INPS: Unitario- Non disturbare il manovratore!

24 Marzo 2021

NON DISTURBARE IL MANOVRATORE!

Sul tema degli incarichi dirigenziali deliberati dal Consiglio di Amministrazione dell’INPS nei confronti di soggetti esterni al nostro Istituto, dirigenti appartenenti ad altre pubbliche amministrazioni (magari prossimi all’età del pensionamento oppure provenienti, con ruoli di vertice, da enti locali i cui organi di governo sono stati sciolti con DPR per infiltrazioni mafiose) o comunque riconducibili ad ambiti non riferibili al mondo del lavoro pubblico, siamo già intervenuti nelle scorse settimane per
sottolineare la scarsa lungimiranza, per non dire “cecità”, di un’Amministrazione poco attenta alla valorizzazione dei suoi funzionari, ma, al contrario, molto attenta ad assecondare i desiderata di chi dall’esterno, con contratti a tempo determinato, ambisce a svolgere funzioni dirigenziali nel nostro Ente per poi magari ritrovarcelo, com’è accaduto nel recente passato, a scrivere su fogli quotidiani di rilevanza nazionale per “sparare cannonate” sull’INPS e denunciarne presunte inefficienze.
Ebbene nel corso della giornata odierna il Consiglio di Amministrazione terrà la sua canonica riunione e tra i diversi argomenti su cui deliberare, inseriti all’ordine del giorno della seduta, vi sono ben 5 punti corrispondenti ad altrettanti incarichi dirigenziali da conferire, naturalmente, all’esterno sulla base di una scelta fiduciaria:
• conferimento dell’incarico dirigenziale di livello non generale di responsabile della Filiale provinciale di Corigliano-Rossano ai sensi dell’articolo 19, comma 5 bis, del D.lgs. n.165/2001;
• conferimento dell’incarico dirigenziale di livello non generale di responsabile dell’Area “Flussi contributivi, vigilanza documentale e ispettiva” della Direzione provinciale di Cosenza ai sensi dell’articolo 19, comma 5 bis, del D.lgs. n.165/2001;
• conferimento dell’incarico dirigenziale di livello non generale di responsabile dell’Area “Technology Innovation” presso la “Struttura Tecnica per l’Innovazione tecnologica e la Trasformazione digitale” ai sensi dell’articolo 19, comma 6, del D.lgs. n.165/2001;
• conferimento dell’incarico dirigenziale di livello non generale di responsabile dell’Area “Agile Enablement & Delivery” presso la “Struttura Tecnica per l’Innovazione tecnologica e la Trasformazione digitale” ai sensi dell’articolo 19, comma 6, del D.lgs. n.165/2001;
• conferimento dell’incarico dirigenziale di livello non generale di responsabile dell’Area “Digital Processes & UX design” presso la “Struttura Tecnica per l’Innovazione tecnologica e la Trasformazione digitale” ai sensi dell’articolo 19, comma 6, del D.lgs. n.165/2001.
Tralasciamo ogni commento “sull’aria fritta”, ossia sul merito delle aree manageriali dai nomi roboanti e per noi, comuni mortali, incomprensibili, della Struttura Tecnica per l’Innovazione tecnologica e la Trasformazione digitale che contestammo come modulo organizzativo all’epoca del varo da parte del Presidente, allora munito dei poteri del CdA, dell’Ordinamento dei servizi centrali e periferici dell’INPS nell’ottobre del 2019, ma vogliamo sottolineare l’assordante silenzio in tale contesto dei soggetti istituzionali deputati al controllo interno ed esterno all’Istituto di cui abbiamo perso traccia, così come denunciamo il comportamento silente e persino ossequioso di chi, di fronte ad altri Vertici, avrebbe lanciato parole di fuoco ed oggi preferisce non disturbare per convenienze politiche e culturali il manovratore di turno.
Il risultato di tutto ciò è l’ennesimo schiaffo ai funzionari dell’INPS!

Roma, 24 marzo 2021

FP CGIL
Matteo Ariano
Antonella Trevisani

CISL FP
Paolo Scilinguo

UIL PA
Sergio Cervo

CONFSAL/UNSA
Francesco Viola

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto