Continua lo sciopero della fame
Sono passate 24 ore…
In allegato un lavoro che contiene il Decreto legge 98/2011 coordinato con le modifiche apportate in sede di conversione dalla Legge 111/2011. Questo per facilitarne la lettura e il vostro lavoro.
(L’allegato C-bis del decreto (contiene tutti gli interventi in materia fiscale) lo trovate in un file distinto dal decreto).
Buon lavoro
p. Dipartimento sindacale
V. Di Biasi
Abbiamo predisposto una raccolta storico/cronologica degli accordi che vanno dal 1993 ad oggi con l’accordo del 28 giugno.
Si tratta degli accordi che hanno segnato il nostro modo di lavorare (assetti e modelli contrattuali), in generale, e nello specifico il mondo
del lavoro pubblico, che ci vedono oggi impegnati in una importante discussione.
Roma, 21 luglio 2011
p. Dipartimento Sindacale
V. Di Biasi
Roma, 21 luglio 2011
Al Capo Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria
Pres. Luigi Birritteri
Al Direttore Generale del Personale
e della Formazione
Dr. Calogero Roberto Piscitello
OGGETTO: Interpello Equitalia
Risulta a questa Organizzazione Sindacale che stanno partendo le comunicazioni relative all’interpello presso Equitalia Giustizia bandito da codesta Direzione. Vi chiediamo di rendere pubblica la graduatoria e di comunicarcela al più presto.
Per Funzioni Centrali FPCGIL
Nicoletta Grieco
In data 20 luglio si è svolto un incontro tra OO.SS. e l’Agenzia delle Dogane con la volontà di continuare il confronto sia sugli istituti contrattuali che sulle questioni di carattere generale.
Il primo punto trattato è stato quello delle posizioni organizzative per le quali l’Amministrazione ha presentato un piano di 41 PO così suddivise:
– 11 coord. di segreteria DR;
– 2 coord. di segreteria DP Trento e Bolzano;
– 1 posizione in DC;
– 5 posizioni per Laboratori Chimici in cui non sono presenti dirigenti;
– 20 coord. presso Direzioni che a seguito della riorganizzazione abbiano uffici delle aree senza la presenza dirigenziale.
Su questa materia Amministrazione e OO.SS. inizieranno la procedura di concertazione circa le modalità di conferimento di tali PO.
Inoltre l’Amministrazione ha proposto di rivedere le posizioni dirigenziali, sopprimendone alcune e verificando la possibilità di istituire nuovi uffici in regioni ad alta operatività.
Come CGIL verificheremo caso per caso la fattibilità di tali proposte che, per non essere solo operazioni di facciata devono prevedere investimenti in personale e strutture.
Il confronto è proseguito sui passaggi tra seconda e terza area e su nostra precisa richiesta l’Agenzia ci ha comunicato, che fatta salva l’autonomia delle singole commissioni, è intenzione accelerare la procedura, cercando di concludere la valutazione dei titoli entro la metà di settembre per poi iniziare subito le prove orali da concludersi entro i primi giorni di novembre cui seguiranno le graduatorie.
Al tavolo le OO.SS. hanno inoltre richiesto all’Agenzia di specificare la portata delle materie di esame riferendole a elementi normativi e legislativi che rendano possibile una preparazione più proficua ai colleghi interessati.
La riunione proseguirà la settimana prossima, dove l’Agenzia presenterà un avviso di mobilità intercompartimentale per assumere personale nelle sedi maggiormente carenti e dove si affronteranno le questioni relative all’orario di lavoro.
Al riguardo, come CGIL abbiamo posto la questione della interpretazione restrittiva che in alcune regioni viene data all’accordo sui turni del scorso 23 giugno.
L’Agenzia ha concordato di dare congiuntamente una interpretazione che risolva le questione sollevate a livello regionale.
Per ultimo, l’Amministrazione ci ha informati della nota della funzione pubblica dell’11 luglio che autorizza i dipendenti dell’ Agenzia a superare le 250 ore di straordinario proprio in relazione alle specificità della operatività doganale. Crediamo sia questo un fatto importante, che se anche non risolve molte criticità locali, riafferma l’identità del lavoro doganale e della sua operatività, dato per altro bene evidenziato in questo ultimo periodo dalle agitazioni di carattere regionale.
