08.10.2009 – Abbiamo ricevuto e di seguito pubblichiamo l’intervista su il Giornale rilasciata dal coordinatore regionale della Lombardia Massimo Ferrari.
COORDINAMENTI E FEDERAZIONE PROVINCIALE LAVORATORI CORPO VIGILI DEL FUOCO
B E N E V E N T O
Al Capo Dipartimento s.e. Prefetto Tronca
Vice Capo Dip. Dott. Ing. Gambardella
Dir. Reg. VV.F. Campania Dott. Ing. Perrone
Uff. per le Relaz. Sindac. c/o Dip. VV.F. ROMA
E p.c. Com. Prov.le VV.F. Benevento Dott. Ing. Vassalli
sede
s.e. Prefetto di Benevento Dott. Mazza Michele
Segreterie Nazionali FP CGIL vv.f.
FNS CISL
UIL vv.f.
Segreterie Regionali FP CGIL vv.f.
FNS CISL
UIL vv.f.
N° fax 081
FP CGIL di Benevento
UST CISL Benevento
PA UIL di Benevento
Oggetto: dichiarazione stato di agitazione.
Le sottoscritte OO.SS, esprimono vivo risentimento per gli atteggiamenti più volte palesati dalla locale Amministrazione, che ha reiteratamente calpestato il rispetto delle corrette relazioni sindacali, non solo indispensabili ai fini di una migliore organizzazione del lavoro ma dettate dalle vigenti normative.
Pertanto, le Scriventi dichiarano lo stato di agitazione di tutto il personale operativo, tecnico e amministrativo, contemporaneamente chiedono l’istituzione del tavolo di raffreddamento ai sensi della Legge 146/90 e successive modifiche, riservandosi fin d’ora di acuire la vertenza con tutte le forme di lotta previste, non ultimo il ricorso allo sciopero.
C.G.I.L. F.N.S.-C.I.S.L. U.I.L.
COMUNICATO
A Tutti i lavoratori
In data 06/05/2010 alle ore 15.00 circa presso la sala riunioni dell’ufficio del Sig. Comandante Dott. Ing. Bonessio Ugo, si è tenuta la riunione di conciliazione, successiva allo stato di agitazione proclamato dalle scriventi in data 23 marzo 2010.
Per l’Amministrazione Centrale è intervenuto, delegato dal Capo del Corpo, il Dott. Ing. Maurizio Alivernini.
Dopo un ampio dibattimento sostenuto dalle OO.SS. nel quale si ribadivano i motivi che hanno indotto allo stato di agitazione del personale, l’ing. Alivernini riferiva quanto segue:
la gestione degli STIR riferiti all’anno 2009 sono a carico dell’unità denominata stralcio e i compensi relativi ai mesi luglio – ottobre sono stati autorizzati e a breve saranno distribuiti al personale, mentre per quanto riguarda i pagamenti relativi ai mesi novembre – dicembre, questi subiranno un ritardo, per mancanza di fondi, ripianabile presumibilmente nell’arco di 2 mesi.
Diversamente per la gestione degli STIR riferiti all’anno 2010, che è a carico dell’unità denominata operativa, essendo i fondi disponibili, si procederà alla prossima liquidazione.
Inoltre l’Ing. Alivernini continuava riferendo che invece, i ritardi delle competenze di pertinenza del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, relative a: festivo – notturno e vigilanza, è stato un problema di carattere Nazionale ma comunque si è sbloccato, in quanto ai Comandi sono iniziati ad arrivare una serie di accrediti.
A questo punto; la FP CGIL, FNS CISL e UIL PA, chiedevano, in attesa dell’autorizzazione dei compensi relativi ai mesi novembre – dicembre, la liquidazione dei compensi per gli STIR di gennaio – febbraio 2010, e l’impegno del Comando, nonché della Direzione Regionale, per l’invio, a breve termine, della richiesta economica anche dei compensi di marzo – aprile 2010.
