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Agrigento – CGIL RDB e CONFSAL VVF dichiarano stato di agitazione

23.12.2008 – Con nota inviata al Capo Dipartimento, al Capo del Corpo, al Direttore Regionale per la Sicilia e al Prefetto di Agrigento, CGIL RDB e CONFSAL VVF hanno proceduto con la dichiarazione dello stato di agitazione, che di seguito alleghiamo:
 
“Le scriventi OO.SS. stanche del continuo e perseverante comportamento discriminatorio adottato dal Dirigente locale in danno del personale operativo, nonostante le continue nostre sollecitazioni ad attenersi al D.P.C.M. del 97, non ha ritenuto legittime le nostre osservazioni e proposte, disponendo con decorrenza immediata le mobilità e assegnazioni con ordine del giorno n° 374 del 22/12/2008.; a seguito procedura di conciliazione del 24/09/08 presso la Direzione Regionale, sempre per la mobilità del personale, il Dirigente a tutt’oggi non ha attuato la propria dichiarazione stesa al verbale; a seguito ordine del giorno n° 365 del 11/12/08 il Dirigente, per cambio di orario di lavoro del personale, come è solito fare non ha dato nessuna informativa alle OO.SS.; unitamente, considerato che non vi è più la normale legalità e sottolineando la mancanza delle corrette relazioni sindacali, con la presente si dichiara lo stato di agitazione della categoria presso il Comando Vigili del Fuoco di Agrigento.”
 
Firmato: SANZO (CGIL), VITELLO (RDB), VETRO (CONFSAL)

 


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Piacenza – Visite mediche, libretti sanitari, rinnovo patenti

20.02.2009 – Così come ha fatto il Coordinatore FPCGIL VVF Lombardia, anche il compagno Giovanni Molinaroli – Coordinatore FPCGIL VVF Piacenza – in questo caso per quanto riguarda la Regione Emilia Romagna, obietta una gestione eccessivamente centralizzata che comporta costi e disagi assolutamente evitabili: ne condividiamo assolutamente le ragioni, che di seguito alleghiamo.


 

– AL MINISTRO DELL’INTERNO DOTT. ROBERTO MARONI
– AL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L’INNOVAZIONE DOTT. RENATO BRUNETTA
– AL CAPO DIPARTIMENTO VV.F. DOTT. FRANCESCO PAOLO TRONCA
– AL CAPO DEL CORPO NAZIONALE VVF DOTT. ING. ANTONIO GAMBARDELLA
– AL DIRETTORE UFF. SANITARIO VV.F. DOTT. SBARDELLA
– AL DIRETTORE REGIONALE VVF EMILIA ROMAGNA BOLOGNA (SEDE VACANTE) DOTT. ING. LUIGINO ERCOLI
– AL COMANDANTE PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO PIACENZA DOTT. ING. GIUSEPPE DE ROSSI
– ALLA O.S. CGIL NAZIONALE

OGGETTO: VISITE MEDICHE LIBRETTI SANITARI E RINNOVO PATENTI

Questa O.S. fa presente che la decisione di far svolgere le visite mediche nelle città capoluogo di regione va contro ad ogni logica del contenimento della spesa pubblica e, soprattutto, sottopone il personale ad inutili quanto lunghe trasferte in orario di servizio.
 
Già in passato questa O.S., più volte, aveva presentato le proprie rimostranze verso un accentramento di tale servizio, ma la convenzione con le Ferrovie dello Stato ne impediva una diversa soluzione.
 
Oggi tale convenzione è in via di risoluzione definitiva e quindi l’Amministrazione in indirizzo ha deciso unilateralmente di far volgere le visite mediche, sia dei libretti sanitari, sia delle patenti, da strutture idonee tramite le Direzioni Regionali le quali dovranno prendere accordi con le ASL.
 
In Emilia Romagna questo accordo è già avvenuto tramite l’Ospedale Sant’Orsola di Bologna, struttura pubblica del Servizio Sanitario Nazionale che ha stipulato una convenzione con il dirigente di supporto della Direzione Regionale E.R. Dott. Ing. Luigino Ercoli – poichè dal mese di Settembre 2008 è vacante il posto di direttore Regionale E.R. – ed il dirigente sanitario VV.F. Dott. Sbardella.
 