La riunione è proseguita con la dott.ssa Artibani che ha illustrato tecnicamente il piano aziendale 2011/2013 con riferimento agli obiettivi
La riunione proseguirà la prossima settimana e come CGIL terremo i colleghi costantemente informati.
Fraterni saluti.
Il Coordinatore Nazionale FP CGIL Il Coordinatore Nazionale
Agenzie Fiscali Agenzia delle Dogane
Luciano Boldorini Gianni Pastorino
In considerazione delle numerose assemblee già svolte nelle aziende che applicano il CCNL Federambiente, come Segreterie Nazionali, rispetto a quanto comunicato precedentemente ad inizio consultazione, abbiamo concordato che la sintesi della discussione sull’ipotesi d’accordo del 17 giugno avverrà nell’attivo Nazionale Unitario dei quadri e dei delegati del settore dell’igiene ambientale pubblica e privata il prossimo 28 luglio a Roma, presso la CGIL Nazionale in Corso Italia 25 – sala Di Vittorio – a partire dalle ore 9.30.
Ad oggi, vi è comunque da registrare la forte partecipazione attiva di tanti lavoratori e lavoratrici del comparto alle assemblee organizzate in molte Aziende su tutto il territorio nazionale che, a prescindere dai contenuti e dal confronto sul merito, fa segnare una grande prova di democrazia e di consapevolezza indispensabile al settore e alla sua crescita. Nel frattempo, è importante anche sotto lineare, che nelle assemblee dei lavoratori e delle lavoratrici si registra un andamento positivo sull’ipotesi di rinnovo sottoscritta con Federambiente lo scorso 17 giugno.
Tutto ciò, è il segno evidente che le tematiche contrattuali, evidenziate nelle piattaforme rivendicative dalle Segreterie Nazionali, per il raggiungimento del Contratto Unico di Settore, sono condivise dalla categoria anche alla luce della durissima crisi che sta investendo in questi mesi il Paese e nello specifico il mondo del lavoro, fatto che emerge con grandissima energia attraverso il disagio manifestato nelle assemblee del nostro comparto.
Nel frattempo, dopo settimane di blocco, necessario a comprendere e valutare l’esito referendario e i contenuti della chiusura con Federambiente, lo scorso 15 luglio si è ripreso il confronto con Fise/Assoambiente per cercare di sboccare la trattativa del rinnovo contrattuale fin qui difficilissimo ed evanescente.
Le imprese private al tavolo delle trattative hanno confermato la loro proposta sul rinnovo contrattuale condizionato, a loro parere, esclusivamente dalle gravi difficoltà economiche e finanziarie del Paese, degli Enti locali committenti e delle imprese ma, contestualmente, hanno lasciato intravedere un sottile spiraglio per provare a sintetizzare le reciproche esigenze nei prossimi mesi.
Le Segreterie Nazionale, evidentemente, hanno ribadito che l’ipotesi contrattuale non potrà non prevedere che il recupero dei contenuti già sottoscritti con Federambiente e l’assoluta convergenza, anche attraverso tavoli tecnici congiunti tra tutte le Parti del comparto dell’igiene ambientale, di tutta quella parte normativa (classificazione, welfare contrattuale e sistema di rappresentanza e partecipazione) rinviata al confronto con Federambiente – per il prossimo autunno – da sviluppare esclusivamente nella logica del contratto unico di settore.
Come parte al Tavolo, congiuntamente alle imprese private, abbiamo comunque convenuto, come già fatto con Federambiente, di sintetizzare il percorso del rinnovo attraverso un Protocollo politico d’intenti che tracci modalità, tempi e, soprattutto, i contenuti del rinnovo CCNL Assoambiente.
In ultimo, si è deciso di aggiornare il confronto, il prossimo 28 luglio, in coda all’assemblea nazionale dei quadri e dei delegati.
