Il 16 giugno scorso si è tenuta la riunione DG –TUNED-EUPAN, presso la sede della rappresentanza olandese del semestre europeo ad Amsterdam. La delegazione TUNED era composta da Nadja Salson, Marco Ouwehand, Diane Gassner per EPSU, Anders Lindstroem (SSR Svezia) Christian Moos (DBB Germania), Stelios Tsiakarros (CFDT Francia), Fatima Aguado, Josè Manuel Vera (FSC CCOO Spagna), Agate Smyth-Rongeat (CESI), Kalle Liivamagi (ROTAL Estonia) Per la Fp Cgil Salvatore Chiaramonte e Nadia Pagano.
L’incontro si è articolato in due parti: la prima in plenaria durante la quale rappresentanti del governo olandese hanno illustrato la situazione generale e dei servizi pubblici nel loro paese. E’ stato quindi proposto un nuovo “modello” di riunione, accettato da tutti, senza interpretariato per contenere i costi e articolato in tavole rotonde per facilitare la partecipazione di tutti. E’ stata quindi presentata una ricerca sulla qualità dei servizi pubblici che, dopo una fotografia del momento, ha evidenziato l’urgenza per i servizi pubblici di affrontare le nuove sfide che vengono dal cambiamento del mondo del lavoro e della vita dei cittadini (“vita liquida”, nuove forme contrattuali, ecc)A seguire sono intervenuti Marco Ouwehand quindi Nadja Salson e Stefano Pizzicannella (EUPAE) per un breve report sull’ultima riunione del Comitato per il Dialogo sociale. Nadja Salson ha citato in particolare l’accordo su informazione e consultazione. Pizzicannella ha riportato, tra gli altri temi, l’approvazione del programma di lavoro che durerà 3 anni.
Le 7 Tavole rotonde prevedevano i seguenti argomenti: Coordinamento, responsabilità e trasparenza nella PA, Formazione e sviluppo per top managers, Management per top managers, Hrm orientato al futuro, Posto di lavoro flessibile, Ri (e)voluzione digitale, Erogare i servizi futuri Alla tavola rotonda su Coordinamento, responsabilità è trasparenza, presieduta da Ronald van Roeden (Vice Segretario generale del Ministero affari esteri olandese) hanno partecipato rappresentanti DG di Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Latvia, Romani, Slovacchia; per il Tuned Salvatore Chiaramonte e Nadia Pagano.Ogni paese ha parlato della propria situazione e in particolare della riforma della pubblica amministrazione, di decentramento e coordinamento. Chiaramonte, tra le altre cose, ha parlato della necessità di un monitoraggio laddove si sono stabiliti degli obiettivi. Se si annuncia un obiettivo bisogna verificare che sia raggiunto. Della trasparenza per recuperare la fiducia dei cittadini e dell’importanza del dialogo sociale, assolutamente necessario che le parti sociali siano ascoltate e informate e che gli accordi siano condivisi. Solo così i cambiamenti possono avere maggiore garanzia di successo. Il presidente della tavola rotonda, ha sintetizzato i punti emersi, appunto le grandi differenze tra paesi, la necessità di lavorare per obiettivi, il monitoraggio, lo scambio esperienze tra paesi, la trasparenza e la comunicazione che sono stati poi riportati nella seduta plenaria del pomeriggio alla quale, però, hanno partecipato solo i rappresentanti delle DG, senza il Tuned che ha terminato i suoi lavori intorno alle 13.30. Al ritorno in plenaria, prima dell’interruzione per il pranzo, c’è stata la presentazione della Slovacchia che avrà il prossimo turno del semestre europeo.
Amsterdam 16 giugno 2016