MIBACT – Nota unitaria su Circolare 85

05 Marzo 2014

Nota unitaria su Circolare 85

Alla Direzione Generale OAGIP
Direttore Generale dr. Mario Guarany
 
E, p.c.
al Capo di Gabinetto del MIBACT
prof. Giampaolo d’Andrea

Al Segretario Generale MIBACT
Arch. Pasqua Antonia Recchia

 

Oggetto: Circolare 85/2014

 
 

In data 27 febbraio 2014 codesta Amministrazione ha pubblicato la circolare n°85 con la quale ha trasmesso al personale, pur se ancora in corso di registrazione, il decreto direttoriale del 27 febbraio 2014 relativo all’approvazione delle graduatorie della procedura selettiva interna alle aree per l’anno 2010.

L’elenco delle graduatorie è stato redatto prendendo in considerazione all’esame dei titoli posseduti dai partecipanti, evidenziato per i profili professionali e fasce retributive, così come sono state individuate dal decreto direttoriale 22 dicembre 2011.

Al riguardo dobbiamo segnalare che l’Amministrazione, ancora prima che si procedesse insieme alle OO. SS. firmatarie dell’accordo, alla redistribuzione dei posti disponibili e da assegnare ha ritenuto di procedere comunque alla pubblicazione di detto elenco, anzi, ha pubblicato i nominativi dei candidati integrati da coloro i cui titoli sono stati valutati dalle varie sotto commissioni pur se non inseriti nelle graduatorie dei vincitori.

Il motivo di quanto appena accennato è che l’Amministrazione ha ritenuto che i candidati, in quanto non collocati in posizione utile o in quanto esclusi dalla citata procedura, non dovessero comunque essere ricompresi nella graduatoria generale.

L’Amministrazione, senza almeno informare le OO. SS., ha comunque pubblicato l’elenco del personale che ha presentato istanza di partecipazione alla procedura in argomento ma i cui titoli non sono stati valutati, in quanto ha ritenuto che non rientrassero tra i vincitori.

Tutto quanto fin qui premesso, pur di non pubblicare l’elenco completo del personale interessato ai processi di riclassificazione, l’Amministrazione ha previsto che i dipendenti interessati, tramite le credenziali personali e operando dalla propria casella di posta elettronica del MiBACT, si potessero collegare all’indirizzo: https://se2010.rpv.beniculturali.it/ per accedere esclusivamente alla propria posizione in graduatoria. Tale accesso potrà avvenire solo dopo che gli interessati saranno collegati alla RPV del MiBACT.

Solo attraverso tale procedura il personale interessato potrà verificare il proprio punteggio, purtroppo solo quello relativo, e le eventuali variazioni apportate alla domanda di partecipazione dalla sottocommissione di appartenenza in relazione ai punteggi che ogni candidato si è inizialmente attribuito.

Le domande che non sono stata lavorate, in quanto non rientrano tra quelle dei vincitori, fanno parte dell’allegato n. 3 “Elenco dei candidati partecipanti alla procedura ma non valutati in quanto non in possesso del punteggio utile ai fini della valutazione“.

Riteniamo che, attese le tante chiacchere sull’argomento, quest’ultimo aspetto vada chiarito.

In pratica le OO.SS., al fine di permettere la pubblicazione delle graduatorie hanno ritenuto di concordare con l’Amministrazione quanto segue:

1. La commissione centrale avrebbe dovuto procedere ad una prima proiezione della varie graduatorie “in automatico” prendendo in considerazione solamente quanto dichiarato nelle domande dai singoli candidati;

2. Espletata tale iniziale formalità le varie commissioni avrebbero dovuto verificare che quanto dichiarato dai candidati “risultati vincitori” fosse rispondente alla documentazione allegata.

Non si può fare a meno, invece, di sottolineare “l’originalità” delle prassi fin qui seguite dall’Amministrazione.

Risulta singolare che sia stata pubblicata una prima stesura della cosiddetta graduatoria dei vincitori salvo poi ritirarla dalla RPV del MiBACT adducendo che l’Amministrazione avrebbe dovuto procedere con successivi controlli.

Anche nel caso della circolare n°85 si è verificata una situazione che, a nostro parere, potrebbe produrre l’effetto di vanificare i processi in atto!

Risulta infatti evidente che, atteso il tempo necessario agli ulteriori controlli da parte delle sottocommissioni e della Commissione Unica Nazionale, si sarebbe dovuto attendere una apposita contrattazione nella quale le parti prendono in considerazione quanto fin qui prodotto dalle varie sottocommissioni per individuare i criteri di riparto delle posizioni che risultano libere in quanto non assegnate.

La riunione sarebbe servita, inoltre per analizzare i casi di esclusione, a nostro parere poco sostenibili, e per rendere trasparente l’intera procedura.

In realtà la circolare n° 85, aldilà delle tensioni che ha ingenerato tra il personale, altro non rappresenta che un mero elenco, tra l’altro parziale, di possibili vincitori.

A quanto fin qui considerato c’è da aggiungere che la circolare citata ha altresì previsto, relativamente alle domande non esaminate, anche a seguito della procedura di accesso, che al personale interessato non comparirà alcuna ulteriore indicazione e i campi relativi ai valori e ai punteggi revisionati saranno uguali a quelli inizialmente dichiarati dal dipendente.

Inoltre risulta che per tutti i candidati, compresi quelli dichiarati non valutati, si sia proceduto a verificare l’anzianità di servizio tramite il SIAP, che non ha riconosciuto periodi di servizio la cui validità ai fini della graduatoria erano state esplicitamente riconosciute dalla Circolare 66/2012.

Ciò stante le scriventi OO.SS. chiedono urgentemente di procedere:

alla pubblicazione della graduatoria di merito integrale, ricomprendendo sia il personale che ha avuto variazioni di punteggio ad opera delle sottocommissioni sia il personale che si trova nella condizione di “non valutato”; con urgenza alla contrattazione relativa ai criteri di distribuzione dei posti disponibili; di procedere alle verifica puntuale, da parte della Commissione Nazionale, delle esclusioni di candidati; con modifiche alla Circolare 85/2013, garantendo tempi adeguati per la verifica delle specifiche posizioni e la necessaria trasparenza nelle procedure.

Le scriventi OO.SS. colgono l’occasione per precisare che pur avendo richiesto una urgente contrattazione che preveda all’ordine del giorno la discussione sul FUA 2014, atteso che allo stato non sono arrivati formali riscontri circa la nostra richiesta tesa a riportare il limite teorico del FUA alla cifra di Euro 74.543.594/00, le scriventi non ritengono di poter affrontare la materia prima del previsto incontro con il l’On, Ministro.

Le scriventi OO..SS. ritengono che solo con il rappresentante politico del MiBACT le problematiche da tempo affrontate con la delegazione di parte pubblica potranno trovare soluzione ed è indubbio che tra le questioni fin qui irrisolte ci sia quella di fissare il limite contabile del FUA 2014.

Distinti saluti

 
 
 
 
CGILC. Meloni
CISLC. Calcara
UILE. Feliciani
 
 
 
 
 

 
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