FP CGIL CISL FP UIL PA
Monopoli
Sottoscritto il primo contratto integrativo
Nella tarda serata di ieri, 18 novembre 2008, abbiamo sottoscritto l’ipotesi di Contratto integrativo del personale della Amministrazione dei Monopoli di Stato, in attuazione del CCNL – Agenzie Fiscali.
Si tratta del primo Contratto che attua le disposizioni e le prerogative contrattuali già fruite dai colleghi del Comparto Agenzie ed estese, con la firma di ieri, anche ai lavoratori dei Monopoli.
In particolare ci riferiamo alla attivazione, nella fase di prima attuazione del CCNI, di una procedura selettiva di passaggio di posizione economica del personale, con decorrenze 1 gennaio 2008 e 1 gennaio 2009.
I posti disponibili, limitatamente alla decorrenza 1 gennaio 2008, sono stati individuati in un totale di 827, spalmati sulle diverse posizioni economiche:
Prima Area
30 F2
Seconda Area
187 F2
159 F3
109 F4
158 F5
Terza Area
50 F2
40 F3
68 F4
12 F5
14 F6
I criteri per l’attuazione della procedura e della relativa graduatoria – che sarà unica, e quindi utile anche per gli altri, ulteriori passaggi di fascia economica che avranno, come detto, decorrenza 1 gennaio 2009 – saranno concordati in una specifica trattativa.
Con analogo trattativa ci siamo impegnati a dare attuazione alle previsioni del CCNL del Comparto Agenzie che danno la possibilità, da un lato (art. 10) di attuare – in via eccezionale – una procedura di passaggio di tutto il personale della Prima Area alla Seconda e, dall’altro (art. 9) di attivare selezioni per il passaggio dalla Seconda alla Terza Area.
L’altro aspetto qualificante ed innovativo della ipotesi di Contratto è la costituzione di un unico “Compenso incentivante” erogato al personale nell’ambito del Fondo annuale.
Il Compenso assorbe, dal 1 gennaio 2009, l’incentivo erogato fino ad oggi sulla base del precedente Contratto e riconosce economicamente sia l’apporto collettivo (produttività) che individuale al raggiungimento dei risultati aziendali dell’anno precedente.
L’apporto individuale sarà misurato, sperimentalmente, con la introduzione di una scheda annuale di valutazione, rispetto alla quale i lavoratori, con l’assistenza del proprio rappresentante sindacale, potranno chiedere il riesame dei punteggi.
Il Contratto contiene inoltre le nuove disposizioni inerenti le “relazioni sindacali” e la “formazione”, mentre fa un opportuno rinvio sulle altre materie (quali ad esempio la introduzione delle posizioni organizzative o dei comitati paritetici) ad una successiva sessione contrattuale.
Si tratta ora di avviare l’approfondimento e la discussione della ipotesi di Contratto in tutte le sedi della AAMS, ciò per arrivare in tempi brevi alla firma definitiva. Riteniamo in tal senso di comunicarvi nei prossimi giorni le modalità di consultazione dei lavoratori e della sintesi nazionale.
COMMA 165
FIRMATO L’ACCORDO
Di seguito alla sottoscrizione del primo Contratto Integrativo, ieri abbiamo anche firmato l’accordo sulla ripartizione e l’utilizzo dei fondi del comma 165, quantificati per l’anno 2007 in 4.887.000 euro complessivi.
La cifra è stata attribuita al personale dirigente nella misura dell’8% ed al personale delle qualifiche nella misura del 92%.
Le somme saranno erogate a tutto il personale, in servizio nell’anno 2007, entro il corrente anno, con criteri analoghi a quelli definiti per il compenso incentivante e secondo una “forbice” parametrale che va da un minimo di 100 ad un massimo di 176.
Roma, 19 novembre 2008
FP CGIL CISL FP UIL PA
Nei giorni scorsi si sono tenute alcune riunioni tecniche con la Direzione del personale per la individuazione dei criteri per l’avanzamento dei lavoratori all’interno delle aree ad una posizione economica superiore così come previsto dal contratto integrativo, in attesa di firma definitiva.
