Giustizia: comunicato unitario- lettera aperta al sottosegretario Ferraresi

27 Giugno 2019

ECCO PERCHÉ CONFERMIAMO LO SCIOPERO DEL 28 GIUGNO PV
LETTERA APERTA AL SOTTOSEGRETARIO FERRARESI

On.le Ferraresi,
Dopo la riunione del 25 giugno us, convocata per illustrare alle organizzazioni sindacali i contenuti del piano triennale dei fabbisogni, sui social lei ha spiegato nel dettaglio le importanti novità comunicate in tema di “programmazione delle politiche assunzionali”, “riqualificazioni”, “progressioni economiche”, “contrattazione sulla mobilità e sugli interpelli” e “prossima convocazione per la chiusura del FUA 2018”.
Le sue affermazioni meritano una articolata ed altrettanto dettagliata precisazione, punto per punto.

PROGRESSIONI ECONOMICHE  sono stati trasmesse al MEF gli inquadramenti del 2018 e sono gia’ al lavoro le commissioni per le procedure economiche 2019.

Le progressioni economiche anno 2017 hanno avuto inizio con la sottoscrizione della ipotesi di accordo nel settembre del 2017. Solo nel dicembre del 2017 è stato firmato l’accordo definitivo e sono stati pubblicati i relativi bandi. In conseguenza di tale colpevole ritardo è stata cagionata la perdita di una annualità di aumenti retributivi per i lavoratori (infatti il pagamento delle differenze retributive in favore dei vincitori della procedura avverrà con decorrenza 1.1.2018 e non 1.1.2017). Le graduatorie sono state pubblicate nel dicembre del 2018 ossia dopo 12 (dodici) mesi di scrutini e dopo che erano stati concordati criteri semplificati (che hanno penalizzato centinaia di lavoratori) per accelerare i tempi. Ebbene, dopo 7 (sette) mesi dalla pubblicazione delle graduatorie, l’amministrazione annuncia che ha trasmesso al MEF i provvedimenti di inquadramento per il pagamento delle spettanze economiche, pagamento e che (forse) avverrà nel mese di luglio (ossia otto mesi dopo la pubblicazione delle graduatorie). Nelle altre pubbliche amministrazioni le procedure per le progressioni economiche iniziano e si concludono in pochi mesi. Nella Giustizia dopo 19 mesi i lavoratori ancora stanno aspettano il pagamento degli aumenti. E QUESTA SAREBBE UNA VITTORIA PER L’AMMINISTRAZIONE?
Le progressioni economiche 2018 sono state definite con la sottoscrizione della ipotesi di accordo nell’aprile del 2018. La certificazione degli organi di controllo è intervenuta prima dell’estate e subito quindi si sarebbe potuto sottoscrivere l’accordo definitivo e pubblicare i bandi. Invece le carte sono rimaste colpevolmente a marcire nei cassetti e l’accordo definitivo è stato firmato nel solo gennaio del 2019, dopo le pressioni di parte sindacale. I bandi sono stati pubblicati nell’aprile 2019. Le commissioni hanno iniziato a scrutinare le domande nel giugno 2019. Se non saranno pubblicate le graduatorie definitive entro fine anno i lavoratori perderanno un’altra annualità di aumenti perché gli arretrati avranno decorrenza 1.1.2020 e non 1.1.2019. CONSIDERATA LA MOSTRUOSA INEFFICIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE È LECITO PREOCCUPARSI…

FUA 2018 abbiamo fatto partire le convocazioni per la contrattazione del 2018 che cercheremo di concludere nel più breve tempo possibile, anche per passare alla contrattazione del FUA 2019

Dopo che le trattative sono state aperte in pompa magna all’inizio di gennaio 2019 e dopo mesi e mesi di inerzia sulla materia, ad onta della disponibilità in cassa delle somme e nonostante gli innumerevoli solleciti, anche informali, di parte sindacale, a poche ore dalla chiusura dell’insoddisfacente confronto con le organizzazioni sindacali sul piano triennale dei fabbisogni l’amministrazione convoca le organizzazioni sindacali per il prossimo 17 luglio al fine di riprendere la discussione sulla individuazione dei criteri di pagamento del FUA 2018. All’esito della trattativa, che verosimilmente proseguirà a partire dal prossimo mese di settembre, si stipulerà, come da normativa vigente, una ipotesi di accordo sui criteri di pagamento del FUA. Tale ipotesi sarà poi trasmessa agli organi di controllo per ottenere le certificazioni previste dalla legge. All’esito si procederà alla firma dell’accordo definitivo e, quindi, successivamente alla apertura delle trattative nei posti di lavoro per definire i criteri di pagamento del fondo di sede e delle indennità. Pertanto il pagamento effettivo delle somme del FUA 2018, salvo ulteriori colpi di sonno dell’amministrazione, avverrà nella migliore delle ipotesi a metà del 2020.
SE IL MINISTERO NON SI FOSSE COLPEVOLMENTE ADDORMENTATO (COME AL SOLITO) OGGI I LAVORATORI AVREBBERO GIÀ AVUTO IN TASCA LE SOMME DEL SALARIO ACCESSORIO RELATIVO ALL’ANNO

MOBILITA’ E INTERPELLI  Il 2 luglio saranno pubblicate sul sito del ministero della giustizia le graduatorie dell’interpello straordinario per assistenti giudiziari ——> attueremo un intervento di mobilità interna massivo per coordinare le legittime aspettative di chi è in servizio con i nuovi ingressi.