Questa O.S. non è contraria al fatto che le Direzioni Regionali VV.F. stipulino delle convenzioni con le ASL, a patto che tali convenzioni vengano riversate sui territori provinciali.
 
Ad esempio, il personale di Piacenza in orario di servizio deve partire dalla sede di appartenenza alle 6.00 del mattino per essere all’ospedale Sant’Orsola di Bologna alle 8.30, rigorosamente a digiuno per poter fare dei semplicissimi esami medici in un Ospedale pubblico.
 
Dopo un tempo presumibile di 4 ore il dipendente si ferma a mangiare per ovvi motivi a spese dell’Amministrazione (il dipendente è in servizio) e dopo un’ora affronta il viaggio di ritorno, arrivando nella propria sede all’incirca alle 16.00, quindi, impiegando 10 ore per fare degli esami medici che un qualsiasi laboratorio di analisi, di un qualunque Ospedale Pubblico, sarebbe in grado di fare.
 
Si fa inoltre presente che a causa delle carenze di organico il servizio di soccorso viene messo a dura prova in quanto il personale soggetto a visita medica perde quasi un intero turno di lavoro, se è un operativo, mentre se amministrativo va ben oltre tutta la sua giornata lavorativa.
 
Ancor più incredibile è la decisione, da parte di codesta Amministrazione VV.F., di inviare a Bologna un medico di Roma per il rinnovo patenti.
 
Per un esame medico di 20 minuti si invia in trasferta, a 400 km di distanza, un dirigente sanitario, costringendo molti dipendenti VV.F. a farne altri 150 per incontrarsi con tale medico.
 
Se questi esempi non bastassero il costo delle visite mediche non può, a Piacenza, essere diverso rispetto a Bologna, perchè i tariffari delle strutture ASL sono di competenza della Direzione ASL Regionale quindi, uguali su tutto il territorio di competenza.

Pertanto si chiede con estrema urgenza di voler valutare la possibilità di convenzioni tra ASL e Vigili del Fuoco in ambito provinciale, per ottenere un minor costo a carico dell’Amministrazione, minor perdita di ore di lavoro del personale e soprattutto un minor disagio per i dipendenti.

Per il Coordinamento Provinciale CGIL Vigili del Fuoco Piacenza
Molinaroli Giovanni


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Puglia – Nominato Coordinatore Regionale FPCGIL VVF

02.03.2009 – La Segretaria Generale FPCGIL Puglia, Antonella MORGA, ha formalizzato che nella riunione del Coordinamento Regionale del Comparto VV.F. – tenutasi il 25 u.s. – si è proceduto al rinnovamento della carica di Coordinatore Regionale per la Puglia., ovvero è stato conferito, con il consenso unanime dei partecipanti al Coordinamento, l’incarico di Coordinatore Regionale al compagno Carmelo (Lino) PESOLA, in servizio al Comando VVF di Bari e attuale Coordinatore Provinciale della FPCGIL VVF di BARI.

La compagna MORGA ha inoltre colto l’occasione per fare gli auguri collettivi al compagno PESOLA e per ringraziare di cuore il compagno Carmelo TAGLIO, il cui lavoro, la cui disponibilità, il cui acume politico e sindacale hanno consentito alla Puglia di essere, nella CGIL Vigili del Fuoco, una regione di eccellenza.
 
– A nome del Coordinamento Nazionale FPCGIL VVF, mi associo agli auguri ed ai ringraziamenti profusi dalla compagna Morga ai compagni succitati, con i quali mi sento personalmente legato da una fraterna e profonda amicizia: sono certo che il futuro di Lino, così come quello di Carmelo – con il quale ho anche avuto l’onore di condividere la storia recente (9 anni) della CGIL VVF – sarà ricco dei risultati e delle soddisfazioni che entrambi meritano.
 
