotto danni e penalizzazioni a tutto il personale: le complicazioni e le lungaggini che hanno accompagnato i passaggi di qualifica ne sono state la puntuale dimostrazione; oggi manifestiamo la nostra soddisfazione poiché viene formalmente riconosciuto l’errore commesso, ovvero l’impianto non funziona e, a nostro avviso, è da rivedere, prima possibile, nel suo complesso.

Ora tutti festeggiano, qualcuno anche a sproposito, ma i risultati dimostrano “la serietà e la coerenza” delle idee FPCGIL VVF che solo oggi finalmente si concretizzano!

Infine, non abbiamo alcuna difficoltà a testimoniare il nostro apprezzamento per l’impegno posto dal vertice politico del Ministero dell’Interno, ma, nel contempo, intendiamo continuare a stigmatizzare l’azione negativa del Governo, sia nelle politiche generali che riguardano i lavoratori, i pensionati e, più in generale, tutto il Paese, sia in quelle che riguardano più specificamente il Corpo Nazionale.

Lo sciopero generale di oggi, straordinariamente partecipato, ha visto l’adesione convinta e numerosa dei vigili del fuoco, da un lato contro la politica dei tagli di Berlusconi e “soci”, che sta impoverendo il paese, aumentando la disoccupazione, tagliando diritti, tutele e stato sociale e riducendo i servizi pubblici; dall’altro per rivendicare il rinnovo del contratto, dotazioni organiche e stabilizzazione dei precari, finanziamenti adeguati per pagare gli arretrati, concretizzare una riforma che valorizzi gli operatori ed il servizio, potenziare mezzi ed attrezzature.

Su questi temi e sulla soluzione dei problemi che ne derivano continueremo a batterci e, se necessario, saremo pronti ad organizzare altre giornate di lotta e mobilitazione.

 

 
F.P. CGIL NAZIONALE VVF
M. Mozzetta- A. Forgione

 

 
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