L’Amministrazione accoglieva la richiesta e quindi le OO.SS, visto l’impegno e la disponibilità dimostrata, al momento sospendevano lo stato di agitazione, riservandosi di verificare che gli impegni assunti dall’Amministrazione siano rigorosamente rispettati.
FP CGIL FNS CISL UIL PA
Giuseppe SCUOTTO Patrizio RICHIELLO Ciro FIENGO
05.07.2007 – CGIL, CISL, RDB, CONFSAL VVF hanno proclamato lo stato di agitazione qaule conseguenza della situazione di grave difficoltà, sia logistica, che operativa, presente nel Distaccamento di Lampedusa. Le Parti Sindacali hanno chiesto di avviare la procedura di conciliazione e si sono riservate, qualora la stessa abbia un esito negativo, di proclamare una prima giornata di sciopero.
COMUNICATO STAMPA
18.07.2007 – Il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, e il Ministro dell’Interno, Giuliano Amato, hanno siglato oggi in Prefettura un Accordo Quadro per intensificare la collaborazione operativa tra Protezione Civile Regionale e Vigili del Fuoco e rendere piú moderno ed efficiente il sistema della difesa civile nella Regione Campania.
I primi due protocolli attuativi dell’Accordo consentono di compiere passi in avanti in due settori decisivi: – Attrezzature: la Regione trasferisce ai Vigili del Fuoco della Campania mezzi e attrezzature che rafforzano in modo significativo le dotazioni esistenti, contribuendo a potenziare le condizioni di operatività e sicurezza in cui operano i Vigili del Fuoco. – Lotta agli incendi boschivi: grazie al sostegno finanziario offerto dalla Regione sarà possibile integrare con nuove squadre le forze dispiegate sul territorio dai Vigili del Fuoco.
Gli altri settori in cui viene rafforzata la sinergia con i vigili del fuoco sono: – la condivisione delle informazioni delle diverse banche dati dedicate alle varie tipologie di rischio; – l’attivazione di sistemi di comunicazione e il potenziamento delle forme di collaborazione al verificarsi di situazioni di emergenza tra la Sala Operativa Regionale Unificata di Protezione Civile (S.O.R.U.), la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco e i Comandi Provinciali della Campania; – la realizzazione di corsi di formazione e di addestramento dei volontari di protezione civile, da realizzare nell’ambito della Scuola Regionale di Protezione Civile.
L’accordo ha validità fino al 31 dicembre 2011. “In questi anni abbiamo fatto sforzi significativi per potenziare il nostro sistema di protezione civile – ha detto il presidente Bassolino – la nostra Sala Operativa opera 24 ore su 24 ed è permanentemente collegata con il territorio, pronta ad attivare tempestivamente, in caso di necessità, tutte le strutture operative. Sono stati enormemente potenziate le reti di monitoraggio del territorio, sia per il rischio idrogeologico sia per il rischio sismico. Un sistema che è stato ulteriormente potenziato attraverso i programmi di monitoraggio satellitare, due dei quali dedicati al rischio idrogeologico e alla prevenzione degli incendi boschivi, realizzati in collaborazione con il Marsec, il piú importante centro di tele-rilevamento del Mezzogiorno e tra i primi in Italia.
Con questo importante accordo – ha concluso Bassolino – facciamo un ulteriore salto di qualità verso il potenziamento della nostra rete di protezione civile che ha raggiunto ormai gli standard operativi delle regioni europee piú organizzate”.
“Si tratta di provvedimenti importantissimi per la protezione civile e dell’ambiente-ha aggiunto l’assessore regionale alla Protezione Civile Luigi Nocera. In particolare, la Regione si impegna a trasferire in comodato d’uso ai Vigili del fuoco mezzi e attrezzature per un valore di 9 milioni di euro per rafforzare le dotazioni esistenti. Si tratta di camion attrezzati per interventi di emergenza, idrovore, carrelli. In piú, con la Convenzione per la campagna antincendio, il Corpo dei vigili del fuoco metterà a disposizione mezzi e competenze e la Regione garantirà gli straordinari alle squadre impegnate nelle attività. La stima è di 550mila euro per 10 squadre impiegate nei 40 giorni maggiormente a rischio”.
