Abbiamo appreso che l’Amministrazione ha firmato un “PROTOCOLLO D’INTESA”  sull’integrazione delle risorse umane da una pubblicazione di un altro sindacato.
Purtroppo dobbiamo constatare che passano i Governi, ma il comportamento connivente, invece,  non passa mai di moda!
La SUB-CULTURA del SOTTO-BANCO continua ad imperversare tra certe OO. SS e l’Amministrazione anche adesso che, invece, dovremmo fare tutti gruppo e permettere alle informazioni sull’integrazione di circolare senza false ipocrisie!
E’ mai possibile che l’Amministrazione firmi un PROTOCOLLO D’INTESA, senza sentire neppure la necessità di informare TUTTE le organizzazioni sindacali su un ACCORDO che riguarda TUTTI i lavoratori?
Oppure chi è entrato in possesso di questo presunto protocollo (grazie al “favore” di qualcuno!) non si è neppure chiesto se questo documento fosse ufficiale e definitivo o solo una bozza di lavoro prima di vincere il premio:” siamo stati i primi a pubblicarlo!” ( premio molto ambito in vista delle elezioni RSU) ?
E’ mai possibile che nessuno, prima di pubblicare il sedicente protocollo d’intesa, si sia chiesto quali conseguenze avrebbe potuto avere questa pubblicazione selvaggia sui lavoratori che leggono pensando, così, di avere informazioni definitive sul loro futuro lavorativo?
E’ mai possibile che in questo momento così delicato della vita lavorativa dentro questo “ex ente” si continui a fare sindacato in maniera così superficiale pur di rimestare tra le preferenze RSU?
Questo tipo di comportamento non appartiene alla CGIL, che preferisce la trasparenza alla connivenza e pretende che su questo episodio l’Amministrazione faccia immediata chiarezza, spiegando perché ha ritenuto di privilegiare un sindacato fornendogli il documento e, soprattutto, chiarendo la portata del documento e quali ne sono i risvolti per tutti i lavoratori.
Queste sono le uniche cose che stanno a cuore alla CGIL e che la impegnano nell’interesse dei lavoratori tutti!
 

Roma 02/03/2012
 

Marinella Perrini