Adriano FORGIONE    


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Toscana – CGIL CISL UIL: prosegue la vertenza sulle relazioni sindacali

Firenze, 27 Luglio 2009

Al Capo Dipartimento dei VVF
Dott. Paolo Tronca

Al Capo del CNVVF
Ing. Antonio Gambardella

Al Vice Prefetto Iolanda Rolli
Ufficio garanzia diritti sindacali

Al Direttore Regionale VVF della Toscana
Dott. Ing. Antonio Monaco

p.c.Ai Coordinamenti ed alla Segreteria Nazionale
CGIL FP VVFCISL FNS – UIL PA VVF
R O M A

 
 

Oggetto: Relazioni sindacali – Organizzazione del lavoro Direzione VVF Toscana.

Le scriventi OO.SS. in esito alla comunicazione della Direzione Regionale VVF della Toscana prot.n.0012036 del 24 luglio 2009 rimangono sempre più esterefatte e perplesse sul modo di tenere le relazioni sindacali.

Si continua a modificare l’organizzazione del lavoro, con una prassi unilaterale che và consolidandosi, violando le dinamiche contrattuali- informazione , consultazione, concertazione.

Questa volta, con una informazione a consuntivo, siamo stati avvisati delle modifiche apportate all’organizzazione del lavoro. Ma entrando nel merito del Provvedimento, EMESSO UNILATERALMENTE, sono incomprensibili i criteri adottati per attuare tali cambiamenti.

Ancora una volta si assiste ad una palese violazione delle norme contrattuali, con scelte che determinano disagio tra il personale, che si vede comunicare alle ore 23:00 della sera precedente la partenza la modifica della stessa.

Le scriventi non intendono più assistere a questo modo di fare relazioni sindacali.
Siamo pronti a mettere in atto qualsiasi forma di protesta sindacale, qualora il tentativo di conciliazione non avesse esito positivo e dovesse quindi perdurare questo modo di relazionarsi con i rappresentanti dei lavoratori, con la possibilità di ricorrere al giudice del lavoro competente, in quanto intravediamo un comportamento antisindacale da parte della Direzione Regionale.

In attesa di Urgentissimo riscontro si porgono distinti saluti.

 
 

FP CGIL Andrea MILANI
VVF CISL FNS Fabrizio CIUFFINI
UIL VVF Roberto LENZI


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Catanzaro – Espletato tentativo di conciliazione

23.11.2009 – Giorno 18/11/2009 presso la Direzione Regionale Calabria si è espletato il tentativo di conciliazione a seguito dello stato di agitazione promosso, a tutela dei lavoratori Vigili del Fuoco di Catanzaro, dalla nostra O.S.

Nella discussione abbiamo avuto modo di ribadire con forza e determinazione le nostre posizioni mirate a ristabilire all’interno del comando un giusto equilibrio tra necessità e concretezza nel rispetto delle normative, della dignitaà delle persone e di corrette relazioni sindacali.

L’autorevole mediazione del Direttore Regionale delegato dall’amministrazione per il tentativo di conciliazione e la disponibilità del comandante che ha finalmente condiviso la necessità di rivedere il suo iniziale atteggiamento autoritario, hanno permesso di trovare soluzioni alternative per rimodellare un piano questa volta condiviso che permetta di superare le difficolta’ senza ulteriori sacrifici per il personale.

Ritenendoci, al momento, soddisfatti del risultato ottenuto, abbiamo sospeso lo stato di agitazione in attesa di verificare che quanto concordato venga messo in atto.

Catanzaro li 20/11/2009

 

Per la Segreteria Provinciale
F.P. C.G.I.L. VV.F.
Luciano Mauro
Antonio De Sando


 


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L'Aquila – Rinnovo comitato degli iscritti

03.06.2010 – Giorno 31 Maggio 2010, alla presenza del Segretario Dario Angelucci e del Coordinatore Regionale VVF Abruzzo Antonio Salvatori, si è proceduto al rinnovo della struttura Provinciale di L’Aquila:
E’ stato nominato Coordinatore Provinciale il Vig. Vincenzo D’Aprile; nominato Vice Coordinatore Franco Cicino.

Il Comitato degli Iscritti è così composto:
Vincenzo D’Aprile, Franco Cicino, Antoni Salvatori, Vincenzo Stamerra, Di Benedetto Tonino, Sciarra Alberto.

Bari: Procedure per il richiamo del Personale Volontario.

 
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE PROVINCIALE DELLA SICUREZZA

 

Bari, lì 13 Settembre 2010

Al Comando Prov.le VV.F. Bari
c.a. Ing. R. Lupica

 

Oggetto: O.d.G. N° 542 del 09/09/2010- Procedure per il richiamo del Personale Volontario.

Egregio Ing. Lupica,
nonostante le osservazioni evidenziate da parte delle Scriventi alla bozza “Procedure per il richiamo del Personale Volontario” attraverso gli incontri con Lei avuti per le via brevi, si registra il mancato accoglimento delle stesse nell’odg di cui in oggetto.

Pertanto, si sottolinea la necessità di modificare il punto n. 12) dell’O.d.G. in oggetto ed esattamente nell’ultimo capoverso:” il personale non reperibile telefonicamente o indisponibile a prestare servizio sarà considerato rinunciatario al pari del personale di cui al punto 4),” in quest’ultimo non si considera la possibilità che i discontinui interessati potrebbero aver preso altri impegni o per cause varie non reperibili telefonicamente, anche perché consapevoli di non essere coinvolti al richiamo del momento, quindi verrebbero ingiustamente considerati rinunciatari.

Inoltre bisogna rivedere il punto n. 2) al primo capoverso: ” il personale disoccupato, dovrà produrre entro il 10dicembre dell’anno precedente un certificato attestante tale stato, rilasciato dall’Ufficio del lavoro di pertinenza, lo stato di famiglia e il modello ISEE”. in quanto se si è disoccupati non si può essere in possesso del mod. ISEE.

In ogni caso, le Scriventi si rendono disponibili per un eventuale incontro per meglio chiarire quanto esposto.
Per di più, se pur a conoscenza della mancata prerogativa sindacale in materia, ciò non toglie che il mancato accoglimento di quanto detto non porterebbe le
Scriventi ad organizzare giornate di protesta.

Distinti saluti.

                     CGIL                                                     CISL                                        UIL
Carmelo Pesola – F.sco De Cosimo                Leonardo De Marco                  Giuseppe Bagnato

 

 
 

Teramo – Rinnovati gli organismi dirigenti provinciali della FP CGIL VVF

 
25.09.2006 – TERAMO – nei giorni scorsi si è provveduto al rinnovo degli organismi dirigenti della FPCGIL VVF provinciale, così composti: Coordinatore Provinciale, Piera Scaccioni; Vice-Coordinatore, Giancarlo Casalena; coordinamento provinciale, Serafino Ciarulli, Lucio Ippoliti, Ettore Romano, Claudio Ruggeri; rappresentante CGIL in ambito RSU, Celestino Ricci.

– il coordinamento nazionale FPCGIL VVF augura alla compagna Scaccioni buon lavoro, proficuo e pieno di soddisfazioni; nel contempo, ringrazia il compagno Casalena per il lavoro fin qui svolto e per la collaborazione che continuerà a fornire, nonché i compagni componenti la segreteria ed i membri delle RSU per la conferma della loro preziosa disponibilità nei confronti delle lavoratrici dei lavoratori e della CGIL. (Adriano Forgione)

Bari – Comunicato stampa: "I Vigili del Fuoco ritornano in piazza"

Funzione Pubblica CGIL Metropolitana e Provinciale di Bari

Comunicato Stampa di:
G. CATUCCI-Segretario Generale – C. PESOLA-Coordinatore Prov.Le VV.F.-

I VIGILI DEL FUOCO RITORNANO IN PIAZZA
Barletta-C.so V. Emanuele, nei pressi del Municipio-
10 Settembre 2006 DALLE 09,00 ALLE 13,00

Con nota del 26 marzo u.s. la FPCGIL sospendeva un presidio permanente che andava avanti da circa due mesi presso piazza Prefettura di Bari, mentre con nota prot. 262 del 27 aprile 06 annunciava la programmazione di giornate di protesta presso alcune città della provincia, oltre a un presidio di h24 in p.zza prefettura a Bari dal 1° ottobre 2006. Tale decisone era stata assunta in quanto non era pervenuta alcuna risposta alla richiesta di attivazione di un tavolo istituzionale di confronto con i lavoratori VV.F. per trovare soluzioni ai gravi problemi che quotidianamente i Vigili del Fuoco di Bari e provincia sono costretti ad affrontare per svolgere in maniera dignitosa il proprio servizio:
* Collocazione stabile di tutti i Discontinui/precari VV.F.;
* Abrogazione o modifica della legge 252/04 -riforma VV.F.-;
* Riclassificazione della pianta organica VV.F. Bari compresa quella dei distaccamenti extraurbani;
* Assegnazione presso il Comando di Bari di otto Autopompe Serbatoio, tre autoscale e due autogrù di nuova fabbricazione;
* Adeguati finanziamenti per far fronte ad acquisti di attrezzature tecniche per il Soccorso di necessaria utilità;
* Istituzione di tre nuovi distaccamenti nelle zone di Monopoli-Polignano-Acquaviva, Gioia del Colle e Grumo-Binetto-Bitetto;
* Istituzione del Comando Provinciale Vigili del Fuoco Barletta-Andria-Trani;
* Ampliamento e ammodernamento del servizio VVF Porto e Aeroporto.
Ma ad oggi non vi è traccia di una benché minima convocazione
Pertanto
i Vigili del Fuoco ritornano in piazza, questa volta a Barletta
in quanto, con la legge148/2004 del’11 giugno veniva istituita la BAT, provincia di Barletta-Andria-Trani, che secondo i termini di legge diventerà operativa dal 2008. Per curarne gli adempimenti necessari, il precedente Ministro dell’Interno aveva nominato un commissario Governativo, nella persona del Prefetto Giuseppe Capriolo. Ciò premesso, si vuol sapere dall’autorità preposta:
1)- a che punto sono gli adempimenti per la conseguente istituzione del Comando Prov.Le VV.F. di Barletta-Andria-Trani e relativa costruzione della nuova sede;
2)- se si potrà sperare, in tal caso, in un raddoppio, da parte del Ministero dell’Interno, delle attuali unità permanenti che operano in questo territorio;
3)- di quale organico sarà composto il comando VV.F. di Barletta, data la grande estensione di competenza: 1.221,67 KQ, 314.991 abitanti, 35.664 attività industriali, commerciali e pubbliche, con all’attivo ben 3.000 interventi l’anno, espletati da solo otto uomini.
In realtà, in questo distaccamento, sono assegnati in pianta organica 12 uomini per turno più due unità a turno differenziato, ma di fatto, in tutti i turni di servizio, si riducono al massimo a 8. Quindi sembra ovvio, in attesa dell’istituzione del nuovo Comando, che per questo distaccamento ci sia una elevazione di classe dall’attuale d2b a d4, e cioè da una pianta organica di 49 unità (28 vigili, 16 capi squadra, 5 capi reparto) a una di 80 (48 vig., 24 c.s., 8 c.r.). Per non parlare, poi, della sede attuale, un vero e proprio “tugurio”, con seri problemi igienico-sanitari e con arredi, che definirli tali è diventato un complimento, se si considerano le loro condizioni di pulizia e di vetustà.
Di fronte a tale assordante silenzio i VV.F. della provincia di Bari daranno una dura risposta.

Bari, lì 04/09/2006

Lettera aperta ai Parlamentari e ai cittadini. Chiusura delle sedi operative dei Vigili del Fuoco nel Veneto

18.07.2006 – VENEZIA – Il 12.07.2006 il Direttore Regionale Veneto del Corpo Nazionale dei VV.F. ha convocato i rappresentanti dei lavoratori per la grave carenza di organici che minaccia l’ordinario lavoro di tutela dei cittadini e dei beni svolto dal settore operativo dei Vigili del Fuoco. Dopo aver chiarito che non si prevedono assunzioni, che il personale precario verrà contratto e che le risorse economiche saranno tagliate si è passati ad analizzare la pesante ricaduta organizzativa. Nessuna soluzione ipotizzata evita il declino del soccorso tecnico urgente pubblico: chiusura di sedi, riduzione delle operativa delle squadre e delle Centrali (la capacità operativa del centro storico di Venezia è già ora ridotta del 30%). Dal Dipartimento Centrale giungono Circolari e Disposizioni inapplicabili nonostante da anni si stia lavorando contenendo i costi e sulla piena disponibilità del personale anche al di fuori dell’orario di servizio e delle mansioni. NON SI SPIEGA COME, IN TALE SITUAZIONE, SI CHIEDANO ULTERIORI SFORZI ALLE SEDI OPERATIVE DECENTRATE MENTRE VENGANO ISTITUITI UNA SCHIERA DI DIRIGENTI SUPERIORI, CHE NULLA PORTANO AL SOCCORSO, E SPESI MILIONI DI EURO PER MANTENERE UN ELEFANTIACO APPARATO CENTRALE. LE RISORSE ASSEGNATE AI VIGILI DEL FUOCO NON VENGONO GESTITE AL MEGLIO E DA ANNI ABBIAMO ASSISTITO AD UN FORTE ACCENTRAMENTO AMMINISTRATIVO CHE NULLA HA GIOVATO AL SOCCORSO NEL TERRITORIO; ANZI LE MIGLIORI RISPOSTE SONO QUELLE STUDIATE E MODELLATE IN PERIFERIA ASSIEME AGLI ENTI LOCALI. Possiamo comprendere le perplessità per una missiva giunta dal Veneto, regione “lontana da Roma”, ma smantellare i Vigili del Fuoco sul territorio è un grave danno allo Stato. Le nostre braccia giungono tra i cittadini e proprio tra coloro che ne hanno più necessità. Ringraziamo per la cortese attenzione.
 
IL COORDINAMENTO REG.ALE CGIL VVF.

Bergamo – Continua la querela Tra CGIL CISL UIL ed RDB con la Direzione Centrale per le risorse logistiche e strumentali

 
17.06.2006 – BERGAMO – Continua la querelle tra CGIL CISL UIL ed RDB con la Direzione Centrale per le Risorse Logistiche e Strumentali per quanto riguarda la realizzazione di una nuova Sede VVF a Bergamo. Di seguito le ragioni del Sindacato – favorevolmente accolte anche dal Prefetto che interverrà sul Ministero – inoltrate al Direttore Centrale Ing. Antonio Gambardella, dal quale, più che inspiegabili dinieghi, si attendono urgenti risposte: 1) La nuova struttura andrebbe a collocarsi a circa 3 Km dal centro cittadino, adiacente a snodi stradali di grande importanza; 2) La sede sarebbe realizzata a cura di società private, di conseguenza non è richiesto un supplemento di spesa da parte del Dipartimento, l’eventuale spesa di locazione non può e non deve essere un ostacolo all’intero progetto; 3) Vista la collocazione la struttura andrebbe a servire sia la città che il vicino aeroporto di Orio al Serio, cogliendo due importanti obbiettivi: il primo, Bergamo avrebbe una nuova sede più consona ai bisogni attuali; il secondo, vista la stretta vicinanza all’aeroporto la possibilità di ottimizzare al meglio il personale che presta il servizio per la sicurezza aeroportuale, in breve una migliore gestione dell’esiguo.
 
(Adriano Forgione)

Bergamo: in un tragico incidente stradale perde la vita un collega VF volontario

 
27.02.2007 – BERGAMO – Ieri, quale conseguenza di un tragico incidente stradale avvenuto mentre si stava recando, con una autobotte, in supporto ad un’altra squadra VVF già impegnata nello spegnimento di un incendio, è deceduto il vigile del fuoco volontario Cesare Bertocchi, in servizio presso il distaccamento di Gazzaniga. Lievemente ferito l’altro collega coinvolto nell’incidente.

 – Il Coordinamento Nazionale FPCGIL VVF partecipa commosso al dolore della famiglia per la tragica scomparsa del caro Cesare, esprime sincero cordoglio ai colleghi del distaccamento di Gazzaniga, del Comando Provinciale e di tutti gli altri distaccamenti permanenti e volontari, augura al collega ferito una pronta e completa guarigione.
 
(Adriano Forgione)

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