Di certo, la sintesi finale dei due CCNL è un passo irrinunciabile per i lavoratori e le lavoratrici del settore per approdare al Contratto Unico di settore al fine di garantire diritti, sviluppo ed efficienza a costi possibili, nel contesto delle progressive liberalizzazioni del settore dei rifiuti dove regole, trasparenza e garanzie saranno elemento di certezza per i lavoratori, le imprese e i cittadini.
Le Segreterie Nazionali FP CGIL Sgrò/Cenciotti FIT CISL Paniccia/Curcio UILTRASPORTI Tarlazzi/Modi FIADELVerzicco/D’albero
Roma lì, 19 luglio 2011
IPOTESI FUA 2011
Questa Organizzazione sindacale comunica ai lavoratori di aver sottoscritto in data odierna, l’ipotesi di Accordo di Distribuzione del FUA 2011, allegando alla sottoscrizione una nota a verbale concordata in sede di delegazione trattante della Difesa.
Si ribadisce che tale Ipotesi di Accordo ha recepito le nostre osservazioni sulla contrattazione, il CCNL di Comparto è la fonte che viene riportata nell’ipotesi di Accordo, garantendo alla contrattazione locale la gestione del FUS e quanto in esso previsto sulla valutazione della produttività.
Non condividiamo la chiusura delle altre sigle sindacali sulla ormai nota vicenda del personale reimpiegato e per il quale la nostra Organizzazione ha espresso la contrarietà ad una sperequazione rispetto all’attribuzione dell’indennità di mobilità per il personale reimpiegato a seguito di soppressione formale dell’Ente di appartenenza.
Come non condividiamo la differenziazione che l’Amministrazione ha voluto mantenere sulle percentuali che in sede locale potranno essere destinate, dopo contrattazione locale a particolari esigenze di lavoro e straordinario.
L’Ipotesi di Accordo, verrà inviata dall’Amministrazione agli Organi competenti per la procedura di registrazione, sarà cura di questa O.S. informare i lavoratori dell’avvenuta certificazione.
Roma, 19 Luglio 2011
FP CGIL DIFESA
Noemi Manca
MANOVRA FINANZIARIA: LACRIME E SANGUE …
… MA NON PER TUTTI
Nel valutare i contenuti della Manovra Finanziaria approvata la scorsa settimana e analizzando più attentamente i vari articoli abbiamo provato stupore e indignazione nel ravvisare all’interno del capitolo dedicato a: “interventi in materia previdenziale”, il reintegro nella carica dell’ex direttore generale dell’ex ISPESL, ente, come è noto, soppresso con la legge 122 del 2010 con il relativo passaggio delle funzioni in INAIL nell’ambito della creazione del Polo “Salute e Sicurezza” nei luoghi di lavoro.
Ovviamente, per il beneficiario in questione non poteva mancare la previsione della corresponsione di un significativo, oneroso stipendio.
Appare, in tutta la sua evidenza, il carattere ad personam di questa norma; in primo luogo perché, in un momento in cui a tutti i lavoratori, primi fra tutti ai dipendenti pubblici, si chiedono pesanti, ripetuti sacrifici c’è una persona che, senza alcuna giustificazione, mantiene il suo precedente incarico e il relativo stipendio con la motivazione di favorire le “iniziative correlate alla fase transitoria e un ordinato trasferimento delle funzioni ex ISPESL in INAIL”.
Già così sarebbe una palese, provocatoria forzatura: ma la vicenda è tanto più grave in quanto le funzioni sono già da più di un anno trasferite in Inail ed il processo organizzativo-funzionale di integrazione sta trovando attuazione attraverso un primo step del Nuovo Modello Organizzativo dell’Istituto conseguente allo sviluppo del processo stesso di incorporazione.
Inoltre non va sottaciuto che i risparmi derivanti dalla soppressione dell’ISPESL, uno dei motivi alla base della scelta operata con la legge 122/2010 saranno in gran parte vanificati da questa clientelare operazione.
Siamo stanchi di tutte queste norme “ad personam” a garanzia dei privilegi della “casta”: ulteriore segnale di arroganza di questo Governo e l’ennesimo schiaffo a chi sta pesantemente pagando il prezzo dell’attuale crisi economica.