09.11.2007 – Ad essere sotto i riflettori questa volta sono i vigili del fuoco che, secondo la FP Cgil, vivono delle condizioni di malessere.
Secondo la Segreteria Provinciale del Sindacato “è necessario intraprendere un programma di lotta a tutti i livelli, da quello locale al nazionale”.
La prima vertenza che viene considerata è quella del contratto 2006/2007 che ad oggi è scaduto; è rilanciata la problematica del mancato inserimento nella Legge Finanziaria 2008 delle somme a copertura del contratto 2008/2009.
Inoltre, i vigili del fuoco sono ancora alle prese con una legge per l’ordinamento del corpo, indecente, che porta scompiglio e perdita di diritti fondamentali, e che non migliora minimamente la condizione economica degli operativi, degli O.T. e degli Amministrativi.
Sull’aspetto operativo, a causa delle difficoltà riscontrate nell’espletamento del normale servizio di soccorso, per la mancanza di personale, che periodicamente viene tamponato soprattutto nei distaccamenti con una o più unità discontinue in deroga alle disposizioni che prevedono, in casi sporadici squadre formate da 5 + 1 ed in casi di assoluta emergenza 4 + 1.
“Chiediamo- sostiene Gaetano Agliozzo e Salvatore Di Dio FP Cgil- una più equa distribuzione al fine di scongiurare ulteriori infortuni che si verificano per forte stress e mancanza di personale competente. Inoltre, rivendichiamo il recupero del turn over per i pensionamenti; recupero delle unità mancanti per agevolazioni di Legge 104, avvicinamenti politici ecc; tutti i distaccamenti a otto unità permanenti; aumento del personale nei distaccamenti con alto numero di interventi, in modo che possano assicurare ad altri e assicurarsi autonomamente mezzi speciali e rincalzi e adeguamento a livello nazionale ai parametri europei di 45.000 unità”.
Per quanto concerne il ruolo dei Comando, l’Organizzazione Sindacale denuncia i turni esasperati nei mesi estivi e richiede un momento di pausa per il lavoro effettuato; che la II sezione operativa, in caso di calamità, si scegliesse tra i lavoratori dei distaccamenti e che la comunicazione arrivasse in tempo.
La Funzione Pubblica denuncia che gli accordi sono presi spesso impropriamente nelle sezioni per questa ragione auspica una riforma dell’organizzazione del soccorso a livello provinciale per ridare ai lavoratori la possibilità di godere dei loro diritti primari.
08.10.2008 – Abbiamo ricevuto la nota del coordinamento Cgil dei Vigili del Fuoco delle province di Nuoro e Ogliastra con la quale viene comunicata l’adesione dei vigili del fuoco – sia per quanto riguarda le motivazioni complessive, che per quelle di categoria e settore – allo sciopero generale provinciale CGIL CISL UIL, del 17 ottobre p.v..
Alleghiamo di seguito il Comunicato Stampa e la documentazione ad esso correlata.
COMUNICATO STAMPA
Nel nostro territorio ci stiamo avviando a grandi passi verso una situazione di criticità operativa dovuta alla carenza di personale in tutte le nostre sedi di servizio.
Non siamo fannulloni e lo gridiamo forte al cuore della gente perché quello che stà accadendo in tutte le aziende pubbliche della provincia di Nuoro non ci lascia indifferenti anzi, abbiamo la sensazione che prima o poi anche i vigili del fuoco dovranno fare i conti con le politiche di risparmio del governo.
Per questo motivo parteciperemo in modo massiccio e compatto allo sciopero generale del 17 ottobre portando in piazza la nostra preoccupazione per affermare chiaramente l’esigenza che lo stato non abbandoni il territorio.
Intenzione che contrasteremo con l’aiuto delle popolazioni ma non ci sottrarremo al confronto su ogni difficile trattativa confortati dalle statistiche diramate i giorni scorsi da tutte le agenzie che riconoscono all’Italia il più basso indice nella Ue di mortalità causata da incendi tra la popolazione (Adnkronos 03-OTT-08 ), tenue gratificazione per il nostro quotidiano impegno di produttori di sicurezza nel senso più genuino del termine.
