Sanità: Fp Cgil, ok specializzandi II anno, ora contratto formazione lavoro

07 Luglio 2023

Roma, 7 lug – “Bene continuare ad anticipare i tempi di contrattualizzazione dei medici specializzandi, ma oltre a questo serve un intervento strutturale sulla formazione specialistica dei medici, con l’introduzione del contratto formazione lavoro”: cosi Andrea Filippi Segretario Nazionale Fp Cgil Medici e Dirigenti SSN in riferimento alla legge 87/2023 che anticipa di un anno l’accesso ai concorsi per gli specializzandi.
“Un provvedimento che pur andando nella giusta direzione, in realtà rappresenta ancora una volta un intervento tappabuchi, finalizzato a coprire le carenze di personale con il lavoro degli specializzandi, creando una separazione, organizzativa e contrattuale tra lavoro e formazione”, prosegue.
“Il fatto che si continui ad anticipare i tempi di ingresso dei medici specializzandi nel servizio sanitario dimostra che serve una vera riforma con l’introduzione di un contratto formazione-lavoro che consenta ai medici di formarsi nella rete dei servizi con progressiva assunzione di autonomia professionale e con tutti i diritti e tutele del contratto collettivo nazionale, che possa fidelizzare da subito i professionisti sin dalla formazione. Per coprire la carenza di personale, al contrario servono lo sblocco dei tetti di spesa ed un piano assunzionale straordinario”, conclude Filippi.

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