Si è svolta giovedì 12 giugno 2014 a Bruxelles la riunione plenaria del Comitato di dialogo sociale settoriale europeo per le funzioni centrali.
Alla riunione ha partecipato come rappresentante italiana Francesca De Rugeriis (FP CGIL)
La riunione, iniziata alle ore 10, è stata preceduta dalla riunione della delegazione sindacale (TUNED) ed ha avuto il seguente ordine del giorno:
1) Saluti ed annunci
Risposta della commissione europea alla lettera del Comitato di dialogo sociale riguardo la consultazione sulle esenzioni IVA nel settore pubblico;
2) Adozione del verbale della riunione del 24/3/2014
3) Adozione dell’ordine del giorno
4) Questioni seguenti alla riunione del 24 marzo
4.1 Divario salariale di genere: è stata proposta l’adozione di una bozza di risoluzione. Il documento sarà discusso e votato il 20 giugno. Se ci saranno ulteriori cambiamenti il documento sarà votato il 30 settembre 2014-
Per informazione da vedere la raccomandazione del 7 marzo 2014 della Commissione sul potenziamento del principio della parità retributiva tra donne e uomini tramite la trasparenza, testo indirizzato ai datori di lavoro pubblici e privati;
4.2 Diritti dei lavoratori alla informazione ed alla consultazione; con una visione allo sviluppo del dialogo sociale e alle sue applicazioni pratiche. Si è discusso l’orientamento politico sulla base di un documento in discussione ed un questionario
Si è tenuto un giro di tavolo sul quadro legale e sulla pratica attuale a livello nazionale (l’analisi del questionario sarà fatta da EUPAE). E’ stato difficile trarre conclusioni anche se il quadro generale non è sembrato molto positivo. Il TUNED ha sottolineato il bisogno di una serie di standard minimi a livello europeo, anche in vista del sempre maggiore ruolo svolto dalla Commissione nelle riforme sulla pubblica amministrazione (ad esempio durante il semestre europeo). E’ stato accordato di preparare un “documento di posizionamento ” (positioning paper) per la prossima riunione del 30 settembre, anche in vista della Consultazione della Commissione sulle 3 direttive che riguardano i diritti dei lavoratori alla informazione e alla consultazione.
Il TUNED, che proverà a sostenere un accordo vincolante, per il settore pubblico (sul tipo di quello che è stato fatto per il settore marittimo). La prima bozza sarà pronta per il 29 agosto (gruppo di direzione)
5) Stato dei lavori sul progetto finanziato dalla UE Qualità dell’amministrazione per le persone più vulnerabili
– Report del primo incontro regionale di Bucarest 5-6 giugno 2014
– Preparazione finale per il secondo incontro regionale di Roma 3-4 luglio 2014
– Preparazione della conferenza finale di Parigi 6-7 novembre 2014
– altro (risposte ai questionari, primo set di raccomandazioni dopo l’incontro di Roma)
6) Giovani: tirocini e/o azioni per l’occupazione giovanile
– Il 10 marzo 2014 il Consiglio ha adottato una raccomandazione su un quadro di qualità per i tirocini. Presentazione di Tamás VÁRNAI, Policy officer Youth, EC, Employment, Social Affairs and Inclusion DG, Unit C2 Sectoral Employment Challenges, Youth Employment and Entrepreneurship
– Presentazione del rapporto EPSU su formazione, occupazione e lavoro dignitoso per i giovani nel settore pubblico. Presentazione di Pablo Sanchez Centellas, EPSU officer charged with youth, communication, and parliament
Le due presentazioni sono state ben accolte e forniranno spunti di riflessione per un eventuale progetto comune.
La raccomandazione della Commissione non è vincolante, ma stabilisce gli standard per essere inclusi in un accordo scritto che istituisce un contratto tra il tirocinante e il datore di lavoro. I tirocini in un quadro educativo non fanno parte del campo di applicazione, si sostiene che siano meno inclini a condizioni di lavoro abusive.
La raccomandazione è carente di alcune disposizioni essenziali in materia di retribuzione, diritti sociali, ambito di applicazione, … la retribuzione è una questione delicata: il 40% dei tirocini sono pagati e solo il 5% di questi copre le spese.
Durante il Consiglio, il Regno Unito ha dichiarato che non intende recepirla.
La FSESP ha presentato i risultati del suo studio sui giovani in posti di lavoro del settore pubblico mettendo in evidenza il piccolo numero di giovani dipendenti (fino a 24 anni) nel governo centrale e il drammatico invecchiamento del settore pubblico, i pochi soldi stanziati dalla Commissione per la garanzia della gioventù ( 6 miliardi di € da aggiungere al finanziamento nazionale), soprattutto rispetto alle migliaia di miliardi utilizzati per salvare le banche.
La possibilità di negoziare raccomandazioni politiche (ivi compresi eventuali obiettivi quantitativi per aumentare il numero di giovani dipendenti ..) sarà all’ordine del giorno della prossima riunione.
7) Consultazioni europee
– Consultazione pubblica sulla Strategia Europa 2020″, sulla base di una Comunicazione della Commissione (data finale dei contributi il 31 ottobre 2014). La consultazione fornirà informazioni importanti per un esame di medio termine della Strategia 2020 da svolgere nel 2015.
Il Comitato ha accettato di rispondere alla consultazione pubblica: gli elementi da evidenziare: divario salariale di genere, il tasso di occupazione giovanile e / o il ripristino di una pubblica amministrazione di qualità come parte del modello sociale europeo
8 – Altro
– Risposta della Commissione alla nostra lettera riguardante il mancato recepimento dell’ accordo quadro europeo per la salute e sicurezza nel settore dell’acconciatura.
– Pubblicazione di un nuovo quadro strategico europea in materia di salute e sicurezza sul lavoro 2014-2020: il testo è debole, senza proposte legislative, la palla è nel campo delle parti sociali!
9 – Data della prossima riunione: 30 settembre 2014