L’interpello straordinario per assistenti giudiziari è stato pubblicato dopo che sono state effettuate circa 3000 (tremila) assunzioni di assistenti giudiziari dalla graduatoria dell’ultimo concorso e dopo che l’amministrazione si era cautelata facendosi approvare dal parlamento una norma che consentiva di derogare all’obbligo di pubblicare l’interpello straordinario prima delle nuove assunzioni, norma peraltro ancora applicata e richiamata nel Piano assunzioni oggetto dell’incontro del 25 giugno scorso. È bene poi rammentare che l’amministrazione ha offerto agli assistenti in servizio meno di 200 (duecento) dei circa 700 (settecento) posti all’epoca disponibili. Si è trattato di una gratuita cattiveria nei confronti di questi lavoratori atteso che, ove i posti disponibili fossero stati inseriti tutti nell’interpello straordinario, gli stessi sarebbero stati coperti dagli assistenti in servizio mentre i posti lasciati liberi da questi ultimi sarebbero stati assegnati ai neoassunti. La conseguenza della iniqua decisione dell’amministrazione è stata la seguente: l’assegnazione delle sedi ai neo assunti si sono rivelate per gli stessi punitive poiché, per effetto delle successive fasi assunzionali, le sedi che sono poi state assegnate agli idonei si sono rivelate più favorevoli di quelle assegnate ai vincitori mentre i lavoratori già presenti sono rimasti al palo senza alcuna possibilità immediata poiché il profilo risulta avere raggiunto la sua capienza massima con gli ultimi 503 scorrimenti senza tener conto degli ulteriori 400 che dovranno attendere le uscite per pensionamenti per poter essere assunti. Sig. Sottosegretario queste cose le sa o fa finta di non saperle?
La mobilità ordinaria (ossia quella aperta a tutte le qualifiche professionali) è ferma da sei anni e dalla firma del vigente accordo sulla mobilità (27.3.2007) ci sono state solo tre procedure di mobilità ordinaria. L’amministrazione ha sempre declinato le richieste di parte sindacale in tema di riapertura della mobilità ordinaria sulla base della stessa motivazione: la carenza di personale (precisamente è stato riferito che gli uffici del nord non sopportano il travaso di personale verso gli uffici del sud che si verifica tutte le volte in cui sono pubblicati i bandi di mobilità ordinaria). Allora le chiediamo: come si potranno pubblicare gli interpelli ordinari (ossia per tutte le qualifiche) visto che entro il 2021 (secondo i dati del ministero) si sfioreranno le 20.000 (ventimila) scoperture di organico (ossia una scopertura pari quasi al 50% dei posti in organico)?

RIQUALIFICAZIONI grazie alla politica assunzionale prevista per funzionari giudiziari (1850 + 400) e operatori giudiziari (600) potremo riqualificare altrettante unità’ dalla posizione di cancellieri esperti e ausiliari  stiamo lavorando ad una soluzione di breve periodo che ci permetta di ridurre al minimo i tempi necessari per la riqualificazione

Quando saranno assunti i 2250 funzionari giudiziari si potrà operare secondo lei lo scorrimento della graduatoria formata ex art. 21 quater per altrettanti posti. Operazione attuabile solo anticipando gli scorrimenti, per la quale ancora solo vaghe promesse. Singolare è questa sua affermazione atteso che non si comprende quali posti in organico andranno a coprire i colleghi inseriti nella predetta graduatoria se l’amministrazione copre tutte le vacanze in organico con le assunzioni esterne. Inoltre si rammenta che l’accordo del 26 aprile 2017, recepito in un decreto ministeriale, prevede lo scorrimento integrale sia della graduatoria per funzionari giudiziari (circa 3500 idonei) sia della graduatoria per funzionari NEP (circa 300 idonei) entro il 30 giugno 2019. Lo stesso accordo prevedeva le progressioni giuridiche all’interno delle aree ed il transito degli ausiliari in area seconda.
Sig. Sottosegretario spieghi ai lavoratori della giustizia:
a) perché il termine del 30 giugno 2019 sottoscritto dal ministro in carica non è stato rispettato;
b) quando transiteranno in area terza tutti gli altri idonei presenti nella graduatoria per funzionari giudiziari;
c) quando transiteranno in area terza gli idonei presenti nella graduatoria per funzionario NEP atteso che non sono previste assunzioni per tale figura professionale e che la figura dell’ufficiale giudiziario è ope legis ruolo ad esaurimento;
d) quando transiteranno i funzionari giudiziari nella figura del direttore e gli assistenti giudiziari nella figura del cancelliere esperto visto che sono previsti concorsi pubblici per tali figure professionali che andranno a saturare i posti disponibili;
e) quando transiteranno gli attuali operatori giudiziari nella figura dell’assistente giudiziario;
f) quando e con quale modalità transiteranno in area seconda gli ausiliari i quali attendono che uno specifico accordo sottoscritto dieci anni fa per il loro passaggio in area seconda sia attuato;
g) quando transiteranno in area terza, mediante pubblicazione dei bandi ex art. 21 quater, i
contabili, gli assistenti informatici e gli assistenti linguistici;
h) quale è la specifica soluzione che l’amministrazione sta studiando per accelerare i tempi della riqualificazione atteso che la stessa si è rifiutata di utilizzare lo strumento del fabbisogno per rimodulare gli organici sì creando i posti per agevolare proprio la riqualificazione dentro e tra le aree.

