Giustizia: comunicato su esito confronto su lavoro agile

24 Settembre 2020

SMART WORKING
I RISULTATI DELLA RIUNIONE DEL 22 SETTEMBRE US

Si è svolto in data odierna il programmato incontro in tema di Smart Working emergenziale. Alla riunione hanno partecipato per la delegazione di parte pubblica il Direttore Generale del personale
Leopizzi e, verso la fine della riunione, il Capo Dipartimento Fabbrini.
Nel corso della riunione CGIL CISL e UIL, prendendo in esame l’ultima bozza di accordo prodotta dall’amministrazione, hanno chiesto, tra l’altro: di prevedere la partecipazione sindacale presso
ciascun ufficio al fine di garantire l’applicazione dell’accordo; di inserire nell’ambito delle attività
“smartabili” le attività dell’unep (ricezione e restituzione telematica degli atti di notificazione e di
esecuzione, pagamenti telematici degli emolumenti, deposito degli atti presso la cancellerie del
giudice dell’esecuzione, attività contabili mediante l’attivazione della sezione contabilità nel
programma GSU); la pubblicazione di un interpello all’interno dell’ufficio rivolto ai lavoratori in
vista dell’attivazione dello Smart Working; di prevedere anche lo Smart Working orizzontale, il
pagamento del buono pasto, una indennità a ristoro (almeno) degli oneri di connessione domestica,
la formazione obbligatoria del personale in Smart Working, verifiche periodiche sulla reale
operatività dell’accordo.
Nel corso della riunione, che si è protratta fino alla sera, è stato sostanzialmente raggiunto un
accordo con particolare riferimento alla tutela dei lavoratori fragili, cui è riconosciuta la precedenza
nell’accesso a tale modalità di svolgimento della prestazione lavorativa, ed al principio di rotazione
che è stato introdotto al fine di ampliare la potenziale platea dei lavoratori che posso lavorare in
modalità agile. Non è stata trovata un’intesa sulla parte concernente l’attuazione dello Smart
Working negli uffici NEP. Ed invero, a fronte di una iniziale e sostanziale disponibilità ad
accogliere la proposta di inserire tra le attività smartabili anche quelle degli uffici NEP, in chiusura
della riunione CGIL CISL e UIL hanno dovuto riscontrare una inspiegabile marcia indietro
dell’amministrazione sul punto avendo la stessa comunicato l’avvenuta eliminazione dall’elenco
della attività smartabili proprio delle attività NEP. Sul punto CGIL CISL e UIL si sono riservate
ogni decisione all’esito di una più ampia e complessiva valutazione dell’intera vertenza UNEP che
si svolgerà nei prossimi giorni.
La trattativa sullo Smart Working, in sede di tavolo tecnico, si è conclusa ieri sera. La stessa
proseguirà in sede di tavolo politico nell’ambito di un prossimo incontro in via dei convocazione.

Roma, 23 settembre 2020

FP CGIL                              CISL FP                              UIL PA
Russo                                  Marra                                 Amoroso

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