La nostra organizzazione ha proposto di riconoscere l’arricchimento professionale, per la parte che riguarda l’anzianità di servizio, nella misura dello 0,65% per ogni anno di servizio nella posizione economica attualmente rivestita e nella misura dello 0,45% nelle altre posizioni economiche e per i dipendenti, attualmente in servizio presso l’AAMS, ma provenienti in mobilità da altre amministrazioni.
Questa nostra proposta è dettata da una duplice esigenza, una di non effettuare discriminazione tra personale, attualmente in servizio presso l’AAMS, ma proveniente da altre amministrazioni e l’altra di evitare qualsiasi contenzioso che potrebbe provocare la sospensione delle procedure con ovvia e pesante ricaduta sul personale dell’AAMS che da anni attende di veder riconosciuta la propria professionalità.
La nostra posizione è chiara e nessuno deve strumentalizzarla a propri fini di bottega.
Anche perché queste botteghe le conosciamo, sono le stesse che per anni non hanno consentito ai lavoratori dell’AAMS il riconoscimento delle proprie professionalità.
La Fp Cgil è dalla parte dei lavoratori, di tutti i lavoratori sia essi di ruolo che precari, dei quali, con fermezza, continueremo a difendere i diritti e per questo confermiamo il Referendum del 9 e 10 febbraio 2009 sul contratto delle agenzie fiscali e lo sciopero generale nazionale della Fp Cgil e Fiom Cgil per il giorno 13/02/2009.
Roma, 09 febbraio 2009
p. la FP CGIL Nazionale
il Coordinatore Nazionale
Agenzie Fiscali
Giovanni Serio
Roma, 4 marzo 2009
Al Direttore per il Centrale per il Personale
Dott. F. Carducci
Monopoli di Stato
Al Direttore Centrale per le Relazioni Sindacali
Dott. Massimo Pietrangeli
Monopoli di Stato
Oggetto: ripresa confronto
La scrivente organizzazione sollecita le SS.LL. a riconvocare le OO.SS. al fine di definire le procedure e gli adempimenti previsti dal contratto collettivo integrativo quadriennio 2006/2009 che a quanto risulta alla scrivente ha esaurito l’iter procedurale di verifica e controllo degli organi preposti.
Si resta in attesa di sollecita convocazione.
FP Cgil Nazionale
Comparto Agenzie Fiscali
G. Serio
AGENZIE FISCALI E MEF : UNA BATTAGLIA COMUNE
Oggi, 14 luglio 2009, si è svolta una partecipata manifestazione unitaria delle lavoratrici e dei lavoratori delle Agenzie Fiscali, dei Monopoli e del MEF di Roma, per rivendicare il pagamento delle somme derivanti dall’ex comma 165, art. 3 legge 350/2003 nel loro integrale importo per le annualità 2008 e 2009, somme peraltro definibili come ARRETRATE, poiché dovute per attività già effettuate.
A seguito della pressione esercitata, nel pomeriggio le OO.SS. dei due settori (ex Finanze ed ex Tesoro) hanno ottenuto un incontro con il sottosegretario, On.le Giorgetti.
L’incontro, nonostante qualche apparente disponibilità, si è rivelato assolutamente INSODDISFACENTE.
Infatti è stato ipotizzato uno stanziamento fortemente ridotto per l’annualità 2008 e imprecisato, nei tempi di erogazione e nella quantificazione delle risorse, per l’annualità 2009.
Dopo una breve riunione congiunta, le OO.SS. dei due settori hanno convenuto di
PROSEGUIRE ED INTENSIFICARE LA MOBILITAZIONE
sia nelle Agenzie che nel Mef, con modalità che saranno tempestivamente comunicate dai settori interessati, riservandosi fin d’ora anche iniziative congiunte.
