FP CGIL Polizia Penitenziaria – Manna e Pegoraro chiedono revoca del provvedimento datato 27.04.2022 n. 0023231.U – Provvedimento privo di logica che mette a rischio la sicurezza del personale.

29 Aprile 2022

 

Al Direttore Generale

Ufficio III – Sez. V Amm.ne e Gestione

Personale di Polizia Penitenziaria

“Antimo Graziano”

Dott. Giuseppe CACCIAPUOTI

ROMA

 

e, per conoscenza;

 

Alla Direzione

I.P.M. Treviso

TREVISO

 

 

 

 

OGGETTO: richiesta di revoca del provvedimento datato 27.04.2022 n. 0023231.U, ricognizione urgente di personale di Polizia Penitenziaria da distaccare da distaccare presso gli Istituti penitenziari per minori di Nisida e Airola.

 

Preg.mo Direttore Generale,

 

in riferimento al provvedimento oggettivato, si ravvisa che lo stesso sia in contrasto con quanto dettato dell’art. 4 del vigente A,Q.N., poiché privo di informazione preventiva per l’apertura di una discussione con le OO.SS. in materia di mobilità del personale, nonché in palese violazione dell’art. 2 del su citato accordo, sulle corrette relazioni sindacali.

Fermo restando i vizzi segnalati, ciò che più ci preoccupa e ci turba,  è che si chiede la disponibilità del personale di Polizia Penitenziaria di Treviso per incrementare il personale degli Istituti di  Nisida e Airola, istituti questi che, al loro interno, sembrerebbero aver inglobato i detenuti minori trasferiti proprio dall’Istituto Minorile di Treviso per i noti fatti accaduti nel suo interno il 12.04.2022 , dove lo stesso personale di Polizia Penitenziaria a cui si chiede la disponibilità ha contenuto un tentativo di rivolta, che ha portato alla chiusura temporanea dell’Istituto.

Riteniamo Kafkiano il provvedimento oggettivato poiché pone a rischio la stessa incolumità del personale proveniente da Treviso, quando la stessa Amministrazione ha il dovere e l’obbligo di tutelare i propri lavoratori cosa che, con il provvedimento adottato non viene svolto, tutt’altro, sembrerebbe più che si voglia agevolare alcuni rispetto ad altri.

Per quanto sopra esposto, si chiede l’immediata revoca del provvedimento oggettivato, per i motivi contenuti nella presente e si ribadisce la richiesta già avanzata di un confronto urgente per i noti fatti accaduti all’interno di alcuni Istituti minorili, tra cui Treviso.

Distinti saluti

n.139:2022 Lettera DGMC richiesta revoca 1 provvedimento

 

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