In questi giorni saranno resi noti, nei vari uffici, gli emolumenti relativi alle quote del FRD 2024 e i criteri di ripartizione, in vista del probabile accredito nel mese di agosto.
Ricordiamo a tutto il Personale che, l’art. 3 del Contratto collettivo nazionale integrativo del personale delle aree funzionali della Corte dei conti fondo risorse decentrate – triennio 2022-2024, richiesto fortemente da diversi anni da queste OO.SS. e recepito finalmente dall’Amministrazione, recita:
È bene rammentare che questo articolo deriva da quanto disciplinato dal decreto del Presidente della Corte n. 53 del 2011, in cui si evidenziava il diritto del lavoratore alla trasparenza, informazione e partecipazione e, soprattutto, alla conoscenza di come il salario accessorio fosse distribuito nel proprio ufficio.
Poiché le valutazioni atte alla corresponsione dei premi individuali hanno validità anche ai fini del punteggio per le PEO, a maggior ragione, tutti i dirigenti o i preposti sono tenuti a far conoscere a tutto il Personale dell’Ufficio di loro pertinenza, i criteri di ripartizione adottati, l’elenco dei dipendenti a cui è corrisposto il premio maggiorato, le posizioni organizzative e le altre indennità.
Pertanto, invitiamo tutte le lavoratrici ed i lavoratori a vigilare affinché quanto sopra indicato venga osservato nel proprio Ufficio, in modo da salvaguardare il diritto alla trasparenza, finalmente riconosciuto dopo 15 anni dal decreto sopra menzionato, ma nel caso che ciò non avvenisse a segnalarlo alle scriventi Organizzazioni Sindacali.
CGIL
Susanna Di Folco
UIL
Fernanda Amidani
USB
Felice Dell’Armi