Il segnale che attendiamo dovrà indirizzarsi a colmare le carenze di qualificati che ammontano complessivamente a circa il 45 – 50% sulla base delle piante organiche previste da un decreto, tuttora in vigore, che risale al 1996.
Solo a titolo di chiarimento citiamo la sede permanente di Tortolì, decretata nel giugno del 2004 e attivata nell’agosto del 2005, ha funzionato con personale qualificato sottratto alle altre sedi provinciali – non si è ancora provveduto all’assegnazione del previsto personale.
E’ questa la denuncia che il Coordinamento Provinciale dei Vigili del Fuoco della Cgil esprime nei confronti del Dipartimento del Soccorso Pubblico e Difesa Civile lamentando la necessità di riequilibrare l’apparato del soccorso nella provincia di Nuoro.
Situazione destinata ad aggravarsi ulteriormente per imminenti pensionamenti di personale.
Per questo la CGIL intende sollecitare al Prefetto di Nuoro, unitariamente alle altre sigle sindacali del comando, l’organizzazione di una conferenza di servizi che possa tracciare un percorso finalizzato al mantenimento e miglioramento dell’apparato del soccorso in tutta la provincia di Nuoro, richiedendo al Direttore Regionale e al Ministero dell’Interno il rispetto delle dotazioni organiche previste.
Il coordinatore provinciale CGIL FP Vigili del Fuoco
Pietro Ganga
16.10.2008 – Nei giorni scorsi, presso la sede del Comando VVF di Pordenone si è proceduto con la nomina del nuovo Coordinamento Provinciale.
Alla presenza del Coordinatore Regionale FP–CGIL VVF, Renato CHITTARO, è stato nominato Coordinatore Provinciale, il compagno Mauro MASSIMI; con lui, in qualità di componenti di segreteria, collaboreranno i compagni, CAPUANO Annamaria, MICHELAZZO Roberto, SANDRIN Daniele, TREVISAN Daniele.
– A nome del Coordinamento Nazionale FP–CGIL VVF il sincero ringraziamento, a Mauro ed alla sua segreteria, per la preziosa disponibilità, nonchè l’affettuoso augurio di buon lavoro, ricco di risultati e soddisfazioni.
Adriano FORGIONE
10.11.2008 – Il 14 novembre 2008 si svolgerà lo sciopero generale del Pubblico Impiego proclamato per le regioni del Sud Italia, così come avvenuto per il Centro Italia il 3 novembre, e per il Nord Italia il 7 novembre, i Vigili del Fuoco della Basilicata pur non scioperando, per testimoniare tutta la loro contrarietà alle politiche restrittive di questo governo, parteciperanno all’iniziativa ed alla manifestazione in Piazza Matteotti a Potenza con una consistente delegazione.
I Vigili del Fuoco, parteciperanno alla mobilitazione per esternare:
In un momento dove il Servizio Pubblico viene attaccato in ogni occasione (tutti i giorni) su vari settori, è importante esternare il disagio dei lavoratori Vigili del Fuoco e delle loro condizioni lavorative.
La risposta dei lavoratori Vigili del fuoco non si farà attendere e non mancherà.
Se il Governo, nelle sue articolazioni, non cambierà atteggiamento sulle varie questioni aperte, riguardanti anche il Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, in risposta non potremo fare altro che aumentare le iniziative di lotta e di mobilitazione di tutta la categoria.
il Coordinatore Regionale FP–CGIL VVF Basilicata
Nicola COSENTINO
Lunedì 28 Settembre si è svolto a Bologna il Coordinamento Regionale VVF.
Dopo ampia discussione sulle enormi difficoltà in cui versa il CNVVF si è concordato di:
Bologna 30/09/2009.
Coord. Reg.le FP CGIL VVF Segr. Reg.le FP CGIL
Roberto Franca Gianni Paoletti