In riferimento al bando relativo al concorso pubblico per il reclutamento di 105 Elevate Professionalità, pubblicato l’8 maggio scorso, come Fp Cgil rileviamo anzitutto la mancata informativa relativa al bando stesso, così come prevista dall’art 6 del D.Lvo 165/2001 s.m.i.
Inoltre, in tutte le riunioni sindacali in cui è stato affrontato l’argomento relativo alla famiglia delle elevate professionalità, la FP CGIL ha sempre chiesto di destinare al personale interno il numero massimo previsto dalla norma ( 50%). La percentuale di posti riservata agli interni, che si desume dal bando, appare lontana da quella previsione e soprattutto, per quanto ci riguarda, non è in linea con quanto svolto, in termini di procedure di progressioni verticali, a favore delle altre aree.
Per quanto ci riguarda l’esperienza e la professionalità acquisite all’interno del MIT devono essere riconosciute e valorizzate. La peculiarità dei nostri uffici, siano provveditorati, motorizzazioni o capitanerie, reclama una formazione acquisita sul campo, indispensabile per svolgere le attività istituzionali proprie del Ministero.
Ancora, per quanto attiene i contenuti specifici del bando si rileva che il verbale di intesa, sottoscritto dalle organizzazioni e dall’amministrazione il 26/9/2023 (che per pronta consultazione si allega), stabiliva due distinti percorsi per l’accesso alle elevate qualificazioni. Il percorso dall’esterno che prevedeva, cinque anni di esperienza lavorativa in funzioni specialistiche e/o di responsabilità (poi ridotti a tre dall’amministrazione) e altri titoli quali master, dottorato ecc. e quello dall’interno che, proprio per valorizzare l’esperienza acquisita nel MIT, prevedeva, oltre alla laurea magistrale, solo un’esperienza quinquennale in incarichi di coordinamento, ricerca, vigilanza, controllo sulla base di incarichi conferiti nel MIT.
Ancora, per quanto riguarda la conoscenza della lingua si segnala che nell’accordo integrativo sulle famiglie professionali del 9 maggio 2022 era stata prevista la conoscenza del livello B2 di una lingua comunitaria (non solo dell’inglese), requisito non presente per l’accesso alla posizione dall’interno.
Non risultano, infine, nel bando indicazioni circa le sedi a cui saranno assegnate le EP, dato importante per capire come l’amministrazione intende utilizzare le stesse.
FP CGIL MIT
Gianfreda Sabbatella