Segreterie Nazionali Agenzie Fiscali
Nel corso dell’incontro con l’Agenzia delle Dogane e dei
Monopoli tenutosi ieri, 22 giugno 2015,
è stata affrontata, tra l’altro, la importante questione dell’inquadramento del
personale risultato idoneo nella procedura concorsuale per il passaggio alla
posizione F1 della III Area.
Nel merito informiamo i colleghi che l’Agenzia ha convenuto sul
fatto che – nel quadro della imminente revisione
delle attuali dotazioni organiche – possano trovare positiva soluzione le
aspettative di inquadramento del personale interessato ed ha comunicato di aver
dovuto avviare presso l’Avvocatura dello Stato i necessari approfondimenti in
relazione al contenzioso, tutt’ora
pendente sulla citata procedura concorsuale, che ha prodotto nei giorni scorsi
una prima Sentenza del Tar Lazio
In proposto abbiamo
ritenuto necessario affrontare con l’Agenzia, in un prossimo incontro, che
abbiamo richiesto per il prossimo 7 luglio, le scelte da operare anche alla luce
degli orientamenti e dei riscontri forniti dall’Avvocatura, considerato
l’aprossimarsi dei termini stabiliti per l’inquadramento degli idonei.
Roma 23 giugno 2015
FP CGIL CISL FP UIL PA SALFI FLP
Iervolino Fanfani Procopio Fici Cefalo
Nella riunione del 23.06.2015
si è concluso il confronto con l’Amministrazione che ha portato alla firma
dell’Accordo sulla partecipazione alle Commissioni dei Monopoli.
Come tutti ricorderete già
l’anno scorso, anche su sollecitazione di alcune RSU locali, fu rappresentata la necessità di regolamentare
tutto il settore delle Commissioni con particolare riferimento ad alcune
specificità rispetto ad un argomento che fino ad allora risultava nebuloso.
Nel
concreto richiedemmo come FP CGIL all’Amministrazione chiarimenti in merito a:
° fine del rapporto economico diretto controllato e
controllore;
° che i fondi derivanti dalle convenzioni con i
concessionari confluissero nel fondo
unico, con beneficio per tutti i lavoratori (salvaguardando per quanto
possibile ovviamente le remunerazioni di coloro che avrebbero svolto i compiti
assegnati)
° accesso su base volontaria e rotazione del
personale.
Sulla base di tali principi
abbiamo portato avanti un confronto con l’Amministrazione, seppur dilungato nel
tempo, che ha portato alla sottoscrizione dell’Accordo del 23.06.2016.
Quali i punti essenziali di
tale Accordo e delle disposizioni attualmente in essere:
° l’attività NON è più una attività gestita dal
“controllato” ma una attività d’istituto dell’Agenzia delle Dogane e dei
Monopoli proprio per garantire autonomia di controllo;
° le somme che i
concessionari danno per il servizio effettuato entra nei Fondi del personale anche oltre i
limiti di tetto previsti dal DL 78/2010.
Di fatto quindi oggi i lavoratori dei
Monopoli vedono aumentare il proprio fondo di € 418.522,98.
° il 25% di queste somme è destinato a TUTTO IL
PERSONALE e il 75% destinato a chi effettivamente svolge quelle attività.
° grazie al nostro
intervento abbiamo ridotto la somma proposta dall’Amministrazione da destinare
al Fondo per i dirigenti riportando tale riduzione all’interno del Fondo del
personale e riducendo di fatto in maniera forte la forbice tra l’indennità
percepita dal dirigente e la quota complessiva di salario percepita dai
dipendenti delle Aree che partecipano alle commissioni.
° per fare un
esempio, mediamente un lavoratore che partecipa alla Commissione Lotto, tra
straordinario, missione in deroga (dove quindi anche il viaggio è considerato
straordinario) e indennità contrattata percepisce circa 50/60 euro nei giorni feriali e 65/80 euro nei giorni di Sabato e
Domenica.
