Corte dei conti: Comunicato unitario su riapertura termini sussidi

23 Aprile 2019

SUSSIDI RIAPERTI I TERMINI FINO AL 22 MAGGIO 2019

Come anticipato con il comunicato unitario di queste OO.SS. del 17 aprile 2019, la circolare n. 24/2019, pubblicata ieri sulla Intranet, ha riaperto i termini per la presentazione delle istanze di sussidio per l’anno 2017 limitatamente alle tipologie di cui di cui all’art. 9 dell’Atto generale di indirizzo, ivi compresa la nuova tipologia prevista dall’Addendum all’Accordo sottoscritto, ai sensi dell’art. 80 del CCNL Funzioni Centrali 2016-2018, in data 6 agosto 2018.
Si rappresentano, di seguito, le principali novità:
1. Per grave situazione economica si intende la sopportazione di spese che incidano per una percentuale maggiore di quella indicata accanto a ciascuno scaglione ISEE della successiva tabella 1 (art. 9, comma 2, Atto generale di indirizzo del 17/04/2019).
TABELLA 1
Da 0 a 5.000€ 2%
Da 5.001 € a 10.000€ 4%
Da 10.001€ a 20.000€ 8%
Da 20.001€ a 30.000€ 12%
Da 30.001€ a 35.000€ 16%
Da 35.001€ a 45.000€ 20%
2. Per grave situazione economica non derivante dalla volontà del destinatario si intende quella derivante da causa di forza maggiore (art. 9, comma 6, Atto generale di indirizzo del 17/04/2019).
3. Nel limite di stanziamento di euro 50.000, si introduce un sussidio destinato a casi di grave situazione economica, derivanti da causa di forza maggiore, che non diano luogo a spese altrimenti ammissibili a sussidio (Addendum all’accordo sottoscritto in data 6 agosto 2018). Per tale fattispecie, come ribadito dall’art. 9, comma 7 dell’Atto generale di indirizzo, si applica la relativa disciplina speciale e, a tal fine, deve essere prodotta istanza motivata dell’interessato, corredata di autocertificazione ai sensi del DPR 445/2000 che illustri lo stato di grave situazione economica derivante da causa di forza maggiore, nonché documentazione idonea a comprovare tale stato.
L’Atto generale di indirizzo del 17/04/2019 conferma, inoltre, che in caso di sussidio inerente le spese sanitarie, occorre presentare la dichiarazione dei redditi che attesti le spese sostenute. Le spese sanitarie non devono essere coperte da polizze assicurative.
Per effetto delle elencate novità, i lavoratori interessati potranno proporre istanza avvalendosi del nuovo modello di cui all’allegato 2 dell’Atto generale di indirizzo e, come da comunicato dell’Amministrazione del 26/11/2018, rivolgersi alla Commissione per informazioni/chiarimenti.

Roma, 19 aprile 2019

S. Di Folco  F. Amidani  U. Cafiero  A. Benedetti  F. Stefanangeli

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