Roma, 19 luglio 2011
IL COORDINATORE NAZIONALE
FP GCGIL INAIL
Roberto Morelli
D.P.C.M. AUTORIZZAZIONE ASSUNZIONI
Abbiamo ricevuto da parte dell’Amministrazione la notizia che il Dpcm che autorizza le assunzioni per il 2011 è stato firmato dal Ministro Tremonti e che pertanto, a breve, sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Per il MIUR significa avere la possibilità di assumere parte dei vincitori del concorso esterno per C1 amministrativo contabile e concludere, finalmente, le procedure del corso concorso con il passaggio dei vincitori dalla seconda alla terza area.
Ci adopereremo, una volta pubblicato il Decreto, affinché l’iter per le assunzioni ed i passaggi di area sia il più rapido possibile.
RISULTATO 2010 DIRIGENZA II FASCIA
Il 15 luglio abbiamo sottoscritto in via definitiva il contratto sul risultato 2010 della dirigenza di seconda fascia del MIUR.
In allegato la nota a verbale con CISL e UIL sul contratto.
FORMAZIONE
Sempre nell’incontro del 15 luglio l’Amministrazione ci ha illustrato il piano triennale 2011 – 2013 per la formazione che sarà inviato a Funzione Pubblica.
Il documento ha recepito alcune delle richieste da noi avanzate nel precedente incontro, sia riguardo alle materie oggetto dei corsi che alle risorse economiche disponibili, su cui negli ultimi giorni avevamo avuto informazioni discordi.
A tale proposito finalmente ci è stato comunicato che le risorse superano complessivamente i 500.000 euro anche se su capitoli di bilancio diversi ma, comunque, sempre destinati alla formazione.
Inoltre c’è l’impegno del Direttore Generale a rivedere in tempi brevi gli abbonamenti a giornali e riviste per decurtare drasticamente tali spese.
Nei primi giorni di settembre apriremo il tavolo di contrattazione sulla formazione per definire modalità e criteri di partecipazione ai corsi, oltre che ad individuare le priorità tra quelle previste nel piano nazionale per il 2011.
Riteniamo però prioritario sul serio impegnare in tempi brevissimi tutte le risorse disponibili.
Vi giriamo la nota al piano che abbiamo predisposto con CISL e UIL.
DPR DI ORGANIZZAZIONE E LEGGE 150 (CHI DECIDE AL MIUR???)
La domanda sorge spontanea nel momento in cui apprendiamo dalla stampa che in Lombardia starebbero per chiudere 3 uffici territoriali (tra le ire e le proteste bipartisan degli enti locali) e che nella stessa regione si convocano i Sindacati per informare sui criteri da adottare sul FUA 2011 in base alla premialità prevista dalla legge Brunetta.
Però:
Il Decreto del Ministro che eventualmente deciderà la chiusura di uffici territoriali non c’è e potrà essere fatto solo dopo che sarà pubblicato in GU il nuovo DPR di organizzazione del Ministero che recepisce i tagli all’organico previsti dalla normativa in materia.
Inoltre su tale questione c’è l’impegno della parte politica a non tagliare sui territori.
Sul FUA 2011, invece, ancora non è stato convocato, nonostante le nostre richieste, il tavolo nazionale e non pensiamo che l’Amministrazione abbia demandato alla Direzione Regionale della Lombardia tale trattativa.
E questo a prescindere dalla nostra totale contrarietà alla Legge Brunetta che è ben conosciuta e motivata.
Sulla questione abbiamo con CISL e UIL inviato una nota al Ministro, al Gabinetto e all’Amministrazione da cui attendiamo, come già accaduto in precedenti iniziative assunte dalla Direzione Generale della Lombardia, esplicita smentita.
In caso contrario, a partire dallo stato di agitazione del personale, attiveremo, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali le iniziative necessarie per fermare scelte come queste che sicuramente mettono a rischio il personale e le relazioni sindacali.
In allegato la nota unitaria, l’articolo di giornale (uno dei tanti) e la convocazione sulla Brunetta.
Roma, 18 luglio 2011
FP CGIL MIUR
Angelo Boccuni