Attraverso la sottoscrizione, per adesione, dell’Accordo con le OO.SS. del personale docente con funzioni assistenziali e dirigente medico non docente con funzioni assistenziali della sede di Roma dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (Policlinico Gemelli) – parte normativa quadriennio 2006/2009, parte economica biennio 2006/2007 – è stata formalizzata la rappresentanza aziendale della FP CGIL Medici.
L’accordo è stato sottoscritto dal segretario regionale FP CGIL Medici Roma e Lazio, Stefano Mele e dal delegato aziendale, Michele Ciaburri.
Il Policlinico Gemelli rappresenta una porzione significativa della sanità regionale, con rilevanza nazionale, e pertanto è con sentita soddisfazione che possiamo affermare che la FP CGIL Medici sarà rappresentata al tavolo della contrattazione aziendale e sarà titolare della prossima contrattazione generale relativa al rinnovo dell’Accordo – parte economica 2008/ 2009.
La scelta del “fine vita” e il dovere di curare: il bivio della libertà La Cgil e la campagna “Io non costringo…”Paola Binetti e i valori da non stravolgere (sulla Gazzetta del Sud On line del 15 aprile 2011)
….«La legge in discussione – hanno sottolineato Clara Crocè, segretario generale della Fp Cgil; Carmelo Pagana, segretario del settore; e Attilio Andriolo della Fp Cgil Medici – obbliga all’idratazione e all’alimentazione forzata anche chi ha messo per iscritto di non volerla. Noi crediamo invece che alla persona assistita debba essere garantita la decisione finale».
«I medici e gli operatori sanitari – ha sottolineato il segretario generale della Cgil, Lillo Oceano – non vogliono una legge che costringa a mantenere in vita con tecnologie straordinarie chi ha deciso di rifiutarle in modo consapevole». Le sigle sindacali hanno organizzato una raccolta firme, sabato mattina dalle 9,30 alle 12, davanti ai presidi ospedalieri Papardo-Piemonte, ed a quelli di Taormina, Milazzo, Barcellona e Sant’Agata Militello…………
Sono state inviate oggi le lettere della intersindacale al Ministro della Salute, alla Commissione Affari Sociali della Camera, alle Regioni, ed ai responsabili sanità dei partiti in merito al nuovo testo unificato del Ddl Governo Clinico in discussione alla Commissione Affari Sociali della Camera (“una legge, forse non priva di qualche merito, ma del tutto inadatta alla soluzione dei problemi che ne sono alla origine“).
Il Ministro della Salute prof. Ferruccio Fazio ha convocato per il 4 maggio i sindacati medici della dipendenza e delle convenzioni per il riordino del sistema dell’emergenza ed urgenza sanitarie.
Il 27 aprile alle ore 11 e 30, in occasione della votazione del Ddl
Calabrò, una delegazione di Cgil e Fp-Cgil consegnerà presso la
Presidenza della Camera dei Deputati le adesioni raggiunte al 26 aprile
dall’appello “Io non costringo, curo – per la libertà di scelta sul
testamento biologico e contro l’accanimento terapeutico”, promosso dalla
Funzione Pubblica Cgil e dalla Funzione Pubblica Cgil Medici. La
delegazione sarà composta, tra gli altri, da Stefano Cecconi,
Responsabile Sanità della Cgil Confederale, Cecilia Taranto, Segretaria
Nazionale Fp-Cgil Nazionale, e Massimo Cozza, Segretario Nazionale
Fp-Cgil Medici.
Sulla pagina web www.fpcgil.it/iononcostringocuro è disponibile la
documentazione della campagna. I medici e gli operatori sanitari possono
continuare ad aderire all’appello, i cittadini a sostenerlo.
E’ on line il nuovo spot della campagna “Io non costringo, curo”, Appello dei medici e degli operatori sanitari per la libertà di scelta sul testamento biologico e contro l’accanimento terapeutico (http://www.youtube.com/watch?v=eOBUEwt8_t8).
Non si ferma la mobilitazione dei medici e degli operatori sanitari contro il disegno di legge Calabrò, in vista della ripresa dei lavori del 18 maggio. Ieri infatti alla Camera si è consumata una vicenda sconcertante, con l’ennesimo uso strumentale di una legge che avrà ricadute negative non solo sulla libertà di scelta dei cittadini, ma anche sulla deontologia e la professionalità del mondo sanitario.
Dopo la consegna al Presidente Fini delle prime 10.000 adesioni, avvenuta ieri, con il terzo spot della campagna invitiamo i medici e gli operatori sanitari che non lo avessero ancora fatto a unirsi al nostro appello e i cittadini a sostenerci, sul nostro sito www.fpcgil.it/iononcostringocuro e nei banchetti informativi che allestiremo nelle manifestazioni dello sciopero generale della Cgil del 6 maggio.
Comunicato stampa di Stefano Cecconi, Responsabile politiche della salute Cgil Nazionale
e Massimo Cozza, segretario nazionale Fp Cgil Medici
Il decreto Tremonti sui controlli di esenzione per reddito dei ticket sanitari, che dovrebbe essere operativo in diverse regioni dal prossimo 1 maggio, rischia di gettare nel caos i cittadini e gli stessi medici. Si tratta di un provvedimento che, volendo imporre ai medici in modo improprio e inappropriato il compito amministrativo di controllare l’esenzione dal ticket in base al reddito, potrebbe causare confusione e mancata applicazione.
In presenza dei gravi ritardi della sanità digitale, a partire dal sistema tessera sanitaria, che dovrebbe rendere immediatamente noti tutti i dati, riteniamo necessario un confronto sindacale finalizzato ad una maggiore flessibilità nell’applicazione del decreto attraverso tempi e modi che diano le massime garanzie a cittadini e medici.
Le straordinarie potenzialità della digitalizzazione del sistema sanitario non vengano svilite, come già avvenuto in altri casi di mancate modernizzazioni, da una propaganda governativa che punta troppo sull’effetto annuncio e troppo poco sui risultati.
05.11.2011 – In allegato, la nota di CGIL CISL UIL USB VVF, all’Amministrazione, inerente la richiesta di chiarimenti nel merito della gestione tecnica dell’emergenza Liguria.
06.11.2011 – A parziale modifica della precedente nota pari oggetto, di seguito, la comunicazione dell’Ufficio per la Garanzia dei Diritti Sindacali: “Con riferimento agli eventi calamitosi in oggetto si informa che, in adesione a quanto riferito dalla competente Direzione Centrale per l’Emergenza, la fase uno, salvo ulteriore peggioramento delle condizioni metereologiche e/o degli eventi ad esse connesse, è prolungata fino alle ore 08.00 di lunedi 7 novembre p.v.”.