Roma, 14 luglio 2009
CGIL FP CISL FP UIL PA CONFSAL/SALFI-UNSA FLP
Serio Silveri Cefalo Callipo Sperandini
Nola Baldi Chiacchiararelli Conti Puntoriere
PROCEDURE PER I PASSAGGI ALL’INTERNO DELLE AREE PERSONALE AAMS
Si comunica che, espletati gli adempimenti propedeutici, nella giornata odierna verranno trasmessi al competente Ufficio Centrale di Ragioneria, per la prevista registrazione, i decreti di approvazione delle graduatorie di merito concernenti le progressioni all’interno delle aree del personale AAMS di cui agli articoli 14 e 15 del CCNI del 13 marzo 2009.
Roma, 23 luglio 2009
FP CGIL NAZIONALE
Giovanni Serio
Si è svolta la prevista riunione presso la Direzione Gen.le A.A.M.S. per avere maggiori informazione sulla convenzione di cui all’oggetto.
L’A.A.M.S. nelle persone dei Dirigenti Centrali Dott. Tagliaferri e Dott. Carducci ci hanno illustrato il contenuto della convenzione partendo dall’assunto che l’A.A.M.S. deve, nel breve periodo ed in attesa della riforma in Agenzia, dare un forte impulso alle verifiche sulle macchinette da gioco al fine di concretizzare gli obiettivi di una forte lotta alla illegalità e di avviare così un processo virtuoso che consentirà un aumento consistente delle entrate tributarie che permetteranno, stando le attuali norme, di poter incrementare le risorse del Fondo per i Lavoratori. E’ ovvio che l’attività svolta dalla SIAE sarà in nome e per conto della A.A.M.S. e che si limiterà solo alle verifiche, mentre il processo di accertamento verrà svolto presso gli uffici territoriali A.A.M.S. E’ da precisare che l’attività di verifica posta in atto dalla SIAE è aggiuntiva alla attività già svolta dall’A.A.M.S. per cui i lavoratori addetti alle verifiche continueranno nelle loro attività.
Per quanto sopra la nostra organizzazione ha chiesto ai rappresentanti dell’A.A.M.S la apertura di tavoli di confronto a livello di singoli ispettorati al fine di intervenire sulla organizzazione del lavoro.
La prossima riunione è prevista per il25 p.v. per una informativa più puntuale sul processo di trasformazione dell’A.A.M.S. in Agenzia fiscali.
p. FP CGIL Aziende Monopoli
G. Serio
Roma, 19 marzo 2010
Si è svolta, nella giornata del 23 aprile c.a., la prima riunione tecnica inerente le problematiche della partecipazione alle Commissioni Giochi del personale A.A.M.S., sollecitata dalle OO.SS. con nota unitaria del 17 febbraio 2010.
Il Dr. Riverso, il Dr. Maccaroni e la Dr.ssa Imperatrice, rappresentanti dell’Amministrazione, hanno illustrato la tipologia e la composizione delle varie Commissioni, nonché il corrispettivo percepito da ciascun membro.
Le Commissioni istituite sono in totale undici, tutte costituite con personale operante presso la Direzione Generale tranne la Commissione di custodia matrici del Lotto (ex C.E.Z.) affidata all’Ufficio Regionale del Lazio.
Inoltre è emerso che, delle dieci Commissioni istituite in Direzione Generale, solo due sono “aperte” a tutto il personale, in quanto le restanti otto sono composte unicamente da Dirigenti di prima e/o seconda fascia e Funzionari, ovvero riservati a personale interno appartenente all’Ufficio amministrativo che gestisce il gioco.
La riunione, benché richiesta da oltre due mesi, non ha avuto un esito esaustivo, in quanto sono state demandate ad un prossimo “tavolo politico” le tematiche già evidenziate nel documento unitario del 17/02/2010, quali ad esempio i criteri di scelta della composizione dei partecipanti e verifica di rotazione del personale e, pertanto, è stata aggiornata con l’auspicio, da parte di tutte le OO.SS. presenti, di addivenire alla definizione della materia in tempi brevi.