ASSUNZIONI
1800 Assistenti giudiziari tramite scorrimento della graduatoria del “concorso 800”, il cui primo scorrimento di 503 unità partirà il 2 luglio 2019, con immissione in possesso il successivo 25 luglio
2300 funzionari giudiziari mediante concorso unico
 – 600 operatori giudiziari con chiamata diretta dai centri per l’impiego; l’avviso di selezione sarà formalizzato nel mese di settembre e consentirà di valorizzare adeguatamente l’esperienza acquisita con i tirocini
– 237 assistenti tecnici, tra i quali è in fase di indizione il concorso , gestito insieme al DAP, per geometri, con verosimile inizio delle prove subito dopo l’estate
– 308 funzionari tecnici, in parte già assunti tramite lo scorrimento delle graduatorie di altre amministrazioni
 – 2700 cancellieri esperti, 400 direttori e 40 dirigenti di seconda fascia di cui abbiamo già pianificato l’assunzione

Mentre i lavoratori attendono la riqualificazione è stato già firmato il DPCM che autorizza le assunzioni nella giustizia. Questo significa che quando il ministero vuole fa (nuove assunzioni) quando il ministero non vuole promette, annuncia e studia.
La strategia assunzionale, in un momento così critico per la vita del Ministero, non può essere oggetto della politica degli annunci, ma un esercizio responsabile volto ad aggredire le carenze strutturali negli organici con un piano di medio termine volto alla piena copertura dei buchi clamorosi nell’organico. Il dato che invece emerge è che l’attuale programmazione assunzionale fino al 2021 (8135) non sarà sufficiente nemmeno a coprire i vuoti registrati al 1 marzo di quest’anno (9189).
Noi da tempo chiediamo che venga utilizzato lo strumento della revisione effettiva dei fabbisogni professionali per determinare e concretizzare tutte le opportunità immediatamente utilizzabili, tramite la riqualificazione professionale del personale interno, ampliando le possibilità di accesso alle Aree seconda e terza e consentendo di aumentare il numero di assunzioni nel profilo di operatore e lo scorrimento integrale della graduatoria degli assistenti. Strumento ancora quasi del tutto ignorato.
Noi da tempo chiediamo l’integrale applicazione dell’Accordo del 26 Aprile 2017, che da risposte ai lavoratori ed allo stesso tempo pone le basi ai processi di innovazione organizzativa che sembrano del tutto assenti nelle linee programmatiche del suo Governo.
Noi da tempo chiediamo un piano straordinario per l’occupazione che abbia come fine la copertura integrale degli organici: su questo punto nessuna risposta, solo interventi parziali ed emergenziali: il piano di assorbimento del precariato, composto in massima parte dai tirocinanti, è del tutto insufficiente in rapporto alla sua dimensione numerica e la programmazione ufficiale non tiene conto degli effetti assai pesanti del fattore “quota 100”, assente anche nei suoi effetti tendenziali nel cosiddetto Piano dei Fabbisogni presentato alle OO.SS..

Sig. Sottosegretario queste sono le risposte che ci attendiamo!

Sig. Sottosegretario,
a conclusione del suo messaggio lei afferma di essere orgoglioso di aver messo in moto la macchina per effettuare più di 8000 assunzioni. Noi lo saremmo di meno al suo posto: ben altri numeri occorre individuare nel piano occupazionale per poter esprimere questi sentimenti di orgoglio. E, nel fare ciò, si è dimenticato ancora una volta degli oltre trentamila lavoratori dell’organizzazione giudiziaria che attendono da anni il giusto riconoscimento giuridico ed economico. Significativa è la sua excusatio non petita: “non abbiamo la bacchetta magica, ma lavoriamo ogni giorno con la massima responsabilità per mantenere e realizzare al meglio gli impegni presi”. Questa affermazione, fatta da chi nella passata legislatura si è fatto promotore, insieme con l’attuale Ministro, di una iniziativa legislativa volta ad assicurare a tutti i lavoratori della Giustizia un passaggio giuridico ed economico, suona come una beffa che si aggiunge al danno.
Distinti saluti

 

FP CGIL                        CISL FP                            UIL PA
Russo                             Marra                                Amoroso

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