° le spese
sostenute per il servizio delle “Commissioni” non preleverà risorse
dall’attuale fondo del personale ma in maniera quasi totale dalle somme erogate
dai concessionari. Questo significa che le risorse attualmente a disposizione
dei 2400 dipendenti (straordinario, missioni, sistema indennitario) dei
Monopoli non saranno intaccate per l’attività istituzionale delle Commissioni.
° tutto il sistema indennitario (indennità,
straordinario, missione, ecc..) diverranno a tutti gli effetti utili ai fini
previdenziali, a differenza del “gettone” erogato precedentemente.
Per completezza di
informazione: la quota che i
concessionari versano all’Agenzia è pari a
732.000, di cui 43.920 per spese di funzionamento in gran parte
destinate al personale (missioni), 169.558 di oneri previdenziali, e 100.000
per il fondo dirigenti da destinare a tutti di Dirigenti a rotazione tra
tutti quelli che daranno disponibilità dei
Monopoli e delle Dogane (oltre 300), non lasciando quindi nelle mani di
pochi la possibilità di partecipazione.
La parte di fondo netta, pari a € 418.522,98, è quindi
totalmente destinata al personale, in aggiunta rispetto alle risorse
attualmente esistenti.
Inoltre sarà emessa la circolare che
darà il via libera al pagamento dello straordinario e delle missioni in deroga sino
ad ora fatte da gennaio 2015 in poi che
determinerà anche le condizioni di partecipazione
volontaria che riguarderanno tutto il personale dell’Ufficio dei Monopoli
locale o della sede Centrale a seguito di interpello con cadenza semestrale.
Come FP CGIL riteniamo una
buona mediazione quella raggiunta nell’Accordo sottoscritto sia perché una
attività di controllo ritorna nell’alveo naturale di attività d’istituto
sgomberando dal campo qualsiasi dubbio, qualora ci fosse stato, intrinseco al
rapporto precedente tra controllato e controllore e sia perché a sostegno di
tale principio vengono destinate delle risorse economiche aggiuntive ai Fondi
del personale, seppur derivanti da finanziamenti esterni già in essere, che
superano addirittura possibili blocchi normativi sui tetti dei Fondi.
In un momento di blocchi
delle somme da destinare al salario accessorio, crediamo che sia da recepire
positivamente l’effetto di tale accordo che, come già detto, mette a
disposizione dei lavoratori, per una attività d’istituto dovuta, ben
oltre 400.000 euro.
Come FP CGIL riteniamo questo
Accordo solo l’inizio di una stagione contrattuale che riguarda il settore
Monopoli, visto che esistono attività ulteriori (ad es. verifiche alle Sale
Giochi o alle Manifatture) che meritano per la loro specificità e responsabilità
di essere riconosciute e su cui abbiamo ottenuto assicurazione da parte dell’Amministrazione
ad aprire un tavolo di confronto.
Rimangono comunque alcune nostre
perplessità su diversi aspetti di questo Accordo che sono state ben
rappresentate al tavolo e che riteniamo quindi necessario monitorare per poter
essere corrette in una fase successiva alla prima applicazione.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Agenzia delle Dogane e Monopoli
Florindo Iervolino
C.G.I.L. INFORMA
E’ stato firmato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze il Decreto relativo al c.d. “comma 165” per l’anno 2013.
Adesso si provvederà alla registrazione del decreto da parte della Corte dei Conti per poi iniziare la trattativa per definire l’Accordo 2013 di cui una parte di salario è già stata anticipata per effetto dell’Accordo stralcio siglato a Dicembre 2014.
Vi terremo aggiornati sulla questione.
6 maggio 2015
FP CGIL NAZIONALE
In data 14.05.2015 si è tenuta la riunione tra Amministrazione e OO.SS. nazionali con all’O. del G. le Commissioni dei Monopoli e il Piano della Formazione 2015.
Rispetto al Piano della Formazione anno 2015 abbiamo espresso un giudizio positivo in quanto continua il trend degli altri anni di estendere la platea dei discenti, aumentando la formazione in aula e creando una rotazione del personale adibito alle docenze.
Al riguardo abbiamo però rappresentato alcune difficoltà riguardo alla Formazione del personale dei Monopoli che ad oggi non risulta essere ancora adeguata alle aspettative dei lavoratori e pertanto abbiamo invitato l’Amministrazione a verificare se la causa di tale disfunzione possa essere il piano presentato o se invece deve essere rivista l’applicazione periferica dell’intero impianto formativo.
Prima di discutere della questione Commissioni dei Monopoli, come FP CGIL abbiamo però chiesto all’Amministrazione di darci informazioni in merito ad alcune questioni che stanno a cuore ai lavoratori quali i passaggi economici anno 2015, i passaggi degli idonei da 2^ a 3^ Area in Dogana, il passaggio tra le Sezioni e la Mobilità nazionale.
Sulla questione dei passaggi di fascia con decorrenza il 2015 l’Amministrazione si è impegnata a convocare una riunione per il 26 maggio p.v. nella quale cominciare a discutere delle quote fisse e ricorrenti disponibili e delle modalità di progressioni economiche.
Per quanto attiene il passaggio tra Sezioni Monopoli/Dogane l’Agenzia ha dichiarato di voler provvedere, non appena il quadro riorganizzativo contenuto nella delega fiscale sarà più chiaro, ad un disegno per tappe che dia luogo ad una fusione integrale di tutto il personale.
Sugli idonei dei passaggi dalla 2^ alla 3^ Area l’Agenzia ha confermato la sua intenzione a effettuare l’operazione informando tra l’altro che sono in corso alcuni chiarimenti con Funzione Pubblica che sono prodromici all’operazione di inquadramento.
L’argomento della Mobilità nazionale sarà invece già discussa in una riunione tecnica che si terrà il 21.05.2015 per ritoccare e migliorare l’intesa dell’anno scorso. Questo dovrebbe permettere a breve di addivenire all’espletamento di una nuova procedura prima dell’estate e riguarderebbe tutto il personale delle Dogane e dei Monopoli.
Rispetto poi ad altre questioni poste quali le problematiche sul Distretto di Reggio Calabria e l’Ufficio delle Dogane di Firenze l’Amministrazione per il primo caso ha dichiarato che non è intenzione abolire in questa fase tale struttura ma che c’è bisogno di ulteriori approfondimento per essere trattata a dovere, mentre sulla questione di Firenze il Direttore del personale si è impegnato a convocare un tavolo di confronto nazionale nella prima settimana di giugno.
Sulla questione “Commissioni” dei Monopoli l’Amministrazione ha confermato che le somme introitate dai concessionari per l’importo destinato storicamente al personale potranno essere inserite nel Fondo del personale anche superando il tetto previsto dalla normativa vigente precisando che tale attività, quindi, rientrerà in pieno nelle attività tipiche e istituzionali dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli superando quindi il concetto di servizio ai concessionari.
Ha inoltre comunicato che saranno già liquidati a breve i corrispettivi di straordinario e missioni in deroga al personale che dal 01.01.2015 ha partecipato alle Commissioni.
Inoltre ha proposto di addivenire ad un Accordo stralcio del Fondo 2015 per la definizione di indennità opportunamente modulate per riconoscere un contributo aggiuntivo per lo svolgimento di queste attività con erogazione mensile e che saranno quindi pensionabili e dovranno essere congrue, secondo l’Amministrazione, all’intero impianto indennitario dell’Agenzia.
Si è quindi riservata nella prossima riunione di presentare una proposta articolata da discutere con le OO.SS..
Come FP CGIL abbiamo precisato che una decurtazione elevata delle vecchie indennità rischia di provocare una mancanza di personale volontario con il rischio appunto di un abbassamento dell’adesione e quindi con l’attivazione di un processo organizzativo inizialmente non facile considerato che trattasi di attività istituzionale a cui il personale non può venire meno.
Abbiamo richiesto che nella circolare esplicativa fossero ben determinati i criteri di rotazione del personale oltre le possibilità di accesso alle varie commissioni.
Inoltre abbiamo affermato che riteniamo necessario, contestualmente a questo ragionamento, trattare il sistema indennitario dei Monopoli con particolare riferimento ad attività similari a quelle delle Commissioni, ovvero di controllo esterno (vedi verifiche presso depositi fiscali o Sale giochi) considerate le difficoltà connesse anche a queste specifiche funzioni.
L’Amministrazione si è impegnata a verificare le nostre proposte rimandando la discussione alla prossima riunione già prevista per il 26.03.2015.
15.05.2015
Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Agenzia delle Dogane e Monopoli
Florindo Iervolino
27.04.2015
Al Direttore Centrale del Personale
dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Dott. A. Aronica
Oggetto: Iscrizione agli ordini per dipendenti della Pubblica Amministrazione.
Con la sentenza della cassazione 7776/15, pubblicata il 16 aprile, ai lavoratori della Pubblica Amministrazione iscritti agli albi professionali viene riconosciuto il diritto al rimborso della tassa di iscrizione. È stata ritenuta decisiva l’esclusività del rapporto di lavoro, che nel caso specifico lega un avvocato all’amministrazione: l’opera professionale risulta garantita nell’ambito della subordinazione e pertanto la tassa deve essere pagata dall’ente datore.
All’interno della nostra Amministrazione è richiesta l’iscrizione all’albo, per poter essere inquadrati nel relativo profilo professionale, alle seguenti figure professionali: chimici e ingegneri.
Al riguardo ci risulta che gli stessi per poter effettuare la propria mansione annualmente si iscrivono a proprie spese al corrispondente Albo di appartenenza.
Premesso quanto sopra, considerato che la sentenza sopracitata conferma quanto già affermato più volte dalla FP CGIL in merito al soggetto che dovesse sborsare la somma per l’iscrizione, si chiede un intervento urgente sulla materia affinché l’Agenzia si faccia carico della tassa di iscrizione agli Albi per i profili professionali che lo richiedono e a rimborsarla qualora già anticipata dai dipendenti.
Certi di una Sua sensibilità al riguardo, in attesa di cordiale riscontro, cordialmente si saluta.
Il Coordinatore Nazionale FP CGIL
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Florindo Iervolino
Elezioni RSU 3 – 4 – 5 Marzo 2015
Oramai ci siamo: dal 03 al 05 marzo prossimo si tengono le elezioni per il rinnovo delle RSU.
Sono elezioni importanti per due ragioni essenziali: si rieleggono le Rappresentanze sindacali aziendali unitarie che dovranno gestire le contrattazioni territoriali, e si misura la reale rappresentatività delle sigle sindacali in base ai voti dati ad ogni lista presentata.
E mai come questa volta, in previsione della riforma della P.A. e dei progetti di questo Governo che si prefigurano sui pubblici dipendenti, a cui però viene negato il rinnovo del Contratto dal 2010, sarà importante andare a votare e votare la lista FP CGIL.
La FP CGIL ha scelto come slogan di queste elezioni la frase “Siamo un’altra storia“.
Ebbene sì, siamo un’altra storia perché con coerenza, nell’immobilismo di altre sigle sindacali, abbiamo contrastato, già nel 2009, l’idea Brunettiana del fannullismo trasversale dei pubblici dipendenti criticando da subito l’introduzione di quel Sistema di Valutazione che trova oggi una espressione rivista da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli o peggio ancora nel DPCM presentato dal MEF.
Un Sistema di valutazione per il quale abbiamo espresso la nostra contrarietà perché troppo nella libera discrezionalità del Dirigente di turno che non tende a migliorare la prestazione dei lavoratori, ma è volto più a determinare e legalizzare eventuali azioni punitive dell’Amministrazione.
Con coerenza e caparbietà in questi 2 anni abbiamo seguito la fusione dei Monopoli con le Dogane segnalando dall’inizio l’assurdità organizzativa di tale operazione dettata solo da necessità legate alla “spending review“, non mancando di denunciare sin dall’inizio la situazione iniqua che vedeva il personale diviso in Sezioni con differenze stipendiali tra loro malgrado fossero dipendenti della stessa Amministrazione.
Con la stessa caparbietà abbiamo affermato e ottenuto mediante la contrattazione, come unico mezzo reale di determinazione delle regole del rapporto di lavoro, un Accordo con decorrenza 01.01.2013 che rispondesse a tale necessità stabilizzando nelle buste paga dei lavoratori dei Monopoli parte di salario accessorio rendendolo fisso e ricorrente a copertura parziale del differenziale dell’indennità di Amministrazione. Ora il processo organizzativo sta trovando il suo equilibrio e crediamo non si debba più tornare indietro, ma anzi rilanciarlo in avanti per migliorarlo. Ora continuiamo nel nostro impegno per raggiungere, in applicazione della norma vigente, il superamento definitivo delle due Sezioni e rendere finalmente uguali i dipendenti dei Monopoli e delle Dogane.
Con tenacia e con molte difficoltà, a seguito della nostra nota, inviata al Sottosegretario e utilizzata da vari parlamentari, che ha trattato veramente nel merito la questione degli idonei dei passaggi dalla 2^ alla 3^ Area, si è addivenuti nell’ultimo semestre 2014 alla definizione normativa che rendesse possibile il diritto alla carriera di questi lavoratori, su cui non molliamo e su cui abbiamo già chiesto all’Amministrazione un incontro per definire al più presto tali passaggi che devono avvenire quanto prima. E su questa linea continueremo la nostra battaglia.
Con fermezza abbiamo sostenuto sui tavoli l’esigenza di un Sistema Indennitario nuovo e più rispondente alle realtà lavorative, chiedendo di attivare le contrattazioni locali ai Monopoli e difendendo le specifiche attività lavorative degli Uffici Operativi delle Dogane che più di tutti sono in prima linea a svolgere l’attività istituzionale dell’Agenzia.
Con senso costruttivo volto a tutelare l’interesse dei lavoratori abbiamo ottenuto un Accordo con l’Agenzia che “portasse a casa” parte consistente del salario accessorio anno 2013 inducendo l’Amministrazione ad anticipare i Fondi con somme a sua disposizione visto il ritardo del decreto per l’assegnazione dei fondi previsti dal c. 165, dando così la possibilità di coprire il vuoto salariale che nel tempo si sta accumulando per il mancato rinnovo contrattuale.
Di fronte a noi inoltre ci sono nuove sfide che riguardano l’intera riforma della Pubblica Amministrazione, la definizione delle progressioni economiche in corso e la trattazione di nuove progressioni economiche a partire dal 2015 oltre che la mobilità nazionale del personale superando le criticità della scorsa procedura.
Maggiori e più precise risposte pretenderemo dall’Agenzia per risolvere i vari problemi che sono fermi sul tavolo, consci che sarà il voto che le colleghe ed i colleghi ci daranno alle elezioni RSU a determinare la forza che avremo su quei tavoli per migliorare le nostre condizioni di lavoro.
QUESTO E’ STATO, E’ ORA, E SARA’ IL NOSTRO MODO DI FARE SINDACATO, a volte forse commettendo anche qualche errore di valutazione, ma cercando di stare sempre di più a fianco dei lavoratori in maniera pragmatica e tempestiva.
A voi la scelta di decidere da chi farvi rappresentare sapendo che non è con l’insulto e la demagogia che si contrastano scelte scellerate dei Governi o delle Amministrazioni, ma con la coerenza delle proprie idee e dei propri comportamenti, entrando nel merito delle questioni utilizzando il metodo della contrattazione e, laddove fosse necessario, con la reale mobilitazione del personale in manifestazioni e in scioperi affinché si possa sperare sempre di cambiare qualcosa.
“SIAMO UN’ALTRA STORIA”
Vota e fai votare la lista e i candidati FP CGIL
COMUNICATO
La scorsa settimana la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittime le norme che davano la possibilità alle Agenzie Fiscali, nelle more dell’espletamento dei concorsi per Dirigenti, di potersi avvalere di una autonomia gestionale che portasse alla nomina anche di propri dipendenti ad incarichi dirigenziali atti a coprire le posizioni vacanti.
La Corte Costituzionale ha, di fatto, riaffermato la natura giuridica esclusivamente pubblica delle Agenzie Fiscali, vincolate nel loro funzionamento agli artt. 3 e 97 della Costituzione: i percorsi di carriera comunque denominati e relativi sistemi di valutazione sono sottoposti a tali vincoli e non possono essere affidati esclusivamente al giudizio del singolo dirigente, ma necessitano di controlli da parte di soggetti terzi, che garantiscano il buon andamento e l’imparzialità delle scelte effettuate.
Ecco che in un sol colpo da una parte ci ritroviamo senza Dirigenti, con la cancellazione di fatto anche di professionalità interne che hanno sostituito nel tempo la vacanza di organico, e, dall’altra, abbiamo una Amministrazione che perde l’intera filiera decisionale degli Uffici con il serio rischio che gran parte delle attività dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si interrompano o comunque subiscano seri rallentamenti a danno dell’azione di contrasto all’evasione fiscale o degli stessi cittadini che vedranno ridotta la risposta dovuta dalla Pubblica Amministrazione.
Ma è tutto accaduto per caso? …..Purtroppo no.
Troppi anni siamo rimasti in un limbo in cui i concorsi per Dirigenti non sono stati banditi (anche per effetto delle norme che bloccavano le assunzioni nella P.A.) o quelli autorizzati e pubblicati sono risultati nel merito e nel diritto oggetto di ricorsi che ne hanno determinato l’annullamento o la sospensione.
Certo è che, la politica, nel corso degli anni ha sempre dedicato meno attenzione alle Agenzie Fiscali e alla loro attività strategica e i vertici delle Agenzie, nel vuoto generale, hanno esercitato, al di là del limite previsto, la propria attività gestionale prevaricando per troppo tempo le regole vigenti e producendo nel contempo bandi di concorso facilmente attaccabili.
Come FP CGIL riteniamo pertanto improcrastinabile un intervento che riallinei il tutto su un percorso di selezione interno e esterno rispettoso della sentenza pronunciata dalla Consulta.
Nel contempo riteniamo indispensabile un intervento urgente che superi le difficoltà che si creeranno negli Uffici per effetto della Sentenza affinché non siano le lavoratrici ed i lavoratori delle Dogane e dei Monopoli a sopportare sulle proprie spalle errori di chi aveva l’obbligo di prevenire in tempo utile quanto accaduto oggi anche rispetto alla legittimità degli atti interni ed esterni emessi.
23.03.2014
Il Coord. nazionale FP CGIL Il Coord.b nazionale FP CGIL
Agenzie Fiscali Agenzia delle Dogane e Monopoli
Luciano Boldorini Florindo Iervolino
3 aprile 2015 (apri il link)
Nota dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli relativo alla sentenza della Corte Costituzionale sulle “reggenze” nelle Agenzie Fiscali.
Roma, 9 febbraio 2015
Al Direttore Centrale del Personale
dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Dott. A. Aronica
Oggetto: Riorganizzazione logistica degli Uffici dei Monopoli sul territorio nazionale
Giungono a questa O.S. da parte dei territori segnalazioni riguardanti informative su possibili riorganizzazioni logistiche che dovrebbero portare alla chiusura strutturale di alcuni Uffici dei Monopoli per essere inglobati in strutture esistenti delle Dogane.
Considerato che tale ristrutturazione riguarda più Uffici sparsi sul territorio nazionale, riteniamo indispensabile una convocazione che illustri l’intero piano di riorganizzazione logistica tenuto conto che alcuni trasferimenti di personale da un sito lavorativo ad un altro potrebbero comportare un necessario riassetto del Sistema indennitario dei Monopoli che porti al riconoscimento di alcune indennità “di legge“, già percepite dai lavoratori doganali (vedi ad esempio l’indennità di disagiata).
Certi di una Sua sensibilità al riguardo, in attesa di cordiale riscontro, cordialmente si saluta.
Il Coordinatore Nazionale FP CGIL
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Florindo Iervolino
AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI
QUALE FUTURO ???
LE NOSTRE RIFLESSIONI
Roma , 19.01.2015
Al Direttore Centrale del Personale
dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
dott. A Aronica
Oggetto: Richiesta incontro. Commissioni di controllo giochi.
In data 31.12.2014 con nota prot 148209/RU veniva fornita alle OO.SS. informativa riguardo all’attivazione delle nuove procedure, con decorrenza 1 gennaio 2015, per la partecipazione alle “commissioni di controllo sui giochi“.
All’interno della stessa informativa si conferma per il personale non dirigenziale l’utilizzo degli istituti contrattuali (straordinario e Missione) oltre alla possibilità in contrattazione integrativa di uno specifico compenso indennitario in luogo del precedente gettone di presenza.
Come ricorderà, egregio Direttore, nel corso della riunione del 13.05.2014, a fronte di una specifica richiesta della FP CGIL, l’Amministrazione si impegnò a definire entro il mese di Luglio in sede di trattativa specifica il compenso indennitario da destinare alle attività delle Commissioni.
Premesso quanto sopra, in considerazione che il nuovo sistema di partecipazione del personale è già in vigore da gennaio 2015, affinché possa essere già chiaro quali saranno le condizioni economiche per la partecipazione alle Commissioni, si chiede un sollecito incontro sulla materia.
Certi di una Sua sensibilità al riguardo, in attesa di cortese riscontro, si porgono cordiali saluti.
Il Coord.re Nazionale CGIL/FP
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Iervolino Florindo
In data odierna l’Amministrazione ha comunicato che gli organi di controllo hanno certificato gli Accordi sottoscritti il 2 dicembre 2014 relativi ai fondi disponibili per il 2013, che si completeranno con l’assegnazione delle risorse del comma 165.
Questo permetterà il pagamento già nella busta paga di Febbraio prossimo di buona parte del Premio di Performance 2013 alle Dogane e del Compenso Incentivante 2013 ai Monopoli per una cifra che più o meno sta in una forbice tra 1000/1500 euro lordi per ogni dipendente.
Successivamente, nelle Dogane, saranno inoltre liquidati gli Incarichi di responsabilità del 2013 e le indennità di legge (confine, metropolitana, rischio, 50% della disagiata ecc…) e nei Monopoli saranno liquidate le indennità di incarichi di funzione, la reperibilità, il rischio ecc..
Inoltre con la certificazione dell’Accordo siglato a Dicembre scorso sul Fondo 2013 si determina in maniera definitiva la stabilizzazione per i lavoratori dei Monopoli di parte del salario accessorio (che ha visto aggiungere risorse fresche rispetto agli anni precedenti per effetto dell’inserimento della quota incentivante pari a € 1.690.000) nell’Indennità di amministrazione aumentando di fatto e in maniera fissa e ricorrente la busta paga di circa 100/150 euro medi lordi pro-capite.
Pertanto è plausibile che entro la fine di Marzo o Aprile il personale dei Monopoli percepirà tutti i relativi arretrati a partire dal 1 gennaio 2013 e vedrà adeguata la propria busta paga.
Come FP CGIL riteniamo utile valorizzare questo risultato riguardante la differenza di indennità di Amministrazione che conferma, come abbiamo sempre sostenuto, l’elemento fondamentale della contrattazione come principale se non unico mezzo utile ad ottenere risultati concreti e importanti a differenza di qualsiasi azione legale o quant’altro che, per una sola azione finalizzata ad ottenere consenso da parte di alcune sigle sindacali, nel concreto hanno solo portato a sopportare spese inutili ai dipendenti interessati.
Sono state le continue pressioni della nostra O.S. che nel tempo, su tutti i tavoli, abbiamo rimarcato e sostenuto che, in un momento di blocchi contrattuali e di riduzione del salario accessorio, hanno portato questo risultato positivo che dovrà trovare la sua ulteriore definizione con l’applicazione della norma specifica (L. 186 del 15/12/2014) approvata lo scorso Dicembre.
In proposito ricordiamo che come FP CGIL abbiamo già chiesto in data 30.12.2014 un apposito incontro ai vertici dell’Agenzia al fine di intraprendere quanto prima un percorso condiviso per l’applicazione di tale norma che superi appunto l’attuale divisione tra Sezione Monopoli e Dogane.
Roma, 22 gennaio 2015
Il coordinatore nazionale FP CGIL
DOGANE E MONOPOLI
Florindo Iervolino