Roma, 28 aprile 2010
p. Delegazione Trattante Fp Cgil AAMS
Russo – Torrone
p. la FP CGIL MONOPOLI Il Coordinatore Nazionale
Agenzie Fiscali – Monopoli
Giovanni Serio
E’ stato firmato il 28 dicembre un accordo di programma per il triennio 2010-2012 “finalizzato a coniugare il processo di attuazione del nuovo assetto organizzativo di AAMS con un progetto di valorizzazione delle professionalità del personale, attraverso la previsione di un sistema di procedure interne di progressione economica”.
Allegato accordo.
L’incontro sulle problematiche connesse al potenziamento di AAMS è fissato per il 2 marzo p.v. alle ore 15.30 presso la Direzione generale.
AGENZIE FISCALI – AAMS
VOGLIAMO CERTEZZE
La riunione del 29 marzo aveva come obiettivo quello di analizzare e tentare di trovare soluzioni alle criticità emerse nella prima fase di riorganizzazione di aams.
Una riorganizzazione che ha avuto ed ha nelle strutture logistiche il suo punto debole, una situazione definita ” a macchia di leopardo” , che vede uffici ancora non cablati e carenza di strumenti informatici che limitano la capacità operativa dei lavoratori: i P.C. verranno consegnati verso il 20 aprile.
La riunione doveva essere finalizzata principalmente a dare certezze ai lavoratori rispetto all’orario di lavoro, part-time, mobilità , formazione.
Il risultato della riunione è stato alquanto deludente.
Di seguito le nostre osservazioni avanzate nella riunione.
MOBILITÀ
Riteniamo necessario arrivare ad un accordo per quanto riguarda la mobilità volontaria del personale. Con l’attivazione di nuove sedi, alcuni colleghi, sia gli “storici aams” che i nuovi di provenienza MEF, avranno la possibilità dopo anni di pendolarismo di avvicinarsi a casa. Sono situazione numericamente limitate, che sicuramente non porranno problemi al funzionamento degli uffici. Abbiamo chiesto di utilizzare criteri il più possibile oggettivi, per dare certezze ai lavoratori. E’ una materia delicata e soggetta alla contrattazione. Possiamo comprendere che nella fase attuale ci sia la necessità di “snellezza e semplificazione”, ma “l’ accordo” ha la caratteristica di essere esigibile e vincolante per le parti; “snellezza e semplificazione” delle procedure come criterio base per la mobilità qualche incertezza potrebbero determinarla. Per la CGIL FP in questa fase può andare bene anche un accordo “snello e semplificato”.
PART-TIME
È il punto di maggiore divergenza dalla posizione dell’Amministrazione. La CGIL FP considera il part-time una delle conquiste sociale più importanti per i lavoratori, utilizzato in percentuale maggiore dalle lavoratrici per accudire figli ed anziani: ogni restrizione ed ostacolo al suo utilizzo diventano una discriminazione nei confronti delle donne. Noi riteniamo che debbano essere contemplate tutte le tipologie previste ( orizzontale e verticale) e relative articolazioni. Il part-time ha subito delle modifiche con l’art.73 della L.133/2008 passando dall’accettazione automatica dopo 60 giorni alla concessione da parte dell’Amministrazione. Un’ ulteriore modifica è stata introdotta dall’art.16 del collegato lavoro che dà possibilità alle Amministrazioni pubbliche di sottoporre a nuova valutazione i tempi parziali concessi. Le modifiche non entrano nel merito delle varie tipologie, lasciando alle Amministrazioni ampi margini discrezionali. Riteniamo importante su questo punto il confronto con le OO.SS.
0RARIO DI LAVORO
Ribadiamo quanto asserito nel CCNL: l’orario di lavoro è materia di contrattazione locale , in quanto contempla le esigenze del singolo lavoratore all’interno del proprio ambiente socio-economico con quelle dell’Amministrazione. Un eventuale accordo a livello nazionale deve basarsi su quanto già previsto nel CCNL, compresa la banca delle ore.
FORMAZIONE
E’ stato il punto di maggiore discussione e contrapposizione anche tra sindacati. L’immissione nei ruoli di aams di circa 1400 unità, l’apertura di 59 nuove sedi necessita di un notevole sforzo organizzativo per rendere funzionante nel più breve tempo possibile l’intera struttura. La formazione è e dovrà essere anche in futuro uno strumento strategico per il raggiungimento degli obiettivi dell’azienda, specialmente se verrà trasformata in Agenzia. La formazione necessita di uno stanziamento straordinario nell’immediato e continuativo nel futuro. E’ attraverso la formazione che si aumenta l’ efficienza dell’Amministrazione, la sua crescita qualitativa, la trasformazione della quantità in qualità. Sinceramente non comprendiamo la scelta di non finanziare con risorse aggiuntive l’attuale periodo di affiancamento. Utilizzare il fondo dei lavoratori per remunerare tale attività, utile principalmente all’azienda ci sembra una scelta miope e foriera di futuri contrasti e polemiche tra lavoratori.
Non vorremmo che il tutto si risolvesse nel classico ” gratta e vinci”
Roma, 31 marzo 2011
CGIL FP Nazionale
Comparto Agenzie Fiscali e AAMS
Luciano Boldorini
AAMS: VOGLIAMO CERTEZZE
La nuova manovra finanziaria che il Governo si appresta a varare prevede ulteriori tagli allo stato sociale, il prolungamento del blocco dei contratti per i dipendenti pubblici, la riduzione del potere d’acquisto delle pensioni. Sul versante delle maggiori entrate è previsto il potenziamento dei controlli sui giochi e sulle slot machines, con l’obiettivo di combatterne i comportamenti fraudolenti e l’evasione fiscale che ne consegue. Il gettito previsto per il prossimo triennio dai maggiori controlli effettuati ammonta a circa 3,5 miliardi. Un obiettivo sfidante che obbligherà aams ad accelerare il processo di riorganizzazione avviato il primo marzo con l’attivazione di nuove sedi su tutto il territorio nazionale. Purtroppo le notizie in nostro possesso non sono confortanti, tantissimi uffici non sono ancora resi operativi per carenze strutturali, logistiche ed organizzative e molti lavoratori, specialmente i nuovi arrivati , vivono quotidianamente un disagio professionale dovuto alla poca chiarezza dei compiti assegnati. Il processo di unificazione tra professionalità di diversa provenienza è ancora lungi dall’essere risolto, anche per l’assenza di contrattazione dell’organizzazione del lavoro a livello locale.
L’intesa siglata il 20 aprile prevedeva una ricognizione sui profili orari praticati in tutte le strutture aams, ed un processo di mobilità interno: a distanza di due mesi non sono stati portati ad un confronto nazionale i dati rilevati. L’unico dato certo è che molti lavoratori hanno dovuto rinunciare al proprio orario di lavoro per adeguarsi a quello vigente presso il nuovo ufficio, la banca delle ore è ancora una chimera. Anche sulla questione del part-time l’Azienda ha mostrato il suo volto retrivo, non considerando l’utilità sociale di questo istituto e revocandolo senza giustificato motivo, là dove la legge prevedeva solamente una ricognizione al fine di rimodularlo ma senza l’obbligo di eliminare alcuna delle diverse tipologie previste.
Rimane ancora incerta la valorizzazione professionale del personale, non più rinviabile visti i maggiori carichi di lavoro stabiliti nella manovra finanziaria in termini sia qualitativi che quantitativi.
In considerazione dei nuovi obiettivi assegnati è necessario rivedere anche la questione del salario di produttività, da incrementare anche in base ai maggiori importi incassati applicando una quota incentivante, così come previsto per le Agenzie Fiscali. Il Ministro delle Finanze aveva annunciato durante il convegno per il decennale della nascita delle Agenzie Fiscali la trasformazione di aams in Agenzia: se la sua non è stata la classica boutade è il momento di avviarne l’iter anche in considerazione del ruolo strategico che viene assegnato ai Monopoli per il risanamento del bilancio dello Stato.
Roma, 27 giugno 2011
CGIL FP Nazionale
Comparto Agenzie Fiscali e aams
Luciano Boldorini